Predicano male e razzolano anche peggio!!!

[phoenixxx]

Rassicurati: i croati se la possono sempre prendere col proprio governo. Alle prossime elezioni, possono sempre mandare a casa chi ha avuto la mala pensata di invitare (terribile delitto) il Papa tra di loro.

dico solo che i viaggi di un papa costano e con i soldi spesi per farlo viaggiare per dire cose ovvie, trite e ritrite, potrebbero essere utilizzati per altro di più concreto.

[PrinceRiky]

sei favorevole ai matrimoni gay?

up

[Ecatombe]

e bhe? ripeto tanti bei soldoni per riempire i serbatoi deglia aerei e le panze dei collaboratori. tanti bei soldi che potevano invece andare nelle pancie dei poveracci considerando poi che i croati non è che se la passino proprio bene.

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prepara anche alla vita prima della morte? quanta importanza ne da? basta una preghierina e passa la bua?

ovviamente prepara anche a quella!
non credere che un cristiano sia un alieno con esigenze diverse dalle tue.
Anche noi abbiamo bisogno del cibo per vivere, così come ne ha avuto bisogno Dio fattosi Uomo.
E' proprio questa scarsissima spiritualità, questa mancanza di valori che ci sta portando al macello

[phoenixxx]

up

se vogliono stare insieme liberi di farlo. l'unica cosa che non condivido è dargli la possibilità di adottare un bimbo. quello no perchè secondo me un bimbo ha bisogno di due figure ben distinte.

[PrinceRiky]

se vogliono stare insieme liberi di farlo. l'unica cosa che non condivido è dargli la possibilità di adottare un bimbo. quello no perchè secondo me un bimbo ha bisogno di due figure ben distinte.

quindi sì?

[600]

ma nel sacramento del matrimonio non c'é la nozione di "se funziona ok altrimenti niente"..

E poi coppie che si lasciano dopo un breve periodo di convivenza non lo fanno certo per problemi legati alla loro nuova quotidianità insieme ma perché i sentimenti sono cambiati, per questo credo più al "test" di un lungo percorso insieme e un'approfondita conoscenza dell'altro piuttosto che una convivenza "obbligata" prima del grande passo..
E se anche dovesse andare bene per qualche anno.. significa forse che il passo verso matrimonio sarà più facile? Assolutamente no. E quindi?

Statisticamente parlando la coppia, passata una certa età e adottata la convivenza (nel senso di coabitazione, matrimonio o meno), fallisce nel breve, nel medio e nel lungo periodo.

Di sicuro una convivenza "di prova" può aiutare a prevenire un matrimonio celebrato tra 2 persone che magari stanno solo "fantasticando" senza nemmeno conoscersi bene. Certo che non è la ricetta per matrimoni felici ma anche dal punto di vista di un credente a me sembra un aiuto piuttosto che un ostacolo.

[phoenixxx]

quindi sì?

il problema è che io non credo proprio nell'istituzione del matrimonio. se mi sposerò, logicamente al comune, sarà solo per una questione di legittimazione giuridica.

[MadRock]

anche dal punto di vista di un credente a me sembra un aiuto piuttosto che un ostacolo.

ma certo che non è un ostacolo, dico solo che non è poi cosi' importante

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dico solo che i viaggi di un papa costano e con i soldi spesi per farlo viaggiare per dire cose ovvie, trite e ritrite, potrebbero essere utilizzati per altro di più concreto.

si' guarda e perché non vende le famose scarpe di Prada per sfamare l'Africa? ma per favore...

[Dr.Vazzo]

E' proprio questa scarsissima spiritualità, questa mancanza di valori che ci sta portando al macello

bisognerebbe chiedersi come mai la spiritualità (ammesso e non concesso che ciò sia vero) sta scomparendo. perchè la religione non ha più la presa di un tempo sulle coscienze delle persone?

che cosa è cambiato nel mondo?

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ma certo che non è un ostacolo, dico solo che non è poi cosi' importante

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si' guarda e perché non vende le famose scarpe di Prada per sfamare l'Africa? ma per favore...

ah!! pure le scarpa di Prada? si tratta bene però...

[phoenixxx]

ma certo che non è un ostacolo, dico solo che non è poi cosi' importante

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si' guarda e perché non vende le famose scarpe di Prada per sfamare l'Africa? ma per favore...

con una delle sue scarpette griffate ci mangerebbero per un anno questi 2 bimbi.
san francesco, quello si è stato un vero religioso. non la ricca casta attuale. andasse in giro con un saio di tela in mezzo ad i lebrosi invece di dire ovvietà che si studiano all'oratorio. si sporcasse le mani e i piedi dando l'esempio invece di vivere nella sua bella reggia dorata.

