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boh può darsi. il clientelismo c'è dappertutto in Italia. Io l'esame di Stato l'ho passato a Venezia, al primo colpo, e senza nessun aiutino
Bhe, credevo facessi il notaio, legge è molto più "semplice", di avvocati è piena l'Italia, ti faccio i miei migliori auguri per una prospera e felice carriera.
A scuola io ho iniziato su degli M20 con processore a 4 Mhz, a quel tempo Olivetti ed IBM avevano gli stessi pc, stessi processori, erano identici praticamente
Bhe, credevo facessi il notaio, legge è molto più "semplice", di avvocati è piena l'Italia, ti faccio i miei migliori auguri per una prospera e felice carriera.
Grazie
si è vero, siamo in tanti. Bisogna sgomitare e non farsi intimidire da nessuno, tantomeno dai "grandi vecchi" che sono abbarbicati come cozze ai propri privilegi. Loro hanno l'esperienza e il nome, noi abbiamo la grinta e lo spirito di iniziativa. La spunteremo noi
Grazie
si è vero, siamo in tanti. Bisogna sgomitare e non farsi intimidire da nessuno, tantomeno dai "grandi vecchi" che sono abbarbicati come cozze ai propri privilegi. Loro hanno l'esperienza e il nome, noi abbiamo la grinta e lo spirito di iniziativa. La spunteremo noi
Ti dico come la vedo io? Nel senso che poi diventa anche un problema vostro.
Il problema in Italia è che a fronte del costo il servizio non è proporzionato, non parlo di quello degli avvocati, ma di quello della giustizia in generale.
Se qualche d'uno non ti paga, se qualche d'uno ti fa un torto o se solo sei sospettato, inquisito, anche innocente, ma coinvolto, entri in un meccanismo che ti prosciuga dal punto di vista finanziario e che dura nel tempo per periodi assurdi. A questo punto o hai da parte soldi che non si sa da dove provengono o sei ricchi di famiglia, altrimenti se prendi i tuoi 1200 euro al mese, famiglia a carico e fine mese sofferta, sei completamente fregato.
Permetti, non puoi avere giustizia se non hai per lo meno qualche migliaio di euro in tasca per fartela. Questo non significa giustizia per tutti.
Se i processi fossero più veloci e più giusti i cittadini potrebbero servirsi più spesso degli avvocati. Anche su molti processi vinti poi il giudice se ne frega di accollare le spese a chi aveva torto, figuriamo ci quando l'accusa era partita dallo stato, paghi tutto e zitto.
E lo dici a me, che coi problemi della Giustizia italiana ci ho a che fare ogni giorno? Quel che dici è verissimo, però non c’entra molto col post starter e con la mia replica allo stesso. I problemi dell’Italia sono gravi e tanti, e se uno crede di non potercela fare qui o crede che comunque non valga la pena di sbattersi qui, FA BENE a levare le ancore. Solo, secondo me, non è un dogma assoluto che per farcela si debba andarsene. I miei coetanei si lamentano del precariato e dello sfruttamento dei datori di lavoro, hanno ragione, ma nessuno di impone di subire un simile sopruso. Cambiamo strada, cerchiamo un’alternativa, o qui, oppure all’estero. Io ci sto provando in Italia, perché secondo me è ancora possibile. Spero di non sbagliarmi
E lo dici a me, che coi problemi della Giustizia italiana ci ho a che fare ogni giorno? Quel che dici è verissimo, però non c’entra molto col post starter e con la mia replica allo stesso. I problemi dell’Italia sono gravi e tanti, e se uno crede di non potercela fare qui o crede che comunque non valga la pena di sbattersi qui, FA BENE a levare le ancore. Solo, secondo me, non è un dogma assoluto che per farcela si debba andarsene. I miei coetanei si lamentano del precariato e dello sfruttamento dei datori di lavoro, hanno ragione, ma nessuno di impone di subire un simile sopruso. Cambiamo strada, cerchiamo un’alternativa, o qui, oppure all’estero. Io ci sto provando in Italia, perché secondo me è ancora possibile. Spero di non sbagliarmi
Non c'entra, ma... fa bene a levare le ancore, come vedi centra
Non è che uno se ne DEVE andare per forza, ma uno che può, perchè NON DEVE andare via? Io la vedo così. Chi ti costringe ad abitare nel tuo quartiere dove sei nato? allo stesso modo chi ti costringe ad abitare in Italia.
