L'assoluta mancanza di Fede

[Françis1992]

ma per carità, la mia era una battuta, mi ha fatto sorridere "a lungo studiato le religioni", ho più o meno 15 anni più di te, un percorso di studi tutto sulle religioni (e le lingue delle stesse) e, se dovessi dire qualcosa direi, al limite: qualcosina sulla religioni ho studiato e continuo a studiare..
capisco che nell'era in cui viviamo sia tutto veloci, ma per avere a lungo studiato qualcosa occorre, quantomeno, tempo.

Mettiamola così: ho molto studiato sulle religioni rispetto ai miei coetanei

[modgallagher]

Se non credi più in niente vuol dire che finalmente sei diventato una persona sveglia.

[huntermaster]

dimostracelo...

come dimostracelo? E chi lo avrebbe inventato il leopardo, la scimmia ?

[Manx]

eh...???

[huntermaster]

Chi avrebbe inventato il concetto di Dio se non l'uomo ?

[Manx]

Come non detto... questo è proprio l'estremo "semplificazionismo" (si dice? ) che andavo criticando prima. Pazienza, non pretendo di avere certo ragione...ma questi sono discorsi da bocciofila

[richard]

Chi avrebbe inventato il concetto di Dio se non l'uomo ?

Ma esiste un concetto non ideato dall'uomo?

[Dr.Vazzo]

ma per carità, la mia era una battuta, mi ha fatto sorridere "a lungo studiato le religioni", ho più o meno 15 anni più di te, un percorso di studi tutto sulle religioni (e le lingue delle stesse) e, se dovessi dire qualcosa direi, al limite: qualcosina sulla religioni ho studiato e continuo a studiare..
capisco che nell'era in cui viviamo sia tutto veloci, ma per avere a lungo studiato qualcosa occorre, quantomeno, tempo.

Gorghy che studi hai fatto?

[gorgone]

in ambito accademico, studi orientali:indologia/sanscrito prima, poi il gruppo islamico/arabo, poi storia delle religioni.
poi sono passata a cose un po' più on the road, andando direttamente da personalità religiose, ma questa, come direbbe il bardo, è un'altra storia.

[Steel77]

Ahaha! Fantastico! è incredibile come prendete d'aceto quando vi si dice che il vostro dio non esiste!
Secoli di bugie sono difficili da dimenticare...
Fortunatamente i bigotti sono sempre di meno... fra qualche decennio, magari, vi sarete estinti...

dai nn fare così, noi ti accettiamo lo stesso, con tutto il tuo carico di simpatia e serenità

behm
,che Renenzel abbia un pelo di astio nei confronti della Chiesa come sistema secolare di indottrinamento spesso non propriamente aperto a posizione ideologiche opposte alle proprie, lo trovo umano. anche io non stravedo per tutto il bel mondo ecclesiastico: d'altronde la Chiesa non ha una bellissima storia alle spalle. a proposito di Anubi, mi raccontava un caro amico amante del culto egizio, che gli fu imposto di togliere dalla sua scrivania sul posto di lavoro l'effige di Anubi (una cornicetta 10x15) poichè poco consona al contesto: quando poi buona parte degli uffici erano zeppi di icone cristiane sulle scrivanie e sulle pareti perchè il capo ufficio era un fervente credente....

nulla quaestio sul suo giudizio negativo sulla Chiesa. Ma sul suo modo di esprimerlo si.

[gorgone]

nulla quaestio sul suo giudizio negativo sulla Chiesa. Ma sul suo modo di esprimerlo si.

è un d'uro, ho sentito subito l'odore della strada.

[Dr.Vazzo]

in ambito accademico, studi orientali:indologia/sanscrito prima, poi il gruppo islamico/arabo, poi storia delle religioni.
poi sono passata a cose un po' più on the road, andando direttamente da personalità religiose, ma questa, come direbbe il bardo, è un'altra storia.

ho idea che tu abbia avuto (e probabilmente abbia ancora) una vita interessante

nell'ambito on the road, che idea ti sei fatta, se fosse possibile sintetizzarla in qualche riga?

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nulla quaestio sul suo giudizio negativo sulla Chiesa. Ma sul suo modo di esprimerlo si.

giusto, giusto

[TheSandman]

in ambito accademico, studi orientali:indologia/sanscrito prima, poi il gruppo islamico/arabo, poi storia delle religioni.
poi sono passata a cose un po' più on the road, andando direttamente da personalità religiose, ma questa, come direbbe il bardo, è un'altra storia.

Interessante....

Sai che pur non sapendo il tuo ramo di studi ti ci vedo bene nel giro?

Vuole essere un commento positivo, eh

[Renenzel]

Ti rispondo così, il concetto di Dio è stato ideato dall'uomo non dovrebbero avere dunque senso le discussioni del tipo, non ci sono prove nè per dire che esiste nè per dire che non esiste. Il punto è perchè dovrebbe esistere Dio ?

