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Ma più che altro, la cosa ulteriormente preoccupante, è che in alcuni ospedali per trovare gente con problemi di droga, non bisonga nemmeno cercare tra i pazienti...
Ora non è che voglio generalizzare, ma conosco un discreto numero di persone che lavorano nell'ambiente (dall'infermiere/a in su, tanto nel pronto soccorso quanto nei reparti) che più o meno regolarmente si sparano una dose prima di cominciare il turno.. o in alcuni casi ne fanno uso direttamente durante il turno insieme ai colleghi, specialmente durante i turni di notte.
Discorso simile anche nelle pubbliche assistenze, dove ci sono diversi ragazzi (ma anche gente più adulta) che girano in ambulanza o con qualche droga in corpo o discretamente ubriachi. Senza contare i casi "spettacolari" (in senso ironico) dove in qualche pubblica assistenza, dove c'è già gente con questi problemi, mandano a fare servizio sociale a qualche piccolo spacciatore.. e via.. festa grande..
Poi appunto, non è che da tutte le parti sarà così, io parlo ovviamente solo per persone e realtà che conosco da vicino, si spera siano casi isolati, come allo stesso tempo casi analoghi si manifestano in altri ambienti dove si da un servizio (tipo autisti di autobus e tanti altri).
Ma il succo è: ti vuoi drogare, lo fai per i fatti tuoi e te ne stai chiuso in casa senza dar fastidio a nessuno? non approvo lo stesso, ma sono fatti tuoi, la vita è la tua.. Ma quando vai sul posto di lavoro, sapendo che nelle tue mani ci sono le vite o la salute di altre persone che inconsapevoli rischiano per colpa dei tuoi vizi, è veramente troppo.
ma che borbottio insensato da parrucchiere... ma che vuol dire si sparano una dose? Di cosa? UNA DOSE DI DROGA? Oddio... oddio, ci sono state discussioni ben più interessanti sul forum sull'argomento, dove si discuteva di informazioni e non di baggianate come i portantini che si fanno la dose di DROGA.
ma che borbottio insensato da parrucchiere... ma che vuol dire si sparano una dose? Di cosa? UNA DOSE DI DROGA? Oddio... oddio, ci sono state discussioni ben più interessanti sul forum sull'argomento, dove si discuteva di informazioni e non di baggianate come i portantini che si fanno la dose di DROGA.
Bhè, si parla di droga, quindi evidentemente non mi riferivo ad una dose di latte e caffè poi se dobbiamo specificare, ti dico anche cosa e come, ma non penso sia influente nel contesto di questo borbottio insensato (e che comunque non riguarda i portantini, che sarebbero il male minore, parlo delle persone che ti devono soccorrere se stai male, che è diverso)
Poi ripeto e sottolineo: parlo solo ed esclusivamente di cose che succedono e ho visto personalmente nella mia zona, poi si spera siano casi isolati e di certo non voglio fare di tutta l'erba un fascio.
Ma a parte questo, visto il tuo commento, che si è concentrato solo sul discorso "ospedaliero", che da parte mia aveva la sola funzione di esempio, probabilmente ti è sfuggita la frase conclusiva, che poi è il fulcro del post, ovvero che sì la tendenza è quella di usare la droga (o alcolici vari, il discorso è similare) per "sballarsi" durante le uscite con amici, serate in disco e bla bla, ma allo stesso tempo c'è anche una percentuale di utilizzatori che ne fa uso anche per affrontare i propri turni di lavoro, che già di per se è grave, ma lo diventa anche di più quando il lavoro in questione, se non fatto con lucidità, può portare conseguenze più o meno gravi a terzi. Infatti avevo abozzato anche l'esempio dell'autista di autobus, ma se ne potrebbero fare una marea in tanti ambiti lavorativi, senza considerare l'esempio "classico" di chi si mette alla guida ecc ecc.
Spero che ora il concetto sia più chiaro.. se poi a prescindere dall'esempio usato le reputi sempre baggianate... lungi da me volerti convincere del contrario
Bhè, si parla di droga, quindi evidentemente non mi riferivo ad una dose di latte e caffè poi se dobbiamo specificare, ti dico anche cosa e come, ma non penso sia influente nel contesto di questo borbottio insensato (e che comunque non riguarda i portantini, che sarebbero il male minore, parlo delle persone che ti devono soccorrere se stai male, che è diverso)
Poi ripeto e sottolineo: parlo solo ed esclusivamente di cose che succedono e ho visto personalmente nella mia zona, poi si spera siano casi isolati e di certo non voglio fare di tutta l'erba un fascio.
Ma a parte questo, visto il tuo commento, che si è concentrato solo sul discorso "ospedaliero", che da parte mia aveva la sola funzione di esempio, probabilmente ti è sfuggita la frase conclusiva, che poi è il fulcro del post, ovvero che sì la tendenza è quella di usare la droga (o alcolici vari, il discorso è similare) per "sballarsi" durante le uscite con amici, serate in disco e bla bla, ma allo stesso tempo c'è anche una percentuale di utilizzatori che ne fa uso anche per affrontare i propri turni di lavoro, che già di per se è grave, ma lo diventa anche di più quando il lavoro in questione, se non fatto con lucidità, può portare conseguenze più o meno gravi a terzi. Infatti avevo abozzato anche l'esempio dell'autista di autobus, ma se ne potrebbero fare una marea in tanti ambiti lavorativi, senza considerare l'esempio "classico" di chi si mette alla guida ecc ecc.
