Pensioni, aiutatemi a capire

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  • Sartorio
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    #16
    Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
    Si' ma con tutto quel 33% che gli versiamo quanto andremo a prendere ai nostri 70 anni con 50 di contributi? (Tanto e' li' che si va a parare)
    Giusto ora, senza esito, stavo cercando programmi online..

    Un'altra cosa che non mi spiego e' perche' non ci sia questa folle concorrenza delle banche nel proporre pensioni integrative, conoscete qualche buon prodotto e/o sito dove cominciare a guardare?
    Quanto prenderai non puoi saperlo, perché contano i contributi che hai versato rivalutati attraverso l'istat (con una sorta di interesse composito dovuto all'andamento del pil ed all'inflazione ogni cinque anni), il così detto montante, moltiplicato per un coefficiente nell'ordine del 5%, che aumenta con l'età di pensionamento. Puoi sapere precisamente quanto hai versato fino ad ora, ma per il futuro si possono fare solo ipotesi, e ti garantisco che sono ipotesi sbagliate.
    Originariamente Scritto da gorgone
    il capitalismo vive delle proprie crisi.

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      #17
      Sbagliate in che senso?
      Cmq grazie

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      • Sartorio
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        #18
        Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
        Sbagliate in che senso?
        Cmq grazie
        Nel senso che è difficilotto prevedere dove andranno a parare il pil e l'inflazione dei prossimi anni, si possono fare delle stime, ma se ti manca ancora parecchio alla pensione (per tutti i contributivi è così, perché è in vigore dal 96 questo regime) sarebbe come tirare ad indovinare, affidabilità scarsissima, inoltre quel coefficiente di trasformazione da moltiplicare al montante può essere rivisto discrezionalmente una volta ogni 3 anni, posso dirti quanto vale adesso: il 4,4% per chi va in pensione a 57 anni, fino al 5,6% se vai in pensione a 65.
        Originariamente Scritto da gorgone
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          #19
          Si', quei coefficienti li ho trovati anche sul sito dell'inps. Speravo pero' di trovare dei programmi che mi dessero un'idea impostando appunto il coefficiente di trasformazione del montante e calcolando in automatico vari scenari rispetto ad inflazione etc.. pero' non c'e' ancora.

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          • Sartorio
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            #20
            Dunque, ogni anno, al 31/12, i contributi che versiamo vengono rivalutati con un valore che è la media del pil degli ultimi 5 anni, il pil nominale, quindi tiene conto dell'inflazione.
            La vita si allunga, i coefficienti di trasformazione si abbassano, perché aumenta l'aspettativa di vita, ed il pil fa cagare.

            Attualmente la rivalutazione annuale è stata nell'ordine dell' 1,04 - 1,05 , diciamo che andando in pensione a 65 anni ci va di lusso se prendiamo metà dell'ultimo stipendio, a meno di futuri boom economici che mi sentirei di escludere.
            Originariamente Scritto da gorgone
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            • SognoDaBAR
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              #21
              E se si va in recessione che facciamo? Moltiplichiamo per qualcosa sotto l'1?
              Bello..

              La media del pil degli ultimi 5 anni non e' un brutto metodo, si son dati la zappa sui piedi da soli, ma ridurranno il coefficiente di trasformazione, ad oggi un po' generoso, con un rapido calcolo il classico impiegato medio da 1200 netti, 1600 lordi al mese, con 45 anni di contributi,che nel mio calcolo non sono volutamente rivalutati, se va in pensione a 65 anni, ci va con 18.500€ invece dei 22.500€ percepiti in attivita', l'82% circa, mi vien da ridere..

              PS
              Al netto di cazzate sui calcoli dovute alla mia ignoranza, il 33% e' sul lordo, giusto?

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              • Sartorio
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                #22
                In recessione non moltiplichi.
                Il 33 è sul lordo, realisticamente finiremo tra il 70 ed il 75% dello stipendio, prevedendo una crescita economica stagnante (negli ultimi 10 anni siamo cresciuti dello 0,3%), ed il ritocco progressivo dei coefficienti di trasformazione, più che una perdita percentuale netta mi aspetto una uscita dal lavoro sempre più ritardata.
                Originariamente Scritto da gorgone
                il capitalismo vive delle proprie crisi.

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                  #23
                  Si' finira' a 70 anni imho. Giusto il tempo di curarsi imbottendosi di pastiglie negli ultimi 10 anni di vita insomma, altro che curare i nipotini..
                  Comincio da ora con una terapia anti-aging e smettendo di fumare, con il solo scopo di prendere piu' soldi, ecco.

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                  • greenday2
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                    #24
                    70 anni con pensione privata.

                    In realtà negli stati in cui questa scala è gia applicata, non ci sono lacerazioni di vesta, ma un miglior capital budgeting
                    E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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                    • SognoDaBAR
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                      #25
                      Cosa?

                      Cmq e' sempre simpatico notare come abbiano scaricato sul privato inps il buco creato dalle pensioni del pubblico impiego inail, 10 miliardi in crescita, grazie.

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