Originariamente Scritto da Lipidiman
Visualizza Messaggio
Casa al piano alto senza ascensore
Collapse
X
-
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
-
-
Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiodipende dalla location e dal tipo di casa.
In altre parole credo che n piani di scale pesino di più a chi ha i soldi per permettersi l'attico in centro che al poveraccio.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Commenta
-
-
io da professionista (geometra e consulente per immobiliare nel tempo perso) te lo sconsiglieri.. poca rivendibilità già ora che il mercato è saturo al 80%.. con le previsioni della saturizzazione completa non lo rivendi piu.. lo svendi..
E tieni presente che le palazzine costruite 2/4 anni fa che ora costano un occhio ancora, tra 10/15 anni saranno calate di rutto.. e quindi tra quel tempo probabilmente quasi tutti opteranno per la soluzione piu profiqua in termini di comodità, che sicuramente verrà proposta ad un prezzo simile la tua
Certo a meno che il prezzo non sia davvero da ridere per te ora""
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da miketyson Visualizza Messaggioche non si vende più una ceppa!
Non la chiamerei "saturazione di mercato" io questa, se muzzy si riferisce ad altro o comunque ha qualcosa di interessante da aggiungere io son curioso di leggere.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Commenta
-
-
eccomi.. guarda per saturazione intendevo un altra cosa che ora ti spiego, ma prima..
.. appunto ci sta anche il problema dei mutui e accesso a finanziamenti, questo problema speriamo non si presenti tra dieci anni o cinque o venti ipotetici se dovrai vender casa, in quanto.. vorrebbe dire ancora stesso livello di crisi.. e andar avanti così che è sempre piu un declino vorrebbe dire trovarsi nel terzo mondoe.. appunto speriamo in una risalita anche se qua la vedo dura (almeno nel settore edile) per i prossimo 3/4 anni..
.. e qui ci salta la 'saturazione immobiliare' io ti parlo del nordest, o almeno Verona, Vicenza, Mantova la mia zona di competenza, altrove non so quanto possa essere simile ma.. alcuni tecnici che conosco solo nel 'virtuale' mi hanno confermato la situazione.. che ora ti espongo a livello pratico, ma da tecnico senza nasconderti nulla di ciò che vediamo internamente.
La troppa costruzione a macchia d'olio (cioè un abitazione qui una li in piccole lottizzazioni o terreni a se stanti) avvenuta nel decennio 98-08, specialmente nella parte di palazzine/edilizia per imprese (dove intendo tutto ciò che è accessibile dai 100.000 € ai 250.000 €) ha portato il mercato edile in una situazione di stallo, infatti ora si preferisce muoversi in due modi (ti porto un esempio extraurbano l'urbano aggiungi qualche unità semplicemente):metodo uno grandi lottizzazioni dove si costruisce in massa complessi molto piu grandi (ti parlo di palazzine nello scorso decennio da 6-10 unità ora 15/25 unità) metodo due costruire con l'idea di vendere se possibile al grezzo oppure a finito ma con ottimi capitolati unità 'prestigiose' (per target 300.000 €) per i pochi che hanno ancora liquidità disponibile.
Che situazione di stallo? be ti posso parlare di numerose unità da 2-3 anni ancora invendute, deprezzate (quasi a valore di costruzione) e ancora in mercato, in sostanza troppe case per troppa poca richiesta..
In questa situazione dove ipoteticamente tu oggi compri l'appartamento a 100.000 €, tra 10 anni lo vuoi vendere sempre a 100.000 (tenendo conto l'inflazione ci perdi poco) magari a 200 mt una di queste unità invendute magari completata quest anno che ne so potrebbe essere stata deprezzata a 120.000 € (da ipotetici 150.000) però munita di ascensore, garage ben strutturati ecc..
Il mio consiglio è semplicemente quello di valutare nel futuro cosa intendi farci.. se avrai figli, se vorrai affittarlo, venderlo, restarci... per quanto.. ecc.. per valutare pro e contro
---------- Post added 27-01-2012 at 11:04:36 ---------- Previous post was 26-01-2012 at 14:34:40 ----------
Ecco mi è venuta in maniera piu semplice
Ci son pochi dindi in giro e molta offerta rispetto la richiesta e anche quella è poca.
Quindi un numero esiguo di persone che possono e si sentono 'privilegiate' perchè hanno disponibilià (mutui, soldi), cercano ovviamente consapevoli del fatto che non sono in molti.. di valutare al meglio dove spendere, in una marea di offerte.
Dall altra parte ci sono quelli che vendono, che in effetti passano un brutto momento e cercano di offrire in nuove costruzioni soluzioni finiture e confort al top (almeno nello specchietto per le allodole dei depliant per esempio) a costi contenuti.. e nelle vecchie cercano di vendere anche a margine basso per recuperare se non altro i capitali che hanno ancora fuori, così da poter costruire qualcosa di vendibile oggi.
Non ti sto sconsigliando il tuo acquisto, ma solo.. controlla se magari girando un po non trovi qualcosa di piu rivendibile, perchè a consiglio professionale ti posso dire, se il sacrificio sta di 20.000 € in piu per esempio, vale la pena farlo per non trovarsi in una situazione peggiore poi!!
