Affaire Megaupload : MEGA, Un nuovo inizio

[odisseo]

E' vero... giusto. E allora se io ad esempio ho la rete adsl intestata a me, però in casa con me i coinquilini scaricano materiale pirata, ci vado di mezzo solo io che sono il titolare della linea, anche se non scarico niente sul mio pc?

L'indirizzo IP fornito dall'Internet Service Provider non identifica una persona, ma un computer o un dispositivo collegato ad internet che può essere utilizzato da un qualsiasi dei componenti della famiglia. Questo non è sufficiente per una condanna in sede penale, dove è richiesta non la ragionevolezza, ma la certezza dei riscontri probatori. Inoltre non necessariamente la persona che ha commesso il fatto è un componente del nucleo familiare, al quale è intestata l'utenza. La non-identificazione di chi commette materialmente il fatto esclude un nesso di causalità fra la connessione alla rete P2P e la violazione del diritto d'autore. Per l'ambito penale serve un accertamento univoco ed inequivocabile, sia della persona che della responsabilità. Il titolare della utenza telefonica può essere ritenuto responsabile della sua sicurezza e del suo utilizzo, e rispondere dell'illecito amministrativo, non dei danni derivanti a terzi se non è provato che questi ha materialmente commesso il fatto.

da Wikipedia

[mr.pump]

L'indirizzo IP fornito dall'Internet Service Provider non identifica una persona, ma un computer o un dispositivo collegato ad internet che può essere utilizzato da un qualsiasi dei componenti della famiglia. Questo non è sufficiente per una condanna in sede penale, dove è richiesta non la ragionevolezza, ma la certezza dei riscontri probatori. Inoltre non necessariamente la persona che ha commesso il fatto è un componente del nucleo familiare, al quale è intestata l'utenza. La non-identificazione di chi commette materialmente il fatto esclude un nesso di causalità fra la connessione alla rete P2P e la violazione del diritto d'autore. Per l'ambito penale serve un accertamento univoco ed inequivocabile, sia della persona che della responsabilità. Il titolare della utenza telefonica può essere ritenuto responsabile della sua sicurezza e del suo utilizzo, e rispondere dell'illecito amministrativo, non dei danni derivanti a terzi se non è provato che questi ha materialmente commesso il fatto.

da Wikipedia

Non ho capito bene questo punto. Cioè essendo titolare rispondo dell'illecito amministrativo riguardante il fatto che non ho adottato misure di sicurezza tali da non permettere ai coinquilini di scaricare? quindi non sono perseguibile per violazione di copiright poichè materialmente non ho commesso il fatto, giusto? ma sono comunque perseguibile perchè non l'ho impedito/prevenuto diciamo...

[rasmioche]

Non ho capito bene questo punto. Cioè essendo titolare rispondo dell'illecito amministrativo riguardante il fatto che non ho adottato misure di sicurezza tali da non permettere ai coinquilini di scaricare? quindi non sono perseguibile per violazione di copiright poichè materialmente non ho commesso il fatto, giusto? ma sono comunque perseguibile perchè non l'ho impedito/prevenuto diciamo...

in pratica è ciò che ti ho detto prima : nel caso che paola utilizzi la tua connessione per scaricare e la gdf arriva a casa e trova materiale pirata in suo possesso, lei paga multa e danni per detenzione di materiale pirata, tu rispondi dell'illecito in quanto la linea telefonica è a nome tuo.
riprendendo l'esempio di prima, se tuo figlio prende la macchina, guida senza patente e investe qualcuno tu paghi una bella multa ma non vai in galera per omicidio ( almeno in teoria )

No non parlo di nessun caso in particolare, non seguo di solito casi giudiziari a riguardo, a meno che proprio non capitino per forza sotto gli occhi. Comunque rasmioche, io e te stiamo dicendo la stessa identica cosa

[mr.pump]

Ho capito. Grazie per i chiarimenti. Ci vorrebbe un modo per tutelarsi in queste situazioni però. Tipo una limitazione di banda verso i pc dei coinquilini connessi in wi fi, oppure bloccargli le porte del p2p per non farli scaricare da torrent o altro...

[Gary]

Cosa abbastanza difficile. Cioè è materialmente assurdo, impedire ai coinquilini di non usare internet per scaricare, tanto più perchè comunque pagano la connessione. Se vuoi fare una cosa simile lo devi mettere in chiaro sin da subito quando ti stanno per firmare il contratto, non dopo.

[mr.pump]

Cosa abbastanza difficile. Cioè è materialmente assurdo, impedire ai coinquilini di non usare internet per scaricare, tanto più perchè comunque pagano la connessione. Se vuoi fare una cosa simile lo devi mettere in chiaro sin da subito quando ti stanno per firmare il contratto, non dopo.

Il contratto è intestato a nome mio e loro non hanno firmato niente. Sono solo agganciati alla mia rete wi fi protetta da wep. In questo caso come bisogna comportarsi?

