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secondo te, visto che non funzionano le situazioni basilari e a bassissimo rischio come acqua, gas, luce, è sensato mettere in mano alla stessa gente che non sa nemmeno fornire acqua decente attraverso dei tubi, una serie di centrali nucleari che nemmeno la società giapponese è stata in grado di gestire?
tu a uno che non sa tenere in strada una panda, faresti subito guidare una bugatti veyron? io no.
poi sono d'accordo sul fatto che col tempo si possa cambiare etc etc, ma ora come ora, fare centrali nucleari in italia, sarebbe come spingere giu per un muro ghiacciato di una nera uno che non sa nemmeno andare a spazzaneve. sopravvive? impara? può darsi, ma ne vale la pena?
Si ok ma ripeto, se continuiamo a lamentarci a e basta, senza dimostrare di essere una nazione indipendente andremo sempre peggio. Poi che in italia vi siano dei problemi credo sia evidente più o meno a tutti. Ma non possiamo neanche essere una nazione che sta sempre a remare contro tutto, e poi invidia l'economia di altri paesi.
Ripeto io non ho interessi nel nucleare, semplicemente credo magari sbagliando che con la richiesta energetica in aumento, saremo costretti ad averlo, pena pagare l'energia sempre più cara
Eh ma allora rimaniamo sempre li. Cioè con questa mentalità il nostro paese sarà sempre considerato una m....
E' vero anche quello che dici tu. Però in questo caso il business del nucleare è troppo rischioso rispetto ai suoi eventuali benefici. E' bene fare riforme rischiose o scegliere nuove strade da percorrere. Ma il pericolo che le scorie nucleari le seppelliscano sotto una scuola non è fare del catastrofismo alla Celentano, è una cosa che è già avvenuta. Questa è la realtà da cui si dovrebbe partire e che si dovrebbe tenere in conto, non si tratta di sparlare del proprio paese
Si ok ma ripeto, se continuiamo a lamentarci a e basta, senza dimostrare di essere una nazione indipendente andremo sempre peggio. Poi che in italia vi siano dei problemi credo sia evidente più o meno a tutti. Ma non possiamo neanche essere una nazione che sta sempre a remare contro tutto, e poi invidia l'economia di altri paesi.
Ripeto io non ho interessi nel nucleare, semplicemente credo magari sbagliando che con la richiesta energetica in aumento, saremo costretti ad averlo, pena pagare l'energia sempre più cara
concordo pienamente col lamentarsi, ma fra l'essere protesi al futuro, propositivi, vedere il bicchiere mezzo pieno e l'incoscienza c'è un mare.
per migliorare potremmo cominciare col rendere la rete idrica al livello degli altri paesi civili in tutta italia, togliere i rifiuti da napoli e fare la raccolta differenziata ovunque, ridurre l'inquinamento e l'evasione fiscale...
ci sono ancora le fondamenta di uno stato civile da fare prima di pensare agli attici del 100piano e paradossalmente paesi molto meno ricchi di noi hanno una struttura sociale ben più solida. poi, ripeto, se uno bendato cammina sul cornicione senza crepare non è che diventa sicuro camminare sul cornicione.
Si però spero che converrai con me che in italia, la gente ha paura del nucleare, non ha una vera coscienza del perchè vuole votare contro
Ma nemmeno una coscienza sul perchè votare a favore. Sono questioni per le quali o sei un esperto del settore, o sei Sandman, oppure non ne potrai mai sapere molto, per quanto ti informi.
Una volta che poi fai il referendum l' unica cosa sensata è sensibilizzare la gente sui dubbi e questioni comprensibili da tutti, tipo il problema scorie
Ma nemmeno una coscienza sul perchè votare a favore. Sono questioni per le quali o sei un esperto del settore, o sei Sandman, oppure non ne potrai mai sapere molto, per quanto ti informi.
Una volta che poi fai il referendum l' unica cosa sensata è sensibilizzare la gente sui dubbi e questioni comprensibili da tutti, tipo il problema scorie
c'e' zero informazione, in tv si parla solo di minchiate, si fa una campagna del voto si o voto no, sempre con la solita solfa destra e sinistra, come se il nucleare fosse una cosa di partito
c'e' zero informazione, in tv si parla solo di minchiate, si fa una campagna del voto si o voto no, sempre con la solita solfa destra e sinistra, come se il nucleare fosse una cosa di partito
Corlis non se ne parla perché a destra se si dovesse dare risalto al referendum hanno il terrore che, dopo tutti verrebbero a conoscenza del vero motivo per il quale i bunbunaboys non vogliono le persone al voto, cioè il legittimo impedimento.....quindi meno se ne parla del referendum meglio é.
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
secondo me aspettare 5 anni non sarebbe male,si potrebbe valutare il reale rendimento (con rendimento intendo tutti i fattori,non soltanto quello della resa energetica) del nuke di 3° generazione con le centrali in costruzione in Francia e Finlandia.
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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