dico la mia vivendo queste cose in prima persona.
L'integrazione non è facile , sia per chi cerca di integrarsi che per gli auctotoni . Ci vuole tempo , tante tante risorse , organizzazione e volontà.
Premesso che se ti muovi in un nuovo paese , è necessario per il processo iniziale parlare bene la lingua , conoscere un minimo di storia del paese e background culturale/sociale ,vediamo che siamo già in grossa difficoltà. Solo queste 3 cosette chiedono parecchio sacrificio e tempo , se c'è la volontà.
Manx in particolare prendi in esame un popolo , quello islamico , che storicamente e culturalmente , cosi come recentemente i cinesi in Italia , non ha la benchè minima intenzione di adattarsi , xè si ritiene superiore ,per pigrizia e via discorrendo . Non è mia intenzione offendere nessun popolo ,sia chiaro , ma gli ucraini , russi , albanesi si sono integrati molto bene a differenza di questi appena citati.
Aggiungi a tutto questa fanfaronata di parole che gli stati , conservatori e spesso stupidi , ostacolano il processo di integrazione , non mettono a disposizione fondi , nessun corso per imparare la lingua e l'iter sociale/burocratico del paese.
Per assurdo i posti rigidi e poco ospitali , vedi USA o Australia , hanno come rovescio della medaglia che chi ce la fà ad entrare è orgoglioso di far parte di quella società e si integra al meglio ; io non mi trovo d'accordo sulla loro politica dell'immigrazione , trovo sia un poco razzista , ma c'è da ragionare su questo risvolto
L'integrazione non è facile , sia per chi cerca di integrarsi che per gli auctotoni . Ci vuole tempo , tante tante risorse , organizzazione e volontà.
Premesso che se ti muovi in un nuovo paese , è necessario per il processo iniziale parlare bene la lingua , conoscere un minimo di storia del paese e background culturale/sociale ,vediamo che siamo già in grossa difficoltà. Solo queste 3 cosette chiedono parecchio sacrificio e tempo , se c'è la volontà.
Manx in particolare prendi in esame un popolo , quello islamico , che storicamente e culturalmente , cosi come recentemente i cinesi in Italia , non ha la benchè minima intenzione di adattarsi , xè si ritiene superiore ,per pigrizia e via discorrendo . Non è mia intenzione offendere nessun popolo ,sia chiaro , ma gli ucraini , russi , albanesi si sono integrati molto bene a differenza di questi appena citati.
Aggiungi a tutto questa fanfaronata di parole che gli stati , conservatori e spesso stupidi , ostacolano il processo di integrazione , non mettono a disposizione fondi , nessun corso per imparare la lingua e l'iter sociale/burocratico del paese.
Per assurdo i posti rigidi e poco ospitali , vedi USA o Australia , hanno come rovescio della medaglia che chi ce la fà ad entrare è orgoglioso di far parte di quella società e si integra al meglio ; io non mi trovo d'accordo sulla loro politica dell'immigrazione , trovo sia un poco razzista , ma c'è da ragionare su questo risvolto
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