raspa guarda che noi abbiano già l'acqua privata in emilia-romagna e abrogare questa legge non significa impedire ai privati di lavorare nel settore, ma unicamente evitare che le aziende municipalizzate debbano trovare per forza un parter privato anche se non c'è necessità (come a milano) o non ci sono aziende all'altezza (come al sud). se passa il sì alla prima scheda, da noi resta tutto uguale, ma se passa il no, a milano va a cambiare una situazione già ottima. se passa il no alla seconda, aumenta la nostra bolletta di almeno il 7%.
a milano l'acqua è la migliore d'italia ed è pubblica, poi c'è l'emilia-romagna dove è a gestione privata. entrambe le regioni hanno i prezzi più alti.
a napoli la gestione è privata e va malissimo, a roma è pubblica e va malissimo. non è questione di modello.
abolire questa modifica di legge significa aprire la strata alle liberalizzazioni e non alle privatizzazioni che impediscono a quelle amministrazioni pubbliche che operano bene (tipo milano) di continuare a fare il loro lavoro.
liberalizzare vuol dire dare la possibilità a tutti di poter concorrere. privatizzare vuol dire costringere il pubblico a cambiare ancche se funziona bene, e se funziona bene non lucra e offre prezzi politici e serve zone anche non convienienti da servire.
se al sud servono investimenti, non è privatizzando tutta italia che si risolve. la via è quella della liberalizzazione che non è prevista da questa legge e soprattutto abrogandola, ripeto, non si eliminano i privati, ma si da la possibilità alle aziende pubbliche che lavorano bene di continuare così. poi si dovrà liberalizzare per le aree in cui il sistema non funziona, ma è un'azione di legge successiva a questa.
a milano l'acqua è la migliore d'italia ed è pubblica, poi c'è l'emilia-romagna dove è a gestione privata. entrambe le regioni hanno i prezzi più alti.
a napoli la gestione è privata e va malissimo, a roma è pubblica e va malissimo. non è questione di modello.
abolire questa modifica di legge significa aprire la strata alle liberalizzazioni e non alle privatizzazioni che impediscono a quelle amministrazioni pubbliche che operano bene (tipo milano) di continuare a fare il loro lavoro.
liberalizzare vuol dire dare la possibilità a tutti di poter concorrere. privatizzare vuol dire costringere il pubblico a cambiare ancche se funziona bene, e se funziona bene non lucra e offre prezzi politici e serve zone anche non convienienti da servire.
se al sud servono investimenti, non è privatizzando tutta italia che si risolve. la via è quella della liberalizzazione che non è prevista da questa legge e soprattutto abrogandola, ripeto, non si eliminano i privati, ma si da la possibilità alle aziende pubbliche che lavorano bene di continuare così. poi si dovrà liberalizzare per le aree in cui il sistema non funziona, ma è un'azione di legge successiva a questa.
Commenta