Spot Ikea

[Gary]

Tanto di cappello al grafico Ikea, sette pagine qui su un cartellone pubblicitario di un mobilificio, chissà in quanti altri forum la stessa discussione, ha fatto un ottimo lavoro.

[Sean]

se non sbaglio ogni costituzione ha alla base concetti condivisi da tutti paesi civili occidentali,concetti come l'uguaglianza e l'indiscriminazione.così come il certi paesi la donna è vista come un individuo inferiore lo stesso avviene oggi nei paesi occidentali nei confronti dei gay.
l'idea che una famiglia gay non è naturale non regge inquanto allora anche uomini e donne single non sono "naturali".
l'idea che due persone dello stesso sesso non debbano avere gli stessi diritti che hanno le coppie eterosessuali è ottusa e discriminatoria,la modernizzazione è inevitabile e chi prova a opporsi finirà per forza di cose deluso così come chi si opponeva al suffragio universale,al divorzio,all'aborto ecc
è triste vedere come persone di un certo livello di intelligenza pensino che sia giusto non dare gli stessi diritti a coppie gay e coppie eterosessuali

Se ne avete la forza, cambiate la costituzione. Per ora, i delusi non siamo noi.

[Gary]

Vi è una accezione culturale e naturale. Se la famiglia, ab origine, è la cellula che procrea, da questa si deve escludere ogni forma di imitazione innaturale. La ricaduta è anche e sopratutto sull'innocente, perchè lo si priverebbe - senza possibilità di scelta - di una delle due figure di riferimento, la paterna o la materna. Questo è amorale. E' amorale l'accontentare un "vizio assurdo" di un adulto che sa bene che non potrebbe mai generare. A questo una società non può e non deve arrivare.

PS: il matrimonio non è solo religioso. Non cambia i suoi fondamenti ed effetti sul proprio valore e sulla educazione della prole il fatto che sia contratto in municipio o in chiesa. E matrimonio è unione di due di sesso diverso. Altrimenti parliamo di altro: lecitamente, anche di "perversione", perchè si vuole arrivare a pervertire - per egoismo - una intera società. Ripeto: la Svezia sarebbe felicissima di accogliere chi desidera la famiglia circense. Ci si armi di passaporto e si vada ad abitare nell'arredamento-Ikea.

Non è propriamente vero Sean. Se dovessimo fare discorsi sulla naturalità della questione, anche la coppia etero sarebbe in torto in quanto la natura, nel 90% dei casi, dice che la famiglia si crea in gruppi di più individui dove uno di loro ha la gerarchia assoluta per procreare con più e più femmine, lasciando il nascituro con un padre, che a sua volta si è accoppiato con altre femmine, cosa che nella cultura occidentale sarebbe bollato come " osceno ". Cioè tirare in ballo la natura dove, l'omosessualità tra specie esiste, e i nuclei sfiorano l'incestuoso, è errato, e per assurdo, questa perversione dell'ordine naturale e sociale, l'abbiamo noi con il nostro canone di famiglia.

[PrinceRiky]

Tanto di cappello al grafico Ikea, sette pagine qui su un cartellone pubblicitario di un mobilificio, chissà in quanti altri forum la stessa discussione, ha fatto un ottimo lavoro.

bentornato

[Sean]

Non è propriamente vero Sean. Se dovessimo fare discorsi sulla naturalità della questione, anche la coppia etero sarebbe in torto in quanto la natura, nel 90% dei casi, dice che la famiglia si crea in gruppi di più individui dove uno di loro ha la gerarchia assoluta per procreare con più e più femmine, lasciando il nascituro con un padre, che a sua volta si è accoppiato con altre femmine, cosa che nella cultura occidentale sarebbe bollato come " osceno ". Cioè tirare in ballo la natura dove, l'omosessualità tra specie esiste, e i nuclei sfiorano l'incestuoso, è errato, e per assurdo, questa perversione dell'ordine naturale e sociale, l'abbiamo noi con il nostro canone di famiglia.

Ho messo appunto la parola cultura ad accompagnare quella di natura. La natura ci dice che possono procreare solo due di sesso diverso, almeno tra gli uomini. La cultura ci dice che la famiglia si è sviluppata in un determinato percorso, che ha per modello l'unione di un uomo con una donna, almeno in Occidente. Il resto, sono sciocchezze e voglia di sproloquio per spirito di contraddizione. Certuni, non sono d'accordo neppure con loro stessi...

[Gary]

bentornato

Riky, per assurdo oggi devo andare all'ikea se becco il cartellone gli faccio un paio di foto in esclusiva per voi

[600]

Una società legata da norme e leggi non si deve far carico della morale? "Fate tutti come più vi pare e piace": è questa la legge costitutiva un qualsivoglia Stato?

