Sondaggio Referendum [commenti e risultati]

[Liam & Me]

Il dato di picco è almeno almeno 9 volte superiore al dato reale.

Quindi parliamo di nulla.

Sul fatto che tu avessi votato contro, al di là della tua neutralità e imparzialità ostentata, così come del tuo dire "non sono contrario al nucleare", non avevo alcun dubbio.

Mah sinceramente avessi dovuto votare per il nucleare in UK avrei probabilmente votato a favore (poi non mi devi credere per forza, vedi tu insomma).

In Italia invece sono contro.
Non perche' l'Italia e' un paese sismico, coi magnitudo che abbiamo credo che le centrali nucleari siano piu' che sicure.
A parte che per quello che ne so non abbiamo abbastanza acqua (flussi consistenti e costanti nel tempo) per avere una fetta consistente della nostra energia proveniente dal nucleare, gli italiani sono troppo *****ni per gestire queste cose, in queste condizioni secondo me e' piu' sicuro spendere di piu' ma non rischiare.

---------- Post added at 21:06:13 ---------- Previous post was at 21:02:47 ----------

A parte che il valore reale e' gia' nell'ordine dell'energia producibile da una centrale, quindi insomma, non parliamo di nulla, se quello era il punto.

edit: riporto un pezzo di una discussione presa altrove. Non ho verificato le cifre, quindi va preso per quello che vale

"ad oggi sono stati installati quasi 6 GW di fotovoltaico in Italia (basta aprire il sito del GSE e leggere il contatore fotovoltaico in tempo reale).
Bene, considerando che 8 GW di PV in Italia producono annualmente quanto una centrale nuclerare EPR da 1,6 GW (circa 11 TWh), si può dire che tra qualche mese in Italia avremo installato il primo EPR… ma ad energia solare."

[Pippo mio]

Liam ha ribadito il concetto che esprimevo pure io,cioè che in italia non siamo cosa di costruire centrali in sicurezza...fossimo stati in Uk davvero il discorso sarebbe stato diverso.
al di là di questo leggevo che non abbiamo l'uranio per farle funzionare.con 'luranio presente in italia ci si fa funzionare UNA centrale,per una decina d'anni,stop. quindi dovremmo comprarlo all'estero,oltre a pagare un casino per il brevetto del reattore epr che è francese...assai ci abbiamo concluso

---------- Post added at 22:29:04 ---------- Previous post was at 22:26:50 ----------

Perdonami, cose dette e ridette nell'apposito thread, quindi non sto a spiegarti i perchè e i percome...

Anche perchè sarebbe una discussione sterile.

Spiegato questo mi andresti a tirare fuori un altro pseudo problema ecc.ecc.ecc.

Sei della tua convinzione e io della mia, rimaniamoci.

dato che un thread è un luogo di dibattito,se questa è la tua posizione e i tuoi commenti puoi anche smettere di scrivere. anzi,credo che molti te ne sarebbero grati.

[Liam & Me]

Liam ha ribadito il concetto che esprimevo pure io,cioè che in italia non siamo cosa di costruire centrali in sicurezza...fossimo stati in Uk davvero il discorso sarebbe stato diverso.
al di là di questo leggevo che non abbiamo l'uranio per farle funzionare.con 'luranio presente in italia ci si fa funzionare UNA centrale,per una decina d'anni,stop. quindi dovremmo comprarlo all'estero,oltre a pagare un casino per il brevetto del reattore epr che è francese...assai ci abbiamo concluso

Si, va pero' detto che x il nucleare il costo del carburante influisce in proporzione minima sul prezzo dell'energia prodotta (contrariamente a quanto accade nelle centralia combustibili fossili). In piu' lo si comprerebbe da paesi come l'australia e il canada, ovvero da democrazie decisamente stabili.

[Pippo mio]

invece mi ha colpito il dato di odisseo,che parla del 25% del fabbisogno...pensavo avrebbe coperto molto di + onestamente.

[Liam & Me]

invece mi ha colpito il dato di odisseo,che parla del 25% del fabbisogno...pensavo avrebbe coperto molto di + onestamente.

Io molto meno, a dire la verita'.

La germania fa il 22% con 17 centrali, credevo che in italia ne volessero costruire a max 4-5. Va bene che la Germania avra' un fabbisogno maggiore al nostro, ma non credo che questo giustifichi la differenza.

[Pippo mio]

non risolviamo il problema energetico in ogni caso in pratica...

[catastrophy]

Io molto meno, a dire la verita'.

La germania fa il 22% con 17 centrali, credevo che in italia ne volessero costruire a max 4-5. Va bene che la Germania avra' un fabbisogno maggiore al nostro, ma non credo che questo giustifichi la differenza.

sai anche come fanno quelli dell'enel a stimare...

inoltre parlando di energia nucleare si parla spesso di costi... ora sandman parla pure di picchi e di flussi... beh, una cosa di cui non si tiene mai conto calcolando i costi dell'energia nucleare (oltre alle scorie ecc.) è che il flusso non si riduce di notte quando si utilizza meno energia... infatti dell'energia che noi comperiamo, gran parte è scontatissima, dato che di notte le centrali nucleari comunque producono e c'è energia in eccesso... perciò fare calcoli come quelli che si vedono in giro su consumo medio e produzione media è una presa in giro di quelle incredibili...
ma tanto l'importante è convincere la gente che noi spendiamo tanto comperando l'energia all'estero... senza dire che gran parte di essa viene importata a prezzi che noi non riusciremo mai ad avere...

