Sempre il giudice, ma contano sul fatto che il blogger faccia il bravo e rettifichi in ogni caso, per evitare lo strascico giudiziario, provano a zittire le voci scomode.
Wikipedia rischia di chiudere..!
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Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioSempre il giudice, ma contano sul fatto che il blogger faccia il bravo e rettifichi in ogni caso, per evitare lo strascico giudiziario, provano a zittire le voci scomode.
Se io mi sento insultato da un certo articolo (di wiki, di BW o del corsera.it) presento querela e ne chiedo la rimozione coatta. Ed eventualmente la rettifica. Si apre il procedimento penale e se il giudice mi da ragione dispone in tal senso. Cosa cambia con sto DDL?sigpic
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Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza Messaggioallora non ho capito di preciso cosa cambia rispetto a prima.
Se io mi sento insultato da un certo articolo (di wiki, di BW o del corsera.it) presento querela e ne chiedo la rimozione coatta. Ed eventualmente la rettifica. Si apre il procedimento penale e se il giudice mi da ragione dispone in tal senso. Cosa cambia con sto DDL?Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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La macchina della giustizia mi sembra poco ingolfata in effetti, ottima idea, cosi' almeno lavorano un po', questi comunistacci.
ByeOriginariamente Scritto da TheSandmanBrunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.
.Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioChe i blog vengono equiparati alle testate giornalistiche, ed i post a campagne mediatiche, quindi pretendi la rettifica/rimozione senza sporgere querela, e se entro 48 ore il blogger non rettifica incorre automaticamente nella sanzione amministrativa, che il blogger potrà in un secondo momento impugnare.
Attualmente, se io reputo che un articolo su un sito sia diffamatario nei miei confronti, sporgo querela e si apre il procedimento penale. Se questo procedimento si conclude a mio favore -e il giudice giudice reputa che io abbia ragione- condanna l'autore dell'articolo.
Col DDL, se non ho capito male, se io reputo che un articolo sia offensivo, ne chiedo la rimozione/rettifica: ma
1) a chi la chiedo? al giudice? all'autore del testo?
2) chi valuta la fondatezza della mia pretesa? (cioè chi valuta se l'articolo è effettivamente lesivo della mia reputazione o meno?)
Su wikipedia c'è scritto che la valutazione di lesività è rimessa alla stessa parte presuntamente lesa.
copioincollo da wiki:
"Purtroppo, la valutazione della "lesività" di detti contenuti non viene rimessa a un Giudice terzo e imparziale, ma unicamente all'opinione del soggetto che si presume danneggiato.
Quindi, in base al comma 29, chiunque si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, su una testata giornalistica on-line, potrà arrogarsi il diritto — indipendentemente dalla veridicità delle informazioni ritenute offensive— di chiedere l'introduzione di una "rettifica", volta a contraddire e smentire detti contenuti, anche a dispetto delle fonti presenti"
Se fosse davverò così sarebbe una porcheria immonda e verrebbe segata in tempo zero dalla Corte Costituzionale perchè si tratta di una norma palesemente illegittima.Last edited by bersiker1980; 05-10-2011, 16:44:36.sigpic
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Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza MessaggioSartorio, scuasami ma non mi è chiaro.
Attualmente, se io reputo che un articolo su un sito sia diffamatario nei miei confronti, sporgo querela e si apre il procedimento penale. Se questo procedimento si conclude a mio favore, ed il giudice giudice reputa che io abbia ragione, condanna l'autore dell'articolo.
ol DDL, se non ho capito male, se io reputo che un articolo sia offensivo, ne chiedo la rimozione/rettifica: ma
1) a chi la chiedo? al giudice? all'autore del testo?
2) chi valuta la fondatezza della mia pretesa? (cioè chi valuta se l'articolo è effettivamente lesivo della mia reputazione)
Su wikipedia c'è scritto che la valutazione di lesività è rimessa allo stessa parte presuntamente lesa.
Tu poi puoi rifiutarti di rettificare, impugnare la sanzione ed eventualmente difendere le tue ragioni, ma intanto paghi.
Bersi è l'articolo 8 già esistente per la carta stampata, questo:
Solo che una testata giornalistica è meno sensibile alle intimidazioni ed ha un ufficio legale che eventualmente si fa carico di queste richieste, invece il blog di pinco pallo, piuttosto che rischiare una multa ingente, rettifica senza battere ciglio, ed a prescindere dalla veridicità o meno di quelle affermazioni.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Ah ecco. Mi sfuggiva il passaggio.
