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Come è possiblile al giorno d'oggi credere ancora in Dio?

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    Come è possiblile al giorno d'oggi credere ancora in Dio?

    Visto che oggi pomeriggio non ho niente da fare ed è da tanto che non scirvo nel forum ne approfitto per ricevere qualche cartellino rosso. Mi piacerebbe ascoltare da qualche credente quali sono le motivazioni che lo spingono a credere. Qualche spunto su cui riflettere

    1) La fede in un Dio è solo una questione di probabilità legata al territorio in cui si nasce:
    se nasci in italia molto probabilmente sarai cristiano, se nasci in tunisia molto probabilmente sarai musulmano. Solo questa considerazione dovrebbe bastare a far cadere qualsiasi fede in Dio.

    2) Se Dio esiste perchè viviamo in un mondo di merda?
    Non rispondete la solita cosa che dicono i preti e cioè che abbiamo avuto la possibilità di scegliere e siamo noi gli artefici di questo mondo, ma in principio ci è stato affidato un mondo integro e perfetto.

    3) Perchè molte delle religioni che si sono alternate nel corso degli anni non sono più professate e da 2000 anni a questa parte si pensa che il verò messia sia arrivato?
    Vi sembra ragionevole? Questa come le altre scomparirà prima o poi.

    4) Corsi e ricorsi storici: dal tempo dei tempi i fenomeni che l'uomo non riusciva a spiegarsi li attribuiva a un'entità superiore. In questo modo è nata la religione.
    10000 anni fa i popoli attribuivano agli Dei o a Dio anche i fenomeni come le tempeste o altri fenomeni atmosferci particolarmente rilevanti. Ma poi la fisica ha dato ragione all'uomo e nessuno oggi oserebbe dire che nevica perchè abbiamo fatto arrabbiare Dio, ma ancora si dice che se lo fai arrabiare vai all'inferno, e questo perchè non sappiamo cosa ci sia dopo la morte. Ancora: quando ancora non si erano scoperti i virus molte malattie erano attribuite al demonio e la gente ci credeva. Oggi ti prendono per scemo se dici una cosa del genere.

    Qualcuno mi spiega perchè ora dovrebbe essere diverso da 10000 anni fa o da 1000 anni fa? Non vi rendete conto che storicamente parlando viviamo una frazione infinitesima di tempo? Come fate a credere in Gesù e in Dio? Non capite che fra 500 anni rideranno di noi come io ora rido dei greci che pensavano che i fulmini appartenessero a Zeus? In generale come fate a professare una fede? Non capite che prima o poi sarà tutto spiegato dai numeri?

    Ovviamete ci sono tantisime cose da dire, io ho messo le prime che mi sono venute in mente .. A voi la parola

    #2
    Ciao Giox, da ateo potrei darti una bella pacca sulla spalla e dirti: Evvai! Qualcuno che ragiona.

    Purtroppo le soluzioni rapide su questioni del genere lasciano sempre un retrogusto di insoddisfazione.
    Probabilmente la religione (nelle sue molteplici correnti/forme...) va ad occuparsi di questioni che il singolo potrebbe da solo non riuscire a risolvere.

    La morte/la creazione/il male/il bene e pippi vari sono problemoni...che se oggi sembrano un pò svalutati perché abbiamo tanti "piatti pronti", abbiamo sempre nuove teorie che spiegano (o rinunciano a spiegare) questi fenomeni; secondo me un individuo con le sole proprie forze verrebbe schiacciato da concetti del genere.

    Qui non si parla solo di andare a messa la domenica, e se non ci vado faccio il figo con le tipe del quartiere. Si parla di un insieme di cose (modi di dire- modi di pensare- modi di relazionarsi) che possono contare sempre su una base solida: La religione.

    "Che dio ce la mandi buona" // "Speriamo che tutto vada bene" //

    Probabilmente se eliminassimo totalmente il Cattolicesimo (nel nostro caso) e fossimo coerenti con ciò, avremmo una vita molto più dura. Perché concetti come la Speranza appunto da ciò che mi risulta (potrei sbagliarmi) non erano previsti nella concezione ciclica del tempo dei Greci...Quindi gran parte dei modi di dire e di fare della nostra società salterebbero.

    Il discorso è complesso. Io resto Ateo...ma vi prego, non semplifichiamo...loro non hanno la verità assoluta, neanche noi

    Parafrasando Adorno: La ragione è al suo meglio, ragione critica.


