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Andai a vedere La compagnia dell'anello con ottima disposizione d'animo. Per la prima ora fui conquistato da come il film riusciva a rendere l'atmosfera del libro, poi da Gran Burrone in poi l'estetica del regista giocatore di D&D prende il sopravvento e l'incanto sparisce.
Gran bei film ma l'anima epica e fiabesca dei libri non riescono a renderla.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Oltre ai romanzi che vengono spesso richiamati anche in questo 3d, quali il gattopardo, il nome della rosa, i tre moschettieri, i promessi sposi, guerra e pace, addio alle armi, etc, aggiungerei (i primi che mi vengono in mente):
Sostiene pereira di tabucchi (periodo salazarista)
Underworld di delillo (il secondo dopoguerra americano attraverso una palla da baseball che passa di mano...scritto benissimo...anche se un pò lunghetto...)
Il ciclo di eymerich di valerio evangelisti
La cattedrale del mare di falcones (che tra l'altro richiama la figura di eymerich)
Ho sentito parlare molto bene delle memorie di adriano della yourcenar, ma non l'ho mai letto. Ho in casa M. il figlio del secolo (scurati) ma non l'ho ancora iniziato (non so se qualcuno l'ha letto e sia piaciuto).
Oltre ai romanzi che vengono spesso richiamati anche in questo 3d, quali il gattopardo, il nome della rosa, i tre moschettieri, i promessi sposi, guerra e pace, addio alle armi, etc, aggiungerei (i primi che mi vengono in mente):
Sostiene pereira di tabucchi (periodo salazarista)
Underworld di delillo (il secondo dopoguerra americano attraverso una palla da baseball che passa di mano...scritto benissimo...anche se un pò lunghetto...)
Il ciclo di eymerich di valerio evangelisti
La cattedrale del mare di falcones (che tra l'altro richiama la figura di eymerich)
Ho sentito parlare molto bene delle memorie di adriano della yourcenar, ma non l'ho mai letto. Ho in casa M. il figlio del secolo (scurati) ma non l'ho ancora iniziato (non so se qualcuno l'ha letto e sia piaciuto).
Letto tutto il ciclo di Eymerich e mi sono piaciuti, soprattutto i primi.
Di Delillo ho letto Body Art che ti strappa in due e La Stella di Ratner.
Memorie di Adriano DEVE essere letto.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Sarà che sono più appassionato di libri che di cinema ma, quando ho visto delle trasposizioni cinematografiche di libri, mi hanno quasi sempre deluso. Il libro ti dà modo di proiettare la fantasia; il cinema la "satura" più facilmente. Ok, cinefili non blastatemi
Ci sono vari film migliori dei libri, anche se è effettivamente raro
Sentiamo...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Oltre ai romanzi che vengono spesso richiamati anche in questo 3d, quali il gattopardo, il nome della rosa, i tre moschettieri, i promessi sposi, guerra e pace, addio alle armi, etc, aggiungerei (i primi che mi vengono in mente):
Sostiene pereira di tabucchi (periodo salazarista) Underworld di delillo (il secondo dopoguerra americano attraverso una palla da baseball che passa di mano...scritto benissimo...anche se un pò lunghetto...)
Il ciclo di eymerich di valerio evangelisti
La cattedrale del mare di falcones (che tra l'altro richiama la figura di eymerich)
Ho sentito parlare molto bene delle memorie di adriano della yourcenar, ma non l'ho mai letto. Ho in casa M. il figlio del secolo (scurati) ma non l'ho ancora iniziato (non so se qualcuno l'ha letto e sia piaciuto).
spezzerei un lancia solo in favore de "il nome della rosa" quello con connery non la miserie con turturro (certi personaggi come remigio interpretato da bentivoglio sono imbarazzanti)
il libro è bellissimo ma il film lo è altrettanto
lo stesso film girato in 4k con la fotografia di adesso sarebbe ancora più capolavoro - ma è anche vero che il suo bello è la cupezza delle scene in interno
e i dialoghi e i personaggi e soprattutto connery che è veramente un grande
Una delle più grandi delusioni è stata la guida galattica per gli autostoppisti...bellissimo il ciclo di libri...pure riletto...il film non mi ha invece detto granchè...
