Ma un sciopero per la benzina no?

[Raizen]

c'è gente che nn ha scelta... a mio avviso una buona alternativa sn gli scooter anche x parcheggio e traffico
con 60 euro con un SH 150 ci fai anche piu di 1200 km

Quoto. Per come la vedo io in città dovrebbe esistere solo lo scooter, poi chiaro che non si può semplificare tutto così...possono esserci delle esigenze particolari ecc ecc

Ma per consumi/parcheggi/tempo e costi vari scooter tutta la vita. Ah, se poi siete come me che vi incazzate facilmente al volante, allora lo scooter vi risparmierà un bel pò di bestemmie

[SonGohan]

Siamo nel 2012 e le tecniche agricole non sono più le stesse di 100 anni fa. L'italia è un paese fertile dal punto di vista agricolo, si potrebbe fondare un'azienda statale che si occupi di produrre il cibo di stato per tutti quelli che hanno un reddito minore di un tot. Una piccola percentuale della popolazione pagata per produrre il cibo per tutti gli altri italiani.

Siamo nel 2012 e siamo circa 60 milioni di abitanti come lo eravamo 40 anni fa. Quanto cemento è stato buttato? Possibile che non si riesca ad avere una casa di proprietà per ciascuno?

Com'è possibile che in Italia ci sia gente che prende cosi poco da riuscire giusto a pagarsi la casa e il cibo?

Siamo nel 2012 e dobbiamo essere sempre "più produttivi". Siamo schiavi perenni delle tecnologia che abbiamo inventato? La tecnologia al nostro servizio quando?

Pensiamo ad un ibrido tra comunismo e capitalismo:
Una sorta di "comunismo/condivisione" per quanto riguarda cibo e casa, lo stato ti garantisce queste due cose: se per assurdo dovessi perdere il tuo lavoro, per lo meno avrai sempre la tua casetta e la minestra in tavola.
Allo stesso tempo una sorta di "Capitalismo scellerato" per permettersi tutto il resto (iphone, palestra, automobile, hobbyes vari, cibo pregiato, vacanze, e tutto ciò che non è strettamente necessario alla sopravvivenza): si va a lavorare sotto le leggi dure e crude dei "mercati". Se vuoi l'iphone fai il "produttivo".

Siamo in guerra economica con gli altri stati del mondo, i paesi in "via di sviluppo che si sviluppano" erodono il nostro tenore di vita.

Una sorta di nazional-comunismo. Tra i Italiani ad aiutarci e fare muro, ma sui mercati, e verso gli altri, capitalisti e cinici. Per esempio la nazionalità italiana (che ti da diritto a casa e pappa garantita) può essere trasmessa solo per discendenza di sangue. Anche con la certezza che la cittadinanza italiana non gli verrà mai data gli immigrati verrebbero lo stesso a lavorare da noi perchè tanto nei loro paesi farebbero la fame in maniera ancora peggiore. Ovviamente la pensione la diamo anche a loro se hanno pagato tasse per una vita in italia ma la cittadinza no.

Potrebbe essere una via.

[bersiker1980]

In ogni caso: visto che sei contro all'aumento delle accise, cosa proporresti come "sostituto" per ottenere lo stesso saldo derivante dagli introiti della benzina?

"

Io come prima cosa farei questo:
-eliminazione immediata dei finanziamenti a partiti, giornali ed emittenti radio televisive
-eliminazione dei finanziamenti ai sindacati confederati;
- taglio della spesa militare;
- tetto massimo degli stipendi dirigenziali pubblici (e in generale, di tutto il personale retribuito con soldi pubblici) fissato ad euro 100 mila netti anno;
- vendita delle frequenze radio televisive;
- vendita beni demaniali a privati mediante asta senza incanto
- responsabilità civile delle società sportive per i danni delle tifoserie
- privatizzazione di parte della Giustizia Civile (ufficiali giudiziari) e ricollocamento del personale pubblico.


Ah, e poi tutti quei taglietti che serviranno a poco, ma fanno bene all'anima del cittadino vessato: auto blu, voli di stato, buoni pasto ecc. ecc.
uhm...a quanto siamo finora? riusciamo ad abbassarla di un paio di centesimi?

[SonGohan]

Comunque tornando più strettamente in topic sono d'accordo sulla tassazione della benzina (e ha ragione green sul fatto che è un bel problema recuperare queste entrate in altri modi).

Io reputo sacra la casa per l'uomo, di certo non la benzina.

