Obesità: conseguenze negli anni?

[kikkio87]

Salve bodyweb
Vorrei aprire una piccola questione che riguarda il mondo degli obesi e del loro impatto sociale, non quando si è in quello stato, ma dopo, magari in casi in cui una forte obesità va via e anche quando si presenta un "effetto rebound".
In poche parole la mia domanda è: può una forte obesità adolescenziale segnare per anni la vita sociale di una persona?"
Cerco di spiegarmi meglio attraverso 3 precise domande:
-è l'obesità quella che in casi di un "effetto rebound", ossia obesità-in forma- sovrappeso/obesità, fa del giudizio quotidiano delle persone, un motivo di malumore?
-è l'obesità quella che ti lascia i segni anche fisicamente, vedi pelle in eccesso, anche in zone prettamente maschili, capaci di inibirti a tal punto da pensare che sia meglio non avere rapporti con l'altro sesso?
-è, infine, sempre quella obesità che, poi, fa dei "kg" una ragione di vita, ossia riesce a "risucchiare" a sè tanti di quei pensieri, nonostante ci siano altri aspetti più importanti nella vita di una persona (vedi lavoro, su tutti) ?

Mi rivolgo a coloro che hanno vissuto/vivono quest'esperienza; coloro i quali hanno visto un dimagrimento che non si limita ai 30kg, ma a qualcosa di più. Sinceramente per strada è difficile parlare con amici/persone, è difficile perchè, per quanto uno si possa immedesimare, viverle penso sia un altro conto. Per questo, in un portale che parla del corpo, credo sia più facile trovare qualcuno con cui confrontarsi, e capire se il problema sono io oppure è una cosa oggettiva che riguarda questa "tipologia" di persone.

Solo una cosa vi chiedo gentilmente, di non uscire con frasi del tipo "mammà, papà, e cose di questo genere", o "sono solo scuse", oppure "non piangetevi addosso" Sono il primo ad essere consapevole di determinate cose, forse anche un periodo particolarmente buio per altri aspetti non aiuta, ma l'intento è solo quello di avere un confronto.

Grazie.

[PrinceRiky]

questo post ne è il lampante esempio e risponde alle tue domande.

[kikkio87]

quindi richi dici che quello che mi chiedo è la naturale conseguenza dell'obesità? Che, quindi, questa patologia, è qualcosa che dura più del dimagrimento in sè?

[greenday2]

minchia kikkio..mi hai fatto venire l'ansia

[kikkio87]

minchia kikkio..mi hai fatto venire l'ansia

eh lo so, green, hai ragione, perfettamente ragione ed infatti non sapevo se aprire o meno il 3d, ma credimi è una cosa che con il passare dei giorni la sento più forte e non so come uscirne. Per questo avevo aperto il 3d, per vedere se era una cosa mia o meno. E il rischio di prendermi del piagnone o altro è alto qui, figuriamoci nella vita "reale". Solo che qui, magari, potevo avere un confronto più "sensato" poichè in un forum che ha come tematica il corpo, potevo trovare altre esperienze.

Mi spiace passare per un tipo di persona, ma sul web certe cose è più facile dirle e aprirsi.

[Salla88]

Oggi dentro di te senti di essere diverso? o sei la stessa persona di allora?

Secondo me è questa la domanda da farsi.

[Ozn]

Mi rivolgo a coloro che hanno vissuto/vivono quest'esperienza; coloro i quali hanno visto un dimagrimento che non si limita ai 30kg, ma a qualcosa di più. Sinceramente per strada è difficile parlare con amici/persone, è difficile perchè, per quanto uno si possa immedesimare, viverle penso sia un altro conto. Per questo, in un portale che parla del corpo, credo sia più facile trovare qualcuno con cui confrontarsi, e capire se il problema sono io oppure è una cosa oggettiva che riguarda questa "tipologia" di persone.

Grazie.

