La chiesa cattolica fa soldi con ilporno

[Eagle]

Si ma che un consacrato sia gay, pervertito o pedofilo in genere si scopre dopo, non prima!
A quel punto rigore e "pulizia" sì, su questo sono pienamente d'accordo.
Se lo si scopre prima non dovrebbe potersi consacrare.

Pensare invece che i preti siano "esenti" dal peccato che "contamina" tutto il resto dell'umanità, no, non è una visione che condivido.

Eagle

[Eagle]

Cristo ha perdonato Pietro dopo che questi si è pentito: non lo ha perdonato "a gratis".

Veramente non mi risulta, lo ha perdonato PRIMA ancora che lo rinnegasse...quindi senza sapere se si sarebbe pentito o meno.

Eagle

[Ecatombe]

come fa a non saperlo? stiamo parlando di Gesu

[Sean]

Veramente non mi risulta, lo ha perdonato PRIMA ancora che lo rinnegasse...quindi senza sapere se si sarebbe pentito o meno.

Eagle

Non voglio andare OT e la chiudo subito qua, ma devo correggerti: Cristo vide il pianto di Pietro dopo il canto del gallo, e per questo lo perdonò. La conferma l'ebbe poi sul lago di Tiberiade, quando per tre volte (in riparazione al triplice rinnegamento) chiese a Pietro se lo amasse e se fosse pronto al sacrificio della vita per lui. Ora, un prete può anche avere delle inclinazioni peccaminose, ma può resistere se l'amore per Cristo è autentico e, se per questo amore, è disposto al sacrificio.

[Sergio]

Gran cosa il perdono... : http://www.giornalettismo.com/archiv...re-licenziato/

[Sergio]

E dove mai sta scritto nelle scritture che gli apostoli sono meglio degli altri uomini?
Litigavano tra loro e non capivano che un centesimo di quello che Gesù predicava, Pietro lo ha rinnegato tre volte poco dopo la cattura, tutti si sono dispersi per paura poco dopo, tommaso non credeva senza vedere, Giuda era un ladro e ha tradito Gesù, etc etc ...

Un pò quello che sostengo io, dei disgraziati che dovrebbero andare a casa invece che atteggiarsi a rappresentanti di dio.
Fate gli uomini (che ne siete capaci a malapena) , l'aldilà, i superpoteri, dio e le altre cose lasciatele a dio
State zitti e buoni e lasciate parlare dio..................................come non dice nulla?

[Eagle]

Non voglio andare OT e la chiudo subito qua, ma devo correggerti: Cristo vide il pianto di Pietro dopo il canto del gallo, e per questo lo perdonò. La conferma l'ebbe poi sul lago di Tiberiade, quando per tre volte (in riparazione al triplice rinnegamento) chiese a Pietro se lo amasse e se fosse pronto al sacrificio della vita per lui. Ora, un prete può anche avere delle inclinazioni peccaminose, ma può resistere se l'amore per Cristo è autentico e, se per questo amore, è disposto al sacrificio.

Si chiudiamo l'OT, ma non sono d'accordo con quanto scrivi. Ho riletto rapidamente tutti i passaggi non ritrovo quanto tu riporti. Domani ci riprovo comunque.

Rimane il fatto che il perdono è, appunto, "per dono", in contrasto con "per qualche cosa"...

Eagle

[Sergio]

Come la vedi questa Eagle? è OT, però te la dedico.


E' incredibile...io salvo suo marito con un intervento durato dodici ore e lei chi ringrazia? Dio? Ma si fotta!

[Sergio]

Queste invece In Topic

Gesù: vendi tutto quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo. Poi vieni e seguimi". Luca 18:22

Chi, cosa? A me? Dici a me?










Ho visto cose, cose che voi umani non potete neppure immaginare. Ho visto il capo della Chiesa Cattolica predicare la povertà......vestito come un lingotto d'oro...

[Sean]

Si chiudiamo l'OT, ma non sono d'accordo con quanto scrivi. Ho riletto rapidamente tutti i passaggi non ritrovo quanto tu riporti. Domani ci riprovo comunque.

Rimane il fatto che il perdono è, appunto, "per dono", in contrasto con "per qualche cosa"...

Eagle

Cristo profetizza a Pietro il rinnegamento che avverrà per tre volte nella casa di Caifa. Pietro al terzo canto del gallo, al compiersi del tradimento si commuove, piange, segno che si è pentito (a differenza di Giuda, che si va ad impiccare). Cristo "avverte" questo pentimento di Pietro, del quale chiederà conferma sul lago di Tiberiade (segno che ne fu a conoscenza. In Luca Cristo dopo il rinnegamento guarda negli occhi Pietro, ovvero lo legge dentro), con la triplice domanda "mi ami tu? Allora seguimi" etc... Che vuol dire questo? Che il perdono non è gratuito, che il perdono viene dato solo in seguito ad un pentimento interiore, uno sforzo che ci permette di guardare a quello che di sbagliato abbiamo compiuto e di ripararlo. Se il perdono fosse "per dono", ovvero "a gratis", allora hanno ragione i preti pedofili: facciamo come ci pare, che tanto saremo tutti perdonati, pure senza pentirci..."per dono". Mi pare una lettura un pò "allegra" delle pagine evangeliche e della dottrina cattolica.

