Fascismo (post serio, evitate slogan fascisti per favore)

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Eagle
    Bodyweb Member
    • Dec 2001
    • 12720
    • 467
    • 38
    • Send PM

    Originally posted by vperman



    La maggior parte degli immigrati ritornano nel loro paese dopo che hanno lavorato qui e messo da parte un po di soldi....... sono pochi quelli che rimangono qui stabilmente.
    Altrimenti questo "problema" ci sarebbe gia' stato.

    Non sono d'accordo.
    Dopo che hai vissuto per anni in Italia, dopo che i figli sono cresciuti in Italia, e soprattutto se si e' ricreata una comunita' in Italia, non torni piu' indietro.

    Vedi quello che e' successo in Francia e Inghilterra, per esempio.


    eagle
    Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

    NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
    kluca64@yahoo.com

    Commenta

    • Polpy2
      Bodyweb Member
      • May 2002
      • 11
      • 0
      • 0
      • Send PM

      Originally posted by donpablo
      Be', visto che consigliate libri, vi consiglio anch'io qualcosa.

      Per Polpy il culturalista differenzialista (la sua tirata contro la razza ma a favore della cultura e' proprio un manifesto chiarissimo ), leggere "Razza, nazione, classe" di Balibar e Wallerstein potrebbe essere utile. E poi, giusto come piccola frecciatina, va bene De Felice, ma e' passato del tempo... c'e' del nuovo da sapere... ad esempio, la sintesi del fascismo di De Felice come fenomeno piccolo-borghese (e la conseguente descrizione di Mussolini e del mussolinismo come fenomeno folcloristico, quasi "ridicolo" in alcuni aspetti) non sembra piu' adeguata al giorno d'oggi... si punta piu' l'attenzione sul fascismo come "braccio armato" della grande borghesia industriale, di cui fece gli interessi, e a cui fu sempre alleato.

      Insomma, con De Felice non si chiude il discorso...

      Scusa, Don, ma 6 comunista? Cmq il fascismo non fu "il braccio armato" della grande borghesia. E poi, per una buona volte, SMETTIAMOLA DI GUARDARE IN DIETRO E GUARDIAMO DAVANTI!

      Basta riferimenti con il ventennio da una parte. Basta riferimenti con le purghe di Stalin dall'altra. Io voglio guardare AVANTI.

      I fatti sono chiari: SIMAO IN UN EPOCA DI CRISI.
      Crisi sociale, morale, dei costumi, della famiglia, della religione.

      Io sono per la difesa di alcuni valori. La Patria, la famiglia, la cultura sociale. Non capisco il tuo dichiarare "razzista" chi, come me, dice di essere contrario ad una cultura unificata mondiale. Tu credi che io sono razzista solo perchè ho detto di esserre fascista. Ecco il perchè! Invece ti sbagli. Ho idee molto di sinistra dal punto di vista sociale. Per esempio sono con i no-global, anche se non reputo efficace il loro sistema di protesta....

      Commenta

      • renato61it
        Bodyweb Member
        • Apr 2002
        • 104
        • 0
        • 0
        • sardegna
        • Send PM

        Originally posted by Polpy2


        Scusa, Don, ma 6 comunista?

        No, lui te lo spiegherà meglio, anch'io credevo che lo fosse, è più intelligente...non può essere comunista!

        Commenta

        • donpablo
          Bodyweb Member
          • Sep 2000
          • 2944
          • 0
          • 0
          • Italia
          • Send PM

          Originally posted by Polpy2

          I fatti sono chiari: SIAMO IN UN EPOCA DI CRISI.
          Crisi sociale, morale, dei costumi, della famiglia, della religione.
          Che siamo in una crisi strutturale del sistema-mondo e' innegabile... in ogni campo.

          E' quello che sostiene Wallerstein da mooolti anni...

          Wallerstein aveva anche previsto la caduta dell'U.R.S.S. e i suoi significati (che sono NON la vittoria degli USA, ma la loro sconfitta... la perdita dello scudo sovietico, che incanalava e regolava tutte le pressioni delle masse pericolose del secondo mondo... infatti dopo l'U.R.S.S. prima Khomeini, poi Saddam, poi BIn Laden stanno rompendo i coglioni... ma questo e' scritto in Dopo il Liberalismo, che a questo punto ti consiglio davvero di leggere).