    ________________________________

    P.S.=C'era un Thread simile da qualche parte credo.
    sigpic

    Sostenitore delle pari opportunità per le gambe nelle schede di allenamento. Estimatore del soleo.

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      #3
      io non voglio semplificare ... solo che ho scritto qualche frase da cui prendere spunto, perchè altrimenti a parlare dell'argomento potrei stare anni interi ...

      probabilmente nel primo post non ho specificato una cosa:

      potrei anche(se pur con molta difficoltà) concepire qualcuno che creda in un entità superiore, anche se io personalmente ho una forma mentis troppo scientifica per poter credere senza la dimostrazione ...

      ma non riesco proprio a digerire la gente che va in chiesa a pregare e alla fine si sente anche meglio dopo aver preso l'ostia ...

      ho aperto il thread proprio per avere risposte da queste persone .. io non riesco a concepire come sia possibile mettersi in ginocchio e pregare per un ISTITUZIONE che se si guarda dal momento della sua fondazione ha fatto più ingiustizie che altro ... perchè andando in chiesa non pregate per DIO .. pregate per l'istituzione chiesa ... se volete ringraziare dio lo potete fare in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi luogo ... se è vero che Dio è onnipotente vi sente anche in una camera isolata al centro della terra ...

      aiutatemi a capire perchè andate in chiesa ... puo darsi che stia dicendo un sacco di cazzate, per cui voglio qualcuno che non la pensi come me che mi aiuti a capire ...

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        #4
        Ciao, no no, non intendevo dire che tu volessi semplificare...era in generale. Perché molto spesso mi trovo a discutere con ragazzi/ragazze che dicono: Io non credo (e io intimamente godo un pò) poi però sono dogmatici tanto quanto i credenti. O_O

        Per quanto riguarda l'atto del pregare, penso sia una questione complessa (nel senso di costituita da più elementi). Un pò come prendere il sole in spiaggia. Perché, a casa tua non ci arriva il sole? (fatta eccezione per chi non ha balcone e non può esporsi in tranquillità a prendere il sole). Mia nonna, è un esempio, mi diceva che andare in chiesa era un modo per far conoscenza...in una realtà (stiamo parlando di una realtà contadina degli anni 40-50) in cui lo svago era minimo, e gli spazi di socializzazione molto ridotti.
        Quindi possiamo dire che (1) serve a socializzare, forse adesso si è un pò persa questa cosa, in passato però credo abbia avuto molto valore.

        In secondo luogo è un modo di inserimento nel tessuto sociale, il bambino da piccolo oltre alla scuola frequenta luoghi in cui viene immesso nella comunità (la squadra di calcio, di nuoto, di inseguimento alle vecchiette etc etc...); la Chiesa non si esime, da noi perlomeno organizza incontri settimanali fissi (il sabato) per la "divulgazione" della fede. E questo interessa anche i giovanissimi (ACR=Associazione cattolica ragazzi).

        Non tutti hanno la costanza e la serietà di affrontare un percorso di crescita personale in solitudine...altri pensano che non sia proprio possibile. Ecco allora il valore dell'incontro (anche se discutibile, vedi quell'ora e mezza la domenica).

        Non tutti hanno i mezzi per affrontare questo percorso. Mia nonna tranne pregare con quelle quattro cosine che sa, come può dare consistenza (a mò di workout, va bene i fondamentali...ma qualche complementare non ce lo mettiamo? ) a quella azione concreta?

        Concludo, per il momento, anche per me non è utile andare in Chiesa. Ma quante funzioni la "celebrazione comune" assolve? Magari anche di carattere non prettamente religioso?

        Imho
        Last edited by Strange Days; 15-11-2011, 23:13:32.
        sigpic

        Sostenitore delle pari opportunità per le gambe nelle schede di allenamento. Estimatore del soleo.

