Volevo condividere una mia veloce traduzione di un articolo interessante letto su T-Nation di cui non potrò probabilmente postare il link perché contiene pubblicità.
L'articolo sembra provenire da un certo risveglio collettivo nel mondo del bb ch e si è un po stancato del suo approccio hardcore che spesso non da risultati e fatto ancora più interessante l'autore mostra un cambio totale di registro essendo uno degli irriducibile del bb hardcore.
IL FISICO DI MOLTI BODYBUILDERS FA SCHIFO
(most bodybuilders look like shit by TC)
Ecco il punto: quando si giudica un fisico, l'occhio non allenato cerca le curve convesse.
Con questo intendo che le persone cercano la rotondità e la pienezza dei muscoli, che è considerata una caratteristica universale dei tipi muscolosi.
Ma ciò che definisce un fisico superbo, un fisico evoluto sono le curve concave.
Per farla semplice, convesso è curvato o arrotondato verso l'esterno, mentre concavo è scavato o arrotondato verso l'interno.
Allenarsi con i pesi ovviamente crea curve concave, mentre il costante rifinimento e aderenza ad una sana dieta crea curve concave. Insieme formano un corpo che ricorda una scultura, dove luci e ombre si mescolano insieme formando qualcosa di piacevole da vedere. Insieme formano una corpo che sembra di dover vestire in Spandex per mandarlo fuori a combattare il crimine.
Ma una persona che è puramente convessa è piuttosto un grasso bastardo che dovrebbe indossare qualsiasi cosa tranne che lo spandex e invece di combattere il crimine è sempre preoccupato del pranzo.
Vi do un esempio di come questo sia valido anche per i fisici non da bodybuilder, in questo caso, una bella gnocca. Presente Candice Swanepoel, la modella di Victoria's Secret? Quella così **** che quando arriva il catalogo dell'intimo per posta, correte di corsa verso il bagno per riporlo con i pantaloni mezzi abbassati? Si quella.
Quello che la rende superiore alle altre modelle di Victoria's Secret non sono solo le sue evidenti curve convesse - culo e tette - ma sopratutto le curve concave.
Non sto solo parlando di quelle più ovvie come la sua fenomenale vita, ma anche di tutte quelle più elusive nelle braccia, spalle, addome, coscie...
Uan meraviglia ingegneristica. Una fantasia euclidiana.
Questo vale anche per il corpo maschile. Fisici che sono un insieme di curve concave e convasse sono ammirati, quelli puramente convessi invece no.
So che molti di voi lo sanno a livello istintivo ma, da quello che vedo, molti di voi non lo comprendono veramente e non lo mettono in pratica. Tutto quello che vedo, anno dopo anno in palestra, sono gli stessi tipi convessi che hanno sempre lo stesso aspetto.
Sto per colpire in testa voi grassoni con il salame della realtà (ma trattenetevi dall'addentarlo per una volta): diventare grossi non è un distintivo d'onore. Chiunque può mangiare tanto se decide di farlo.
In genere, più grasso uno diventa e più insicuro era prima di cominciare.
Quando vedo un grosso bastardo che contrariamente alla sua natura ha deciso di diventare enorme, tutto quello che vedo è un grosso primate che implora gli altri di rispettarlo se non, sob, addirittura apprezzarlo.
Mi spiace ma non funziona così. Non è che non provo rispetto per voi, non necessariamente, ma sicuramente non condivido le vostre abitudini alimentari, la tua forza di volontà, il tuo senso estetico e mi sento triste al pensiero che i vostri genitori non vi abbiano aiutato a sviluppare della "vera" autostima.
Lo so che leggere questo non vi rende felice ma gli attacchi sulla propria immagine, la più sacra delle vacche sacre, sono sempre i più dolorosi. Ora se non avete gia rotto qualcosa di valore per la rabbia, voglio proporvi una sfida.
Spogliatevi nudi, ammesso che siate a casa da soli. Prendete in mano uno specchio e mettettevi di fronte ad uno specchio intero. Fate un lungo respiro e posizionatevi in modo da poter vedere la parte del corpo dove non batte il sole, quella che probabilmente non avete mai visto. Scommetto che la visione sarà così orribile che non ci riproverete mai più. Scommetto che sembrate dei lamantini umani.
Probabilmente inizialmente vi verrà da chiedervi che ci fa quel vecchio ciccione dalla vostra palestra nel vostro specchio, prima di rendervi conto che quel grigio grasso ammasso di fiocchi di latte è il vostro sedere. Probabilmente vedrete dei disgustosi rotoli di impasto per dolci incastrati nell'intersezione tra la coscia e il sedere.