          Wallerstein ha fondato la Commissione Gulbenkian per lo studio di questa fase di transizione, ci sono rappresentanti di ogni settore del sapere, da Prigogine per le scienze fisiche (la nuova scienza della complessita' e la fine delle certezze...) in poi... ebbene in commissione si discuteva della fine dell'U.R.S.S., e uno disse (non ricordo chi) : chi avrebbe mai potuto prevedere la fine dell'URSS in questo modo?

          Wallerstein, che scriveva queste cose dagli anni 70, alzo' la mano timidamente e disse "io", hehe...

          Polpy, il tuo pensiero e' originale, le tue idee sono genuine, e in larga parte condivisibili. Dai una chanche intellettuale a Wallerstein, leggi un paio di libri suoi, io ho trovato in lui molte risposte positive... e un'analisi del presente davvero inarrivabile.

          Ad esempio, nell'homepage del Fernand Braudel Center c'e' una pagina dedicata ai "commentaries", commenti che Wallerstein scrive 2 volte al mese su quello che succede nel mondo (geopolitica). Prova a leggere quelli tradotti in italiano.
          Qualcuno ha visto i miei polpacci???

          Commenta

          • JOBLACK
            'zzo guardi?
            • Nov 2000
            • 22495
            • 416
            • 364
            • Nuova York
            • Send PM

            Originally posted by renato61it



            No, lui te lo spiegherà meglio, anch'io credevo che lo fosse, è più intelligente...non può essere comunista!
            Don è un democratico, ha delle idee progressiste per quanto riguarda l'assistenzialismo, l'istruzione ed il sociale in generale.
            Per quanto riguarda l'economia, è contro il liberalismo sfrenato, ma non ha il paraocchi a tutti i costi.

            Dico bene Don?
            sigpic
            Originariamente Scritto da Sergio
            Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
            Originariamente Scritto da IvAn#89
            non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...

            Commenta

            • donpablo
              Bodyweb Member
              • Sep 2000
              • 2944
              • 0
              • 0
              • Italia
              • Send PM

              Ah, comunque non sono comunista... il regime sovietico viene definito da Wallerstein solo come "semi-protezionismo avanzato".
              Il comunismo e' solo utopia... e' l'avatar di tutte le religioni, la seconda venuta di Cristo, la venuta del Messia, il Nirvana...

              Quello che c'e' stato in URSS e' stato solo un modello alternativo di sviluppo (Leninista, in contrapposizione a quello Wilsonista del "primo mondo").
              Quel modello e' fallito, e il regime cadendo ha lasciato quei paesi arretrati di 50 anni, come e' logico.
              Qualcuno ha visto i miei polpacci???

              Commenta

              • JOBLACK
                'zzo guardi?
                • Nov 2000
                • 22495
                • 416
                • 364
                • Nuova York
                • Send PM

                Originally posted by donpablo
                e' l'avatar di tutte le religioni, la seconda venuta di Cristo.
                bellissime!
                sigpic
                Originariamente Scritto da Sergio
                Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
                Originariamente Scritto da IvAn#89
                non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...

                Commenta

                • donpablo
                  Bodyweb Member
                  • Sep 2000
                  • 2944
                  • 0
                  • 0
                  • Italia
                  • Send PM

                  Originally posted by JOBLACK


                  Don è un democratico, ha delle idee progressiste per quanto riguarda l'assistenzialismo, l'istruzione ed il sociale in generale.
                  Per quanto riguarda l'economia, è contro il liberalismo sfrenato, ma non ha il paraocchi a tutti i costi.

                  Dico bene Don?
                  Dobbiamo metterci d'accordo su che significa "liberalismo" e su che significa democrazia.
                  Se significa quello che penso io, cioe' la geocultura dominante da qualche secolo (ma che dal dopoguerra ad oggi ha dominato realmente in piena egemonia) allora io sono contro il liberalismo.

