un bambino mi ha interrogato

[Sergio]

Specifico che quel copricapo (la tiara papale) è fatto in materiale semiprezioso, così come semipreziose sono le pietre. Non ha un "valore" in denaro, e il Papa non lo indosserà. Fu Paolo VI a dismettere la tiara dai simboli indossati dai pontefici, vendendo la sua e donando il ricavato ai poveri. Da allora, nessun Papa ha più indossato quel copricapo così carico di storia.

Volevo aggiungere che la chiesa ha fermato la sacra inquisizione già da tempo ed ha sospeso credo negli anni 70 la pena di impiccagione.... no, così, volevo aggiungere e rimarcare altre buone azioni.

[KURTANGLE]

Kurt, tu sei libero di credere a quello che ti fa più piacere, Dio, Chiesa, Ufo, Fate, Gnomi, l'importante è che ti faccia sentire bene.
Ai figli si trasmettono i propri valori, SI, la propria cultura SI, le proprie credenze? NO Già la parola credenza a me fa poco senso, figurati se vado ad insegnare a mia figlia le credenze, con tutto quello che ha da imparare in questa vita, piuttosto che studi altre cose utili, che si prenda 12 lauree, ma con mi perda tempo con delle "fregnacce"

Ma soprattutto.... non mi puoi dire che un figlio di due credenti è più libero di un figlio di genitori che non seguono nessuna religione, non fa senso, anche se lo ripeti mille volte, anche se da piccolo te lo hanno ripetuto un milione di volte, anche se continuano a ripeterlo tutto quelli che stanno attorno a te ogni giorno.

E' come dire che è meno influenzato dalla politica il figlio di un comunista, capisci?

Sergio se tu credi in qualcosa di non dimostrabile, cosa fai non ne parli ai tuoi figli ? Nascondi loro questa tua "fede" in qualcosa ? O ne parli e ne discuti con loro ?
Fai una piccola statistica personale Sergio e vedrai quanto è raro che i figli di atei diventino credenti e quando è comune ( in Italia è la pressi) che figli di credenti diventino atei.....e poi tira le somme.
Il motivo Sergio è che è la società che ci porta nell'intimo a non essere religiosi.........il famoso processo di secolarizzazione....genitori credenti partoriscono figli che diventeranno atei , genitori Atei partoriscono figli che diventeranno atei

[Sergio]

Ritornando a quello che ci ha detto Kurt, questo dio così benevolo che ci ha dato il libero arbitrio, che non vuole essere rivelato e preferisce giocare a nascondino, perchè ci lascia esercitare i libero arbitrio e poi ci manda la chiesa che si rivela e non ci permette di gestire il libero arbitrio?

Abbiamo il libero arbitrio? Non interviene o interviene con la chiesa che ci da istruzioni, suggeriementi?
Non si fa vedere? Poi però si manifesta attraverso la Chiesa spa?

Capite che ad una persona non illuminata dalla fede può sembrare una situazione incredibilmente di comodo

[Sean]

Molti ragazzi soffrono nell'adolescenza di una certa dose di "ribellismo", per la quale mettono in discussione tutto (genitori, famiglia, istituzioni, religione). Molti tra questi, da grandi, è probabile che rivedano alcune loro scelte giovanili, compresa quella del rifiuto di Dio. Poi, è anche giusto il discorso sulla secolarizzazione: non si è più, come diceva Tongue, credenti di "default", quasi fosse una usanza. Ma almeno, quando ci si arriva (a credere) lo si fa per scelta personale e convinta, proprio perchè la società a credere non ti ci porta più.

PS: dal momento che credi che Cristo sia il figlio di Dio, il tuo libero arbitrio si adegua liberamente ai dettami delle Scritture, come li insegna la Chiesa. Anche qui a priori c'è però una adesione libera, e dunque il libero arbitrio viene esercitato.

[thetongue]

Un pò come il sale di Wanna Marki, lei lo ha specificato che se tu non ci credi non funziona, ma l'hanno arrestata.....