E' una visione che probabilmente non avete mai visto a causa della logistica di uno specchio, ma è quello che vediamo tutti quando lasciate la stanza. E se state mettendo in discussione il mio diritto di insultare il vostro sedere, fate pure, ma lasciatemi confessare che ci sono passato anchio. Ho fatto il test dello specchio il novembre scorso e mi sono spaventato per quanto cieco fossi e per come fossi riuscito a illudermi con il mio distorto senso della realtà.
Pensavo di essere una scultura e invece ero un grumoso portacenere fatto da un bambino affetto da ADD ad un centro ricreativo che invece di prendere la sua pastiglia di Ritalin si è fatto fuori tre scatole di smarties.
Immediatamente ho riprogettato il mio allenamento, dieta e integratori. Nel giro di due mesi sono arrivato al punto dove non solo non inorridisco più vedo il mio culo allo specchio ma anzi mi spoglio e lo spingo contro la finestra del salotto così che donne, bambini e uomini emozionalmente evoluti possano vederlo e rimanere incantati come rimangono quando vedono un usignolo e possano sentirsi rincuorati dal fatto che tra tante cose brutte al mondo ci sono ancora cose così belle che sollevano lo spirito.
E non sono di certo l'unico ad avere avuto questa esperienza. Non ditelo in giro ma un'altro autore di questo sito di cui non dirò il nome ma fa rima con Shibaudeau, ha avuto la stessa esperienza alla prova dello specchio mesi fa.
Sì, ho rifinito il mio aspetto, aggiungendo un sacco di concavo al convesso, che è il motivo per cui ora appaio "normale" (alcuni direbbero secco o piccolo) nei miei abiti quotidiani, ma sono molto diverso senza i vestiti addosso.
Non ho più quei problemi di insicurezza dovuti al fatto di dover essere grosso.
Capisco che questo sia un problema per voi lamantini umani. Lo so cosa state pensando: "come fa la gente a sapere che mi alleno se le cuciture dei miei vestiti non sono tirate e se non assomiglio a 40 chili di letame in un sacco da venti chili?"
Ci sono probabilmente due ragioni per volere un bel fisico, quella immatura e quella più matura. Quella immatura è che avere un fisico formidabile dona un senso di potere agli uomoni psicologicamente danneggiati, nello stesso modo in cui una ragazza di 15 anni con scarsa autostima improvvisamente sente un senso di potere quando scopre che la natura le ha regalato un bel viso e un bel paio di tette e che gli uomini, giovani o vecchi che siano, cominciano a sudarle vicino.
E' un tipo di potere che dura poco e che non porta ad una reale autostima. Molte di queste ragazze finiscono come moglie-trofeo di qualche manager idiota o a fare film porno.
E per quanto riguarda i tizi che diventano "grossi" e si sentono potenti? Finiscono per avere attacchi cardiaci a 50 anni con le loro famiglie che in un atto di carità comunitaria, seppelliscono i loro grassi corpi con il culo di fuori così che i bambini abbiamo un posto dove parcheggiare le biciclette.
Un grosso corpo maschile non è altro che un armatura di carne che cerca di nascondere una montagna di problemi psicologici ben radicati, ma la vera autostima non viene dall'intimidire le persone ne dall'approvvazione di altri grassi bastardi che la pensano uguale.
La ragione matura, se mai una cosa simile esistesse nel bodybuilding, è che vogliamo un corpo che è forte, scattante e a dispetto di certe pratiche di alcuni di voi, sano. C'è anche la soddisfazione di arrivare al punto di poter letteralmente scolpire certe parti del corpo per raggiungere un ideale estetico. C'è una grossa soddisfazione nel poter dar forma a ciò che è nato nella nostra immaginazione che sia un edificio, una casa per uccelli o un muscolo.
Poi certo, c'è sempre il desiderio di attrarre cose dolci e giovani.
Ironicamente, perversamente e comicamente più grosso uno diventa, più convesso divento e meno femmine attrae.
E non sto dicendo che la forza è irrilevante ma sicuramente una x quantità di muscoli non risulta in una x quantità di forza. Ci sono tizi minuti che sembrano Shia Labeouf che possono rompere elenchi del telefono a metà, fare un centinaio di trazioni o come certe formiche del Sud America, sollevare tre volte il loro peso. Altre cose determinano la forza come la genetica, la proporzione di fibre muscolare, la conduttività del sistema nervoso, la lunghezza degli arti e così via. Sviluppare forza è grandioso ma la dimensione dei muscoli spesso non gioca il ruolo che si pensa nella forza.
