thyssen a.d applaudito da confindustria.

[PrinceRiky]

stai facendo tutto un altro discorso, che condivido ma non c'entra nulla con quello che ho scritto.

non ho mai parlato di responsabilità

[bersiker1980]

Secondo te, al di la della responsabilità giuridica, c'è responsabilità morale dell'AD o è un capro epiatorio?

[PrinceRiky]

certo che c'è responsabilità morale

[bersiker1980]

certo che c'è responsabilità morale

Ma se è giuridicamente e moralmente è colpevole della morte di 7 dipendenti, perchè applaudirlo?

[PrinceRiky]

E allora, se è giuridicamente e moralmente è colpevole, perchè applaudirlo?

se avessi letto i miei post, non faresti questa domanda

[JOHN CENA]

Ragazzi,mi spiegate una cosa,perche' per i morti della Thissen si e' fatto tutto questo macello e per i morti della Saras del dentone marcio non si parla mai?ci sono state gia' vittime negli anni scorsi,e un altro poco fa...ma tempo una settimana..tutto dimenticato...con i soldi e il potere si insabbia tutto...non mi pare abbiano condannato qualcuno o abbiano fatto anni di processi o sbaglio?

[Liam & Me]

Ragazzi,mi spiegate una cosa,perche' per i morti della Thissen si e' fatto tutto questo macello e per i morti della Saras del dentone marcio non si parla mai?ci sono state gia' vittime negli anni scorsi,e un altro poco fa...ma tempo una settimana..tutto dimenticato...con i soldi e il potere si insabbia tutto...non mi pare abbiano condannato qualcuno o abbiano fatto anni di processi o sbaglio?

Forse a livello mediatico la cosa ha avuto meno risonanza, ma la magistratura in caso di incidenti del genere indaga sempre, ovviamente.

Poi se l'inchiesta dimostrera', che so, che una conduttura era difettosa ed ha causato un'esplosione e' un conto, nel caso della Thissen e' stato dimostrato che si trattava di una scelta ben ragionata da parte della dirigenza.
Oltretutto la Thissen nei suoi stabilimenti in Germania in termini di sicurezza si comporta in maniera molto molto diversa, questi hanno pensato che tanto in Italia non controlla mai nessuno e al limite ci si mette sempre d'accordo. Per una volta fortunatamente non e' andata cosi'.

[centos]

Ragazzi,mi spiegate una cosa,perche' per i morti della Thissen si e' fatto tutto questo macello e per i morti della Saras del dentone marcio non si parla mai?ci sono state gia' vittime negli anni scorsi,e un altro poco fa...ma tempo una settimana..tutto dimenticato...con i soldi e il potere si insabbia tutto...non mi pare abbiano condannato qualcuno o abbiano fatto anni di processi o sbaglio?

Moratti, e hai già detto tutto



ricky io ho capito benissimo quello che vuoi dire, ma continuo a dire che non sono d'accordo
il rischio di andare al risparmio e sorvolare su certe procedure di sicurezza è una cosa che assolutamente non può giustificare perdite umane

l'amm delegato è l'unico responsabile? no
sono responsabili il resp sicurezza, il direttore di stabilimento, gli organi dello stato che non hanno controllato a dovere e in ultimo l'ad che è il comandante della barca
il comandante della nave è responsabile per tutto quello che fanno quelli al di sotto del suo comando, se loro sbagliano è perchè lui non ha dato le direttive giuste oppure perchè ha scelto le persone sbagliate
quindi dell'errore deve pagare chi lo ha commesso e chi ne è responsabile moralmente

quelli che hanno applaudito lo hanno fatto perchè potrebbero benissimo trovarsi nella stessa situazione domani (che poi è il succo del tuo discorso)
per me resta una cosa non tollerabile

[boss123]

non hai capito un'acca. strano

di cosa? il discorso mi sembrava chiaro e pulito...

[ikuape86]

io non capisco cosa ci sia da giustificare...prince ti stai arrampicando sugli specchi pur di fare il bastin contrario,"solidarietà per una persona che ha ovviamente sbagliato, ma gli è anche andata male"(cit)anche agli automobilisti ubriachi va male quando,dopo aver guidato in quelle condizioni decine di volte, ammazzano qualcuno prorprio quando non se l'aspettavano..rimangono assassini

[PrinceRiky]

Moratti, e hai già detto tutto



ricky io ho capito benissimo quello che vuoi dire, ma continuo a dire che non sono d'accordo
il rischio di andare al risparmio e sorvolare su certe procedure di sicurezza è una cosa che assolutamente non può giustificare perdite umane

l'amm delegato è l'unico responsabile? no
sono responsabili il resp sicurezza, il direttore di stabilimento, gli organi dello stato che non hanno controllato a dovere e in ultimo l'ad che è il comandante della barca
il comandante della nave è responsabile per tutto quello che fanno quelli al di sotto del suo comando, se loro sbagliano è perchè lui non ha dato le direttive giuste oppure perchè ha scelto le persone sbagliate
quindi dell'errore deve pagare chi lo ha commesso e chi ne è responsabile moralmente

quelli che hanno applaudito lo hanno fatto perchè potrebbero benissimo trovarsi nella stessa situazione domani (che poi è il succo del tuo discorso)
per me resta una cosa non tollerabile

invece non hai capito il mio discorso riprovo a spiegarlo.. tieni tutti i punti a mente perché è un ragionamento logico e se no ci si perde se ne si prende solo un pezzo.

