"Non andrai in pensione" 61enne prende a martellate lo sportello dell' inps

[600]

Levare la pensione minima mantenendo l'attuale stato del welfare (sanità pubblica, ecc) sarebbe una cosa senza alcun senso. Comunque anni fa (per chi ha oltre 70 anni oggi per capirci) il lavoro in nero e la relativa pensione minima senza versamenti poteva forse trovare una giustificazione, ora non è più così.

[Sartorio]

No ma io sono pure d'accordo, solo che quello che diamo per scontato adesso non lo sarà in futuro, le risorse diminuiscono e la popolazione mondiale aumenta, i conti non quadrano.

[600]

Quello che mi da fastidio di molti pensionati in Italia è che la loro preoccupazione è come faranno ora a mantenere i figli/nipoti. In uno stato decente ogni persona con capacità semi-normali dovrebbe avere la possibilità di campare del proprio lavoro dalla maggiore età in poi.

Che una pensione sia considerata in questo modo lo trovo abbastanza disgustoso.

Il ministro fornero è d'accordo:

http://www.corriere.it/economia/11_dicembre_18/elsa-fornero-intervista-pensioni-lavoro-articolo-18-enrico-marro_25d1ff80-294f-11e1-b27e-96a5b74e19a5.shtml

[boss123]

L'operaio tedesco produce il doppio di quello italiano se è per questo. E scusa se insisto, 1600 euro di pensione non sono spiccioli. Non certo in Italia.

Ma quindi se le pensioni non le possiamo toccare, e ci lamentiamo del mercato lavoro giovanile che è bloccato. I soldi da dove li prendiamo esattamente? E non mi parlare delle reti televisive di Berlusconi Boss, se vuoi fare un discorso serio.

produrrà anche il doppio, perchè i prodotti tedeschi si vendono il doppio, non perchè l'operaio italiano si gratti tutto il giorno, anzi oggi forse sono piu' i giorni che passano a scioperare (poveri cristi) che altro..

per le pensioni, per i fondi, ma non solo per le pensioni ma per ogni cosa che in italia vien "tocca e tagliata" bisognerebbe mettere mano in maniera drastica ad un sacco di cose, ma veramente ad un sacco, dall'evasione fiscale, ai sub-abbalti, alla corruzione, agli immensi sprechi ecc... in italia si ragiona sempre alla "fiat" classica mentalità povera, dove anzichè produrre macchine serie, ci si lamentava come una fiat stilo (esempio) non vendesse, tanto al massimo di licenzia, delocalizza ecc...

i problemi insomma, vengono risolti sempre all'italiana per dirla in poche parole

[Sartorio]

La forza lavoro è completamente diversa, in Italia ci sono 20 milioni di lavoratori per 60 milioni di abitanti, se penalizzi l'occupazione giovanile ed incentivi i pensionati voglio proprio vedere chi tira avanti la carretta.

[greenday2]

produrrà anche il doppio, perchè i prodotti tedeschi si vendono il doppio, non perchè l'operaio italiano si gratti tutto il giorno, anzi oggi forse sono piu' i giorni che passano a scioperare (poveri cristi) che altro..

per le pensioni, per i fondi, ma non solo per le pensioni ma per ogni cosa che in italia vien "tocca e tagliata" bisognerebbe mettere mano in maniera drastica ad un sacco di cose, ma veramente ad un sacco, dall'evasione fiscale, ai sub-abbalti, alla corruzione, agli immensi sprechi ecc... in italia si ragiona sempre alla "fiat" classica mentalità povera, dove anzichè produrre macchine serie, ci si lamentava come una fiat stilo (esempio) non vendesse, tanto al massimo di licenzia, delocalizza ecc...

i problemi insomma, vengono risolti sempre all'italiana per dirla in poche parole

Ehmn in italiano ora però.

La frase in neretto in particolare la devi giustificare . Produrre il doppio perchè si vendono il doppio...interessante questa.

Ah i tedeschi tra l'altro si chiedono come è possibile che in italia si scioperi ormai per qualsiasi minima stupidata

[hollywoodundead]

Certo che pure il concetto di pensione è un altra bella invenzione ,pagare i contributi al 9% circa a un ente quale l'Inps,sapendo di non avere alcuna garanzia fra 40 anni di veder restituito il denaro versato.

[CRI PV]

mi pare che sia il 10%

[Sartorio]

E'il 33% diviso tra dipendente e datore di lavoro (per due terzi), sono i parlamentari che versano l'8% di contributi.

[SonGohan]

Se per questo, in tutto il mondo occidentale si garantisce un sostentamento anche ai parassiti che decidono di passare tutto il giorno a scorreggiare sul divano guardando la tv. Questo decenni prima della pensione. Il problema e' serio e riguarda la concezione di welfare: che facciamo delle persone che non vogliono lavorare? Nel mondo occidentale, si e' pensato che e' meglio dargli un minimo di sussistenza ("aggratis"), perche' e' il minore dei mali

Corretto, garantire un minimo anche a chi non ha versato nulla da giovane, fosse anche solo il giusto per non far morire di fame, è espressione di civiltà (oltre che di scelta pragmatica quale "male minore" che tu riporti).

