ma come fate a dire crte cose?vi siete mai trovati in una situazione del genere?a 13-15 anni di eta poi?che ***** ne sapete di come si dovrebbe reagire?e poi che ne sapete magari qualcuno ci a pure provato e magari e' morto.e poi cosa? adesso la colpa sarebbe di qualche canna?
Norvegia shock
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Breivik dal giudice ora parla di due complici, forse nella fase della pianificazione:
Il killer aveva chiesto l'udienza a porte aperte, negata. E al giudice: «Sono stato io, ma non sono colpevole».Il suo avvocato: «Si aspettava di...
Ammette di essere stato lui ma si dice "non colpevole", perchè ritiene "spiacevole ma necessario" quanto accaduto. Per lo stesso teorema, la società dovrebbe ritenere "spiacevole ma necessario" metterlo al muro: peccato che la "giustizia" norvegese preveda un massimo di 21 anni come pena detentiva e sole 8 settimane di custodia cautelare. A questo punto, perchè non dargli una medaglia al merito civile e spedirlo subito libero? Il Paese della cuccagna si risveglia in un mare di sangue e non riflette su cosa non va in quel modello sociale di assoluto libertarismo. Auguri alla Norvegia "felix": ne avrà bisogno....ma di noi
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il motivo per cui non esiste l ergastolo e non vengono inflitte pene " pesanti" e' perche il sitema giudiziario/carceraio norvegese punta al recupero della persona , cosa che condivio ma allo stesso tempo ritengo inpensabile da fare in Italia. Ora hanno si il problema di rischiare che un individuo del genere sia libero a 50 e qualcosa anni , e pericolosita' o meno e' di sicuro un problema politico molto scomodo.Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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be non penso che l italia o un italiano debba insegnare alla norvegia come riflettere.non sara tutto perfetto ma noi in italia abbiamo solo da imparare.l unica cosa che possiamo insegnare all estero e' come stare davanti al televisore a lamentarsi della politica.
e poi se prendi il paese della cuccagna e cimetti 4 milioni di italiani andrebbe tutto in mazza dopo mezzora.con tutto il rispetto
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioBreivik dal giudice ora parla di due complici, forse nella fase della pianificazione:
Il killer aveva chiesto l'udienza a porte aperte, negata. E al giudice: «Sono stato io, ma non sono colpevole».Il suo avvocato: «Si aspettava di...
Ammette di essere stato lui ma si dice "non colpevole", perchè ritiene "spiacevole ma necessario" quanto accaduto. Per lo stesso teorema, la società dovrebbe ritenere "spiacevole ma necessario" metterlo al muro: peccato che la "giustizia" norvegese preveda un massimo di 21 anni come pena detentiva e sole 8 settimane di custodia cautelare. A questo punto, perchè non dargli una medaglia al merito civile e spedirlo subito libero? Il Paese della cuccagna si risveglia in un mare di sangue e non riflette su cosa non va in quel modello sociale di assoluto libertarismo. Auguri alla Norvegia "felix": ne avrà bisogno.
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Ma prego. Ciascuno ha il Paese che si merita (o che si sceglie)....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa prego. Ciascuno ha il Paese che si merita (o che si sceglie).
---------- Post added at 20:12:43 ---------- Previous post was at 20:09:46 ----------
intanto su google news cercando "norvegia petrolio" saltano fuori teorie complottistiche:
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Credo che il mio pensiero sulla Norvegia sia poco interessante e, rispetto al tema trattato, pure OT. Ciascuno la pensi come vuole, e - ripeto - auguri alla Norvegia....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCredo che il mio pensiero sulla Norvegia sia poco interessante e, rispetto al tema trattato, pure OT. Ciascuno la pensi come vuole, e - ripeto - auguri alla Norvegia.
Non voglio giudicare il tuo modo di pensare e le tue posizioni ma è solo che non capisco perchè l'italia dovrebbe essere tanto meglio dato che in europa l'andazzo (decandete e troppo "liberal" per i tuoi gusti) è più o meno lo stesso in ogni paese che sia norvegia o italia.
Se non che l'italia ha pure altri aggravanti tipo minor senso civico, presenza mafiosa, minor acculturamento ecc quindi è molto strano che la preferisci alla norvegia.
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Ma l'Italia cos'è, il prezzemolo che va messo dappertutto? Che c'entra l'Italia? Questa Italia non la preferisco a nessuno. Detto questo, qual è il senso civico dei norvegesi? Quello di dare al massimo 21 anni di galera ad uno stragista? Quello di rispettare il turno pure se c'è da mettersi in coda per essere ammazzati? Quello della canna libera, dell'anello al naso, del "recupero" delle bestie umane, dei matrimoni gay, della società multirazziale e multiculturale e di tutto il caravanserraglio che conosciamo, e che assimila nazioni come quella ad un circo indegno? Per chi crede che quelli siano ideali di libertà e di civiltà è chiaro che un paese della cuccagna come la Norvegia (o altri paesi del Nord Europa) rappresenta il non plus ultra, e infatti qualcuno ci va, sperando nel sogno di un rave party che non abbia mai fine.
Peccato che questa società così civile allevi - come ogni paese del mondo - i propri incubi, che ci riportano ad una realtà che ci disegna un tipo umano che non cambia, e che non si cambia a forza di overdosi libertarie.
Stavolta il party è riuscito male, chi ha rovinato la festa non è un alieno, ma nessuno - pur con tutti quei morti fatti da un solo uomo - è capace di interrogarsi sul perchè. Meglio continuare a dirsi "civili", più civili di te, di me, di tutti quelli che pensano che l'uomo ha bisogno di essere educato, perchè se non comanda le legge comanda la barbarie (di uno o di molti, fa poca differenza).