In pratico io posso pretendere la modifica, tu autore puoi rifiutarti e scegliere di resistere in giudizio, se ritieni di non avermi insultato.
ovviamente, come sottolinei tu, una testata giornalistica può pensare di resistere e affrontare una causa, un blogger qualsiasi cala le braghe.
Bella merda
Ci prendo dentro finchè posso: Sandman ciccione di merda, Manuma mongolo, Berso braccia cannonesigpic
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Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioSe non conosci l'italiano non è colpa mia, Buttiamo in faccia all’utente (non lo chiamerei lettore) un bel po’ di fumo, in modo che non possa vedere l’ossicino rosicchiato nel piatto, è una attribuzione, Casini editore se passasse questa norma potrebbe sicuramente chiedere la rettifica.
Io ho ben chiaro dove si vuole arrivare, e stai tranquillo che se anche passasse con la fiducia questo ddl, si tirerebbe giù al primo referendum, su certe cose non si può scherzare, la censura preventiva della rete è roba da Cina comunista, se rimpiangete Stalin siete anacronistici e fuori luogo. Berlusconi vi ha fatto il lavaggio del cervello.
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Originariamente Scritto da AryaK. Visualizza MessaggioHaha ma buon Dio non è vero! Non è un'attribuzione! Bersiker non si parla di contenuti generici ritenuti lesivi ma di attribuzioni di atti/immagini/affermazioni. Le modalità sono imperfette ma il comma è più che giusto in questo senso e non una stronzata anarchica partorita da un bambino come voi v'immaginateIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Originariamente Scritto da AryaK. Visualizza MessaggioHaha ma buon Dio non è vero! Non è un'attribuzione! Bersiker non si parla di contenuti generici ritenuti lesivi ma di attribuzioni di atti/immagini/affermazioni. Le modalità sono imperfette ma il comma è più che giusto in questo senso e non una stronzata anarchica partorita da un bambino come voi v'immaginate
Allora: vediamo l'articolo 8, applicandolo a wikipedia o a quasiasi sito web:
Il direttore o, comunque, il responsabile è tenuto a fare inserire gratuitamente nel quotidiano o nel periodico o nell'agenzia di stampa le dichiarazioni o le rettifiche dei soggetti di cui siano state pubblicate immagini od ai quali siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni da essi ritenuti lesivi della loro dignità o contrari a verità, purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale.
Qualora, trascorso il termine di cui al secondo e terzo comma, la rettifica o dichiarazione non sia stata pubblicata o lo sia stata in violazione di quanto disposto dal secondo, terzo e quarto comma, l'autore della richiesta di rettifica, se non intende procedere a norma del decimo comma dell'articolo 21, (cioè procedere in sede penale) può chiedere al pretore, ai sensi dell'articolo 700 del codice di procedura civile, che sia ordinata la pubblicazione (cioè può procedere in sede civile, col c.d. procedimento d'urgenza di cui all'art. 700 del cpc)
Capisci bene che qualunque blogger, piuttosto che affrontare un procedimento civile o penale molla l'osso. Anche se se si è limitato ad attribuire foto, fatti o affermazioni oggettivamente corrispondenti a vero.sigpic
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Sì ma immagino che foto, fatti o affermazioni pubblici non possano essere ritenuti lesivi (in quanto già permesse in altra sede alla diffusione - come nel caso di una intervista - ) o magari perfino considerati attribuzioni. Dimmelo tu se studi legge, io non lo so
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Originariamente Scritto da AryaK. Visualizza MessaggioHaha ma buon Dio non è vero! Non è un'attribuzione! Bersiker non si parla di contenuti generici ritenuti lesivi ma di attribuzioni di atti/immagini/affermazioni. Le modalità sono imperfette ma il comma è più che giusto in questo senso e non una stronzata anarchica partorita da un bambino come voi v'immaginate
Non di ciò che immaginiamo o che volete farci credere.
