Gli americani si che sono buoni

**Fran** · 20-08-2002, 20:07:25

Originally posted by vperman

Il problema e' che dal proprio punto di vista ognuno e' dalla parte della ragione. La realta' pero' e' che tutti siamo dalla parte del torto, i Talebani per tutto quello che hanno fatto al loro popolo, gli americani e noi europei in generale per tutto cio' che facciamo alle popolazioni piu' deboli di noi che abbiamo sfruttato e che continuiamo a sfruttare. I Talebani pero' vengono visti come i cattivi, come quelli da estirpare e combattere e se ci scappa qualche morto (magari soffocato al sole in un containers) poco importa, tanto loro facevano peggio.

Pero' quando gli Stati Uniti affamano un popolo con l'embargo e fanno morire migliaia di bambini di fame e per la mancanza di medicinali, quando per interessi commerciali e politici non si aiuta un popolo ad uscire dallo stato di poverta' in cui si trova, per poterlo sfruttare meglio, allora se si e' Americani si e' nel giusto e nessuno ne parla, ma se si e' ad esempio iracheni e si vuole prendere il kuwait , be allora il discorso cambia e bisogna fermare gli iracheni....... xche' il petrolio del Kuwait interessa agli Americani e grazie alla scusa di intervenire militarmente possono prenderselo.
Che ***** puo' fregargliene altrimenti agli Americani del Kuwait ???
Lo fanno xche' sono i giustizieri del mondo ??
Difendono tutti gli stati dagli oppressori e dal pericolo di un possibile ritorno del comunismo ??
Sono come Mazinga Z che arriva a difenderci dal male ???

Ma vaffanculo gli americani e tutti quelli che stanno con loro.

Guarda che io non ti do torto...solo che sembrava dal post che i talebani fossero le vittime..come se loro non avessero nessuna colpa....per il resto sono d'accordo con tutti...

**goku77** · 21-08-2002, 12:57:04

Innanzitutto noi italiani non siamo santi, i talebani non sono santi e gli americani non sono santi.
Però se le fosse dei talebani le attribuiamo comunque agli americani allora utto è il contrario di tutto.
ricordatevi che i mass media sono i mezzi più potenti che esistano e le notizie ci arrivano molte volte distorte e modificate in base a quello che ci vogliono fare credere.
Penso invece che la verità di tutto questo non la sappiamo e forse non la sapremo mai, però o trattiamo le informazioni in base a come ce le danno o allora spegniamo tv e radio e facciome come ci pare.
La minaccia ricordatevelo è contro tutti.
I terroristi sono con noi, sono in germania, francia, inghilterra, Usa ecc, stiamo attenti, anche perchè non hanno niente da perdere e per loro il valore della vita umana è pressoché zero (vedi kamikaze).
Ciao

**MISTER X** · 21-08-2002, 13:38:15

Originally posted by vperman

Il problema e' che dal proprio punto di vista ognuno e' dalla parte della ragione. La realta' pero' e' che tutti siamo dalla parte del torto, i Talebani per tutto quello che hanno fatto al loro popolo, gli americani e noi europei in generale per tutto cio' che facciamo alle popolazioni piu' deboli di noi che abbiamo sfruttato e che continuiamo a sfruttare.

il problema è che molti non credono che ciò sia vero,non credono che la situazione attuale sia stata causata dalle falle che ha il sistema in cui viviamo.

e ho paura che sarà difficile uscirne.

**goku77** · 22-08-2002, 15:45:26

Purtroppo ci saranno sempre i potenti e i poveracci.
I ruoli cambieranno, si avvicenderanno ma sarà sempre così.
Sarebbe utopico dire di portare il benessere a tutti gli abitanti del nostro povero mondo.
Purtroppo la natura umana ovvero quella di cofrontarsi e fare guerre per motivi religiosi ed economici è inevitabile ed irrevocabile.
Sarà purtroppo semrpe così.

**bear** · 22-08-2002, 16:37:19

Originally posted by Fran
Ricordati di come i talebani trattavano donne e bambini e che bel regime che avevano instaurato.....anche Saddam per te è tanto buono vero porello?????