Ma sognano una Norvegia così? Se la tengano. E tanti auguri.
E, per favore, non parliamo di cultura in riferimento alla Norvegia. Se sparisse domani, qualcuno - tranne magari certi "appassionati" - se ne accorgerebbe? Sono quattro gatti in mezzo ai fiordi: loro, se lo possono permettere di essere "divertenti" e di stare a giocare alla società "confusa e felice". Altri (proprio per un antico e serio senso civico) no.Last edited by Sean; 25-07-2011, 23:11:08....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa l'Italia cos'è, il prezzemolo che va messo dappertutto? Che c'entra l'Italia? Questa Italia non la preferisco a nessuno. Detto questo, qual è il senso civico dei norvegesi? Quello di dare al massimo 21 anni di galera ad uno stragista? Quello di rispettare le file pure se c'è da mettersi in coda per essere ammazzati? Quello della canna libera, dell'anello al naso, del "recupero" delle bestie umane, dei matrimoni gay, della società multirazziale e multiculturale e di tutto il caravanserraglio che conosciamo, e che assimila nazioni come quella ad un circo indegno? Per chi crede che quelli siano ideali di libertà e di civiltà è chiaro che un paese della cuccagna come la Norvegia (o altri paesi del Nord Europa) rappresenta il non plus ultra, e infatti qualcuno ci va, sperando nel sogno di un rave party che non abbia mai fine.
Peccato che questa società così civile allevi - come ogni paese del mondo - i propri incubi, che ci riportano ad una realtà che ci disegna un tipo umano che non cambia, e che non si cambia a forza di overdosi libertarie.
Stavolta il party è riuscito male, chi ha rovinato la festa non è un alieno, ma nessuno - pur con tutti quei morti fatti da un solo uomo - è capace di interrogarsi sul perchè. Meglio continuare a dirsi "civili", più civili di te, di me, di tutti quelli che pensano che l'uomo ha bisogno di essere educato, perchè se non comanda le legge comanda la barbarie (di uno o di molti, fa poca differenza).
Ma sognano una Norvegia così? Se la tengano. E tanti auguri.
E, per favore, non parliamo di cultura in riferimento alla Norvegia. Se sparisse domani, qualcuno - tranne magari certi "appassionati" - se ne accorgerebbe? Sono quattro gatti in mezzo ai fiordi: loro, se lo possono permettere di essere "divertenti" e di stare a giocare alla società "confusa e felice". Altri (proprio per un antico e serio senso civico) no.
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Originariamente Scritto da SonGohan Visualizza MessaggioL'italia non l'ho tirata in ballo...ma di noi
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cmq bo poi metti assieme il piercing al naso, canne, matrimoni gay e multiculturalismo. Per dirti che conosco gente con piercing e/o che si fanno le canne ma che odiano i matrimoni gay e la società multiculturale. Non è l'aspetto o un vizietto a definire chi sei, l'abito non sempre fa il monaco.
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Ma è l'idea di società che devi prendere: come vuoi che te la raffiguri qua, con un disegno? Mi pare che si capisca cosa intendo, no? E allora, torniamo pure alla strage, va, che chi vuol capire ha già capito tutto. Per gli altri, non sono bravo a condurre per mano alla "comprensione", e il gioco dei perchè non mi piace....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa neppure io. Le cose stanno lì per essere lette e capite, possibilmente. Carino il gioco del 5 per 5. Potremmo consigliarlo a tutti, no, se viene da un paese di così provata civiltà.
---------- Post added at 22:41:48 ---------- Previous post was at 22:30:33 ----------
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioMa è l'idea di società che devi prendere: come vuoi che te la raffiguri qua, con un disegno? Mi pare che si capisca cosa intendo, no? E allora, torniamo pure alla strage, va, che chi vuol capire ha già capito tutto. Per gli altri, non sono bravo a condurre per mano alla "comprensione", e il gioco dei perchè non mi piace.
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Mi dispiace per la Norvegia ed i norvegesi, questo ci tengo a ribadirlo e voglio che sia chiaro. Ed è per questo che proprio qua non volevo (ri)fare un discorso sul senso di società, di civiltà, di smottamento di etiche e valori che è globale. Viviamo tempi oscuri, e il sonno della ragione ci culla tutti, nessuna nazione o popolo esclusi. E se ci culla tutti, quei morti sono i nostri, siamo noi. Così come è l'assassino ad appartenerci, con quella sua visione distorta e monca della storia, della religione, dell'ideale; una visione che appartiene a tanti, in verità. Si ammazza a decine perchè si pensa di produrre un "risveglio": ma il sangue sparso non resuscita. La giovinezza spezzata non si ricompone in altro di eroico, ci vuole educazione e sentimento per questo, ci vuole del lavoro e dunque ci vuole la vita.
La morte seminata a così piene mani in quell'isola è tutto il contrario di una chiamata civilizzatrice, di una invocazione ad una Lepanto che non sarà più, non qui, non adesso, non in questa notte.
Dei giovani, un'isola e la morte. Sembra di essere immersi nel "Signore delle mosche" di Golding: la civiltà viene abbandonata, si abdica a se stessi e ad ogni regola umana, la gioventù lasciata in balia del nulla, o del proprio io, muta la forza ordinatrice in caos e distruzione, la luce in tenebra, ed è la giungla, l'istinto, la bestialità ferina e primordiale. Non andiamo verso questo scenario: noi già vi siamo immersi. Non meraviglia quella strage: semmai, stupisce che ancora ve ne siano di così rare. Ma contare le coscienze già morte di questo Occidente tenebroso è assai più difficile che numerare i cadaveri, e, di questi, sono molto più copiose.Last edited by Sean; 26-07-2011, 00:25:07....ma di noi
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