Perchè non andare ad aprire una attività al di fuori dell'Italia dove la finanza arriva e se hai sbagliato le prime volte ti avverte "caro signore non va bene così, faccia diversamente", invece di farti multe impossibili.
Perchè non andare dove puoi fare valere le tue ragioni in modo molto più semplice, veloce e quindi efficace? (solo le cose per rimanere in pseudo-tema)
Sul resto, il precariato e lo sfruttamento sono d'accordo con te, il precariato aiuta il lavoro, e sono sicuro come te che se sei in gamba non ti "precarizzano" il sedere ne ti licenziano, ma molto più facilmente ti tengono stretto
P.S. : Se hai studiato Legge Italiana te credo che vuoi rimanere in Italia
P.S. : Se hai studiato Legge Italiana te credo che vuoi rimanere in Italia
no, sostanzialmente il diritto civile (il penale no) è identico nei paesi dell'europa continentale, perchè tutti i codici odierni sono derivati dal codice napoleonico. Tanti ragazzi, anche del forum, aspirano a lavorare come avvocati all'estero: è una cosa fattibile e normale nelle realtà dei grandi studi internazionali (le cd. Law Firm) milanesi e romane. Anzi moltissimi grandi studi americani e britannici (Clifford and Change, Simmons ecc) hanno sedi in italia e, viceversa, molti grandi studi italiani come Bonelli e Erede, Gianni Origoni ecc. hanno sede nelle grandi citta estere (NY, Londra, Honk kong , Dubai ecc.)
per cui anche come avvocato è più che fattibile lavorare all'estero, e con eccellenti guadagni, oltretutto. Anche io tempo fa, ho avuto una mezza proposta (buttata li, per carità, nulla di preciso) in Svizzera italiana.
Ma a me quella strada non interessa, almeno per ora
gli altri che continuino a piangersi addosso, osservando i successi degli altri, in italia come in qualsiasi altro paese, è possibile riuscire ad avere successo. l' uomo o l' azienda non è la creazione delle circostanze, ma sono le circostanze la creazione dell' uomo.
questa è la grande lezione che non solo steve jobs, ma tanti altri grandi imprenditori hanno lasciato.
gli altri che continuino a piangersi addosso, osservando i successi degli altri, in italia come in qualsiasi altro paese, è possibile riuscire ad avere successo. l' uomo o l' azienda non è la creazione delle circostanze, ma sono le circostanze la creazione dell' uomo.
questa è la grande lezione che non solo steve jobs, ma tanti altri grandi imprenditori hanno lasciato.
Si, non ci sono più le mezze stagioni.... Seneca diceva, il successo è quando la preparazione incontra l'occasione...... però caro MetalBoy Veneto le aziende si stanno spostando qui in Slovenia dalla vicina Italia (leggi Veneto).
Ovvero, puoi anche piantare pomodori nel deserto se sei bravo e se hai determinazione, ma se lo fai quando puoi invece piantarli su un terreno fertile non sei certo furbo.
gli altri che continuino a piangersi addosso, osservando i successi degli altri, in italia come in qualsiasi altro paese, è possibile riuscire ad avere successo. l' uomo o l' azienda non è la creazione delle circostanze, ma sono le circostanze la creazione dell' uomo.
questa è la grande lezione che non solo steve jobs, ma tanti altri grandi imprenditori hanno lasciato.