Fin dall'antichità, l'uomo ha attribuito al divino qualsiasi fenomeno che non era in grado di comprendere... la pioggia, un fulmine, un terremoto ecc ecc...
Nell'epoca moderna cos'è che un uomo non riesce a spiegarsi? Concetti più profondi come la vita, la morte, la sofferenza... e vanno, quindi, ricercando la risposta in un dio...
Il dio è un'invenzione dell'uomo.

dimostracelo...

Ti cito Epicuro: "la divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l'esistenza dei mali e perché non li toglie?"

caro renenzel, quello che non avevi capito del mio post, infatti, era che la mia non era irritazione per la messa in discussione del mio credo, quanto semplice sarcasmo per i discorsi banali che continuavi a propinare (colmi di ovvietà e inesattezze).
rispondendomi in quel modo, non solo hai mostrato di non aver compreso, ma mi hai anche etichettato erroneamente: mi sono limitato a mostrare il tuo duplice errore.


infatti, hai dimostrato come sia molto più facile etichettare qualcuno, piuttosto che comprenderlo, a partire da quello che non dice.
non me lo sarei aspettato da un utente di tale acume.

Quello che è stato etichettato a più riprese, in questa discussione, sono io.
Tu sei il primo che mi sta etichettando, e che si sta divertendo a farmi passare da idiota solo perchè (a tuo dire) non ho capito cosa intendevi nel tuo post.
A parte il fatto che dialogare in maniera scritta rende più difficoltoso cogliere determinate sfumature... non essendoci incontri di sguardi e intonazioni della voce.
Cmq avevo capito il sarcasmo e la mia risposta era una battuta (mi spiace che tu NON ABBIA COMPRESO), l'unica cosa che non avevo afferrato è che tu non sia un credente... cosa che tu non avevi specificato.

A dirla tutta mi sono stancato di continuare questa discussione... è come parlare di calcio con un laziale...
Vi libero dai miedi discorsi banali colmi di ovvietà e inesattezze (!?).

dai nn fare così, noi ti accettiamo lo stesso, con tutto il tuo carico di simpatia e serenità

nulla quaestio sul suo giudizio negativo sulla Chiesa. Ma sul suo modo di esprimerlo si.

Non credo di aver insultato, bestemmiato o detto parolacce... chissà dunque come avrei dovuto esprimere il mio pensiero... (forse non avrei dovuto)

è un d'uro, ho sentito subito l'odore della strada.

Preferisco non commentare.

Mi sono iscritto a questo forum per parlare della mia nuova passione, il BB, e mai mi sarei immaginato di finire in discussioni simili... l'errore è stato mio, lo ammetto, non sarei dovuto intervenire fin dall'inizio.

[Dr.Vazzo]

il discorso sull'esistenza di Dio è davvero complesso Renenzel e purtroppo anche se, usando il rasoio di occam, ad occhio e croce la risposta più semplice a riguardo sarebbe che non esiste ed è solo un complotto della fantasia umana, non è possibile escluderlo a priori.

quello che forse bisognerebbe cominciare a comprendere è che esistono determinati "oggetti" che possono essere delineati, descritti, concepiti, ma non dimostrati. Dio è solo uno di questi e per la portata che ha a livello politico, storico e sociale spesso si finisce con il pensare che sia l'unico.

in realtà gli oggetti/concetti limite sono diversi: per citarne due su cui la filosofia lavora ininterrottamente da molto tempo sono il concetto di Libertà e il concetto di Coscienza come sostanza autonoma o meno.

poi se vuoi ci mettiamo anche quello di autentica coscienza morale, rimanendo nel campo della filosofia tradizionale.

quello che si deve imparare è che il problema non è nella risposta, ma nella legittimità della domanda. la nostra conoscenza ha dei limiti oltre i quali certi interrogativi possono solo essere posti, ma non essere risolti definitivamente.

certe domande devono essere rispettate per l'insondabilità stessa dell'oggetto a cui si relazionano. sono domande per le quali mai si potrà avere una risposta definitiva, perchè richiedono una posizione di indagine che è o al di fuori del nostro campo esistenziale e sensibile (e quindi non raggiungibile come nel caso di Dio) o perfettamente sovrapposto ad esso (come la nostra coscienza o la nostra libertà su cui uno sguardo obiettivo è ovviamente un controsenso).

per l'uomo di strada forse è più difficile da accettare come cosa, abituato come è a dare una misura ad ogni cosa, ma la realtà è composta non solo dal suo contenuto e dai suoi confini, bensì anche da ciò che si "suppone" esista al di là di quei confini.

in quel "supporre" si genera l'intoppo gnoseologico: forse c'è, forse non c'è - nessuno può dirlo sensatamente perchè nessuno è al di là di quei limiti.

sarebbe quindi scorretto dire "sicuramente non c'è", anche se il buon senso spingerebbe a farlo.