Se fosse per me toglierei le tasse sulla casa e aumenterei ancora la tassazione sulla benzina. Un pò per una questione personale di principio e un pò per incentivare l'uso dei mezzi pubblici (e magari biciclette). Ovviamente fosse sempre per me, potenzierei/migliorerei i mezzi pubblici.

---------- Post added at 12:32:07 ---------- Previous post was at 12:26:23 ----------

Io come prima cosa farei questo:
-eliminazione immediata dei finanziamenti a partiti, giornali ed emittenti radio televisive
-eliminazione dei finanziamenti ai sindacati confederati;
- taglio della spesa militare;
- tetto massimo degli stipendi dirigenziali pubblici (e in generale, di tutto il personale retribuito con soldi pubblici) fissato ad euro 100 mila netti anno;
- vendita delle frequenze radio televisive;
- vendita beni demaniali a privati mediante asta senza incanto
- responsabilità civile delle società sportive per i danni delle tifoserie
- privatizzazione di parte della Giustizia Civile (ufficiali giudiziari) e ricollocamento del personale pubblico.


Ah, e poi tutti quei taglietti che serviranno a poco, ma fanno bene all'anima del cittadino vessato: auto blu, voli di stato, buoni pasto ecc. ecc.
uhm...a quanto siamo finora? riusciamo ad abbassarla di un paio di centesimi?

Aggiungerei dimezzare il budget alla RAI. Si continua a pagare il canone per intero ma devolvere metà del canone allo stato invece che alla RAI. Tanto siamo in regime di crisi quindi si può tagliare sul superfluo.

---------- Post added at 12:39:00 ---------- Previous post was at 12:32:07 ----------

Pensiamo ad un ibrido tra comunismo e capitalismo:
Una sorta di "comunismo/condivisione" per quanto riguarda cibo e casa, lo stato ti garantisce queste due cose: se per assurdo dovessi perdere il tuo lavoro la tua casetta e la minestra in tavola c'è l'avrai sempre.
Allo stesso tempo una sorta di "Capitalismo scellerato" per permettersi tutto il resto (iphone, palestra, automobile, hobbyes vari, cibo pregiato, vacanze, e tutto ciò che non è strettamente necessario alla sopravvivenza): si va a lavorare sotto le leggi dure e crude dei "mercati". Se vuoi l'iphone fai il "produttivo".

Mi auto quoto per un esempio.

Con queste due premesse, si può rinunciare all'articolo18 senza impatti sociali devastanti, si può licenziare a piacere.

Sei pigro, produci poco? Ti licenzio senza troppi problemi tanto hai un tetto e una minestra minima garantita. Se vuoi lavore per permetterti il superfluo e le cose belle devi lavore veramente!

Almeno il pigro lo fai a casa, ti scopi la tua donna e fate figli tanto la minestra ve la da lo stato, magari tra essi nasce qualcuno con la voglia di lavorare pronto ad essere immesso nella parte produttiva del sistema.

[riccio84]

Discorso dello scooter lo quoto in pieno infatti per citta' uso solo quello.

[greenday2]

Io come prima cosa farei questo:
-eliminazione immediata dei finanziamenti a partiti, giornali ed emittenti radio televisive
-eliminazione dei finanziamenti ai sindacati confederati;
- taglio della spesa militare;
- tetto massimo degli stipendi dirigenziali pubblici (e in generale, di tutto il personale retribuito con soldi pubblici) fissato ad euro 100 mila netti anno;
- vendita delle frequenze radio televisive;
- vendita beni demaniali a privati mediante asta senza incanto
- responsabilità civile delle società sportive per i danni delle tifoserie
- privatizzazione di parte della Giustizia Civile (ufficiali giudiziari) e ricollocamento del personale pubblico.


Ah, e poi tutti quei taglietti che serviranno a poco, ma fanno bene all'anima del cittadino vessato: auto blu, voli di stato, buoni pasto ecc. ecc.
uhm...a quanto siamo finora? riusciamo ad abbassarla di un paio di centesimi?

Son tutte cose (piu o meno) che andrebbero AGGIUNTE a monte.

Però...siamo lontani eh..

[bersiker1980]

si, immagino che per arrivare al pareggio la benzina occorra aumentarla. Però la pillola sarebbe ben più indorata se all'aumento di accise e balzelli vari si affiancassero anche misure di questo tipo.
Invece certe caste sono davvero intoccabili anche per Monti : verosimilmente perchè anche il suo governo dipende dalla fiducia del Parlamento.
tra un po verrà nuovamente ritoccata l'IVA...mi vien mal di pancia già adesso.