Volevo aggiungere che la chiesa ha fermato la sacra inquisizione già da tempo ed ha sospeso credo negli anni 70 la pena di impiccagione.... no, così, volevo aggiungere e rimarcare altre buone azioni.

queste son belle pero'

Sergio se tu credi in qualcosa di non dimostrabile, cosa fai non ne parli ai tuoi figli ? Nascondi loro questa tua "fede" in qualcosa ? O ne parli e ne discuti con loro ?
Fai una piccola statistica personale Sergio e vedrai quanto è raro che i figli di atei diventino credenti e quando è comune ( in Italia è la pressi) che figli di credenti diventino atei.....e poi tira le somme.
Il motivo Sergio è che è la società che ci porta nell'intimo a non essere religiosi.........il famoso processo di secolarizzazione....genitori credenti partoriscono figli che diventeranno atei , genitori Atei partoriscono figli che diventeranno atei

Io averi concluso in calice con un altro "Sergio"

[gorgone]

Il fatto che gli errori siano stati già pensati e previsti non elimina il fatto che questi siano stati comunque commessi. Chiunque in quel momento "percepiva" quell'errore non aveva forse ragione? Non si stava forse avvicinando di più a quella che era la volontà "finale" di Dio piuttosto che la Chiesa stessa?

continui a ragionare come i cartoni animati di cui ho parlato sopra. ma del resto è tongue maledetto che fa le domande non per avere risposte, ma per infilarci in queste discussioni, fa caldo e non vorrei diventare scortese, ho fatto l'esempio dell'allenamento per farti capire quanto la domanda sia assurda da un punto di vista teologico, poi se vuoi stare qua a dire quello che secondo te è il cattolicesimo ok.

[Sergio]

Sergio se tu credi in qualcosa di non dimostrabile, cosa fai non ne parli ai tuoi figli ? Nascondi loro questa tua "fede" in qualcosa ? O ne parli e ne discuti con loro ?
Fai una piccola statistica personale Sergio e vedrai quanto è raro che i figli di atei diventino credenti e quando è comune ( in Italia è la pressi) che figli di credenti diventino atei.....e poi tira le somme.
Il motivo Sergio è che è la società che ci porta nell'intimo a non essere religiosi.........il famoso processo di secolarizzazione....genitori credenti partoriscono figli che diventeranno atei , genitori Atei partoriscono figli che diventeranno atei

Ok, se lo dici tu ci credo, da credenti diventano atei o non credenti perchè li forza il diavolo? O perchè maturano questa idea da soli? Ci sarà un motivo? Si saranno rotti le scatole di questa favola, farà meno presa oggi giorno.

Mi spieghi cosa significa "Sergio se tu credi in qualcosa di non dimostrabile?" e ti rispondo volentieri.
Alla mia figlia parlo delle cose di tutti i giorni, gli chiedo spesso se è felice, se va tutto bene, cerco di fare in modo che abbia un educazione più ampia possibile, intesa in senso scolastico, poi lei prenderà le sue decisioni, per lo stesso motivo non limito o freno quando ad esempio la nonna fanatica religiosa gli spiega Gesù & Company, lei con il suo cervello è già in grado di fare le sue scelte.

Cerco di fare in modo che sia amata e che abbia tutto quello che sia possibile, dal punto di vista materiale ed esistenziale, poi sarà lei a scegliere la cosa che preferisce, cerco di fare in modo che abbia le ali più grandi possibili, lei poi deciderà come usarle.

[KURTANGLE]

Ritornando a quello che ci ha detto Kurt, questo dio così benevolo che ci ha dato il libero arbitrio, che non vuole essere rivelato e preferisce giocare a nascondino, perchè ci lascia esercitare i libero arbitrio e poi ci manda la chiesa che si rivela e non ci permette di gestire il libero arbitrio?
Abbiamo il libero arbitrio? Non interviene o interviene con la chiesa che ci da istruzioni, suggeriementi?
Non si fa vedere? Poi però si manifesta attraverso la Chiesa spa?
Capite che ad una persona non illuminata dalla fede può sembrare una situazione incredibilmente di comodo

la Chiesa non CI PERMETTE di gestire il libero arbitrio ?
Guardati il reply di Sean che è molto chiaro...la scelta è libera è consapevole. Cmq io prima ti ho mosso un'altra contestazione non questa

Molti ragazzi soffrono nell'adolescenza di una certa dose di "ribellismo", per la quale mettono in discussione tutto (genitori, famiglia, istituzioni, religione). Molti tra questi, da grandi, è probabile che rivedano alcune loro scelte giovanili, compresa quella del rifiuto di Dio. Poi, è anche giusto il discorso sulla secolarizzazione: non si è più, come diceva Tongue, credenti di "default", quasi fosse una usanza. Ma almeno, quando ci si arriva (a credere) lo si fa per scelta personale e convinta, proprio perchè la società a credere non ti ci porta più.

PS: dal momento che credi che Cristo sia il figlio di Dio, il tuo libero arbitrio si adegua liberamente ai dettami delle Scritture, come li insegna la Chiesa. Anche qui a priori c'è però una adesione libera, e dunque il libero arbitrio viene esercitato.