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          #5
          La domanda non è se dio esiste o no ma: perchè dovrebbe esistere un dio ?? Come hai già detto da secoli l'uomo non è in grado di spiegare certi avvenimenti e quindi li attribuisce a dio, non sa cosa ci sia dopo la morte e quindi si attacca ad una speranza di vita ultraterrena, l'uomo è in balia della non conoscenza e questo lo fa soffrire, la religione non spiega niente, da un punto di vista oggettivo e rilevabile, ma permette all'uomo di convivere più o meno serenamente con le sue paure. In punto di morte probabilmente molti atei "si cagheranno in mano" e chiederanno perdono sperando che non sia sopraggiunta la fine. A meno che in futuro la scienza non combini qualcosa dubito che sapremo mai se dopo c'è qualcosa, come già detto la morte è solo uno degli aspetti legati al credere in dio. D'altro canto possiamo dire che la religione ha un fine educativo ed è un bene che molti credano in qualcosa( escludiamo islamici ed estremisti di ogni tipo), la Chiesa dunque a mio modo di vedere non ha niente di ultraterreno, in quanto non ci deve essere nulla di ultraterreno, è un'istituizione che svolge un ruolo sociale e ,soprattutto in passato, politico corruzioni incluse e favoritismi che credo proprio ci siano anche al giorno oggi. Il papa è di fatto un capo di stato e per quanto mi riguarda rimane solo un uomo eletto da altri uomini. Aggiungiamoci pure che la credenza religiosa è più diffusa o almeno è percepita come tale nelle zone meno "sviluppate" diciamo dove tutti vivono secondo un modello impartito loro e magari non si domandano nemmeno se sia giusto o sbagliato.
          A parte questo discorso probabilmente quando starò per morire avrò anche io paura del nulla e farò come molti fanno che piuttosto che gettarsi nel vuoto si aggrappano, o sono convinti di farlo, a qualcosa.
          Last edited by huntermaster; 16-11-2011, 00:22:14.
          Originariamente Scritto da laplace
          Io che sono innocente, il più innocente di tutti maledetti bastardi che mi avete concepito per poi farmi passare serate come questa
          Originariamente Scritto da Pesca
          vuole disperatamente scoprire se scopo, bevo, mi faccio inculare. cose che non saprà mai.

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            #6
            una delle ragioni ( secondo me piu che sufficenti ) che giustificano la credenza e il fatto che come hai detto tu stesso, non sappiamo cosa ci sia dopo la morte. per molti e un bel problema, la paura dell'ignoto. penso che se ci rifletti capirai che sia piu "facile" convincersi che dopo la morte c'è qualcosa, e che non siamo solo cenere che viene e cenere che se ne va.

            altra cosa che mi affascina e la nascita di tutto... da dove e nato l'universo ? come e nato ? come sono nate le forme di vita ?
            prova a rispondere a queste domande basandoti sulla scienza... per ora nada. e per l'universo intendo : cosa c'era prima che ha fatto si che l'universo si creasse. anche dopo la creazione dell'universo, come sono nate le forme di vita da una totale assenza di vita ?
            ancora una volta finche non c'è risposta l'unico modo di provare a "capire" penso sia il credo.
            io non sono ne credente ne ateo... credo in qualcosa di superiore se preferisci ma non nelle religioni. e da totale non credente ti dico che nonostante tutto mi sembra che le persone che vanno in chiesa o alla moschea o altro luogo e pregano sono da rispettare e da ammirare ( sopratutto oggi giorno in cui il "***** *** " parte per un nulla ) perche malgrado la societa attuale riescono ancora a credere senza dover necessariamente avere una prova. questo e appunto cio che definisce la fede... credere senza avere prove.

            non dico poi che le religioni dicano solo cose giuste, pero certe regole e certe storie se non ci fossero mi chiedo in che mondo vivremmo...

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              #7
              Originariamente Scritto da gioxc88 Visualizza Messaggio
              Visto che oggi pomeriggio non ho niente da fare ed è da tanto che non scirvo nel forum ne approfitto per ricevere qualche cartellino rosso. Mi piacerebbe ascoltare da qualche credente quali sono le motivazioni che lo spingono a credere. Qualche spunto su cui riflettere

              1) La fede in un Dio è solo una questione di probabilità legata al territorio in cui si nasce:
              se nasci in italia molto probabilmente sarai cristiano, se nasci in tunisia molto probabilmente sarai musulmano. Solo questa considerazione dovrebbe bastare a far cadere qualsiasi fede in Dio.

              2) Se Dio esiste perchè viviamo in un mondo di merda?
              Non rispondete la solita cosa che dicono i preti e cioè che abbiamo avuto la possibilità di scegliere e siamo noi gli artefici di questo mondo, ma in principio ci è stato affidato un mondo integro e perfetto.

              3) Perchè molte delle religioni che si sono alternate nel corso degli anni non sono più professate e da 2000 anni a questa parte si pensa che il verò messia sia arrivato?
              Vi sembra ragionevole? Questa come le altre scomparirà prima o poi.