Un "sito"-"blog"-"forum" e qualsiasi libera forma di espressione resa fruibile al mondo attraverso una rete telematica, non è una redazione giornalistica, a meno che non scelga espressamente di esserlo, attraverso le forme previste dall'ordinamento italiano (PARTITA IVA/ ORDINE GIORNALISTI / PREFETTURA / ROC), e non può essere sottoposta agli stessi vincoli previsti nel 1948 per della carta tipografica. Non c'entrano nulla le intercettazioni, e chi si ritiene diffamato in qualsiasi forma può già far valere le proprie ragioni in tribunale, senza per questo esprimersi in una intimidazione censoria, i blog non sono tenuti ad avere carattere di periodicità, ed io posso tranquillamente non leggere le email per più di 48 ore, senza per questo incorrere in qualsivoglia sanzione.
Cosa non è chiaro in tutto questo discorso? Poi è lampante che ci provino ugualmente, ma non sta scritto da nessuna parte che gli riuscirà.
P.S.
Wikipedia è grossa, ha messo l'accento con più forza su questa rivendicazione, ma dietro c'è una fondazione che già dispone di assistenza legale, per i pesci grossi non c'è alcun problema, io mi preoccupo per tutti gli altri, cittadini comuni che non possono essere costretti a mettere su una attività giornalistica solo per difendersi propriamente da accuse infondate e lesive del diritto di espressione. Mo vuoi vedere che devo assumere qualcuno per leggere le mie email quando sono in vacanza, ma per cortesia, si difende l'indifendibile, volete i gulag proprio.Last edited by Sartorio; 05-10-2011, 17:31:54.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da AryaK. Visualizza MessaggioSì ma immagino che foto, fatti o affermazioni pubblici non possano essere ritenuti lesivi (in quanto già permesse in altra sede alla diffusione - come nel caso di una intervista - ) o magari perfino considerati attribuzioni. Dimmelo tu se studi legge, io non lo so
Se io postassi la sua celebre foto con sotto scritto "maggna de meno, tricheco!" non direi nulla di contrario al vero. Semplicemente, sulla base di una foto oggettiva, gli direi che io trovo che assomigli ad un tricheco. Eppure una situazione simile potrebbe senz'altro essere considerata da lui diffamatoria.
Altro esempio: le foto delle varie Canalis, Carfagna ecc. pubblicate in trash, con conseguente salva di "accane, lurida *******" ecc. ecc.
Di per se le foto sono immagini oggettive, e i commenti sono libera espressione del pensiero della trash.
Ma senz'altro i relativi post potrebbero essere considerati insultanti per le interessate.sigpic
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ma io sono d'accordo che la modalità sia inappropriata, le 48 ore eccetera è chiaro che un sito web e una testata giornalistica siano diverse. Credo però si tratti di una durezza aggiuntiva volta a scongiurare i tentativi di attribuzione. Come hai sottolineato, con una modalità così ostica e inflessibile la gente non ci proverà nemmeno. Ma non si tratta di censura delle libere opinioni, bensì di un tentativo di bloccare la diffusione di quelle attribuzioni false o magari vere ma private e dunque potenzialmente lesive a fini di propaganda o discredito nei confronti del personaggio incriminato. E sì le conversazioni e intercettazioni ci rientrano, dal momento che è proprio quello il target principale del decreto e di questo comma
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Originariamente Scritto da bersiker1980 Visualizza MessaggioEvidentemente non hai mai visto le foto di Sandman
Se io postassi la sua celebre foto con sotto scritto "maggna de meno, tricheco!" non direi nulla di contrario al vero. Semplicemente, sulla base di una foto oggettiva, gli direi che io trovo che assomigli ad un tricheco. Eppure una situazione simile potrebbe senz'altro essere considerata da lui diffamatoria.
Altro esempio: le foto delle varie Canalis, Carfagna ecc. pubblicate in trash, con conseguente salva di "accane, lurida *******" ecc. ecc.
Di per se le foto sono immagini oggettive, e i commenti sono libera espressione del pensiero della trash.
Ma senz'altro i relativi post potrebbero essere considerati insultanti per le interessate.
Ecco invece l'esempio:
se tu postassi una foto di sandman ignudo sugli scogli, mai postata e scattata da te in gran segreto, senza una sua autorizzazione alla pubblicazione, può farti la richiesta. Perchè attribuisci alla sua persona quella foto che, per quanto vera, è potenzialmente lesiva (non ne ha dato l'autorizzazione)
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