Mi chiedo poi: quegli individui hanno mai versato una mezza lacrima per le vittime dei loro stupri, magari alla lettura di quelle pagine del Vangelo durante la messa? Hanno mai ripensato alle terribili parole che Cristo riserva a chi dà scandalo ai bambini, o a loro non frega nulla? Insomma, ci credono o no? Perchè, se non ci credono posso anche capire perchè si sono fatti preti (le ragioni le abbiamo descritte in precedenza), ma se ci credono come possono restare un solo secondo di più al proprio posto?

[Sergio]

Sean ha ragione, ma una chiav.... massaggino è veramente peccato o si può?

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=167299&sez=HOME_INITALIA

[Sergio]

Scherzi a parte, a me veramente non interessa della sessualità dei preti, a me quello che mi fa rimanere male è l'accumulo smisurato e sconsiderato di ricchezze, dicono di pensare all'anima e fanno man bassa in saccoccia, non è ipocrita?

[ma_75]

E dove mai sta scritto nelle scritture che gli apostoli sono meglio degli altri uomini?
Litigavano tra loro e non capivano che un centesimo di quello che Gesù predicava, Pietro lo ha rinnegato tre volte poco dopo la cattura, tutti si sono dispersi per paura poco dopo, tommaso non credeva senza vedere, Giuda era un ladro e ha tradito Gesù, etc etc ...

Per non parlare del "popolo di Dio", quello che Dio si è scelto, Israele, che ne ha combinata una più di Bertoldo quanto ad essere ignorante, ipocrita, assassino, opportunista e quantaltro.

Forse che non sia un caso tutto ciò?

Boh, mi sa che avete un'idea idealista, qualunquista (ripeto, sorry) e NON rispondente a realtà di cosa debba essere e sia la Chiesa di Cristo.

Questo non toglie che chi sbaglia deve pagare, come tutti.
Ma questo è UN ALTRO discorso.

Eagle

Nelle scritture non ci sono scritte tante cose, Eagle, non c'è scritto neppure che i preti debbano essere celibi e che il papa debba avere le scarpe di Prada. Detto questo, se partiamo dal punto di vista che un uomo scelga di fare il prete perchè ha ricevuto la chiamata e non perchè tra fare il prete ed il pizzaiolo ha ritenuto più comodo il primo, allora, se dopo la chiamata indirizzata proprio a lui, non a me, non a quello che cammina a dieci passi da lui, è rimasto comunque un essere umano avido, godereccio, vigliacco e incline ai compromessi più biechi ossia un essere umano come gli altri, allora è legittimo pensare che nella chiamata ci sia stato qualche problema e non credo si tratti del prefisso.

[Viewer]

Scherzi a parte, a me veramente non interessa della sessualità dei preti, a me quello che mi fa rimanere male è l'accumulo smisurato e sconsiderato di ricchezze, dicono di pensare all'anima e fanno man bassa in saccoccia, non è ipocrita?

E' la volontà di dio fratello.

[Eagle]

Cristo profetizza a Pietro il rinnegamento che avverrà per tre volte nella casa di Caifa. Pietro al terzo canto del gallo, al compiersi del tradimento si commuove, piange, segno che si è pentito (a differenza di Giuda, che si va ad impiccare). Cristo "avverte" questo pentimento di Pietro, del quale chiederà conferma sul lago di Tiberiade (segno che ne fu a conoscenza. In Luca Cristo dopo il rinnegamento guarda negli occhi Pietro, ovvero lo legge dentro), con la triplice domanda "mi ami tu? Allora seguimi" etc... Che vuol dire questo? Che il perdono non è gratuito, che il perdono viene dato solo in seguito ad un pentimento interiore, uno sforzo che ci permette di guardare a quello che di sbagliato abbiamo compiuto e di ripararlo. Se il perdono fosse "per dono", ovvero "a gratis", allora hanno ragione i preti pedofili: facciamo come ci pare, che tanto saremo tutti perdonati, pure senza pentirci..."per dono". Mi pare una lettura un pò "allegra" delle pagine evangeliche e della dottrina cattolica.

Mi chiedo poi: quegli individui hanno mai versato una mezza lacrima per le vittime dei loro stupri, magari alla lettura di quelle pagine del Vangelo durante la messa? Hanno mai ripensato alle terribili parole che Cristo riserva a chi dà scandalo ai bambini, o a loro non frega nulla? Insomma, ci credono o no? Perchè, se non ci credono posso anche capire perchè si sono fatti preti (le ragioni le abbiamo descritte in precedenza), ma se ci credono come possono restare un solo secondo di più al proprio posto?

No no, continuo a non essere in linea con il tuo pensiero.
Il perdono è proprio "per dono".

Il pentimento serve al peccatore, non a chi perdona.
Dio non penso che abbia bisogno del nostro pentimento, siamo noi che ne abbiamo bisogno.

Alla fine il discorso va ribaltato: è scritto molto chiaramente, la logica di Dio NON è quella dell'uomo. L'amore di Dio non si ottiene perchè si è migliori o più buoni di altri, si ottiene per DONO di Dio. L'unico modo per non ottenerlo è rifiutarlo.

Giudicare gli uomini di Chiesa in quanto uomini è sacrosanto, e la Chiesa certamente in questo come in tante altre cose ha da migliorare molto.
La logica della Chiesa però non può e non deve essere quella del mondo, altrimenti non sarebbe più Chiesa, non servirebbe più Dio ma solo un grande commercialista che retribuisce e tassa secondo i meriti di ogniuno, con giustizia. Proprio quello che Cristo è venuto a sconvolgere.

Sorry, non penso che abbia senso replicare oltre.
Io la penso così.

Eagle