Sean c'è da dire però che l'occidente è diventato quello che è grazie anche alla capacità che ha sempre avuto di scindere dalla politica la religione, la morale e via dicendo.

[Gary]

Ho messo appunto la parola cultura ad accompagnare quella di natura. La natura ci dice che possono procreare solo due di sesso diverso, almeno tra gli uomini. La cultura ci dice che la famiglia si è sviluppata in un determinato percorso, che ha per modello l'unione di un uomo con una donna, almeno in Occidente. Il resto, sono sciocchezze.

Non sono sciocchezze Sean, la sciocchezza è quella di voler semplificare e ridurre una cosa così complessa come il naturale nucleo famigliare, che ha diecimila modi diversi di evolversi e che si presenta in forme totalmente differenti, a un " uomo e donna ", quando in natura " uomo e donna " sono un eccezione. Natura e cultura non possono essere accostate, volerle accostare è una forzatura, la natura agisce secondo uno standard logico, la cultura si forma plagia per volere dell'uomo e dei suoi credi, procedendo per esempi, le donne lapidate o le barbarie mussulmane ai danni delle donne, sono tollerabili e giuste perchè, in natura l'omicidio o l'aggressione esiste e la cultura di quella popolazione consente l'uso di queste pratiche, però poi quando scatta il solito scandalo della povera donna col velo che viene seviziata dall'uomo mussulmano, siamo tutti nei thread a dire " porci bastardi ". Natura e cultura non hanno niente a che fare, esattamente come natura e chiesa non sono associabili, la natura è la natura, e delle nostre culture se ne infischia.

[Sean]

Sean c'è da dire però che l'occidente è diventato quello che è grazie anche alla capacità che ha sempre avuto di scindere dalla politica la religione, la morale e via dicendo.

La morale non è questione (solo) religiosa. Lo Stato, in quanto generatore di norme e leggi, crea morale. Questo è un punto che a molti pare sfuggire.

[Dorian00]

Vi è una accezione culturale e naturale. Se la famiglia, ab origine, è la cellula che procrea, da questa si deve escludere ogni forma di imitazione innaturale. La ricaduta è anche e sopratutto sull'innocente, perchè lo si priverebbe - senza possibilità di scelta - di una delle due figure di riferimento, la paterna o la materna. Questo è amorale. E' amorale l'accontentare un "vizio assurdo" di un adulto che sa bene che non potrebbe mai generare. A questo una società non può e non deve arrivare.

PS: il matrimonio non è solo religioso. Non cambia i suoi fondamenti ed effetti sul proprio valore e sulla educazione della prole il fatto che sia contratto in municipio o in chiesa. E matrimonio è unione di due di sesso diverso. Altrimenti parliamo di altro: lecitamente, anche di "perversione", perchè si vuole arrivare a pervertire - per egoismo - una intera società e le sue regole. Ripeto: la Svezia sarebbe felicissima di accogliere chi desidera la famiglia circense. Ci si armi di passaporto e si vada ad abitare nell'arredamento-Ikea.

sean non parlavo di famiglia con figli.*
parlavo solo che per quanto probabilmente fatto con un animo ignavo sulla questione, con il solo scopo di far girare il nome dell'ikea, il manifesto si limita a riportare una realtà innegabile.
non si può negare l'esistenza di nuclei familiari di uomini o solo donne...che ci piaccia o meno sean, nessuno può vietare a 2 uomini di affittare casa e vivere assieme..e lo spot ikea si limita a richiamare questa situazione.
qui non si parla di morale, ma di logica, e per logica se una cosa esiste va riconosciuta, chiudere gli occhi non la fa scomparire.
diverso il discorso se si vogliono prendere misure in merito, per arginare il fenomeno (carcere? centri di recupero obbligatorio? boh secondo me sarebbero cose da quitno mondo, considerando poi che qui in italia non vengono puniti assassini, stupratori e pedofili).

* per la famiglia padre-madre e figlio, io per esempio trovo assurda al situazione familiare dei figli di quegli uomini che si sposano, hanno prole, poi divorziano e rimettono su nuova famiglia, spesso dimenticando la vecchia famiglia.
purtroppo le situazioni familiari non adatte si formano anche senza parlare di affidamento ai gay (al quale sono contrario).
ma basta pensare che nulla vieterebbe a 2 lesbiche di avere un figlio, se una delle 2 fa lo sforzo di farsi inpollinare da qualche individuo di sesso maschile.