A prescindere dalle domande che fai, che sono domande retoriche (ossia sai meglio di me che la risposta è ovvia) io ti dico che sono 10 anni che ho perso 50 kg e ancora
non riesco a vedermi magro. Ho attraversato tutte le fasi "critiche" che spesso sono associate ad una drastica e eccessivamente veloce perdita di peso e posso dire
di aver imparato a non aver paura del cibo solo da quale anno (ne ho 34 e non sono
un ragazzino).
A me è rimasta una ipersensibilità ai giudizi altrui: se qualcuno mi dice "stai bene" io lo interpreto subito come "sei un cicciobomba" cosa che ovviamente non è affatto così. Spesso ho ancora quel bisogno di sentirmi dire "sei troppo magro" che tanto mi appagava quando avevo finito di smaltire la ciccia. Un discorso che cozza alla grande
con il fatto di fare palestra e cercare di mettere su un pò di carne buona
Per quanto riguarda il discorso donne: personalmente non ho mai avuto un gran giro ma
ho la fortuna di aver trovato una persona che credo mi avrebbe voluto bene anche se
fossi rimasto la versione nana di bud spencer. Ovvio è che, soprattutto all'inizio, meno peso = più fiducia nei rapporti con la gnugna... ma alla fine è cambiato poco
A livello caratteriale sono quello di prima, solo più vecchio e quindi più incazzato

[kikkio87]

Oggi dentro di te senti di essere diverso? o sei la stessa persona di allora?

Secondo me è questa la domanda da farsi.

non saprei rispondere sinceramente.

A prescindere dalle domande che fai, che sono domande retoriche (ossia sai meglio di me che la risposta è ovvia) io ti dico che sono 10 anni che ho perso 50 kg e ancora
non riesco a vedermi magro. Ho attraversato tutte le fasi "critiche" che spesso sono associate ad una drastica e eccessivamente veloce perdita di peso e posso dire
di aver imparato a non aver paura del cibo solo da quale anno (ne ho 34 e non sono
un ragazzino).

Ciao Ozn, si capisco che possono essere retoriche, però l'ho fatte per chiarire meglio il concetto. Cmq concordo sulla paura del cibo. Posso chiederti quanti anni avevi quando hai iniziato la dieta e in quanto tempo hai perso i kg?

A me è rimasta una ipersensibilità ai giudizi altrui: se qualcuno mi dice "stai bene" io lo interpreto subito come "sei un cicciobomba" cosa che ovviamente non è affatto così. Spesso ho ancora quel bisogno di sentirmi dire "sei troppo magro" che tanto mi appagava quando avevo finito di smaltire la ciccia. Un discorso che cozza alla grande
con il fatto di fare palestra e cercare di mettere su un pò di carne buona

Vero, assolutissimamente vero. Io però, forse, il discorso lo sento maggiormente perchè, come il Re dei coglioni, da 194kg ero arrivato a pesarne 90, ma dall'inizio del 2009, una serie problemi personali e fisici mi hanno riportato a mettere su carne fino ai 115 attuali. Non ho avuto/non ho la capacità di reagire perchè in concomitanza a questo continuo pensare dieta e "controdieta", altri pensieri su futuro/situazione familiare mi bloccano la mente. E cosi, ogni volta che mi trovo con il fogliettino in mano quando decido di impostare una dieta, ecco che penso che dovrei risolvere altri problemi, ma poi mi rendo conto che il primo dei problemi è il peso che, appunto, mi blocca più di tutto ogni pensiero; sono dei cerchi concatenati dove capire qual'è quello principale è difficilissimo. Sono andato un pò fuori tema, me ne rendo conto e me ne scuso, ma era anche per dire che se mettessi un'altra persona dalle stesse misure (1.88cm per 115kg) affianco a me, lui, da una stessa persona presa in mezzo alla strada, magari si becca "sei in sovrappeso", ma contemporaneamente "eh vabbè sono quei 10kg in più da mandare giù"; mentre io mi becco un "ma cosa hai combinato?", "eh lo sapevo che ti saresti lasciato andare". Non invento, poichè più di una volta è successo. E dico: "ma perchè???", perchè quelle parole rimangono impresse nella mia testa e non faccio altro che pensare a quelle?"
Una cosa che proprio ti fa star male, e non so se anche per te è accaduto Ozn, è la "goduria" negli occhi delle persone del paese/quartiere quando non ti vedono in quello stato di "sei troppo magro". E' sinceramente, non riesco a capire cosa cambi a loro

