Originariamente Scritto da Matt10
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se il sacrificio comportasse risultati effettivi avrebbe pure un senso, ma visto che, in tanti anni ne ho viste tante, esiste gente che con la metà delle mie fatiche riesce a ottenere il doppio dei miei risultati, negli anni ho imparato ad accettare i miei limiti e lasciare la presa.
sono nato cesso e morirò cesso nel bidibodi. ***** di senso ha fissarsi in qualcosa dove vieni con facilità sempre superato da gente magari meno appassionata di te?
ho una costituzione da ciclista (gambe spaventose e torso smilzo) e il ciclista dovevo fare.
quando vedo un bodybuilder vero, con grande muscolazione e impatto visivo di tutto rispetto, mi viene da dirgli "avanti così, tutti i tuoi sacrifici valgono la pena di sostenerli!!"
ma quando vedo un fisico normale, magari atletico, ma niente di più e privazioni dolorose, mi vien da dire: ma chi te lo fa fare?
poi, ovvio, ognuno fa quello che si sente, però secondo me bisognerebbe, IN OGNI COSA CHE SI FA, analizzare bene prima e durante, il rapporto COSTO/BENEFICI.
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