              4) Corsi e ricorsi storici: dal tempo dei tempi i fenomeni che l'uomo non riusciva a spiegarsi li attribuiva a un'entità superiore. In questo modo è nata la religione.
              10000 anni fa i popoli attribuivano agli Dei o a Dio anche i fenomeni come le tempeste o altri fenomeni atmosferci particolarmente rilevanti. Ma poi la fisica ha dato ragione all'uomo e nessuno oggi oserebbe dire che nevica perchè abbiamo fatto arrabbiare Dio, ma ancora si dice che se lo fai arrabiare vai all'inferno, e questo perchè non sappiamo cosa ci sia dopo la morte. Ancora: quando ancora non si erano scoperti i virus molte malattie erano attribuite al demonio e la gente ci credeva. Oggi ti prendono per scemo se dici una cosa del genere.

              Qualcuno mi spiega perchè ora dovrebbe essere diverso da 10000 anni fa o da 1000 anni fa? Non vi rendete conto che storicamente parlando viviamo una frazione infinitesima di tempo? Come fate a credere in Gesù e in Dio? Non capite che fra 500 anni rideranno di noi come io ora rido dei greci che pensavano che i fulmini appartenessero a Zeus? In generale come fate a professare una fede? Non capite che prima o poi sarà tutto spiegato dai numeri?

              Ovviamete ci sono tantisime cose da dire, io ho messo le prime che mi sono venute in mente .. A voi la parola
              Cercherò di rispondere alle tue domande... speriamo bene
              1) Non è proprio così. Il Cristianesimo così come l'Islamismo sono religioni in continua espansione... non non mi sembra che siano rimaste circoscritte al luogo dove sono nate. Ad esempio la nostra cara Italia ha conosciuto diversi culti (gli dei dei romani, quelle dei goti, dei longobardi ecc). La stessa Evangelizzazione è opera del Signore che si serve dei suoi discepoli per avvicinare le persone a se. La nostra stessa costituzione all'art 19 riconosce la libertà di religione intesa come libertà di fede religiosa e conseguente libertà di praticare la propria religione. E' chiaro che la conversione ad altre fedi diverse da quella cristiana e viceversa sia pertanto un fenomeno abbastanza comune e il nostro Stato riconosce ai suoi cittadini il diritto di professare il proprio credo. Molti italiani di cultura cattolica si convertono all'Islam così come avviene il contrario.
              2) se dici "non rispondete come i preti..." metti le mani avanti. Hai chiesto all'utenza che crede in Dio (cristiano, mussulmano ecc) di rispondere alle tua domande. Qualsiasi risposta è quindi da considerare legittima. Dici bene: ci è stato donato un mondo perfetto, in grado di permettere a TUTTI di godere delle sue ricchezze. La situazione attuale è ben diversa e non è nient' altro che colpa nostra.
              3) Qui sono costretto a risponderti da cattolico
              Il Messia si è mostrato! Dio ha mandato suo figlio, il verbo fatto carne, per salvarci... molti hanno accolto il suo amore e i suoi insegnamenti, altri no, probabilmente perchè si aspettavano un messia "diverso", un conquistatore, un messia politico che liberasse gli israeliti dalla dominazione romana.
              4) Non diamo colpa a Dio dell'ignoranza e delle superstizioni degli uomini. La scienza non è nient'altro che la nostra graduale presa di coscienza di quello che è Dio, il Tutto! Non vai all'inferno se fai arrabbiare (non è un cane) Dio... dove sta scritto?
              5) Il Cristianesimo ha superato da tanto i 500 anni di età... è vero viviamo un momento di grande apostasia, ma questo dato di fatto non va a mettere in dubbio l'esistenza di Dio ma è testimone del disinteresse delle persone per la propria anima contrapposto allo sfrenato interesse per "le cose di questo mondo".




              Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"


              http://www.bodyweb.com/forums/arti-marziali/226736-regolamento-di-sezione.html




              ecatombe.bodyweb@tiscali.it

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                #8
                Originariamente Scritto da rasmioche Visualizza Messaggio
                una delle ragioni ( secondo me piu che sufficenti ) che giustificano la credenza e il fatto che come hai detto tu stesso, non sappiamo cosa ci sia dopo la morte. per molti e un bel problema, la paura dell'ignoto. penso che se ci rifletti capirai che sia piu "facile" convincersi che dopo la morte c'è qualcosa, e che non siamo solo cenere che viene e cenere che se ne va.

                altra cosa che mi affascina e la nascita di tutto... da dove e nato l'universo ? come e nato ? come sono nate le forme di vita ?
                prova a rispondere a queste domande basandoti sulla scienza... per ora nada. e per l'universo intendo : cosa c'era prima che ha fatto si che l'universo si creasse. anche dopo la creazione dell'universo, come sono nate le forme di vita da una totale assenza di vita ?
                ancora una volta finche non c'è risposta l'unico modo di provare a "capire" penso sia il credo.
                io non sono ne credente ne ateo... credo in qualcosa di superiore se preferisci ma non nelle religioni. e da totale non credente ti dico che nonostante tutto mi sembra che le persone che vanno in chiesa o alla moschea o altro luogo e pregano sono da rispettare e da ammirare ( sopratutto oggi giorno in cui il "***** *** " parte per un nulla ) perche malgrado la societa attuale riescono ancora a credere senza dover necessariamente avere una prova. questo e appunto cio che definisce la fede... credere senza avere prove.

                non dico poi che le religioni dicano solo cose giuste, pero certe regole e certe storie se non ci fossero mi chiedo in che mondo vivremmo...
                A me sinceramente non fa paura il fatto che la gente si faccia queste domande, ma il fatto che si dia delle risposte



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                  #9
                  Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                  A me sinceramente non fa paura il fatto che la gente si faccia queste domande, ma il fatto che si dia delle risposte
                  ahah beh non e sbagliato in effetti comunque personalmente mi fa sentire comunque meglio pensare che dopo ci sia un qualcosa, anche se non so cosa piu tosto che dirmi si muore e finisce li. comunque non mi crea problemi esistenziali, ma capisco chi sente il bisogno di dover credere in qualcosa per paura del nulla

                  Commenta


                    #10
                    Originariamente Scritto da rasmioche Visualizza Messaggio
                    ahah beh non e sbagliato in effetti comunque personalmente mi fa sentire comunque meglio pensare che dopo ci sia un qualcosa, anche se non so cosa piu tosto che dirmi si muore e finisce li. comunque non mi crea problemi esistenziali, ma capisco chi sente il bisogno di dover credere in qualcosa per paura del nulla
                    E va benissimo difatti, sperare in dio io lo trovo accettabilissimo e compatibile con il mio personale senso di logica.
                    E' la religione che mi da problemi più che altro non "dio", generico. Tu capiti a fagiolo in questa questione, vedrai come si passa facilmente dall'idea di "speranza in dio" a "so tutto io, dio ha detto che vuole esattamente questo".
                    In Italia tutti sono ultra-sicuri che dio (sempre ammesso che esista) voglia questo e quello, in altro paesi sono ultra-sicuri che dio voglia altre cose, inizia un tiro alla fune che porta molto lontano dell'idea di dio Un tira e molla dal quale preferisco tenermi ben lontano, anche perchè basato tutto su ipotesi, speranze.



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                      #11
                      Originariamente Scritto da gioxc88 Visualizza Messaggio
                      Visto che oggi pomeriggio non ho niente da fare ed è da tanto che non scirvo nel forum ne approfitto per ricevere qualche cartellino rosso. Mi piacerebbe ascoltare da qualche credente quali sono le motivazioni che lo spingono a credere. Qualche spunto su cui riflettere

                      1) La fede in un Dio è solo una questione di probabilità legata al territorio in cui si nasce:
                      se nasci in italia molto probabilmente sarai cristiano, se nasci in tunisia molto probabilmente sarai musulmano. Solo questa considerazione dovrebbe bastare a far cadere qualsiasi fede in Dio.

                      2) Se Dio esiste perchè viviamo in un mondo di merda?
                      Non rispondete la solita cosa che dicono i preti e cioè che abbiamo avuto la possibilità di scegliere e siamo noi gli artefici di questo mondo, ma in principio ci è stato affidato un mondo integro e perfetto.

                      3) Perchè molte delle religioni che si sono alternate nel corso degli anni non sono più professate e da 2000 anni a questa parte si pensa che il verò messia sia arrivato?
                      Vi sembra ragionevole? Questa come le altre scomparirà prima o poi.