---------- Post added at 09:12:57 ---------- Previous post was at 09:08:02 ----------

No ma io sono pure d'accordo, solo che quello che diamo per scontato adesso non lo sarà in futuro, le risorse diminuiscono e la popolazione mondiale aumenta, i conti non quadrano.

Esatto ci saranno sempre più persone a reclamare le poche risorse disponibili. La mia idea e che io sono per la condivisione delle risorse: si ma solo tra noi italiani. Verso l'esterno dobbiamo essere egoisti come giusto che sia perchè ormai è guerra (economica). Quindi ora il sogno utopico: rimettiamoci in carreggiata, lavoriamo sodo, paghiamo le tasse, ripristiniamo un dignitoso stato sociale per noi italiani e siamo inflessibili con gli altri.

---------- Post added at 09:21:56 ---------- Previous post was at 09:12:57 ----------

La forza lavoro è completamente diversa, in Italia ci sono 20 milioni di lavoratori per 60 milioni di abitanti, se penalizzi l'occupazione giovanile ed incentivi i pensionati voglio proprio vedere chi tira avanti la carretta.

Sul tirare avanti la carretta rispetto alla pensioni.

Io non alzerei l'età pensionabile. Si potrebbe provare a recuperare i soldi abbassando a tutti la pensione tranne a chi prende meno di una certa soglia che si puà valutare. In questo modo la gente va in pensione si leva dal mondo del lavoro e verranno assunti giovani.

Poi si potrebbe valutare anche una soluzione ibrida alziamo solo di un anno l'età pensionabile e diminuiamo di solo un poco le pensioni di tutti.

[Sartorio]

L'età pensionabile si alza da se, per via del contributivo.
Potresti anche andarci prima, ma economicamente saresti disincentivato, puntano su questo, poi se non vieni assunto a tempo indeterminato praticamente sei un lavoratore fittizio, che la pensione deve farsela da se. Monti ha solo smesso di prolungare indefinitamente l'entrata a regime per quelli nati negli anni 50, la riforma del sistema pensionistico è del 96.

Quello della forza lavoro è un problema serio, l'anno prossimo siamo in recessione per 1,5 punti percentuali, un terzo del Paese non è sufficiente a mantenere tutti gli altri.
Sento parlare spesso di produttività, di stimoli alla crescita, ma non c'è crescita senza lavoro. I dati demografici ti portano anche al pessimismo, perché la popolazione italiana invecchia, ed i giovani sono naturalmente portati ad emigrare in altri paesi europei, per trovare condizioni di lavoro migliori, e stipendi decenti.
I sindacati avranno pure ritrovato l'unità, ma ormai rappresentano sacche di privilegio, ed hanno smesso di occuparsi dei lavoratori.

[thetongue]

Si e' spesso parlato di voler porre rimedio allo scempio dei contratti di formazione e tutte quelle forme similari, usate per ridurre in schiavitu' giovani lavoratori. Immagino non si sia fatto nulla di cocreto fino ad ora pero', vero? Se non diamo lavori decenti ai giovani, tutto il welfare e' solo destinato ad implodere

[greenday2]

Non è possibile dare lavoro decente (e sul decente si potrebbe discutere), perchè quelli della precedente generazione sono blindati da contratti divini.

Come può un giovane insegnante, formatissimo e pieno di stimoli, trovare un posto di lavoro se davanti a lui ha i soliti "di ruolo" che sono inammovibili?

[thetongue]

Non è possibile dare lavoro decente (e sul decente si potrebbe discutere), perchè quelli della precedente generazione sono blindati da contratti divini.

Come può un giovane insegnante, formatissimo e pieno di stimoli, trovare un posto di lavoro se davanti a lui ha i soliti "di ruolo" che sono inammovibili?

Si e no. In tantissime realta' (negozi, fabbriche, aziende, etc etc) il gioco e' risaputo: prendono degli schiavi con contratto di formazione (dall'apprendista commesso all'apprendista ingegnere, dall'apprendista magazziniere all'apprendista ricercatore), scaduto il contratto calcio in culo ed altri schiavi con contratto di formazione (diritti reali prossimi allo zero). Questo e' uno di quegli atteggiamenti che minano alle fondamenta la tenuta della nostra societa'; si conosce bene ma, in modo desolante, non si e' fatto nulla per regolamentare

[miketyson]

c'è gente che ha lavorato in nero o con contratti del c.....da una vita e x lo stato era disoccupato,come fai a negargli una pensione?di chi è la colpa?stiamo pagando noi i loro errori,di chi ha governato da 40anni a qui