                  Il liberalismo non e' democrazia. Il liberalismo e' quello che ha prodotto il mondo cosi' come lo vediamo oggi.
                  La democrazia e' il contrario del liberalismo.
                  (c'e' Wallerstein dietro tutto questo... )

                  Certo, se proprio dobbiamo essere in un mondo capitalista e liberale, almeno cerchiamo di appiattire gli angoli piu' duri... (sinistra, welfare state, pari opportunita', articolo 18, sanita' pubblica ecc.ecc.) ma per quanto ho potuto studiare io sul liberalismo e su questo sistema storico, esso funziona avendo come base l'incessante accumulazione di capitale (sempre piu', e poi ancora di piu' ecc.).
                  Ed e' fondato sulla produzione di un surplus che solo un quarto del mondo si spartisce, lasciando le briciole (o niente) al resto del mondo, che pure produce questo surplus, anzi, che e' fondamentale per produrlo.

                  Lo sfruttamento e' strutturale (cioe' senza di esso il sistema si blocca). La polarita' (che e' aumentata costantemente) e' strutturale. Il gioco e' a somma zero, tutti sviluppati non possiamo esserlo.
                  E' ovvio che moralmente non posso essere a favore di questo sistema.

                  Questo pero' non fa certo sognare il comunismo, o un sistema totalmente egualitario... ma almeno tiene gli occhi aperti e lascia da parte i trionfalismi di alcuni liberali arroganti... che credono ancora che l'Africa un giorno migliorera' , o che tutti avremo un frigorifero e la carta igienica (materialmente impossibile) ecc.ecc.

                  Ma detto cosi' si capisce poco... dopo aver letto Wallerstein sara' tutto piu' chiaro, dovrei fare tante di quelle premesse ora...
                  Qualcuno ha visto i miei polpacci???

                  Commenta

                  • donpablo
                    Bodyweb Member
                    • Sep 2000
                    • 2944
                    • 0
                    • 0
                    • Italia
                    • Send PM

                    Originally posted by JOBLACK


                    bellissime!
                    Ti piace l'espressione? Bhe... lo confesso... non e' mia... e' di Wallerstein...
                    Qualcuno ha visto i miei polpacci???

                    Commenta

                    • Polpy2
                      Bodyweb Member
                      • May 2002
                      • 11
                      • 0
                      • 0
                      • Send PM

                      Anche io sono dell'idea che il comunismo sarebbe bello, ma è solo un utopia.....

                      Cmq, il tipo che mi hai detto, è uno storico, un sociologo o cosa?? Mi pare uno stregone!

                      Commenta

                      • JOBLACK
                        'zzo guardi?
                        • Nov 2000
                        • 22495
                        • 416
                        • 364
                        • Nuova York
                        • Send PM

                        Originally posted by donpablo


                        Dobbiamo metterci d'accordo su che significa "liberalismo" e su che significa democrazia.
                        Se significa quello che penso io, cioe' la geocultura dominante da qualche secolo (ma che dal dopoguerra ad oggi ha dominato realmente in piena egemonia) allora io sono contro il liberalismo.

                        Il liberalismo non e' democrazia. Il liberalismo e' quello che ha prodotto il mondo cosi' come lo vediamo oggi.
                        La democrazia e' il contrario del liberalismo.
                        (c'e' Wallerstein dietro tutto questo... )

                        Terrunciello, è quello che ho detto.


                        Cmq ho trovato in casa un libro di mio papà di W.: TIPOLOGIA DELLE CRISI NEL SISTEMA-MONDO
                        Me lo porto in vacanza.
                        Nei momenti di relax me lo sparo, perchè mi hai incuriosito!
                        sigpic
                        Originariamente Scritto da Sergio
                        Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
                        Originariamente Scritto da IvAn#89
                        non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...

                        Commenta

                        • JOBLACK
                          'zzo guardi?
                          • Nov 2000
                          • 22495
                          • 416
                          • 364
                          • Nuova York
                          • Send PM

                          Don , io ti consiglio, se non lo conosci già "Vjekoslav Mikecin".
                          E' un grandissimo.


                          Cmq Don (e a tutti) propongo uno spunto di discussione sugli economisti.
                          Ho come la sensazione che gli economisti spesso dimentichino che le teorie dell'economia politica si trasformano, per il semplice fatto che è la realtà dei rapporti economici a mutare. Le teorie hanno elaborato le proprie interpretazioni astraendo i tratti generali dei fenomeni di determinate epoche: la crescita (valore-lavoro), l'allocazione (equilibrio generale), l'occupazione (Keynes), l'inflazione (monetarismo). Cambiando la configurazione dei fenomeni, mutano anche gli approcci e determinati paradigmi risultano inutilizzabili.