                      4) Corsi e ricorsi storici: dal tempo dei tempi i fenomeni che l'uomo non riusciva a spiegarsi li attribuiva a un'entità superiore. In questo modo è nata la religione.
                      10000 anni fa i popoli attribuivano agli Dei o a Dio anche i fenomeni come le tempeste o altri fenomeni atmosferci particolarmente rilevanti. Ma poi la fisica ha dato ragione all'uomo e nessuno oggi oserebbe dire che nevica perchè abbiamo fatto arrabbiare Dio, ma ancora si dice che se lo fai arrabiare vai all'inferno, e questo perchè non sappiamo cosa ci sia dopo la morte. Ancora: quando ancora non si erano scoperti i virus molte malattie erano attribuite al demonio e la gente ci credeva. Oggi ti prendono per scemo se dici una cosa del genere.

                      Qualcuno mi spiega perchè ora dovrebbe essere diverso da 10000 anni fa o da 1000 anni fa? Non vi rendete conto che storicamente parlando viviamo una frazione infinitesima di tempo? Come fate a credere in Gesù e in Dio? Non capite che fra 500 anni rideranno di noi come io ora rido dei greci che pensavano che i fulmini appartenessero a Zeus? In generale come fate a professare una fede? Non capite che prima o poi sarà tutto spiegato dai numeri?

                      Ovviamete ci sono tantisime cose da dire, io ho messo le prime che mi sono venute in mente .. A voi la parola
                      Sinceramente mi sembrano ben altri i problemi della società moderna, che non il Gennaro Esposito che accende una candela a San Gennaro o l' Ibrahim Ben Senussi che si inchina verso la mecca ...non capisco tutto questo astio verso i fedeli, che fastidio danno?

                      (per gli estremismi è un discorso diverso e molti qui sopra sanno come la penso, e il responsabile non è certo il singolo fedele).

                      Come uno può considerare assurdo credere, c'è magari chi ritiene assurdo far ruotar la propria vita intorno all'ingoio di pillole di creatina e al sollevamento di sbarre di ferro, o al correre dietro ad una palla di cuoio, etc...

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                        #12
                        Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                        E va benissimo difatti, sperare in dio io lo trovo accettabilissimo e compatibile con il mio personale senso di logica.
                        E' la religione che mi da problemi più che altro non "dio", generico. Tu capiti a fagiolo in questa questione, vedrai come si passa facilmente dall'idea di "speranza in dio" a "so tutto io, dio ha detto che vuole esattamente questo".
                        In Italia tutti sono ultra-sicuri che dio (sempre ammesso che esista) voglia questo e quello, in altro paesi sono ultra-sicuri che dio voglia altre cose, inizia un tiro alla fune che porta molto lontano dell'idea di dio Un tira e molla dal quale preferisco tenermi ben lontano, anche perchè basato tutto su ipotesi, speranze.
                        mi sa che abbiamo lo stesso problema allora infatti il mio problema personale sono le religioni e cio che dicono e vogliono far credere. per quanto riguarda un qualcosa di superiore invece sono molto aperto sul discorso e personalmente ci credo in qualcosa.
                        ma anche qui bisogna fare una distinzione che gioxc88 non fa almeno per come la vedo io, cioe dio e religione sono 2 cose diverse. credere in dio o in un qualcosa di superiore e una cosa, credere a cio che la religione dice su dio e un'altra cosa.

                        Commenta


                          #13
                          Troppo facile spiegare la creazione dell'universo e del tutto con A crea B, si torna alla solita questione e chi ha creato A? Non mi uscite con le solite risposte contorte propinate da filosofi e sapientoni voglio una spiegazione concreta che nessuno mi darà perchè nessuno sa. Potrei concedere al massimo un'identificazione di dio con la natura, ma anche li se il big bang c'è veramente stato il big bang è dio, i temporali sono danifestazioni di dio ma allora chiamiamolo con il proprio nome ordine naturale e non con dio che fa venire subito in mente l'omino fisico che fa miracoli e si sacrifica. Se per assurdo esistesse l'ometto dio, cosa che io quoto come l'hercules contro il barcellona ( potete replicarmi che però l'hercules ha vinto) perchè a lui/egli/loro questo privilegio? Anche io vorrei esserlo!!La storiella di Dio che si fa uomo per amore di tutto mi sembra la solita favoletta per dare qualche ideale alle persone e fare in modo che si comportino bene e siano rispettosi verso gli altri, un po come le favole di esopo. Mi ricordo durante una trasmissione di porta a porta che si parlava della religione musulmana e sulla violenza che ispira, una ragazza musulmana ha sottolineato che nell'antico testamento il dio cristiano ha fatto anche di peggio e prontamente vespa ha risposto con un:"E' ma è l'Antico Testamento cosa c'entra ?". Come cosa c'entra non fa parte delle sacre scritture? Prima propongono un dio punitivo e vendicativo poi si rendono conto che l'idea non sarebbe piaciuta alla massa e quindi hanno fatto l'upgrade, spazzato dio marte e rimpiazziato con il dio dell'amore e del perdono. Ma per favore.
                          Originariamente Scritto da laplace
                          Io che sono innocente, il più innocente di tutti maledetti bastardi che mi avete concepito per poi farmi passare serate come questa
                          Originariamente Scritto da Pesca
                          vuole disperatamente scoprire se scopo, bevo, mi faccio inculare. cose che non saprà mai.