[600]

E ancora...

Benzina, sì del governo alla nuova tassa
5 cent al litro per la Protezione civile

http://www.corriere.it/economia/12_a...8dbe0046.shtml

[Dsquared]

Manca l'audio, ma direi che il concetto è chiaro.

[Sartorio]

La mia idea di mobilità sostenibile, altro che bicicletta:

http://www.teslamotors.com/

[jack89]

La mia idea di mobilità sostenibile, altro che bicicletta:

http://www.teslamotors.com/

scusa ma l'elettricità per caricare le batterie arriva direttamente dallo spirito santo o usi anche tu la corrente che arriva da un impianto a vapore che brucia combustibili fossili e inquina decisamente di + che andare in macchina?

[Sartorio]

scusa ma l'elettricità per caricare le batterie arriva direttamente dallo spirito santo o usi anche tu la corrente che arriva da un impianto a vapore che brucia combustibili fossili e inquina decisamente di + che andare in macchina?

In realtà il grosso dell'energia elettrica prodotta in Italia proviene da fonti rinnovabili (chiaramente idroelettrico e geotermico), siamo i primi nel G20 per investimenti in questo settore, il 42% dell'elettricità ENEL è ad emissioni zero, ed il carbone è fermo al 13% contro una media Europea del 27%

Chiaramente se tutti boicottassero la benzina il sistema delle accise e delle tasse si sposterebbe su nuovi prodotti, ma l'autotrazione elettrica è una realtà non più trascurabile.

[jack89]

In realtà il grosso dell'energia elettrica prodotta in Italia proviene da fonti rinnovabili (chiaramente idroelettrico e geotermico), siamo i primi nel G20 per investimenti in questo settore, il 42% dell'elettricità ENEL è ad emissioni zero, ed il carbone è fermo al 13% contro una media Europea del 27%

Chiaramente se tutti boicottassero la benzina il sistema delle accise e delle tasse si sposterebbe su nuovi prodotti, ma l'autotrazione elettrica è una realtà non più trascurabile.

eh??? ma proprio no, la maggior parte, tipo il 70% o giu di li è prodotta dalla combustione di combustibili fossili, gas naturale in particolare, in impianti turbogas e quella prodotta dalle centrali idroelettriche è + o meno pari a quella che importiamo dall'estero.


se parli di inquinamento, le auto elettriche, visto gli smaltimenti delle batterie, la produzione di elettricità ecc... inquinano tale e quale alle macchine normali con l'aggiunta che sono molto + scomode: tempi di carica, velocità, autonomia.... c'è da lavorarci un bel po, secondo me, poi magari mi sbaglio, ma le generazioni di adesso continueranno ad utilizzare i motori a combustione interna, ottimizzati, ibridi, ma rimarranno quelli che domineranno il mercato nel prossimo futuro.

per quel che riguarda la benzina e il risparmio, come dici tu, secondo me siamo stati un po troppo abbindolati, dal prezzo al barile del petrolio..... la maggior parte del prezzo è appunto dovuto dalle accise, se domani i motori funzioneranno con del latte, metteranno 1 euro e passa di tasse sul latte, quindi c'è poco da fare...

[Sartorio]

eh??? ma proprio no, la maggior parte, tipo il 70% o giu di li è prodotta dalla combustione di combustibili fossili, gas naturale in particolare, in impianti turbogas e quella prodotta dalle centrali idroelettriche è + o meno pari a quella che importiamo dall'estero.

No, sono dati ufficiali dell'ENEL, forniti giusto qualche settimana fa, in risposta a degli ecologisti da strapazzo che avevano imbastito una polemica sul carbone, tra l'altro l'Italia è il primo paese al mondo aver raggiunto la grid parity, ovvero il solare ci costa quanto le altre fonti energetiche, se non meno, in questi giorni c'è una polemica interessante sulle bollette e la fascia bi-oraria, ne stavamo parlando nel topic del nucleare.