Se i 20.000 € non riesci a farteli dare invece, provato ad affidarti ad un professionista che segue prestiti esternamente le banche? a 1000 € ti posson tirar fuori offerte e tassi molto vantaggiosi, loro.. hanno le mani in pasta eheh
Commenta
-
-
Un sesto piano senza ascensore non lo prenderei mai nella vita.. Inizieresti ad odiarlo tu ogni volta che torni a casa e soprattutto la rivendibilità è pessimaAlvaro si è messo a piangere.... niente firma quindi!
Originariamente Scritto da Steel77però quando la moderazione ti fa comodo segnali come un pazzo eh? vergognati, buffone.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da muzzy Visualizza Messaggioeccomi.. guarda per saturazione intendevo un altra cosa che ora ti spiego, ma prima..
.. appunto ci sta anche il problema dei mutui e accesso a finanziamenti, questo problema speriamo non si presenti tra dieci anni o cinque o venti ipotetici se dovrai vender casa, in quanto.. vorrebbe dire ancora stesso livello di crisi.. e andar avanti così che è sempre piu un declino vorrebbe dire trovarsi nel terzo mondoe.. appunto speriamo in una risalita anche se qua la vedo dura (almeno nel settore edile) per i prossimo 3/4 anni..
.. e qui ci salta la 'saturazione immobiliare' io ti parlo del nordest, o almeno Verona, Vicenza, Mantova la mia zona di competenza, altrove non so quanto possa essere simile ma.. alcuni tecnici che conosco solo nel 'virtuale' mi hanno confermato la situazione.. che ora ti espongo a livello pratico, ma da tecnico senza nasconderti nulla di ciò che vediamo internamente.
La troppa costruzione a macchia d'olio (cioè un abitazione qui una li in piccole lottizzazioni o terreni a se stanti) avvenuta nel decennio 98-08, specialmente nella parte di palazzine/edilizia per imprese (dove intendo tutto ciò che è accessibile dai 100.000 € ai 250.000 €) ha portato il mercato edile in una situazione di stallo, infatti ora si preferisce muoversi in due modi (ti porto un esempio extraurbano l'urbano aggiungi qualche unità semplicemente):metodo uno grandi lottizzazioni dove si costruisce in massa complessi molto piu grandi (ti parlo di palazzine nello scorso decennio da 6-10 unità ora 15/25 unità) metodo due costruire con l'idea di vendere se possibile al grezzo oppure a finito ma con ottimi capitolati unità 'prestigiose' (per target 300.000 €) per i pochi che hanno ancora liquidità disponibile.
Che situazione di stallo? be ti posso parlare di numerose unità da 2-3 anni ancora invendute, deprezzate (quasi a valore di costruzione) e ancora in mercato, in sostanza troppe case per troppa poca richiesta..
In questa situazione dove ipoteticamente tu oggi compri l'appartamento a 100.000 €, tra 10 anni lo vuoi vendere sempre a 100.000 (tenendo conto l'inflazione ci perdi poco) magari a 200 mt una di queste unità invendute magari completata quest anno che ne so potrebbe essere stata deprezzata a 120.000 € (da ipotetici 150.000) però munita di ascensore, garage ben strutturati ecc..
Il mio consiglio è semplicemente quello di valutare nel futuro cosa intendi farci.. se avrai figli, se vorrai affittarlo, venderlo, restarci... per quanto.. ecc.. per valutare pro e contro
---------- Post added 27-01-2012 at 11:04:36 ---------- Previous post was 26-01-2012 at 14:34:40 ----------
Ecco mi è venuta in maniera piu semplice
Ci son pochi dindi in giro e molta offerta rispetto la richiesta e anche quella è poca.
Quindi un numero esiguo di persone che possono e si sentono 'privilegiate' perchè hanno disponibilià (mutui, soldi), cercano ovviamente consapevoli del fatto che non sono in molti.. di valutare al meglio dove spendere, in una marea di offerte.
Dall altra parte ci sono quelli che vendono, che in effetti passano un brutto momento e cercano di offrire in nuove costruzioni soluzioni finiture e confort al top (almeno nello specchietto per le allodole dei depliant per esempio) a costi contenuti.. e nelle vecchie cercano di vendere anche a margine basso per recuperare se non altro i capitali che hanno ancora fuori, così da poter costruire qualcosa di vendibile oggi.
Non ti sto sconsigliando il tuo acquisto, ma solo.. controlla se magari girando un po non trovi qualcosa di piu rivendibile, perchè a consiglio professionale ti posso dire, se il sacrificio sta di 20.000 € in piu per esempio, vale la pena farlo per non trovarsi in una situazione peggiore poi!!
Se i 20.000 € non riesci a farteli dare invece, provato ad affidarti ad un professionista che segue prestiti esternamente le banche? a 1000 € ti posson tirar fuori offerte e tassi molto vantaggiosi, loro.. hanno le mani in pasta ehehOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Commenta
-
Commenta