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Mica emigrano solo ingegneri Sergio. Anzi, di regola emigrano gli strati socialmente più poveri. Il tuo ragionamento secondo me filerebbe se poniamo che coloro che immigrano in Europa siano desiderosi di integrarsi. Di realizzarsi lì.
Secondo me il punto è che le nuove comunità comunità crescono molto in fretta e tendono a non integrarsi nel nuovo posto (nel senso che non assimilano gli usi del luogo anzi, ne sono pressochè impermeabili)
Ma poi... visto che non mi vuoi rispondere in merito di religione perchè sarebbe patetico stare a litigare su chi ha l'uomo invisibile più figo, ti chiedo : "Cosa intendi per integrazione"? Totale assoggettazione? Rispettare la legge? Altro?
Se corrispondesse a realtà, torniamo al rispetto della legge, se in Italia alle istituzioni preposte NON GLIE NE FREGA UNA **** di fare rispettare la legge è ovvio che si riempie di derelitti e vagabondi.
Ma non puoi dire NO per tutti, questo è riduttivo, assurdo e senza senso, uno straniero è una persona, non puoi fare la lista dei buoni e cattivi su un foglio con carta e penna.
Non puoi dire "nato nel paese X allora tu non puoi andare nel paese Y", ti rendi conto che è segregazione razziale e non è sufficiente essere nati dove credi che si stia meglio per poi alzare le spallucce e fregarsene del resto.
Anche perchè poi la ruota gira, atttenzioneeee....
Esatto, torniamo al rispetto della legge, se in Italia alle istituzioni preposte NON GLIE NE FREGA UNA **** di fare rispettare la legge è ovvio che si riempie di derelitti e vagabondi.
è questo il punto...diciamo che è una catena....te non rispetti la legge.... uno diventa (anche se non vuole) razzista.... e l'integrazione va a farsi fottere.
Mi spiace Menez ... non è piu' la Germania di una volta ... purtroppo ...
pero' se ti consola anche in Italia è cosi' ...
A bologna ci sono zone che fino a qualche anno fa erano considerate per ricconi ora sono solo per penosissime attività di magrebinaggio che nessuno riesce a capire come possano sopravvivere alla pressione fiscale italiana ...
Se corrispondesse a realtà, torniamo al rispetto della legge, se in Italia alle istituzioni preposte NON GLIE NE FREGA UNA **** di fare rispettare la legge è ovvio che si riempie di derelitti e vagabondi.
Ma non puoi dire NO per tutti, questo è riduttivo, assurdo e senza senso, uno straniero è una persona, non puoi fare la lista dei buoni e cattivi su un foglio con carta e penna.
Non puoi dire "nato nel paese X allora tu non puoi andare nel paese Y", ti rendi conto che è segregazione razziale e non è sufficiente essere nati dove credi che si stia meglio per poi alzare le spallucce e fregarsene del resto.
Anche perchè poi la ruota gira, atttenzioneeee....
Che non dovrebbero esistere a prescindere, qualsiasi sia il paese di nascita. O per lo meno limitarli
Originariamente Scritto da zajka
il buco del culo è stato programmato a senso unico, siete voi che avete inventato che debba fungere anche da entrata, quindi dovete subire e stare zitti.
Allora si torna a quello che sostenevo all'inizio, la religione?
No, perchè un ingegnere Egiziano che ha studiato supponi in America, non si differenzia molto da un ingegnere Francese, a parte....forse...
Io non sono religioso. Sono felice che l'Europa abbia superato il suo medioevo diventando laica. Quando penso all'islam vedo un nuovo nemico che potrebbe riportarci in un nuovo medioevo.
Bisogna essere coerenti, non ti sta simpatico il cristianesimo? Allora devi essere contrario anche all'islam. Per esempio tra i vari radical chic / intellettualoidi terzomondisti va tanto di moda ripudiare il cristianesimo e la nostra tradizione e allo stesso tempo abbracciare e sbaciucchiarsi i vari immigrati islamici pensado chissà quale cultura possa portarci l'islam.
Io almeno sono coerente mi stanno sul caXXo i cristiani quanto gli islamici. Anzi gli islamici mi stanno ancora più sulle balle, perchè se il cristianesimo è un fenomeno di ignoranza nostrano (cioè "nato in famiglia" per la serie abbiamo già i nostri problemi) non vedo perchè devo accettare un'altra ventata di ignoranza portata da altri!!!
Io non sono religioso. Sono felice che l'Europa abbia superato il suo medioevo diventando laica. Quando penso all'islam vedo un nuovo nemico che potrebbe riportarci in un nuovo medioevo.
Bisogna essere coerenti, non ti sta simpatico il cristianesimo? Allora devi essere contrario anche all'islam. Per esempio tra i vari radical chic / intellettualoidi terzomondisti va tanto di moda ripudiare il cristianesimo e la nostra tradizione e allo stesso tempo abbracciare e sbaciucchiarsi i vari immigrati islamici pensado chissà quale cultura possa portarci l'islam.
Io almeno sono coerente mi stanno sul caXXo i cristiani quanto gli islamici. Anzi gli islamici mi stanno ancora più sulle balle, perchè se il cristianesimo è un fenomeno di ignoranza nostrano (cioè "nato in famiglia" per la serie abbiamo già i nostri problemi) non vedo perchè devo accettare un'altra ventata di ignoranza portata da altri!!!
il tuo discorso vale e fila solo se parti dal presupposto che la religione sia ignoranza ...