Per quanto riguarda il discorso donne: personalmente non ho mai avuto un gran giro ma
ho la fortuna di aver trovato una persona che credo mi avrebbe voluto bene anche se
fossi rimasto la versione nana di bud spencer. Ovvio è che, soprattutto all'inizio, meno peso = più fiducia nei rapporti con la gnugna... ma alla fine è cambiato poco
A livello caratteriale sono quello di prima, solo più vecchio e quindi più incazzato

Indubbiamente il peso fa la sua, ma anche quando ero 90kg continuavo a pensare: "spero di non piacere perchè il pensiero di trovarmi nudo con tutta quella pelle cascante, era mortificante". Fortunatamente/Sfortunatamente non ho mai trovato nessuna a cui potevo/posso piacere fisicamente e quindi, non nego, di sentirmi anche più sollevato, nonostante per qualcuna abbia provato qualcosa. Solo che mi chiedo: rinuncerò a vita? e' più forte la mia inibizione? e' una difficoltà oggettiva o soggettiva?

Scusate, per chi legge , la pesantezza di ciò che scrivo.

[Ozn]

Ciao Ozn, si capisco che possono essere retoriche, però l'ho fatte per chiarire meglio il concetto. Cmq concordo sulla paura del cibo. Posso chiederti quanti anni avevi quando hai iniziato la dieta e in quanto tempo hai perso i kg?

Avevo 20 anni. Li ho persi nel giro di un anno ma calcola che io mangiavo VERAMENTE in modo schifoso. Tra un pasto e l'altro tamponavo con gelati, merendine, succhi di frutta e sottilette...per non parlare di quando si andava a mangiare fuori o si stava con gli amici. La mia fortuna è che, smagliature a parte, non ho altri segni addosso

Una cosa che proprio ti fa star male, e non so se anche per te è accaduto Ozn, è la "goduria" negli occhi delle persone del paese/quartiere quando non ti vedono in quello stato di "sei troppo magro". E' sinceramente, non riesco a capire cosa cambi a loro

Guarda che questa è una tua impressione, che comunque capisco. Alla gente non gliene frega niente che tu abbia 1 kg in più o in meno, al contrario della sensazione che spesso si ha

Indubbiamente il peso fa la sua, ma anche quando ero 90kg continuavo a pensare: "spero di non piacere perchè il pensiero di trovarmi nudo con tutta quella pelle cascante, era mortificante". Fortunatamente/Sfortunatamente non ho mai trovato nessuna a cui potevo/posso piacere fisicamente e quindi, non nego, di sentirmi anche più sollevato, nonostante per qualcuna abbia provato qualcosa. Solo che mi chiedo: rinuncerò a vita? e' più forte la mia inibizione? e' una difficoltà oggettiva o soggettiva?

Io credo sia solo una questione di occasioni:quando troverai la persona giusta queste paranoie passeranno in secondo piano perchè probabilmente sarà una persona che non ti farà pesare la tua condizione

[PrinceRiky]

quindi richi dici che quello che mi chiedo è la naturale conseguenza dell'obesità? Che, quindi, questa patologia, è qualcosa che dura più del dimagrimento in sè?

sì, se intendi l'obesità come una malattia a tutto tondo e non solamente con impatti estetici.