Ma i Talebani al potere chi pensate che ce li abbia messi??A parte che le altre tribu' non sono meglio e ora si stanno scannando per il potere.Qunado si instauro' alla fine anni 70 inizio 80 liberamnete un governo slegato dalla religione e di sinistra subito le varie tribu' mussulmane insorsero in armi.Allora intervenne l'Unione Sovietica per difendere questo governo,vuoi anche per interesse strategico dell'area.Gli Americani,i difensori della pace nel mondo,armarono ed addestrarono e sostennero i talebani contro i sovietici(senno' erano scomparsi da tempo).Poi il resto della storia la conosccete.Anche in pakistan non c'e' un presidente anche se lo hanno chiamato cosi' tutti i telegiornali,e' un dittatore a capo di una giunta militare.Diverse testimonianze riferiscono che tanti talebani sono statio evacuati dagli elicotteri dei marines.Durante la rivolta di quella fortezza carcere sedata dai marines e dagli inglesi molti prigionieri sono stati trovati uccisi con le mani legate.Nella guerra del golfo come nei balcani sono stati usati armi non convenzionali come i proiettili ull'uranio impoverito.I nostri ed i loro militari che hanno partecipato a quelle campagne stanno merendo per di cancro e leucemie.Ricordatevi che in afghanistan passara' un enorme oleodotto che portera' il petrolio che verra' estratto dalla georgia(o nel caucaso non ricordo) fino alle grandi pipeline.Siccome e' il piu' grande giacimento torvano negli ultimi 20 anni,questo portera' una boccata di ossigeno alle ditte petrolifere quasi in crisi....

**donpablo** · 22-08-2002, 19:37:11

Originally posted by goku77
Purtroppo ci saranno sempre i potenti e i poveracci.
I ruoli cambieranno, si avvicenderanno ma sarà sempre così.
Sarebbe utopico dire di portare il benessere a tutti gli abitanti del nostro povero mondo.
Purtroppo la natura umana ovvero quella di cofrontarsi e fare guerre per motivi religiosi ed economici è inevitabile ed irrevocabile.
Sarà purtroppo semrpe così.

DOvresti leggere Sguardo e Destino, di Aldo Gargani... dovresti proprio leggerlo... purtroppo non lo stampano piu', potresti provare in una biblioteca.

C'e' la risposta alla tua affermazione... o meglio, c'e' la domanda

**goku77** · 23-08-2002, 12:27:14

Magari ci fosse una risposta concreta, magari...
Purtroppo non ci credo più, è tutto uno schifo, oggi si pensa a fregare il prossimo come non mai.
Gli umani ormai sono senza speranza.

**donpablo** · 23-08-2002, 12:34:03

Originally posted by goku77
Magari ci fosse una risposta concreta, magari...
Purtroppo non ci credo più, è tutto uno schifo, oggi si pensa a fregare il prossimo come non mai.
Gli umani ormai sono senza speranza.

Tu leggi il libro, provalo... probabilmente abiti in una citta' del nord, con una bella biblioteca fornita (io qua per trovarlo ho gettato il sangue... alla fine l'ho fotocopiato da un mio amico, pensa te...).

Non c'e' una risposta, come ti ho detto... ci sono domande, perche' ogni risposta, ogni teoria, ogni affermazione come la tua (gli umani sono senza speranza, purtroppo ci saranno sempre i potenti e i poveracci ecc.ecc.) e' un modo di non pensare.

Quel libro mi ha cambiato la vita...

**goku77** · 23-08-2002, 13:11:52

Sicuramente sarà un buon libro e questo non lo metto indubbio.
A volte però sono comunque pessimista sul futuro dell'uomo.
Si pensava che nel 2000 la mente umana riuscisse a capire gli errori del passato, ma questo puntualmente non accade e lo sai perchè? Perchè siamo comunque in mano a pochi potenti che decidono anche a scapito nostro.
Non penso che ci sia un futuro senza potenti che comandano sui deboli.
ciao

**donpablo** · 24-08-2002, 10:00:52

Originally posted by goku77
Sicuramente sarà un buon libro e questo non lo metto indubbio.
A volte però sono comunque pessimista sul futuro dell'uomo.
Si pensava che nel 2000 la mente umana riuscisse a capire gli errori del passato, ma questo puntualmente non accade e lo sai perchè? Perchè siamo comunque in mano a pochi potenti che decidono anche a scapito nostro.
ciao

COndivido... quel libro mi ha solo insegnato che tutto sarebbe possibile, mi ha solo insegnato a non dire mai la "frase definitiva" sull'umanita', o su qualsiasi concetto... perche' potrebbe sempre andare diversamente.

Per il resto, sono pessimista anch'io, e quel libro non e' certo un testo economico liberale che parla di concorrenza perfetta, benessere per tutti, il "mercato" come grande fonte di ricchezza e eguaglianza e cazzate simili