ma le vittime sono davvero vittime??

[alinos]

Quì da noi un ragazzo che conosco benissimo ha massacrato di botte la sua donna. Nella furia le ha perfino mozzato un orecchio. Si è salvata ma è stata in coma per diverso tempo e deve sottoporsi a alcuni interventi di chirurgia plastica, oltre a quello che ha subito per ridurre l'emoragia cerebrale accorsa. Ora, queste sono le notizie che lette sul giornale reagisci sempre nel classico modo: "ma guarda questa carogna, picchiare una donna ecc ecc". E in effetti è così. Vorrei però da osservatore privilegiato analizzare il caso. Lui, tranquillissimo lavoratore edile. Si faceva in quattro per lei, la adorava come una dea. Lei, ragazza dell'est, bellissima, a detta delle amiche lo riempiva di corna ma era in continuazione a spillarli quattrini. Pochi giorni prima del fattaccio lui è venuto in agenzia da me a comprarle il biglietto aereo per tornare in italia, (era in visita dai suoi). Lei è tornata ma invece di andare da lui è andata a vivere per qualche giorno da un amica. Si è presentata da lui per ritirare la sua roba e lasciarlo definitivamente. Lui ha perso il cervello e là massacrata. Nessuno vuole giustificarlo, per carità, ma queste situazioni spesso maturano nel tempo con atteggiamenti assurdi da parte di entrambi. Da lì a giustificare la violenza ce ne passa, ma quando arrivi all'esasperazione, un momento di follia può capitare a tutti.

[600]

Direi che se in un certo senso c'è un qualche "rapporto" tra vittima e carnefice vale il discorso di riky, la vittima è spesso colpevole. Negli altri casi può essere ma è molto molto più raro.

[l'osservatore]

devo ammettere che le vittime dell'11 settembre avevano le loro (terribili) colpe

nn c e nessun rapporto in qeusto caso tra vittima e carnefice e poi si sa che l 11 sett è tutto un complottova meglio nn dilungarsi cmq c'è gente di vita qua dentro che ha capito perfettamente quello c he voglio dire

[Ray Of Light]

è un discorso lungo, che ti accenno, ma non so se affronterò appieno perché qui dentro ci sarebbe da perdere la testa (e poi ho solo idee personali e qualche esperienza, non molto altro da portare).

è veramente raro che all'improvviso un uomo diventi violento essendo sempre stato pacato.
ho buoni motivi per pensare che mediamente le donne che si accompagnano a uomini violenti abbiano problemi personali (quelle che conosco io non sono a posto, non lo erano prima e hanno sempre frequentato uomini violenti).
ho buoni motivi per pensare che talvolta la violenza sia inconsciamente cercata (facendo volutamente cose che fanno arrabbiare il partner, ferendolo o avendo reazioni violente per prime).
l'autoconvincimento è un'arma potentissima.



detto ciò, immagino che per vittime si intendesse un argomento più esteso.

c'e' una branca della crimonologia ancora agli albori, ossia la vittimologia, che spiega come in certi casi sia la vittima ad attirare su di se il proprio aggressore (fattori anagrafici, fisici, psicologici). si passa poi dalla vittima totalmente innocente (il pedone investito dall'ubriaco in macchina) alla vittima-complice (il provocatore delle iene che si becca un *****tto nel naso)

[francesco_espo]

nn c e nessun rapporto in qeusto caso tra vittima e carnefice e poi si sa che l 11 sett è tutto un complottova meglio nn dilungarsi cmq c'è gente di vita qua dentro che ha capito perfettamente quello c he voglio dire

bravissimo parliamone con loro

[Socio]

Quoto riky

[Virulogo.88]

nn c e nessun rapporto in qeusto caso tra vittima e carnefice e poi si sa che l 11 sett è tutto un complottova meglio nn dilungarsi cmq c'è gente di vita qua dentro che ha capito perfettamente quello c he voglio dire

l' ossy, di certe cose è meglio non parlarne pubblicamente, sai cosa intendo

[francesco_espo]

quoto naturalissimo

[Socio]

sei impazzito?

[francesco_espo]

socio tu come te lo spieghi, sincero

[Cl4ud]

devo ammettere che le vittime dell'11 settembre avevano le loro (terribili) colpe

+1

[girl on the moon]

io sono convinto che in una famiglia dove c'è violenza, qualcosa non vada in entrambi i coniugi. anche se uno, apparentemente, subisce solo.

Solo uno dei due però di solito finisce pieno di lividi.

è un discorso lungo, che ti accenno, ma non so se affronterò appieno perché qui dentro ci sarebbe da perdere la testa (e poi ho solo idee personali e qualche esperienza, non molto altro da portare).

è veramente raro che all'improvviso un uomo diventi violento essendo sempre stato pacato.
ho buoni motivi per pensare che mediamente le donne che si accompagnano a uomini violenti abbiano problemi personali (quelle che conosco io non sono a posto, non lo erano prima e hanno sempre frequentato uomini violenti).
ho buoni motivi per pensare che talvolta la violenza sia inconsciamente cercata (facendo volutamente cose che fanno arrabbiare il partner, ferendolo o avendo reazioni violente per prime).
l'autoconvincimento è un'arma potentissima.

detto ciò, immagino che per vittime si intendesse un argomento più esteso.

Avevo letto questo post, e mi ero riproposta di rispondere, perchè non riesco a capire bene quale sia il punto del tuo discorso, o meglio, forse preferisco non capire.
Il senso del tuo discorso sarebbe che quelle persone non sono reali vittime perchè hanno dei problemi e più o meno inconsciamente vogliono farsi del male ed essere riempite di botte?
Beh,se pensi questo,mi spiace sconvolgere la tua visione deviata del mondo, ma se hanno dei problemi e pensano di meritarsi di andare a finire all 'ospedale o riempirsi di lividi, sono ancora PIU' VITTIME.Ancor di più hanno bisogno di un aiuto.

Che ci siano dinamiche particolari in questi tipi di rapporto, e cioè che i coniugi hanno entrambi dei seri problemi (ed entrambi avrebbero bisogno di un aiuto psicologico) credo lo possano intuire anche i sassi. Ma appunto questo non toglie che una vittima sia vittima.Ancor più se ha dei problemi psicologici che la spingono a pensare di meritarsi di finire all 'ospedale.

[PrinceRiky]

Il senso del tuo discorso sarebbe che quelle persone non sono reali vittime perchè hanno dei problemi e più o meno inconsciamente vogliono farsi del male ed essere riempite di botte?

comprensibilmente no. e l'hanno capito tutti il senso del post.

[girl on the moon]

comprensibilmente no. e l'hanno capito tutti il senso del post.

Certo che in in un thread in cui si parla del fatto che le vittime possano non essere vittime, se permetti, il tuo discorso lascia adito a determinati pensieri. Ad ogni modo, se non lo pensi, meglio così.

[centos]

se in un rapporto matrimoniale un coniuge tradisce continuamente l'altro magari anche deridendolo e questo da uno schiaffo (solo uno schiaffo) al fedifrago chi è la vittima e chi il carnefice?