Ho fatto recentemente un sogno....ero un anno avanti ed ero l'unico tra familiari ed amici a credere nelal possibilità di un picco dell'attività solare con conseguente tempesta magnetica e possibilità di disagi su tutto il globo....così invece che comprar regali di natale ero intento a spendere la 13esima in altro modo: scorte di amuchina per depurare l'acqua, chili e chili di sale per conservare gli alimenti, frecce ed arco per andare a caccia, manuali di sopravvivenza, centinaia di accendini ed accendigas, un vecchissimo veicolo diesel di quelli degli anni 80' che camminavano anche se dentro ci mettevi la merda, scorte di medicinali, cibi in scatola, biciclette, lampade ad olio antiche, scorte di nafta agricola, alcool etilico ed olio di semi.....
Fatto sta che si avvera tutto, avviene un black out globale e la gente impazzisce....chi gira per le strade in lacrime, chi si barrica in casa, chi prende d'assalto i negozi depredandoli.
Io col mio vecchio furgone diesel parto per andare a prendere mio filgio, carico con me anche i miei genitori e tutto l'occorrente che avevocomprato e per il quale mi avevano preso tutti per matto.
Provo a prendere di forza mio figlio con me perchè la madre, stupidamente, non aveva capito la gravità della situazione...alla fine convinco anche lei e viene con me.
Torno in montagna tra i boschi vicino ad un lago dove avevo una casa (venduta da mia madre scioccamente perchè li diceva che si annoiava)....lì ricordavo ci fosse un casolare abbandonato di cui sfondo la porta ed inizio a sistemarlo per potere renderlo vivibile.....
Dentro di me sapevo che nelle città poresto sarebbe finito il cibo e ci sarebbero statai atti di violenze e repressioni delle forze dell'ordine mentre nei boschi se sai cacciare e conosci i vegetali commestibnili il cibo lo trovi sempre ed in riva ad un lago l'acqua non macherà mai, basta bollirla o aggiungere amuchina per renderla potabile.....
Non funzionavanbo più i cellualri, ne i computer e la Tv ma solo la radio e le notizia, nei giorni successivi, di guerriglia urbana erano ormai una consuetudine....
Mio padre, nei giorni che si susseguivano, si impegnava a trasformare il casale abbandonato in un luogo decente e soprattutto sicuro rinforzando porte e finestre, mia moglie e mia madre badavano a mio figlio mentre io era dall'alba al tramonto in cerca di cibo per i boschi....
Avevo stretto amicizia con altra gente sfuggita ai disordini delle città e da quelle parti accorsa in cerca di un luogo più sicuro....pian piano si formò una comunità ed i giorni in cui non andavo a caccia, perchè le scorte erano più che sufficenti, io con mia moglie ci mettevamo a fare una sorta di scuola ad i bambini.....lei insegnava ai più piccini a leggere e scrivere mentre io davo nozioni di storia, geografia e soprattutto di sopravvivenza ai più grandini tra cui mio figlio.
Le notizie che riguardano le città sono atroci....ora la guerriglie è finita ma i copri per le strade ammucchiati iniziano a provocare pestilenze di ogni sorta....la gente muore di fame e la paura che orde di appestati o gente affamata senza scruipoli arrivasse fino alla nostra comunità inzia a farsi forte in me.
così io e glia ltri uomini iniziamo a fortificare la zona preparandoci per un eventuale attacco da parte di gente affamata ed impazzita a cuasa deiu tragici eventi.
Le radiazioni solari sono state e sono ancora forti così iniziano a comparire su chi ha la pelle delicata tracce di tumore.....c'è anche la paura che i vegetali ingurgitati fosserero anche contaminati da queste radiazioni.
Così si inizia a mangiare quasi esclusivamente animali e non si trovano più cani in giro, ne gatti, ne cornacchie ne tantomeno seprenti che andavo a cercare sotto i massi mentre erano in letargo....
A quasto punto mi sono svegliato sudato ma col dubbio dentro di me....è stato solo un incubo oppure un songo premonitore? Ho visto e letto troppo sul 2012 ed è stata solo suggestione oppure un'illuminazione che potrà salvarmi la pelle???
Fatto sta che si avvera tutto, avviene un black out globale e la gente impazzisce....chi gira per le strade in lacrime, chi si barrica in casa, chi prende d'assalto i negozi depredandoli.
Io col mio vecchio furgone diesel parto per andare a prendere mio filgio, carico con me anche i miei genitori e tutto l'occorrente che avevocomprato e per il quale mi avevano preso tutti per matto.
Provo a prendere di forza mio figlio con me perchè la madre, stupidamente, non aveva capito la gravità della situazione...alla fine convinco anche lei e viene con me.
Torno in montagna tra i boschi vicino ad un lago dove avevo una casa (venduta da mia madre scioccamente perchè li diceva che si annoiava)....lì ricordavo ci fosse un casolare abbandonato di cui sfondo la porta ed inizio a sistemarlo per potere renderlo vivibile.....
Dentro di me sapevo che nelle città poresto sarebbe finito il cibo e ci sarebbero statai atti di violenze e repressioni delle forze dell'ordine mentre nei boschi se sai cacciare e conosci i vegetali commestibnili il cibo lo trovi sempre ed in riva ad un lago l'acqua non macherà mai, basta bollirla o aggiungere amuchina per renderla potabile.....
Non funzionavanbo più i cellualri, ne i computer e la Tv ma solo la radio e le notizia, nei giorni successivi, di guerriglia urbana erano ormai una consuetudine....
Mio padre, nei giorni che si susseguivano, si impegnava a trasformare il casale abbandonato in un luogo decente e soprattutto sicuro rinforzando porte e finestre, mia moglie e mia madre badavano a mio figlio mentre io era dall'alba al tramonto in cerca di cibo per i boschi....
Avevo stretto amicizia con altra gente sfuggita ai disordini delle città e da quelle parti accorsa in cerca di un luogo più sicuro....pian piano si formò una comunità ed i giorni in cui non andavo a caccia, perchè le scorte erano più che sufficenti, io con mia moglie ci mettevamo a fare una sorta di scuola ad i bambini.....lei insegnava ai più piccini a leggere e scrivere mentre io davo nozioni di storia, geografia e soprattutto di sopravvivenza ai più grandini tra cui mio figlio.
Le notizie che riguardano le città sono atroci....ora la guerriglie è finita ma i copri per le strade ammucchiati iniziano a provocare pestilenze di ogni sorta....la gente muore di fame e la paura che orde di appestati o gente affamata senza scruipoli arrivasse fino alla nostra comunità inzia a farsi forte in me.
così io e glia ltri uomini iniziamo a fortificare la zona preparandoci per un eventuale attacco da parte di gente affamata ed impazzita a cuasa deiu tragici eventi.
Le radiazioni solari sono state e sono ancora forti così iniziano a comparire su chi ha la pelle delicata tracce di tumore.....c'è anche la paura che i vegetali ingurgitati fosserero anche contaminati da queste radiazioni.
Così si inizia a mangiare quasi esclusivamente animali e non si trovano più cani in giro, ne gatti, ne cornacchie ne tantomeno seprenti che andavo a cercare sotto i massi mentre erano in letargo....
A quasto punto mi sono svegliato sudato ma col dubbio dentro di me....è stato solo un incubo oppure un songo premonitore? Ho visto e letto troppo sul 2012 ed è stata solo suggestione oppure un'illuminazione che potrà salvarmi la pelle???
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