Bisognerebbe considerare che quasi sempre il film è tratto dal libro (difficile si verifica l'opposto), e questo è sicuramente un vantaggio per il libro, sia perché resterà sempre l'originale, sia perché se è stato scelto per una trasposizione cinematografica probabilmente era molto valido, una sorta di survivorship bias.
Comunque altro esempio che mi viene in mente è Fight Club, visto il film e poi letto il libro. Se ci ripenso ho sempre in mente le scene del film che risulta decisamente più iconico.
Bisognerebbe considerare che quasi sempre il film è tratto dal libro (difficile si verifica l'opposto), e questo è sicuramente un vantaggio per il libro, sia perché resterà sempre l'originale, sia perché se è stato scelto per una trasposizione cinematografica probabilmente era molto valido, una sorta di survivorship bias.
Comunque altro esempio che mi viene in mente è Fight Club, visto il film e poi letto il libro. Se ci ripenso ho sempre in mente le scene del film che risulta decisamente più iconico.
Di fight club ho letto il libro, ma non ho visto il film.
spezzerei un lancia solo in favore de "il nome della rosa" quello con connery non la miserie con turturro (certi personaggi come remigio interpretato da bentivoglio sono imbarazzanti)
il libro è bellissimo ma il film lo è altrettanto
lo stesso film girato in 4k con la fotografia di adesso sarebbe ancora più capolavoro - ma è anche vero che il suo bello è la cupezza delle scene in interno
e i dialoghi e i personaggi e soprattutto connery che è veramente un grande
Avrei messo il film a pari del libro
solamente se il primo fosse durato 15 ore...
Senza tutti quei particolari che ti descrive Eco
non è il nome della rosa.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Di fight club ho letto il libro, ma non ho visto il film.
io ho visto il film ma non ho letto il libro
cmq l'idea è veramente valida
è un po' come "il sesto senso" un finale che non ti aspetteresti e che magari ti fa dire wow
Perché il fatto di dover immaginare qualcosa, ricostruirlo con la propria testa, dovrebbe essere superiore rispetto alla percezione visiva e/o uditiva?
A questo punto l'esperienza di leggere la descrizione di un'opera d'arte dovrebbe essere superiore alla visione dell'opera stessa?
Perché il fatto di dover immaginare qualcosa, ricostruirlo con la propria testa, dovrebbe essere superiore rispetto alla percezione visiva e/o uditiva?
A questo punto l'esperienza di leggere la descrizione di un'opera d'arte dovrebbe essere superiore alla visione dell'opera stessa?
Ma certo, è vero. Allo stesso modo dovremmo preferire la descrizione di una canzone alla canzone stessa.
Credo che il discorso di cui sopra sia riferibile a delle "forme artistiche" che da persona a persona preferiamo: chi ama più il libro e da quello proiettar la propria fantasia, chi la cinematografia, etc etc.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Perché il fatto di dover immaginare qualcosa, ricostruirlo con la propria testa, dovrebbe essere superiore rispetto alla percezione visiva e/o uditiva?
A questo punto l'esperienza di leggere la descrizione di un'opera d'arte dovrebbe essere superiore alla visione dell'opera stessa?
non è che sia superiore, ma sono due esperienze incompatibili, per questo non leggo libri di cui ho visto il film, e viceversa. Nel film viene estrinsecata la visione interiore del regista o chi per lui, quindi se leggi un libro di cui hai visto il film sei influenzato da questa visione e non puoi costruire liberamente la tua. D'altra parte quando vedi un film di cui hai letto il libro, i personaggi a cui hai già dato un volto e una voce ti appaiono come estranei e posticci.
Nel fumetto si ha una via di mezzo: ti vengono mostrati i personaggi e i luoghi e le azioni, ma tu devi riempire il vuoto tra una vignetta e l'altra: tex willer porta la mano alla fondina, nella vignetta seguente la pistola sta sparando e il nemico è colpito. Sta a te la ricostruzione interiore del movimento che intercorre tra i due gesti
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