[Dr.Vazzo]

il problema è che io non credo proprio nell'istituzione del matrimonio. se mi sposerò, logicamente al comune, sarà solo per una questione di legittimazione giuridica.

il matrimonio è questa cosa qui:

l'impegno (la promessa degli sposi sull'altare) davanti alla società (gli invitati) e dio (il luogo di culto ove si celebra il rituale) di amare per sempre l'altro.

se invece due persone che si amano vogliono "sposarsi nel loro cuore" dichiarandosi amore e fedeltà, nell'intimità del loro spirito e senza testimoni, magari una sera a cena, a casa propria...beh quelli stanno solo giocando perchè nessuno li vede, probabilmente nemmeno dio.

carta canta, villan dorme, insomma. questo in fondo in fondo è il succo.

ti devi impegnare davanti allo Stato e (se vuoi e sei credente) davanti alla Chiesa. se no non sei credibile e la tua spiritualità non vale un fico secco.

tiè - ecco perchè magari uno si indigna, anche solo un po'.

e non è che una questione di libertà di cambiare canale eh...quello è il meno. è il fastidio di essere giudicati.

tu ti sposi? ok sei bravo, continua così hai il nostro appoggio e facciamo il tifo per te.

tu non ti sposi? eh beh, non va mica tanto bene sai, dovresti pensarci, sei superficiale così, la Chiesa ti accoglie comunque eh, però...c'è sempre un però, come se ci fossero uomini di serie A (i veri soggetti morali, i credenti e praticanti) e uomini di serie B (gli atei, gli agnostici, gli altri in genere).

e perchè ci deve essere sempre un però? un giudizio, anche sottile? ma perchè? io credo che sia solo questo che irrita la gente e che spinge a polemizzare e criticare di reazione le affermazioni del pontefice o della chiesa.

una cosa è esprimere la propria posizione ( e ok, è un dovere farlo), altra cosa è invece "pontificare" (mai termine fu più adatto al caso).

[ma_75]

Però permettetemi di esprimere un dubbio su questo profondo sentimento che porta gli sposi davanti all'altare. Quante coppie metteranno il piede in chiesa per l'ultima volta il giorno del matrimonio? Anzi no, ci torneranno per battesimi, comunioni, cresime, tutte occasioni, analogamente al matrimonio, per fare le cose "come si deve".

[Dr.Vazzo]

Però permettetemi di esprimere un dubbio su questo profondo sentimento che porta gli sposi davanti all'altare. Quante coppie metteranno il piede in chiesa per l'ultima volta il giorno del matrimonio? Anzi no, ci torneranno per battesimi, comunioni, cresime, tutte occasioni, analogamente al matrimonio, per fare le cose "come si deve".

a me infatti mi spaventa di più questa cosa: non so se sia meglio una persona poco "spirituale" o uno che magari va in chiesa a comando. mi chiedo sempre quando vedo la gente che esce dalla messa, quanti di loro erano lì perchè era il loro spirito a guidarli e quanti invece erano lì perchè era la loro psiche (colpevolizzata, insicura, sola, demoralizzata,impaurita) a cercare un po' di sollievo e pace.
poi spero sempre non ci sia nessuno che vada lì per il bel freschetto che c'è l'estate...

[Ecatombe]

il matrimonio è questa cosa qui:

l'impegno (la promessa degli sposi sull'altare) davanti alla società (gli invitati) e dio (il luogo di culto ove si celebra il rituale) di amare per sempre l'altro.

se invece due persone che si amano vogliono "sposarsi nel loro cuore" dichiarandosi amore e fedeltà, nell'intimità del loro spirito e senza testimoni, magari una sera a cena, a casa propria...beh quelli stanno solo giocando perchè nessuno li vede, probabilmente nemmeno dio.

carta canta, villan dorme, insomma. questo in fondo in fondo è il succo.

ti devi impegnare davanti allo Stato e (se vuoi e sei credente) davanti alla Chiesa. se no non sei credibile e la tua spiritualità non vale un fico secco.

tiè - ecco perchè magari uno si indigna, anche solo un po'.

e non è che una questione di libertà di cambiare canale eh...quello è il meno. è il fastidio di essere giudicati.

tu ti sposi? ok sei bravo, continua così hai il nostro appoggio e facciamo il tifo per te.

tu non ti sposi? eh beh, non va mica tanto bene sai, dovresti pensarci, sei superficiale così, la Chiesa ti accoglie comunque eh, però...c'è sempre un però, come se ci fossero uomini di serie A (i veri soggetti morali, i credenti e praticanti) e uomini di serie B (gli atei, gli agnostici, gli altri in genere).

e perchè ci deve essere sempre un però? un giudizio, anche sottile? ma perchè? io credo che sia solo questo che irrita la gente e che spinge a polemizzare e criticare di reazione le affermazioni del pontefice o della chiesa.

una cosa è esprimere la propria posizione ( e ok, è un dovere farlo), altra cosa è invece "pontificare" (mai termine fu più adatto al caso).

stai facendo tutto da solo!
nessuno ha mai parlato di uomini di serie A e di uomini di serie B.
Ti fai le domande e ti dai le risposte da solo.

[Ecatombe]

a me infatti mi spaventa di più questa cosa: non so se sia meglio una persona poco "spirituale" o uno che magari va in chiesa a comando. mi chiedo sempre quando vedo la gente che esce dalla messa, quanti di loro erano lì perchè era il loro spirito a guidarli e quanti invece erano lì perchè era la loro psiche (colpevolizzata, insicura, sola, demoralizzata,impaurita) a cercare un po' di sollievo e pace.
poi spero sempre non ci sia nessuno che vada lì per il bel freschetto che c'è l'estate...

credo che tu debba pensare più alla tua di spiritualità che a quella degli altri.
non vedo come possa interessarti il motivo per il quale una persona vada a messa.
Oltretutto non c'è niente di male se una persona insicura, che si colpevolizza, sola e demoralizzata trovi conforto nel Signore.
La tua uscita è abbastanza infelice.