daccordo con te. chi va via e un perdente le persone intelligenti come me e te restano qui vinceremo i comunisti prima o dopo
se sei vincente vinci punto e basta questo paese e tutto pieno di grandi imprese infatti
...volo amico manuma, anche io ho un amico in Africa che vuole aprire una aziendina, Mucche, Pecore, un po' di Uva e degli alberi di Pesche, gli ho detto "anche se abiti nel deserto ce la devi fare, altrimenti sei un perdente" "Se poi arrivano i guarriglieros e ti sparano nel culo per rubarti le mucche, tu ce la devi fare altrimenti sei un perdente, ma che ci vieni a fare nel mondo civilizzato, rimani li o sei un perdente."
O forse era il contrario? Bho, chemmefrega, tanto io c'ho papà che mi mantiene.
daccordo con te. chi va via e un perdente le persone intelligenti come me e te restano qui vinceremo i comunisti prima o dopo
se sei vincente vinci punto e basta questo paese e tutto pieno di grandi imprese infatti
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Si, non ci sono più le mezze stagioni.... Seneca diceva, il successo è quando la preparazione incontra l'occasione...... però caro MetalBoy Veneto le aziende si stanno spostando qui in Slovenia dalla vicina Italia (leggi Veneto).
Ovvero, puoi anche piantare pomodori nel deserto se sei bravo e se hai determinazione, ma se lo fai quando puoi invece piantarli su un terreno fertile non sei certo furbo.
ma io sono d'accordissimo, è normale che se vogliamo far diventare un seme una quercia, bisogna piantare questo seme nel terreno più fertile, tramite una serie di ricerche di mercato e di studi.
il mio post era solo per dire che molto spesso le persone o anche gli imprenditori stessi (categoria di cui io sono fiero e mi vanto di fare parte) si lasciano prendere dal pessimismo, bombardati come siamo da notizie che non aggiungono valore. se accendiamo la televisione, o leggiamo un quotidiano ad esempio, che cosa troviamo... reality, gossip, omicidi, crisi, arresti, disoccupazione, borse in calo e chi ne ha più ne metta, informazioni che nutrono il nostro cervello come le patatine fritte nutrono i nostri muscoli.
credo che bisognerebbe imparare a spegnere la televisione e a nutrire il cervello con informazioni positive, prendere esempio da grandi personaggi come ad esempio Steve jobs, che solo grazie al suo genio e alla sua fede nel credere nella propria visione aziendale ha lasciato un impatto talmente grande da cambiare il mondo.
in definitiva io sono fermamente convinto che qualsiasi tipo di attività, se pensata, pianificata e svolta nel modo corretto possa portare al successo.
la differenza la fa l' imprenditore, non le circostanze. ma non sono io a dirlo, sono i fatti.
il mondo è pieno di esempi positivi in questo senso, Enzo ferrari, che da giovane era andato a chiedere un posto di lavoro in fiat, ed è stato rifiutato, senza soldi senza titolo di studio e senza conoscenze ha creato una delle aziende più prestigiose del mondo.
Leonardo del Vecchio, fondatore della luxottica, che prima di diventare il terzo uomo più ricco d'italia lavorava come operaio in una stamperia di occhiali!
Giovanni Rana, che da giovane lavorava come dipendente di un forno portando il pane a domicilio con la bicicletta!
e potrei continuare... tutta gente che senza titolo di studio, senza soldi e senza (quando sono partiti) competenze hanno raggiunto livelli di successo mondiali.
grandi uomini che ci insegnano che davvero qualsiasi persona che crede realmente nei propri pensieri parole e azioni può realizzare cose straordinarie.
"nella vita non ho avuto la possibilità di studiare, mi sono fermato a quella che una volta era la terza tecnica, che oggi equivale alla scuola dell'obbligo, però , nella vita, mi sono sempre contornato, di persone molto colte, capaci , ma soprattutto, pervase dal desiderio di... AVERE SUCCESSO!!!!!"
Enzo Ferrari
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