[sv4]

la gente che veniva a scuola con me mi riconosce solo dalla voce

sì è vero ti segna per parecchio tempo, è come una zavorra psicologica più che fisica che ti porti appresso

dopo il dimagrimento si ha l'effetto opposto, si diventa anche troppo spigliati, con conseguenze non sempre felici nella vita reale

[Salla88]

L'aspetto non è tutto..
E' già avendo trovato il coraggio di comunicare questo tuo disagio dimostri di essere una persona valida.
Sull'argomento cibo, a chi non piace mangiare?
Magari a chi ha dei seri problemi..
Il cibo è un piacere non è un nemico da scacciare. E non saranno 10 o 20 chili in piu' a renderti diverso da quello che sei.

Problemi in famiglia chi piu' chi meno li abbiamo avuti tutti. Ognuno ha il suo modo di reagire, ricordati che i morti sono morti e non ritornano in vita come le cose successe non potranno mai cambiare. Il presente si puo' manipolare a volte bene a volte meno. Però se uno rimane con la testa al passato non avrà un soddisfacente futuro bensì altre cose si aggiungeranno alla lista dei brutti ricordi.

Se tu dai molta importanza all'esteriorità, hai solo 2 strade davanti a te:

A) Fartela passare, conosco obesi (o cicciottelli) ultra soddisfatti della loro vita e palestrati palesemente depressi a tal punto da chiederti se l'indomani saranno ancora ad allenarsi insieme a te
B) Metterti sotto con l'attività fisica e modellare il tuo corpo secondo i tuoi sogni

Il rimanere lì a rifletterci non cambierà le cose.
Accettarsi così come si è invece le renderà grandi.

[DIA power]

-è l'obesità quella che in casi di un "effetto rebound", ossia obesità-in forma- sovrappeso/obesità, fa del giudizio quotidiano delle persone, un motivo di malumore?
non è tanto l'obesità che ti cambia ma la cattiveria delle persone che ti circondano
-è l'obesità quella che ti lascia i segni anche fisicamente, vedi pelle in eccesso, anche in zone prettamente maschili, capaci di inibirti a tal punto da pensare che sia meglio non avere rapporti con l'altro sesso?
a questa non posso rispondere perchè di pelle in eccesso non ho mai avuta....però se ri-giriamo il discorso su "smagliature": i problemi con le donne ce li avevo i primi tempi....dopo mi sono messo in testa che DOVEVO conviverci perciò ora non sono più un problema (seriamente...NESSUNA ragazza mi ha mai detto "che schifo hai le smagliature" ; sono tutte paranoie che NOI ci creiamo)
-è, infine, sempre quella obesità che, poi, fa dei "kg" una ragione di vita, ossia riesce a "risucchiare" a sè tanti di quei pensieri, nonostante ci siano altri aspetti più importanti nella vita di una persona (vedi lavoro, su tutti) ?
anche questo è stato per i primi tempi.Ma soprattutto per non riprendere i kg persi...poi si impara a conoscere il proprio corpo

Grazie.

.

[stefanomoro]

guarda non so di che ***** parla questo thead ma bene o male posso dirti come sono messo io avendo avuto utta l'adolesc. caratterizzata dalla panza che pure adesso persiste poca ma c'è che adesso sono fregato e non riesco piu a fare nulla ormai i 30 sono li è sento che non c'è piu nulla da divertirsi non so se riprendero' in mano la mia vita poi personalmente ho avuto un mucchio di altri problemi e adesso pure le smagliature e altri casini.. volevo andre di patata in patata ma ora è tardi e sto invecchiando. poco da dire.

[thetongue]

guarda non so di che ***** parla questo thead ma bene o male posso dirti come sono messo io avendo avuto utta l'adolesc. caratterizzata dalla panza che pure adesso persiste poca ma c'è che adesso sono fregato e non riesco piu a fare nulla ormai i 30 sono li è sento che non c'è piu nulla da divertirsi non so se riprendero' in mano la mia vita poi personalmente ho avuto un mucchio di altri problemi e adesso pure le smagliature e altri casini.. volevo andre di patata in patata ma ora è tardi e sto invecchiando. poco da dire.

questo post emana una mestizia rara