Don, un po' di lungimiranza ci vuole... riguardo ai ricconi (come li chiamo io) beh è vero che sto parlando con te e tu non sei uno di loro ma il soggetto della conversazione era un determinato comportamento ipocrita da parte di persone che dovrebbero tacere piuttosto che fomentare rivoluzioni contro un sistema nel quale sguazzano beati.
A che serve dirglielo in faccia? Niente, è vero... e infatti non lo faccio, ne parlo con te con la speranza di poter ragionare, se mi dici che devo parlar con loro... beh... ok chiudo.
Tu rimani nella convinzione che serva un cambiamento, io pure.
Tu credi che tale cambiamento possa essere attuato con la violenza, io no.
Tu credi che per difendere i poveri sia necessario distruggere, io costruire.
Tu pensi che sia inutile fare qualcosa di costruttivo perchè sarebbe qualcosa di infinitesimale ed io ti dico: quando distruggono le banche si fanno scrupoli per il fatto che ne possono distruggere poche e non tutte?
Tu pensi che facendo parte di questa società siamo costretti ad usufruirne di tutti i benefici, io dico che se si accettano i benefici poi non si possono contestare gli eventuali danni che ne derivano.
In comune abbiamo che entrambi crediamo che il mondo sia in una situazione critica poi ognuno affronta la cosa come coscienza gli dice di fare, io rispetto le tue scelte, spero che tu farai altrettanto con le mie.
PS
Lasciando perdere l'ironia e la sufficienza...
A che serve dirglielo in faccia? Niente, è vero... e infatti non lo faccio, ne parlo con te con la speranza di poter ragionare, se mi dici che devo parlar con loro... beh... ok chiudo.
Tu rimani nella convinzione che serva un cambiamento, io pure.
Tu credi che tale cambiamento possa essere attuato con la violenza, io no.
Tu credi che per difendere i poveri sia necessario distruggere, io costruire.
Tu pensi che sia inutile fare qualcosa di costruttivo perchè sarebbe qualcosa di infinitesimale ed io ti dico: quando distruggono le banche si fanno scrupoli per il fatto che ne possono distruggere poche e non tutte?
Tu pensi che facendo parte di questa società siamo costretti ad usufruirne di tutti i benefici, io dico che se si accettano i benefici poi non si possono contestare gli eventuali danni che ne derivano.
In comune abbiamo che entrambi crediamo che il mondo sia in una situazione critica poi ognuno affronta la cosa come coscienza gli dice di fare, io rispetto le tue scelte, spero che tu farai altrettanto con le mie.
PS
Lasciando perdere l'ironia e la sufficienza...
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