Spero che ora il concetto sia più chiaro.. se poi a prescindere dall'esempio usato le reputi sempre baggianate... lungi da me volerti convincere del contrario
Hai ragione nel scrivere questo, è abbastaza assordo e terrificante che medici, autisti di camion, operai, ecc.. Facciano uso di droghe , indipendentemente da quali esse siano, mettendo a rischio la loro e quella degli altri di vita. Dovrebbero condannarli penalmente.
Ma dicendo questo capisco anche i motivi x i quali uno si faccia le botte di coca, come ad esempio i camionisti che devono trasportare magari per mezza europa un carico quindi per reggere la stanchezza e lo stress incominciano a usare droghe o farmaci. Questo però ovviamente non è una scusante nei loro confronti qualora uccidano persone in stati di fattanza o ubriachi.
Però tornando al problema oggettivo della droga bisogna dire che non c'è informazione, oltre a quella della madre che ti dice di non farti le pere. Non c'è protezione verso certi stati sociali. Non c'è la prevenzione. Non c'è un' attenzione degna di nota che metta in sicurezza e al corrente i giovani dalla scuola elementare fino alle superiori e soprattutto alle medie dove si può iniziare a famigliarizzare con le sostanze. Non c'è una lotta continua e imperterrita alla droga con il sequestro di tonnellate e tonnellate di droga ogni settimana, il massimo che si sente è quella tonnellata una volta ogni 6 mesi, che fa notizia magari per quei 2 minuti al tg, poi non se ne sente più parlare. Secondo voi è tanto sequestrare 500kg di bamba? Macchè, non è un cazzzo. I trafficanti solo al porto di napoli ogni settimana scaricano le tonnellate. Una piantagione di 1 ettaro quadrato di canapa fa uscire 500Kg di cocaina e crack.
Ora i giovani a mio parere stanno passando da droghe leggere a droghe pesanti come la bamba, questo magari perchè vedono i famosi, le star farsi di coca, magari perchè i loro amici hanno detto che è meglio delle droghe naturali, magari perchè fa più figo avere in mano della polvere bianca a differenza di roba scura o delle foglie. Boh.
Per tornare e rimarcare il punto centrale della quastione; indipendentemente da chi faccia uso di droghe, medici, avvocati, ministri, sbirri, camionisti, ambulanti, il vostro panettiere, la starletta del cinema, quello che manca in Italia e in altri paesi del mondo è la divulgazione persistente e coerente delle conseguenze e problemi che da la droga e che al loro fianco per i trasgressori dovrebbero esserci delle leggi penali se uno sgarra, e come ultimo ma non meno importante è la volontà di combattere lo spaccio e la produzione, ma combatterla seriamente, a tappeto, mettendo a rischio ovviamente carriere politiche, potere, controllo sulla gente (parlo dei paesi come in Bolivia dove uno dei più famosi trafficanti al mondo, Roberto Suarez Gomez, divenne il capo del paese, dove nel 1980 face con il suo amico generale Garcia Meza, il 189° colpo di stato, famoso questo perchè appunto si chiamò "il colpo di stato della cocaina"), è la volontà di combattere che secondo me manca parecchio.
io sti sconosciuti li cercavo li cercavo ma non l'ho mai trovati
Come far cadere un discorso interessante e complesso come questo nella semplicità e nella superficialità. Poi c'è gente che scrive che questa discussione non è interessante come altre per tutte le baggianate e la banalità di chiacchere, beh ci credo finchè si scrivono ste robe -.-
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Come far cadere un discorso interessante e complesso come questo nella semplicità e nella superficialità. Poi c'è gente che scrive che questa discussione non è interessante come altre per tutte le baggianate e la banalità di chiacchere, beh ci credo finchè si scrivono ste robe -.-
ascolta invece di fare la morale a tutti...dovresti pensare che un pò di ironia non fa mai male serve anche per strammatizzare... è poi ogni uno è libero di esprimere in liberta il proprio parere proprio come fai te... discorso chiuso torniamo al 3d
Per me è solo tradizione culturale, l'alcool e le sigarette sono accettate da più tempo (da quando non era ben chiaro il danno ed erano oggettivamente meno le sostanze disponibili), vaglielo a dire al pensionato al bar che ora il bicchiere di rosso è come l'eroina... Le altre droghe culturalmente non vengono accettate da molti, per cui rimangono fuori dalla cerchia delle legalizzazioni, questo è apparentemente contraddittorio visto che l'alcool è una piaga sociale notevole.
Poi in Italia non legalizzerei nient'altro, secondo me non si sarebbe in grado di gestire la situazione.
Ragazzi,senza offesa per nessuno, basti pensare che il caro vecchio Gesu' Cristo beveva vino, abbiamo detto tutto!
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