- non faccio una questione relativa all'approvazione/disapprovazione di un applauso, che è stato palesemente fuori luogo.

- non faccio una questione relativa ad una condanna che con tutta probabilità è stata sacrosanta

- ne faccio una questione di punti di vista:

dal punto di vista di un industriale mi rendo conto che questo signore possa meritare solidarietà, per i motivi di cui sopra e che riporto qui sotto; cioè

1. la sentenza potrebbe essere stata politica (con una innegabile base di verità, ma questo non cambia di molto la situazione)
2. questo signore potrebbe non essere un pazzo criminale, ma semplicemente uno che fa un lavoro di grandissima responsabilità e ogni santo giorno rischia di andare in galera perché è a capo di attività rischiose e non può nemmeno sempre pararsi il culo mettendo tutto in regola perché è tecnicamente impossibile.

esempio più chiaro: sai quante sono le sale operatorie non a norma in italia?

e non ci si fanno bobine d'acciaio, ci si mettono le mani in pancia alla gente.

anche in molti centri d'eccellenza è così e si lavora da anni in queste condizioni.

ora, il direttore generale di quella struttura è un criminale perché autorizza a mandare avanti un'attività in locali non a norma? io non credo, visto che l'alternativa è chiudere l'ospedale e non curare la gente.



inoltre, siccome i costi della messa a norma sono spaventosi, non è possibile mettere a norma un impianto che avrà vita breve.

tu dirai... chiudetelo subito!

a parte che non è possibile cessare un'acciaieria dal giorno alla notte, i sindacati te lo impedirebbero, perché tutta quella gente finirebbe a casa senza un lavoro. come fare? rischiare, come fanno tutti (poi qui può aver rischiato più del normale, ma il succo del discorso non cambia).

questa è stata una scelta rischiosa, è andata male e finirà in galera.

ogni giorno le imprese di tutto il mondo e i loro top manager rischiano la galera per mandare avanti il business. questa è la preoccupazione di confindustria.

e questo è, secondo me, il motivo dell'applauso di solidarietà e sono d'accordo non sia condivisibile, ma ha una sua logica, sufficiente a parer mio ad evitare lo scandalo.


meglio di così non so spiegare

[JOHN CENA]

Forse a livello mediatico la cosa ha avuto meno risonanza, ma la magistratura in caso di incidenti del genere indaga sempre, ovviamente.

Poi se l'inchiesta dimostrera', che so, che una conduttura era difettosa ed ha causato un'esplosione e' un conto, nel caso della Thissen e' stato dimostrato che si trattava di una scelta ben ragionata da parte della dirigenza.
Oltretutto la Thissen nei suoi stabilimenti in Germania in termini di sicurezza si comporta in maniera molto molto diversa, questi hanno pensato che tanto in Italia non controlla mai nessuno e al limite ci si mette sempre d'accordo. Per una volta fortunatamente non e' andata cosi'.

Infatti,in italia,in ogni campo,politica ,lavoro,c'e' sempre chi ha il potere,i soldi,le conoscenze,che gli permettono di far quello che si vuole,e anche a livello mediatico e' tutto pilotato di conseguenza...

[ikuape86]

Infatti,in italia,in ogni campo,politica ,lavoro,c'e' sempre chi ha il potere,i soldi,le conoscenze,che gli permettono di far quello che si vuole,e anche a livello mediatico e' tutto pilotato di conseguenza...

non solo in italia eh

[PrinceRiky]

io non capisco cosa ci sia da giustificare...prince ti stai arrampicando sugli specchi pur di fare il bastin contrario,"solidarietà per una persona che ha ovviamente sbagliato, ma gli è anche andata male"(cit)anche agli automobilisti ubriachi va male quando,dopo aver guidato in quelle condizioni decine di volte, ammazzano qualcuno prorprio quando non se l'aspettavano..rimangono assassini

mai detto questo. a riprova che non hai capito il mio discorso

comunque non sono qui per convincere nessuno, anche perché mi sembra che a pochi interessi il motivo vero di quell'applauso ma unicamente giudicare dal proprio punti di vista qualcosa che non si conosce; quindi bene così e continuiamo a gridare allo scandalo

[bersiker1980]

Moratti, e hai già detto tutto



ricky io ho capito benissimo quello che vuoi dire, ma continuo a dire che non sono d'accordo
il rischio di andare al risparmio e sorvolare su certe procedure di sicurezza è una cosa che assolutamente non può giustificare perdite umane

l'amm delegato è l'unico responsabile? no
sono responsabili il resp sicurezza, il direttore di stabilimento, gli organi dello stato che non hanno controllato a dovere e in ultimo l'ad che è il comandante della barca
il comandante della nave è responsabile per tutto quello che fanno quelli al di sotto del suo comando, se loro sbagliano è perchè lui non ha dato le direttive giuste oppure perchè ha scelto le persone sbagliate
quindi dell'errore deve pagare chi lo ha commesso e chi ne è responsabile moralmente

No piano, qui non è che l'AD non sia stato informato: è stato informato eccome e alla domanda "dobbiamo mettere in sicurezza lo stabilimento?" la decisione è stata NO, corriamo il rischio. Non si tratta di colpa, si tratta di dolo.