Sicuramente il lardo non gioca "nessun" ruolo nella forza.
E' una cosa straripetuta ma è vera, non puoi flettere del grasso.
E questo è quello che vedo attorno a me.
Spesso tremo all'idea di quanti giovani ragazzi, con un fisico gia decente, noi di T-Nation abbiamo inavvertitamente rovinato, permettendo ai membri del sito di intimidirli nel convincerli a fare massa e diventare i lamantini umani sopramenzionati.
Molti di questi in sostituzione dei muscoli che non possono avere, si accontentano del grasso, illudendo se stessi che sono la stessa cosa. Se non avete un corpo che può essere enorme e definito allo stesso tempo, non riuscirete ad ingannare nessuno sostituendo i muscoli che vorreste avere con il grasso che potete facilmente avere.
C'è una differenza tra un muratore e uno scultore: entrambi usano la pietra, ma uno semplicemente la accumula in una pila mentre l'altro crea arte.
Personalmente, fintanto che ho curve concave per accompagnare quelle convesse e il mio culo non sembra un lamantino, mi sta bene così.
E se qualcuno pensa che sono "secco" o "piccolo" ... non me ne frega e non è un problema.
Rileggendo la parte dove parla di quanti utenti sono stati rovinati con questa idea che tutti quelli che pesano meno di 95 chili sono secchi e piccoli, mi viene in mente quanto spesso viene detto "magna e spingi" in questo forum, anche a ragazzi ben formati ma al 15% di massa grassa che avrebbero bisogno di tutto forché di fare massa e quanto spesso questi dopo anni sono al punto di partenza, partiti come piccole pere e diventati grosse pere o ancora peggio partiti come statue greche e diventati omini michelin o di quanto ancora venga promossa l'idea di mangiare un sacco indiscriminatamente, che più si mangia più si cresce anche se in realtà non è così.
Fortunatamente qualcosa sta cambiando: si comincia a riconoscere che quando si è vestiti un corpo grosso non è molto differente da uno grasso, che per essere definiti bisogna accettare di pesare molto meno di quello che si vorrebbe, che "pelle e ossa" significa profugo che non mangia da un mese non Brad Pitt o Cam Gigandet, che spesso è meglio cominciare con la definizione per capire con cosa si lavora e poi aumentare la muscolatura di quanto si desidera e che non contano solo i muscoli davanti o quello che si vede di fronte allo specchio.
L'articolo sembra provenire da un certo risveglio collettivo nel mondo del bb ch e si è un po stancato del suo approccio hardcore che spesso non da risultati e fatto ancora più interessante l'autore mostra un cambio totale di registro essendo uno degli irriducibile del bb hardcore.
IL FISICO DI MOLTI BODYBUILDERS FA SCHIFO
(most bodybuilders look like shit by TC)
- -
Ecco il punto: quando si giudica un fisico, l'occhio non allenato cerca le curve convesse.
Con questo intendo che le persone cercano la rotondità e la pienezza dei muscoli, che è considerata una caratteristica universale dei tipi muscolosi.
Ma ciò che definisce un fisico superbo, un fisico evoluto sono le curve concave.
Per farla semplice, convesso è curvato o arrotondato verso l'esterno, mentre concavo è scavato o arrotondato verso l'interno.
Allenarsi con i pesi ovviamente crea curve concave, mentre il costante rifinimento e aderenza ad una sana dieta crea curve concave. Insieme formano un corpo che ricorda una scultura, dove luci e ombre si mescolano insieme formando qualcosa di piacevole da vedere. Insieme formano una corpo che sembra di dover vestire in Spandex per mandarlo fuori a combattare il crimine.
Ma una persona che è puramente convessa è piuttosto un grasso bastardo che dovrebbe indossare qualsiasi cosa tranne che lo spandex e invece di combattere il crimine è sempre preoccupato del pranzo.
Vi do un esempio di come questo sia valido anche per i fisici non da bodybuilder, in questo caso, una bella gnocca. Presente Candice Swanepoel, la modella di Victoria's Secret? Quella così **** che quando arriva il catalogo dell'intimo per posta, correte di corsa verso il bagno per riporlo con i pantaloni mezzi abbassati? Si quella.
Quello che la rende superiore alle altre modelle di Victoria's Secret non sono solo le sue evidenti curve convesse - culo e tette - ma sopratutto le curve concave.
Non sto solo parlando di quelle più ovvie come la sua fenomenale vita, ma anche di tutte quelle più elusive nelle braccia, spalle, addome, coscie...
Uan meraviglia ingegneristica. Una fantasia euclidiana.