Di fatto l'ignoranza della moderna religione cristiana è ben diversa dall'ignoranza della moderna religione mussulmana la quale quest'ultima prevede ancora lapidazioni , burca , totale devozione e minchiate del genere che il cristianesimo non ha o ha superato da ben lungo tempo. (o almeno io non ho mai visto alcun italiano farsi saltare in aria credendo che poi in paradiso troverebbe ad accoglierlo delle vergini)
Il punto poi non è solo culturale, è anche etnico/genetico.
Milioni di persone africane e asiatiche che migrano in europa. Nativi europei a crescita negativi. Ci vuole un laureto in matematica per capire che le persone con aspetto europeo per come le conosciamo oggi tendono ad estinguersi?
Preservare la biodiversità umana non frega a nessuno quando a rischiare sono i "bianchi" ? Prendere le difese di Africani, Asiatici o di una sperduta etnia polinesiana fa tanto "impegnati", avere a cuore le sorti degli Europei fa tanto "razzisti", perchè?
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il tuo discorso vale e fila solo se parti dal presupposto che la religione sia ignoranza ...
Di fatto l'ignoranza della moderna religione cristiana è ben diversa dall'ignoranza della moderna religione mussulmana la quale quest'ultima prevede ancora lapidazioni , burca , totale devozione e minchiate del genere che il cristianesimo non ha o ha superato da ben lungo tempo. (o almeno io non ho mai visto alcun italiano farsi saltare in aria credendo che poi in paradiso troverebbe ad accoglierlo delle vergini)
Ma infatti il cristianesimo era pericoloso nel medioevo, quando bruciavano le streghe. Oggi è innocuo.
è questo il punto...diciamo che è una catena....te non rispetti la legge.... uno diventa (anche se non vuole) razzista.... e l'integrazione va a farsi fottere.
Si, ma ti rendi colpa che la colpa è dell'Italia, non del povero nero?
La legge non funziona..... la catena........... il nero è brutto!
E' il colore la discriminante? Il paese dove sono nati OGGI? No, perchè domani potrebbe cambiare, l'america va in crisi nera, diventano tutti poveri e vogliono venire qui. Li fermi? Quindi vermi tutti quelli che sono poveri e non li mandi nei paesi ricchi?
E se dovesse andare in merda l'Italia? Poi va bene emigrare o no?
Io non sono religioso. Sono felice che l'Europa abbia superato il suo medioevo diventando laica. Quando penso all'islam vedo un nuovo nemico che potrebbe riportarci in un nuovo medioevo.
Bisogna essere coerenti, non ti sta simpatico il cristianesimo? Allora devi essere contrario anche all'islam. Per esempio tra i vari radical chic / intellettualoidi terzomondisti va tanto di moda ripudiare il cristianesimo e la nostra tradizione e allo stesso tempo abbracciare e sbaciucchiarsi i vari immigrati islamici pensado chissà quale cultura possa portarci l'islam.
Io almeno sono coerente mi stanno sul caXXo i cristiani quanto gli islamici. Anzi gli islamici mi stanno ancora più sulle balle, perchè se il cristianesimo è un fenomeno di ignoranza nostrano (cioè "nato in famiglia" per la serie abbiamo già i nostri problemi) non vedo perchè devo accettare un'altra ventata di ignoranza portata da altri!!!
Ma poi... visto che non mi vuoi rispondere in merito di religione perchè sarebbe patetico stare a litigare su chi ha l'uomo invisibile più figo, ti chiedo : "Cosa intendi per integrazione"? Totale assoggettazione? Rispettare la legge? Altro?
Scusa a cosa non voglio rispondere circa la religione?
Comunque per integrazione intendo rispettare e conformarsi all'ordinamento giuridico vigente.Che non è fatto solo di leggi civili e penali ma anche di usi, consuetudini e principi fondamentali creatisi nel tempo.
Questo tipo di integrazione è secondo me molto difficile per un musulmano, perchè gli impone di abbandonare buona parte degli usi e delle concezioni del suo paese (e della sua cultura) di origine.
Last edited by bersiker1980; 20-03-2012, 15:18:51.
Scusa a cosa non voglio rispondere circa la religione?
Comunque per integrazione intendo rispettare e conformarsi all'ordinamento giuridico vigente.Che non è fatto solo di leggi civili e penali ma anche di usi, consuetudini e principi fondamentali creatisi nel tempo.
Questo tipo di integrazione è secondo me molto difficile per un musulmano, perchè gli impone di abbandonare buona parte degli usi e delle concezioni del suo paese (e della sua cultura) di origine.
Al di la dell'aspetto religione non è il musulmano che è difficile.
Anche uno scandinavo che va in Sudafrica non si trova a suo agio immediatamente, solo il musulmano?
Quindi per te il male del mondo sono i musulmani, non in quanto a religione ma ad "abitudini" . Si possono cambiare queste abitudini o fanno parte della genetica?
Se corrispondesse a realtà, torniamo al rispetto della legge, se in Italia alle istituzioni preposte NON GLIE NE FREGA UNA **** di fare rispettare la legge è ovvio che si riempie di derelitti e vagabondi.
Ma non puoi dire NO per tutti, questo è riduttivo, assurdo e senza senso, uno straniero è una persona, non puoi fare la lista dei buoni e cattivi su un foglio con carta e penna.
Non puoi dire "nato nel paese X allora tu non puoi andare nel paese Y", ti rendi conto che è segregazione razziale e non è sufficiente essere nati dove credi che si stia meglio per poi alzare le spallucce e fregarsene del resto.
Anche perchè poi la ruota gira, atttenzioneeee....
Non è certo un problema italiano... anzi, anche in paesi dove la giustizia è efficiente e rapida i problemi ci con le comunità non autoctone sono eccome. Vedi la Svezia o l'Olanda
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