                          Mi sembrano troppo legati al "loro" concetto teorico.
                          Si fossilizzano e non lo rielaborano a seconda delle evoluzioni dei mercati, del sociale.......

                          Secondo me gli economisti vanno studiati e messi da parte!
                          Un po' come la cultura.......
                          sigpic
                          Originariamente Scritto da Sergio
                          Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
                          Originariamente Scritto da IvAn#89
                          non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...

                          Commenta

                          • donpablo
                            Bodyweb Member
                            • Sep 2000
                            • 2944
                            • 0
                            • 0
                            • Italia
                            • Send PM

                            Originally posted by Polpy2
                            Anche io sono dell'idea che il comunismo sarebbe bello, ma è solo un utopia.....

                            Cmq, il tipo che mi hai detto, è uno storico, un sociologo o cosa?? Mi pare uno stregone!
                            Be', e' uno storico,e un economista, autore di una monumentale storia del capitalismo, nei tre volumi di "The modern World System"
                            E' un sociologo, ex presidente del International Sociological Association.
                            E' un geografo.
                            E' partito come africanista, con un dottorato in politologia africana... e' in Africa che e' nato il suo approccio.
                            E' uno scienziato della politica.
                            Insomma, e' un mostro... ma pragmatico e chiaro come pochi.

                            Ma soprattutto, e' colui che propone di superare tutte le visioni multidisciplinari, non piu' storici, sociologi, economisti divisi tra loro con compiti specifici ecc.
                            Questa divisione del sapere e' propria del liberalismo, e nasce dopo la riv. francese.

                            Lui ha fondato la scienza sociale storica, che e' tutte queste cose assieme, in critica radicale a tutti i saperi cosi' come li conosciamo oggi (ahime' siamo ancora indietro...)
                            Espone questa buova sfida in "Le scienze sociali: come sbarazzarsene".
                            Qualcuno ha visto i miei polpacci???

                            Commenta

                            • donpablo
                              Bodyweb Member
                              • Sep 2000
                              • 2944
                              • 0
                              • 0
                              • Italia
                              • Send PM

                              Originally posted by JOBLACK


                              Terrunciello, è quello che ho detto.


                              Cmq ho trovato in casa un libro di mio papà di W.: TIPOLOGIA DELLE CRISI NEL SISTEMA-MONDO
                              Me lo porto in vacanza.
                              Nei momenti di relax me lo sparo, perchè mi hai incuriosito!
                              Uff... ci sono riuscito allora! Vedrai, ti verra' voglia di leggere altri libri di Wallerstein... poi ic ritroveremo a parlarne.

                              Non ho letto questo libro, ma i concetti sono quelli... vedrai che stile...

                              Buone vacanze Jo!
                              Qualcuno ha visto i miei polpacci???

                              Commenta

                              • JOBLACK
                                'zzo guardi?
                                • Nov 2000
                                • 22495
                                • 416
                                • 364
                                • Nuova York
                                • Send PM

                                Ok grazie Don!
                                Nel mio periodo d'assenza ti "uppo" questo spunto di riflessione.
                                Che ne pensi tu?

                                Originally posted by JOBLACK
                                Don , io ti consiglio, se non lo conosci già "Vjekoslav Mikecin".
                                E' un grandissimo.


                                Cmq Don (e a tutti) propongo uno spunto di discussione sugli economisti.
                                Ho come la sensazione che gli economisti spesso dimentichino che le teorie dell'economia politica si trasformano, per il semplice fatto che è la realtà dei rapporti economici a mutare. Le teorie hanno elaborato le proprie interpretazioni astraendo i tratti generali dei fenomeni di determinate epoche: la crescita (valore-lavoro), l'allocazione (equilibrio generale), l'occupazione (Keynes), l'inflazione (monetarismo). Cambiando la configurazione dei fenomeni, mutano anche gli approcci e determinati paradigmi risultano inutilizzabili.

                                Mi sembrano troppo legati al "loro" concetto teorico.
                                Si fossilizzano e non lo rielaborano a seconda delle evoluzioni dei mercati, del sociale.......

                                Secondo me gli economisti vanno studiati e messi da parte!
                                Un po' come la cultura.......
                                sigpic
                                Originariamente Scritto da Sergio
                                Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
                                Originariamente Scritto da IvAn#89
                                non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...

                                Commenta

                                Working...
                                X