[Gary]

Il contratto è intestato a nome mio e loro non hanno firmato niente. Sono solo agganciati alla mia rete wi fi protetta da wep.

No spe. Quando tu fai firmare un contratto d'affitto a una persona, gli dici cosa è consentito o meno. Non che una volta che sono affittuari o conviventi, con regolare contratto, tu cambi le regole a tuo piacimento. Impedire di usare internet come vogliono non è diverso da impedirgli di fumare dopo che per i primi mesi glielo hai permesso, le regole si fanno quando si stipula un accordo, non dopo. Se non hai poi un contratto regolare ma sei in nero, ancora peggio.

[odisseo]

a mio avviso però, nel caso di un'azione da parte della magistratura italiana nei confronti di coloro che hanno scaricato materiale coperto da copyright , non basta la sola acquisizione degli IP e la conseguente identificazione,ma dovrebbero seguire delle perquisizioni per ogni persona identificata e verificare se il materiale scaricato è detenuto o meno. Mi sbaglio?

[mr.pump]

No spe. Quando tu fai firmare un contratto d'affitto a una persona, gli dici cosa è consentito o meno. Non che una volta che sono affittuari o conviventi, con regolare contratto, tu cambi le regole a tuo piacimento. Impedire di usare internet come vogliono non è diverso da impedirgli di fumare dopo che per i primi mesi glielo hai permesso, le regole si fanno quando si stipula un accordo, non dopo. Se non hai poi un contratto regolare ma sei in nero, ancora peggio.

Allora io mi riferivo al caso in cui una persona attiva il servizio adsl a nome suo, firmando contratto (adsl). Poi decide di dare la possibiltà ai coinquilini che abitano in casa sua di potersi connettere tramite wi fi, dando loro la chiave.
Non vedo che relazione ci possa essere tra contratto dell adsl e contratto d'affitto. Nel contratto d'affitto non si parla di adsl o quant'altro. Come può tutelarsi il titolare della linea adsl? Questo era quello che mi chiedevo. Non che sia il mio caso, però c'è parecchia gente (se non tutti) che nel contratto di affitto non inseriscono nessuna informazione relativa a servizi adsl e non prendono nessun accordo in merito.

[Gary]

Allora io mi riferivo al caso in cui una persona attiva il servizio adsl a nome suo, firmando contratto (adsl). Poi decide di dare la possibiltà ai coinquilini che abitano in casa sua di potersi connettere tramite wi fi, dando loro la chiave.
Non vedo che relazione ci possa essere tra contratto dell adsl e contratto d'affitto. Nel contratto d'affitto non si parla di adsl o quant'altro. Come può tutelarsi il titolare della linea adsl? Questo era quello che mi chiedevo. Non che sia il mio caso, però c'è parecchia gente (se non tutti) che nel contratto di affitto non inseriscono nessuna informazione relativa a servizi adsl e non prendono nessun accordo in merito.

Sbagli. Quando tu hai dei limiti personali che vuoi imporre a chi viene a vivere con te, hai le tue noie, le tue storie, e certe pretese, vanno comunicate immediatamente. Ripeto, non è diverso dal dire che fai fumare una persona in casa, poi leggi su internet che il fumo fa male, ti spaventi, e glielo impedisci.

[rasmioche]

a mio avviso però, nel caso di un'azione da parte della magistratura italiana nei confronti di coloro che hanno scaricato materiale coperto da copyright , non basta la sola acquisizione degli IP e la conseguente identificazione,ma dovrebbero seguire delle perquisizioni per ogni persona identificata e verificare se il materiale scaricato è detenuto o meno. Mi sbaglio?

In italia per essere reato a quanto mi pare di capire bisogna provare l'utilizzo e la detenzione, ma se loro tracciano il tuo ip e monitorando la tua rete vedono che in 1 anno hai scaricato 10 software pirata ( scaricato, non visitato le pagine per scaricare ) li possono procedere contro di te con l'accusa di aver scaricato materiale pirata. il resto viene dopo, ma l'inizio è quello

[mr.pump]

Sbagli. Quando tu hai dei limiti personali che vuoi imporre a chi viene a vivere con te, hai le tue noie, le tue storie, e certe pretese, vanno comunicate immediatamente. Ripeto, non è diverso dal dire che fai fumare una persona in casa, poi leggi su internet che il fumo fa male, ti spaventi, e glielo impedisci.

Ho capito cosa vuoi dire. Quindi gli accordi vanno presi prima e messi per iscritto. Questa sarebbe una soluzione per tutelarsi in caso ci fosse qualche reato, perchè erano stati presi degli accordi precisi e non sono stati rispettati dagli altri coinquilini, per cui il titolare della linea non ha nessuna responsabilità in merito. Giusto?

[X3me]

hanno fatto saltare filesonic diamine s

[Ingegnere88]

pare si sia autocensurato

[Gary]

si, è disponibile solo l'upload o l'accesso per recuperare i propri dati