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                            #14
                            "non mi propinate!
                            "ma per favore" ecc
                            "non voglio sentir dire questo, non voglio sentire dire quello"

                            non è questo il modo di porsi in una discussione.
                            è logico poi che le persone non abbiano ne interesse ne voglia di partecipare...
                            forse è meglio che parliate fra di voi, così vi date ragione vicendevolmente
                            P.S. umile, educato e rispettoso invece il modo di porsi di rasmioche




                            Filippesi 4:13 "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica"


                            http://www.bodyweb.com/forums/arti-marziali/226736-regolamento-di-sezione.html




                            ecatombe.bodyweb@tiscali.it

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                              #15
                              Originariamente Scritto da huntermaster Visualizza Messaggio
                              Troppo facile spiegare la creazione dell'universo e del tutto con A crea B, si torna alla solita questione e chi ha creato A? Non mi uscite con le solite risposte contorte propinate da filosofi e sapientoni voglio una spiegazione concreta che nessuno mi darà perchè nessuno sa. Potrei concedere al massimo un'identificazione di dio con la natura, ma anche li se il big bang c'è veramente stato il big bang è dio, i temporali sono danifestazioni di dio ma allora chiamiamolo con il proprio nome ordine naturale e non con dio che fa venire subito in mente l'omino fisico che fa miracoli e si sacrifica. Se per assurdo esistesse l'ometto dio, cosa che io quoto come l'hercules contro il barcellona ( potete replicarmi che però l'hercules ha vinto) perchè a lui/egli/loro questo privilegio? Anche io vorrei esserlo!!La storiella di Dio che si fa uomo per amore di tutto mi sembra la solita favoletta per dare qualche ideale alle persone e fare in modo che si comportino bene e siano rispettosi verso gli altri, un po come le favole di esopo. Mi ricordo durante una trasmissione di porta a porta che si parlava della religione musulmana e sulla violenza che ispira, una ragazza musulmana ha sottolineato che nell'antico testamento il dio cristiano ha fatto anche di peggio e prontamente vespa ha risposto con un:"E' ma è l'Antico Testamento cosa c'entra ?". Come cosa c'entra non fa parte delle sacre scritture? Prima propongono un dio punitivo e vendicativo poi si rendono conto che l'idea non sarebbe piaciuta alla massa e quindi hanno fatto l'upgrade, spazzato dio marte e rimpiazziato con il dio dell'amore e del perdono. Ma per favore.
                              ma guarda che e proprio questo lo scopo delle religioni ALLA BASE. prima la gente era con la paura dell'ignoto, era un po l'anarchia... le religioni sono arrivate per semplificare la vita dell'uomo sulla terra ( paura della morte in primis ), ed anche per mettere ordine. poi che codeste istituzioni abbiano usato il nome di dio per portare acqua al loro mulino e un'altra storia.

                              ma qui ancora si parla come se religione = dio, mentre sono due cose ben distinte.
                              dio dovrebbe essere un'ideale, e come tale visto che non ci sono "prove" della sua esistenza, non ci dovrebbero essere religioni che dicono "dio ha detto..."
                              il problema sono le religioni ( ed i loro vertici ), non l'ideale "dio"

                              ---------- Post added at 19:00:24 ---------- Previous post was at 18:58:49 ----------

                              Originariamente Scritto da Ecatombe Visualizza Messaggio
                              P.S. umile, educato e rispettoso invece il modo di porsi di rasmioche
                              grazie

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