Ho messo appunto la parola cultura ad accompagnare quella di natura. La natura ci dice che possono procreare solo due di sesso diverso, almeno tra gli uomini.

e la poligamia? è natura + cultura.
è giusta o bagliata rispetto alla nostra monogamia?

[Sean]

Non sono sciocchezze Sean, la sciocchezza è quella di voler semplificare e ridurre una cosa così complessa come il naturale nucleo famigliare, che ha diecimila modi diversi di evolversi e che si presenta in forme totalmente differenti, a un " uomo e donna ", quando in natura " uomo e donna " sono un eccezione. Natura e cultura non possono essere accostate, volerle accostare è una forzatura, la natura agisce secondo uno standard logico, la cultura si forma plagia per volere dell'uomo e dei suoi credi, procedendo per esempi, le donne lapidate o le barbarie mussulmane ai danni delle donne, sono tollerabili e giuste perchè, in natura l'omicidio o l'aggressione esiste e la cultura di quella popolazione consente l'uso di queste pratiche, però poi quando scatta il solito scandalo della povera donna col velo che viene seviziata dall'uomo mussulmano, siamo tutti nei thread a dire " porci bastardi ". Natura e cultura non hanno niente a che fare, esattamente come natura e chiesa non sono associabili, la natura è la natura, e delle nostre culture se ne infischia.

Gary, a me della natura delle società formate da formiche, api o macachi non importa nulla. Se l'uomo e la donna sono una "eccezione", è di questa "eccezione" che importa. Mi interessa la società umana, così come l'uomo l'ha intesa anche culturalmente, sopratutto culturalmente. Il fatto che l'omicidio non sia accettato ma che si trovi in natura, ci dice proprio che non tutto ciò che è natura l'uomo lo possa accettare. Cade dunque il discorso che vorrebbe l'omosessualità lecita perchè presente in natura: non tutto ciò che è naturale è bene e buono per l'uomo, che è l'unico essere capace di staccarsi dalle contingenze naturali dalle quali pure proviene; dunque è questo distacco che crea l'uomo-sociale, produttore di norme culturali che sono naturali ed appropriate per lui, non per la natura tout-court, che è impersonale, non ha coscienza di sè, non distingue dunque il bene dal male. Noi sì.

[KURTANGLE]

Il relativismo non esiste.
.

hahahahha ma chi le dice ste cazzate ? La società del 21 secolo è RELATIVISMO. Che ti piaccia o no.

La morale non è questione (solo) religiosa. Lo Stato, in quanto generatore di norme e leggi, crea morale. Questo è un punto che a molti pare sfuggire.

Uno stato crea delle leggi ( che possono essere condivise o meno dal popolo , ma che il popolo deve rispettare). Le leggi creano una dicotomia tra cio' che è concesso e cio' che non è concesso ( ovvero tutto cio' che non è espressamente vietato). Da un punto di vista meramente teorico solo cio' che è proibito è immorale.....avere rapporti sessuali con una persona dello stesso sesso non è proibito, cosi come convicerci ed amarlo...
Al di fuori di quanto è espressamente proibito dalle leggi lo Stato nulla puo' dire circa cosa sia e cosa non sia etico
(tutto cio' per non parlare del riferimento alla Costituzione fatto da Giovanardi)

[Claudio M]

no, non direi che e' solo un contratto, almeno a quello che dice la amata costituzione

in pratica si...parliamo di accordi economici, perchè 2 gay non dovrebbero avere a possibilità di usufruirne? non pagano anche loro le tasse?

[Sean]

sean non parlavo di famiglia con figli.*
parlavo solo che per quanto probabilmente fatto con un animo ignavo sulla questione, con il solo scopo di far girare il nome dell'ikea, il manifesto si limita a riportare una realtà innegabile.
non si può negare l'esistenza di nuclei familiari di uomini o solo donne...che ci piaccia o meno sean, nessuno può vietare a 2 uomini di affittare casa e vivere assieme..e lo spot ikea si limita a richiamare questa situazione.
qui non si parla di morale, ma di logica, e per logica se una cosa esiste va riconosciuta, chiudere gli occhi non la fa scomparire.

Il solo fatto che una cosa esista non dà alcun diritto di per sè; sopratutto se questo diritto deprime con ricadute terribili la società e la parte più debole di una società, gli innocenti. Due dello stesso sesso possono convivere (meravigliosa la democrazia) chi nega questo diritto? Due dello stesso sesso non possono però formare una famiglia: questo almeno oggi e almeno in Italia.

[Ecatombe]

in pratica si...parliamo di accordi economici, perchè 2 gay non dovrebbero avere a possibilità di usufruirne? non pagano anche loro le tasse?

il matrimonio non è un contratto ma un negozio giuridico