[600]

Molti ragazzi soffrono nell'adolescenza di una certa dose di "ribellismo", per la quale mettono in discussione tutto (genitori, famiglia, istituzioni, religione). Molti tra questi, da grandi, è probabile che rivedano alcune loro scelte giovanili, compresa quella del rifiuto di Dio. Poi, è anche giusto il discorso sulla secolarizzazione: non si è più, come diceva Tongue, credenti di "default", quasi fosse una usanza. Ma almeno, quando ci si arriva (a credere) lo si fa per scelta personale e convinta, proprio perchè la società a credere non ti ci porta più.

PS: dal momento che credi che Cristo sia il figlio di Dio, il tuo libero arbitrio si adegua liberamente ai dettami delle Scritture, come li insegna la Chiesa. Anche qui a priori c'è però una adesione libera, e dunque il libero arbitrio viene esercitato.

Che le rivedano perché informati meglio (e da chi se non sono più credenti?) o perché in momenti di sofferenza o malattia si ricordano di chi, con uno schiocco di dita, può far andare tutto apposto?

[Sergio]

queste son belle pero'

Io averi concluso in calice con un altro "Sergio"

continui a ragionare come i cartoni animati di cui ho parlato sopra. ma del resto è tongue maledetto che fa le domande non per avere risposte, ma per infilarci in queste discussioni, fa caldo e non vorrei diventare scortese, ho fatto l'esempio dell'allenamento per farti capire quanto la domanda sia assurda da un punto di vista teologico, poi se vuoi stare qua a dire quello che secondo te è il cattolicesimo ok.

E' lui lui

[Sergio]

la Chiesa non CI PERMETTE di gestire il libero arbitrio ?
Guardati il reply di Sean che è molto chiaro...la scelta è libera è consapevole. Cmq io prima ti ho mosso un'altra contestazione non questa

Ripeto, hai detto TU.... dio non si manifesta per lasciarci il libero arbitrio.
Poi però ci manda la chiesa?

[600]

continui a ragionare come i cartoni animati di cui ho parlato sopra. ma del resto è tongue maledetto che fa le domande non per avere risposte, ma per infilarci in queste discussioni, fa caldo e non vorrei diventare scortese, ho fatto l'esempio dell'allenamento per farti capire quanto la domanda sia assurda da un punto di vista teologico, poi se vuoi stare qua a dire quello che secondo te è il cattolicesimo ok.

No, onestamente non ho capito perché debba essere insensata.

[KURTANGLE]

Ok, se lo dici tu ci credo, da credenti diventano atei o non credenti perchè li forza il diavolo? O perchè maturano questa idea da soli? Ci sarà un motivo? Si saranno rotti le scatole di questa favola, farà meno presa oggi giorno.
Mi spieghi cosa significa "Sergio se tu credi in qualcosa di non dimostrabile?" e ti rispondo volentieri.
Alla mia figlia parlo delle cose di tutti i giorni, gli chiedo spesso se è felice, se va tutto bene, cerco di fare in modo che abbia un educazione più ampia possibile, intesa in senso scolastico, poi lei prenderà le sue decisioni, per lo stesso motivo non limito o freno quando ad esempio la nonna fanatica religiosa gli spiega Gesù & Company, lei con il suo cervello è già in grado di fare le sue scelte.
Cerco di fare in modo che sia amata e che abbia tutto quello che sia possibile, dal punto di vista materiale ed esistenziale, poi sarà lei a scegliere la cosa che preferisce, cerco di fare in modo che abbia le ali più grandi possibili, lei poi deciderà come usarle.

Sergio ma io so che ami tua figlia e sei un buon padre !
Chiaro che il motivo per cui tanti figli di cattolici diventino atei è perchè si "rompano" come dici tu, ma è pur vero che altri invece restano cattolici...( come vedi "la scelta") , mentre non mi pare che il processo inverso sia altrettanto frequente ( gli unici credenti figli di atei che ho conosciuto erano degli invasati)
Faccio un esempio malsano ( Sean mi bannerà per questo ) , se tu credessi negli Ufo , non parleresti a tua figlia di questa tua credenza ?

[gorgone]

aspetta, sergio, so per certo che anche tongue si è squartato, trova un diavolo fisicato.

[Sean]

Che le rivedano perché informati meglio (e da chi se non sono più credenti?) o perché in momenti di sofferenza o malattia si ricordano di chi, con uno schiocco di dita, può far andare tutto apposto?

Sono di solito le questioni esistenziali a far virare o tornare alla religione. L'incontro con la sofferenza e/o la morte (magari dei propri cari) ci fa porre delle domande. Lì si può riscoprire il senso della fede.