Riguardo le dichiarazioni ENEL:

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/03/29/news/enel_killer_del_clima_a_roma_la_protesta_di_greenpeace-32386076/

E cito:

E' stato fatto loro notare che ancora una volta stanno sbagliando indirizzo'', replica Enel che sottolinea come ''i dati parlino chiaro: nel 2011 il 42% dell'energia elettrica da noi prodotta è priva di qualunque tipo di emissioni, compresi i gas effetto serra. Inoltre, Enel è tra i maggiori produttori al mondo di energia elettrica da fonti rinnovabili. Il 36 per cento della sua capacità produttiva, 35mila Megawatt su 97mila totali, è costituita da impianti alimentati con la forza dell'acqua, del vento, del sole e del calore naturale della terra. Una percentuale che ha ben pochi paragoni tra i grandi gruppi dell'energia al mondo. Le centrali Enel a carbone in Italia sono tra le più efficienti - continua la nota del gruppo energetico - le emissioni di polveri, ossidi di azoto e anidride solforosa sono meno della metà rispetto alle percentuali fissate a livello europeo a tutela della salute e dell'ambiente. Nella centrale di Brindisi stiamo inoltre sperimentando, tra i primi in Europa, la tecnologia della cattura dell'anidride carbonica che in prospettiva permetterà di azzerare anche questo tipo di emissione ritenuta responsabile dei cambiamenti climatici a livello mondiale, ma non certo a livello nazionale o regionale. Basti pensare che ogni giorno le centrali a carbone cinesi producono quello che tutte le centrali a carbone italiane producono in un anno. Attribuire a una singola centrale o a un singolo gruppo energetico la responsabilità di risolvere un problema globale di queste gigantesche dimensioni dimostra la miopia di chi lo sostiene". "Ma l'impegno a rendere sempre più efficienti anche le centrali termoelettriche prosegue anno dopo anno - continua la nota di Enel - nel 2010 le emissioni di gas effetto serra delle centrali dell'Enel si sono ridotte rispetto al 2009 in termini assoluti del 4,8% e quelle specifiche, cioè per chilowattora prodotto, del 5,7%. La produzione di energia elettrica da carbone in Italia è ferma al 13% del totale contro una media europeo di più del doppio (27%) con punte del 44% come in Germania. Nel mondo circa la metà dell'energia elettrica è prodotta con questo combustibile".

se parli di inquinamento, le auto elettriche, visto gli smaltimenti delle batterie, la produzione di elettricità ecc... inquinano tale e quale alle macchine normali con l'aggiunta che sono molto + scomode: tempi di carica, velocità, autonomia.... c'è da lavorarci un bel po, secondo me, poi magari mi sbaglio, ma le generazioni di adesso continueranno ad utilizzare i motori a combustione interna, ottimizzati, ibridi, ma rimarranno quelli che domineranno il mercato nel prossimo futuro.

Il problema è solo relativamente tecnologico, è fondamentalmente economico, relativo alle economie di scala, tengo a precisare che l'aspetto ecologico non ha particolare importanza per me, ti spiego:

Il petrolio ed il gas escono letteralmente da buchi nel terreno, sono stati il combustibile economico e disponibile per eccellenza, non c'è bisogno di arrivare all'esaurimento dei giacimenti, se mai ci fosse seriamente questo rischio, basta che i costi di estrazione e di esportazione comincino a diventare troppo onerosi per le aziende petrolifere e ti troveresti letteralmente circondato da progressi significativi nei campi dell'immagazzinamento di energia e dello sfruttamento di combustibili alternativi, non è un caso che le più grandi multinazionali energetiche hanno le mani in pasta nel settore rinnovabili, si stanno preparando il terreno.
Già adesso, per usare una metafora pertinente stiamo raschiando il fondo del barile, sfruttando le sabbie bituminose ed il cranking per l'estrazione del gas (pericolosissimo per le falde acquifere).

per quel che riguarda la benzina e il risparmio, come dici tu, secondo me siamo stati un po troppo abbindolati, dal prezzo al barile del petrolio..... la maggior parte del prezzo è appunto dovuto dalle accise, se domani i motori funzioneranno con del latte, metteranno 1 euro e passa di tasse sul latte, quindi c'è poco da fare...

Da un punto di vista strettamente pratico conta vivere alla giornata, per ora si ripiega su GPL/Metano/motorini/elettrico, il futuro è imprevedibile.

[600]

La mia idea di mobilità sostenibile, altro che bicicletta:

http://www.teslamotors.com/

L'auto elettrica non ha nulla di "sostenibile". Rispetto ad un auto normale è "meglio" solo per quanto riguarda l'inquinamento diretto e la maggior efficienza energetica.

C'è poi la grande differenza nel fatto che utilizza energia elettrica ma per adesso è tutt'altro che un vantaggio a mio parere.