Questo vale anche per il corpo maschile. Fisici che sono un insieme di curve concave e convasse sono ammirati, quelli puramente convessi invece no.
So che molti di voi lo sanno a livello istintivo ma, da quello che vedo, molti di voi non lo comprendono veramente e non lo mettono in pratica. Tutto quello che vedo, anno dopo anno in palestra, sono gli stessi tipi convessi che hanno sempre lo stesso aspetto.
Sto per colpire in testa voi grassoni con il salame della realtà (ma trattenetevi dall'addentarlo per una volta): diventare grossi non è un distintivo d'onore. Chiunque può mangiare tanto se decide di farlo.
In genere, più grasso uno diventa e più insicuro era prima di cominciare.
Quando vedo un grosso bastardo che contrariamente alla sua natura ha deciso di diventare enorme, tutto quello che vedo è un grosso primate che implora gli altri di rispettarlo se non, sob, addirittura apprezzarlo.
Mi spiace ma non funziona così. Non è che non provo rispetto per voi, non necessariamente, ma sicuramente non condivido le vostre abitudini alimentari, la tua forza di volontà, il tuo senso estetico e mi sento triste al pensiero che i vostri genitori non vi abbiano aiutato a sviluppare della "vera" autostima.
Lo so che leggere questo non vi rende felice ma gli attacchi sulla propria immagine, la più sacra delle vacche sacre, sono sempre i più dolorosi. Ora se non avete gia rotto qualcosa di valore per la rabbia, voglio proporvi una sfida.
Spogliatevi nudi, ammesso che siate a casa da soli. Prendete in mano uno specchio e mettettevi di fronte ad uno specchio intero. Fate un lungo respiro e posizionatevi in modo da poter vedere la parte del corpo dove non batte il sole, quella che probabilmente non avete mai visto. Scommetto che la visione sarà così orribile che non ci riproverete mai più. Scommetto che sembrate dei lamantini umani.
Probabilmente inizialmente vi verrà da chiedervi che ci fa quel vecchio ciccione dalla vostra palestra nel vostro specchio, prima di rendervi conto che quel grigio grasso ammasso di fiocchi di latte è il vostro sedere. Probabilmente vedrete dei disgustosi rotoli di impasto per dolci incastrati nell'intersezione tra la coscia e il sedere.
E' una visione che probabilmente non avete mai visto a causa della logistica di uno specchio, ma è quello che vediamo tutti quando lasciate la stanza. E se state mettendo in discussione il mio diritto di insultare il vostro sedere, fate pure, ma lasciatemi confessare che ci sono passato anchio. Ho fatto il test dello specchio il novembre scorso e mi sono spaventato per quanto cieco fossi e per come fossi riuscito a illudermi con il mio distorto senso della realtà.
Pensavo di essere una scultura e invece ero un grumoso portacenere fatto da un bambino affetto da ADD ad un centro ricreativo che invece di prendere la sua pastiglia di Ritalin si è fatto fuori tre scatole di smarties.
Immediatamente ho riprogettato il mio allenamento, dieta e integratori. Nel giro di due mesi sono arrivato al punto dove non solo non inorridisco più vedo il mio culo allo specchio ma anzi mi spoglio e lo spingo contro la finestra del salotto così che donne, bambini e uomini emozionalmente evoluti possano vederlo e rimanere incantati come rimangono quando vedono un usignolo e possano sentirsi rincuorati dal fatto che tra tante cose brutte al mondo ci sono ancora cose così belle che sollevano lo spirito.
E non sono di certo l'unico ad avere avuto questa esperienza. Non ditelo in giro ma un'altro autore di questo sito di cui non dirò il nome ma fa rima con Shibaudeau, ha avuto la stessa esperienza alla prova dello specchio mesi fa.
Sì, ho rifinito il mio aspetto, aggiungendo un sacco di concavo al convesso, che è il motivo per cui ora appaio "normale" (alcuni direbbero secco o piccolo) nei miei abiti quotidiani, ma sono molto diverso senza i vestiti addosso.
Non ho più quei problemi di insicurezza dovuti al fatto di dover essere grosso.
Capisco che questo sia un problema per voi lamantini umani. Lo so cosa state pensando: "come fa la gente a sapere che mi alleno se le cuciture dei miei vestiti non sono tirate e se non assomiglio a 40 chili di letame in un sacco da venti chili?"
Ci sono probabilmente due ragioni per volere un bel fisico, quella immatura e quella più matura. Quella immatura è che avere un fisico formidabile dona un senso di potere agli uomoni psicologicamente danneggiati, nello stesso modo in cui una ragazza di 15 anni con scarsa autostima improvvisamente sente un senso di potere quando scopre che la natura le ha regalato un bel viso e un bel paio di tette e che gli uomini, giovani o vecchi che siano, cominciano a sudarle vicino.