[Liam & Me]

sai anche come fanno quelli dell'enel a stimare...

inoltre parlando di energia nucleare si parla spesso di costi... ora sandman parla pure di picchi e di flussi... beh, una cosa di cui non si tiene mai conto calcolando i costi dell'energia nucleare (oltre alle scorie ecc.) è che il flusso non si riduce di notte quando si utilizza meno energia... infatti dell'energia che noi comperiamo, gran parte è scontatissima, dato che di notte le centrali nucleari comunque producono e c'è energia in eccesso... perciò fare calcoli come quelli che si vedono in giro su consumo medio e produzione media è una presa in giro di quelle incredibili...
ma tanto l'importante è convincere la gente che noi spendiamo tanto comperando l'energia all'estero... senza dire che gran parte di essa viene importata a prezzi che noi non riusciremo mai ad avere...

a quello ci sarebbe anche da aggiungere che il costo per lo smantellamento di una centrale nucleare (decommissioning) e' comparabile a quello per costruirla. Qui in uk prevedono una spesa di 63 miliardi di euro nei prossimi 25 anni per smantellare 25 impianti.
E il tutto senza contare le spese per lo stoccaggio delle scorie.

Secondo alcune stime nei prossimi 2-5 anni in italia si potrebbe raggiungere la "grid parity" ovvero il costo per un kwh prodotto con il fotovoltaico potrebbe essere pari al prezzo pagato attualmente in bolletta, anche senza incentivi.
Ora, a me piacerebbe anche leggere commenti critici a queste stime, ma vorrei leggerle prima di votare per un referendum.

Ma ho l'impressione che l'ordine dall'alto sia quello di parlarne in tv il meno possibile, non sia mai che si riesca a non raggiungere il quorum.

[catastrophy]

a quello ci sarebbe anche da aggiungere che il costo per lo smantellamento di una centrale nucleare (decommissioning) e' comparabile a quello per costruirla. Qui in uk prevedono una spesa di 63 miliardi di euro nei prossimi 25 anni per smantellare 25 impianti.
E il tutto senza contare le spese per lo stoccaggio delle scorie.

Secondo alcune stime nei prossimi 2-5 anni in italia si potrebbe raggiungere la "grid parity" ovvero il costo per un kwh prodotto con il fotovoltaico potrebbe essere pari al prezzo pagato attualmente in bolletta, anche senza incentivi.
Ora, a me piacerebbe anche leggere commenti critici a queste stime, ma vorrei leggerle prima di votare per un referendum.

Ma ho l'impressione che l'ordine dall'alto sia quello di parlarne in tv il meno possibile, non sia mai che si riesca a non raggiungere il quorum.

infatti è così, ma non è che lo facciano soltanto per il referendum liam... purtroppo in italia vale questo "silenzio" (ignoranza) da anni ed in ogni settore... basti pensare che ad ingegneria energetica (io so di bologna, ma immagino che non cambi molto neanche alle altre uni) tutto ciò che si sentono dire gli studenti su solare/eolico ecc. (ed è ciò che poi loro da bravi studenti italiani ti ripetono 1:1) è che le fonti alternative non funzionano o quantomeno non bastano... (questa è gente che ora lavora all'enel)...

confrontandolo con il mio periodo a berlino dove gran parte di ciò che hanno fondato ad adlersdorf (polo scientifico della humboldt universität) si basa sulla ricerca su solare ed eolico, con investimenti giganteschi e tecnologia all'avanguardia... beh... il confronto semplicemente non c'è...

l'enel inoltre di solito inizia già a progettare anni prima che si prendano le decisioni politiche... anche questa è una cosa divertente...

[Claudio M]

sai anche come fanno quelli dell'enel a stimare...

inoltre parlando di energia nucleare si parla spesso di costi... ora sandman parla pure di picchi e di flussi... beh, una cosa di cui non si tiene mai conto calcolando i costi dell'energia nucleare (oltre alle scorie ecc.) è che il flusso non si riduce di notte quando si utilizza meno energia... infatti dell'energia che noi comperiamo, gran parte è scontatissima, dato che di notte le centrali nucleari comunque producono e c'è energia in eccesso... perciò fare calcoli come quelli che si vedono in giro su consumo medio e produzione media è una presa in giro di quelle incredibili...
ma tanto l'importante è convincere la gente che noi spendiamo tanto comperando l'energia all'estero... senza dire che gran parte di essa viene importata a prezzi che noi non riusciremo mai ad avere...

C'è da considerare anche il fatto che la TAV in Italia è costata il triplo che in Francia...

[salsa]

non risolviamo il problema energetico in ogni caso in pratica...

Esatto é solo una scusa quella del risparmio energetico, per poter iniziare l'ennesima costruzione di un opera che, come spesso capita in Italia resterà incompleta e, darà reali vantaggi a chi ricaverà guadagni dalla sua costruzione. Se anche riuscissero a completare il processo realizzativo, sicuro i tempi sarebbero così lunghi che, una volta ultimate la loro "tecnologia" risulterebbe già obsoleta.

[Pippo mio]

Esatto é solo una scusa quella del risparmio energetico, per poter iniziare l'ennesima costruzione di un opera che, come spesso capita in Italia resterà incompleta e, darà reali vantaggi a chi ricaverà guadagni dalla sua costruzione. Se anche riuscissero a completare il processo realizzativo, sicuro i tempi sarebbero così lunghi che, una volta ultimate la loro "tecnologia" risulterebbe già obsoleta.

in effetti immagino già i servizi di striscia (o simili) tra 15 anni

[Ingegnere88]

con il solito totoò "ed io pagò!!"

[PrinceRiky]

http://www.altreconomia.it/allegati/contenuti/phpgDFvSY5108.pdf

non so se sia già stato postato, comunque è il dossier di altraeconomia sull'acqua. è ovviamente di parte, però credo sia una campana quantomeno autorevole da sentire.

[TheSandman]

è ovviamente di parte, però credo sia una campana quantomeno autorevole da sentire.

contraddizione.