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si ritorna a parlare di aspartame,edulcoranti dietetici
Questo è un esempio tipico di quello che tentavo di dire prima, ovvero l'incapacità di "sfruttare" le proprietà naturali degli alimenti: il latte è già zuccherato (lattosio). E' solo questione di abitudine: senza utilizzare dolcificanti aggiunti, si arriva ad apprezzarne il sapore naturale.
lo so è abitudine, molti bevono il caffè amaro, io lo sputerei al primo sorso
sn abituato a concedermi il latte molto dolce almeno la mattina... nn mangio mai dolci e zuccheri di nessun tipo pur essendo molto goloso, ma se la mattina prendo il latte dolce allora tutto qst nn mi pesa e riesco bene nella dieta
lo so è abitudine, molti bevono il caffè amaro, io lo sputerei al primo sorso
sn abituato a concedermi il latte molto dolce almeno la mattina... nn mangio mai dolci e zuccheri di nessun tipo pur essendo molto goloso, ma se la mattina prendo il latte dolce allora tutto qst nn mi pesa e riesco bene nella dieta
Non intendevo riferirmi al tuo caso specifico, anche perché se scrivi su questo forum non credo rientri nella categoria dei "completamente diguni di qualsiasi concetto di base in tema di alimentazione"
Mi meravigliono quelli che aggiungono l'aspartame al caffè e poi si mangiano i tarallucci: questo lo trovo poco "naturale" (ed efficace).
Oppure quelli che evitano l'aspartame, "additano" chi si beve una coca zero (magari pronosticandogli un cancro) mentre si fanno un sano panino al salame ricco di nitriti e poi ci fumano su una bella marlboro rossa "per digerire", ed ogni sabato sera si sfondano di alcol e altro..
Era sottinteso che l'uso (o meglio il non uso) dell'aspartame sia solo un tassello nel quadro globale di salute alimentare. Ma non si può negare che sia un elemento da considerare (soprattutto da parte di chi ne fa largo uso, più o meno consapevolmente).
Era sottinteso che l'uso (o meglio il non uso) dell'aspartame sia solo un tassello nel quadro globale di salute alimentare. Ma non si può negare che sia un elemento da considerare (soprattutto da parte di chi ne fa largo uso, più o meno consapevolmente).
Si infatti, non mi riferivo a te
Purtroppo mi dà fastidio l'ipocrisia di certe persone, come anche quelle riportate dal tuo esempio (mangiare alimenti zuccherati e poi dolcificare il caffè con l'aspartame).
Mi meravigliono quelli che aggiungono l'aspartame al caffè e poi si mangiano i tarallucci: questo lo trovo poco "naturale" (ed efficace).
esatto, aggiungo anche quelli che evitano la pillolina di aspartame xchè... "ma fa venire il cancro !! ma sei proprio disinformato"... ma si fumano 1 pacchetto di sigarette al giorno
Centre de Recherches UHP/EA 3453, IFR no. 111, Systèmes Neuromodulateurs des Comportements Ingestifs; 38, rue Lionnois, 54000 Nancy, France. bernard.beck@nancy.inserm.fr
Abstract
[omissis...]
Effects of intense sweeteners on hunger, food intake, and body weight: a review.
Vi è da rilevare che gli studi a favore dell'aspatarme molto spesso sono stati scritti (e finanziati) dagli stessi membri della FDA o ex appartenenti dell'entourage...
Gli studi che ho postato precedentemente non si riferivano alla potenziale cancerogenicità dell'aspartame (che resta il tema centrale del dibattito), ma al suo effetto sull'induzione dell'appetito, sull' aumento del peso corporeo e sulla glicemia.
Perché l'affermazione: "l'aspartame aumenta l'assorbimento degli zuccheri" non ha alcun senso ed é priva di fondamenti scientifici.
L'avevi postato in relazione alla mia affermazione circa le potenzialità cancerogene dell'aspartame (che fra le altre cose, sono relazionate al peso di chi lo assume).
Ovviamente l'affermazione che l'aspartame aumenti l'assorbimenti degli zuccheri è falsa.
Il fatto é che purtroppo, l'aspartame contiene una molecola di metanolo, che a livello epatico viene ossidato a formaldeide, composto sulla cui tossicità e cancerogenicità non ci sono dubbi. I vari dibattiti vertono infatti su presunti dosaggi sicuri.
Ripeto, non voglio difendere l'aspartame, mi infastidisce soltanto l'ipocrisia di certe persone (tra cui sono compresi alcuni miei parenti, che vedendo la trasmissione Report, cominciarono a farmi notare come la coca cola zero mi avrebbe ammazzato).
non tutte le persone sono uguali per alcuni il caffè amaro è imbevibile... e se prende tanti caffè? Per altri il dolce è necessario per reprimere le voglie alimentari e sopportare meglio la fame nei periodi di regime dietetico più o meno rigido. Per altri ancora da sapore ai cibi insipidi che sono costretti a mangiare in dieta. Io condivido in pieno l'uso del dolcificante, può essere una salvezza in certi casi
Si ma dipende anche dal regime dietetico che si segue. In low carb o peggio ancora in una chetogenica/metabolica un cucchiaini di zucchero può fare la differenza. Non é il caffé il problema, ma molti prodotti quali gomme da masticare senza zucchero o bevande light possono dare una grossa mano in regimi dietetici restrittivi. Oppure per preparare ricette dietetiche ed alternative, i dolcificanti, specie quelli liquidi come il tic, possono essere molto utili. É chiaro che non bisogna abusarne, come del resto per tutte le cose.
In base a cosa sostieni che le dosi somministrate ai maiali sarebbero maggiori? Rispetto a chi poi?
Sincaso l'incidenza di una sostanza è in stretta relazione con il peso del soggetto (e quindi maggiore o minore capacità di assorbimento del composto). E ricordo, in proposito, che farmaci antistaminici assunti anche da bambini (e quindi di peso minore) contengono aspartame.
Bevo solo coca cola light o zero, quando sono in ipercalorica diventerei obeso nel giro di mezzo anno..
Le dosi sono ben sopra la media, come gli antibiotici, gli estrogeni ecc ecc. Non credo che mettano 5 bustine di dietor nel mangime..
Con questo non voglio dire che sono a favore di un possibile prodotto dannoso o che cosa, ma se usato con moderazione sono sicuro che sia meno cancerogeno rispetto a mille altri prodotti non sotto inchiesta. (come gia detto, vedi fumo, alcool, pesticidi, mangimi, antibiotici, conservanti, coloranti, ecc ecc ecc)
Si vede che qui sono tutti giovincelli e della salute dei figlioli si interessano relativamente poco
Comunque, ribadisco che il discorso sulla dannosità dell'aspartame non deve essere dissociato da un quadro più ampio di stile di vita salubre: ma francamente mi pareva pleonastico.
In altre parole, trovo puerile fare affermazioni del tipo: "L'aspartame sarà anche dannoso ma ci sono mille altri prodotti che fanno altrettanto male e non sono sotto inchiesta". E quindi? L'iopinione pubblica (e perché no? Trasmissioni televisive come "Report") servirà pur a qualcosa
Appunto. E anche se vi fossero altri prodotti con edulcoranti, additivi o coloranti dannosi all'organismo umano, andrebbero parimenti denunciati.
Non ho mai propagandato il motto: "Naturale è bello e buono a tutti i costi", anche perché pure le sostanze naturali assunte in dosi controindicati possono nuocere all'organismo (v. ad esempio certi tanto decantati prodotti omeopatici rigorosamente "naturali").
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