Originariamente Scritto da Sergio
Visualizza Messaggio
---------- Post added at 10:05:14 ---------- Previous post was at 09:52:53 ----------
Originariamente Scritto da Sergio
Visualizza Messaggio
Beh guarda Sergio, in realtà la domanda nasce proprio dalla gestione della nitidezza del mio sensore. con profilo immagine fedele (quello a mio avviso più accettabile rispetto a neutro e standard, che sono osceni) lasciando i settaggi di base, l'immagine nativa in raw spesso è sbiadita nei colori, ma soprattutto troppo, troppo morbida nella definizione dei contorni degli elementi ritratti.
la situazione migliora solo in post produzione (io uso digital photo professional della Canon) dove, aumentando di 2/3 punti la nitidezza e di 1 punto il contrasto, si incominciano a "vedere" meglio i particolari.
per quanto riguarda invece i colori vivi, mi riferisco alla profondità delle gamme (si dice così?) - quando guardo le tue foto, i colori sono accesi e nitidi al tempo stesso. il rosso è ROSSO, senza la classica sbavatura che si percepisce quando si lavora sulla saturazione.
anche la luminosità è corretta e non acceca come quella che si crea aumentando troppo i contrasti.
infatti il problema che incontro spesso è quello di dover aumentare il contrasto per dare più "carattere" alla foto e così anche la nitidezza, col risultato però di alterare le luci ed avere un effetto un po' bruciato.
le tue foto hanno una luce "morbida", pur mantenendo dettagli nitidi, quasi "affilati"
ma credo che ciò sia dovuto al sensore ff.
personalmente da quando ho preso il 35-350 L, fatico invece molto meno nella gestione del colore. il 17-85 is usm era "gelido". questo nuovo obiettivo riesce invece a catturare il colore in maniera più calda, anche in modo maggiore rispetto a quello che si percepisce ad occhio nudo.
---------- Post added at 10:19:25 ---------- Previous post was at 10:05:14 ----------
Originariamente Scritto da Belch Warrior
Visualizza Messaggio
chiaramente non ho visto miracoli, ma miglioramenti sicuramente sì, oltre alla soddisfazioni finalmente di "arrivare" a quegli oggetti che prima vedevo sempre troppo lontani per essere ripresi.
certo mi porto in giro 3 kg di macchina oltretutto un po' troppo vistosa, ma finalmente lo faccio con serenità. prima invece mi incazzavo e basta.
il prossimo obiettivo potrebbe essere il 16-35 l, ma credo che verrà insieme o dopo un nuovo corpo ff. come già ho detto, nei paesaggi, la morbidezza del sensore rende le foto davvero poco gradevoli, impastando tutto in una specie di mare gelatinoso di dettagli. meglio evitare vecchie frustrazioni mai del tutto sopite quindi...
ho deciso però che non venderò la mia 50d, che si sta rivelando eccezionale nella velocità di messa a fuoco: scorgi, inquadri e scatti. anche i punti perimetrici di messa a fuoco sono davvero veloci. merito sicuramente dell'obiettivo, ma nel complesso devo dire che non mi aspettavo la mia reflex così "sportiva".
ora il dubbio resta se aspettare di passare alla 5d mark III o "accontentarsi" della mark II che ormai si acquista nuova a prezzi davvero interessanti (1650 €).
Commenta