E' un tipo di potere che dura poco e che non porta ad una reale autostima. Molte di queste ragazze finiscono come moglie-trofeo di qualche manager idiota o a fare film porno.
E per quanto riguarda i tizi che diventano "grossi" e si sentono potenti? Finiscono per avere attacchi cardiaci a 50 anni con le loro famiglie che in un atto di carità comunitaria, seppelliscono i loro grassi corpi con il culo di fuori così che i bambini abbiamo un posto dove parcheggiare le biciclette.
Un grosso corpo maschile non è altro che un armatura di carne che cerca di nascondere una montagna di problemi psicologici ben radicati, ma la vera autostima non viene dall'intimidire le persone ne dall'approvvazione di altri grassi bastardi che la pensano uguale.
La ragione matura, se mai una cosa simile esistesse nel bodybuilding, è che vogliamo un corpo che è forte, scattante e a dispetto di certe pratiche di alcuni di voi, sano. C'è anche la soddisfazione di arrivare al punto di poter letteralmente scolpire certe parti del corpo per raggiungere un ideale estetico. C'è una grossa soddisfazione nel poter dar forma a ciò che è nato nella nostra immaginazione che sia un edificio, una casa per uccelli o un muscolo.
Poi certo, c'è sempre il desiderio di attrarre cose dolci e giovani.
Ironicamente, perversamente e comicamente più grosso uno diventa, più convesso divento e meno femmine attrae.
E non sto dicendo che la forza è irrilevante ma sicuramente una x quantità di muscoli non risulta in una x quantità di forza. Ci sono tizi minuti che sembrano Shia Labeouf che possono rompere elenchi del telefono a metà, fare un centinaio di trazioni o come certe formiche del Sud America, sollevare tre volte il loro peso. Altre cose determinano la forza come la genetica, la proporzione di fibre muscolare, la conduttività del sistema nervoso, la lunghezza degli arti e così via. Sviluppare forza è grandioso ma la dimensione dei muscoli spesso non gioca il ruolo che si pensa nella forza.
Sicuramente il lardo non gioca "nessun" ruolo nella forza.
E' una cosa straripetuta ma è vera, non puoi flettere del grasso.
E questo è quello che vedo attorno a me.
Spesso tremo all'idea di quanti giovani ragazzi, con un fisico gia decente, noi di T-Nation abbiamo inavvertitamente rovinato, permettendo ai membri del sito di intimidirli nel convincerli a fare massa e diventare i lamantini umani sopramenzionati.
Molti di questi in sostituzione dei muscoli che non possono avere, si accontentano del grasso, illudendo se stessi che sono la stessa cosa. Se non avete un corpo che può essere enorme e definito allo stesso tempo, non riuscirete ad ingannare nessuno sostituendo i muscoli che vorreste avere con il grasso che potete facilmente avere.
C'è una differenza tra un muratore e uno scultore: entrambi usano la pietra, ma uno semplicemente la accumula in una pila mentre l'altro crea arte.
Personalmente, fintanto che ho curve concave per accompagnare quelle convesse e il mio culo non sembra un lamantino, mi sta bene così.
E se qualcuno pensa che sono "secco" o "piccolo" ... non me ne frega e non è un problema.
- -
Rileggendo la parte dove parla di quanti utenti sono stati rovinati con questa idea che tutti quelli che pesano meno di 95 chili sono secchi e piccoli, mi viene in mente quanto spesso viene detto "magna e spingi" in questo forum, anche a ragazzi ben formati ma al 15% di massa grassa che avrebbero bisogno di tutto forché di fare massa e quanto spesso questi dopo anni sono al punto di partenza, partiti come piccole pere e diventati grosse pere o ancora peggio partiti come statue greche e diventati omini michelin o di quanto ancora venga promossa l'idea di mangiare un sacco indiscriminatamente, che più si mangia più si cresce anche se in realtà non è così.
Fortunatamente qualcosa sta cambiando: si comincia a riconoscere che quando si è vestiti un corpo grosso non è molto differente da uno grasso, che per essere definiti bisogna accettare di pesare molto meno di quello che si vorrebbe, che "pelle e ossa" significa profugo che non mangia da un mese non Brad Pitt o Cam Gigandet, che spesso è meglio cominciare con la definizione per capire con cosa si lavora e poi aumentare la muscolatura di quanto si desidera e che non contano solo i muscoli davanti o quello che si vede di fronte allo specchio.