If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
sì probabilmente sarò io a non arrivare a comprendere che se berlusconi evade allora tutti quelli meno ricchi di lui siano legittimati a farlo.
chiedo venia per il mio essere ottuso e lacunoso di vita.
ma non c'è bisogno di offendersi,basta rileggersi i post di gary per capire che la situazione non è bianca o nera pensi tu...a volte si tratta di sopravvivenza in un sistema completamente marcio e soprattutto non equo
in via puramente teorica ein un sistema ideale avresti pienamente ragione ma la realtà è ben diversa ,soprattutto la realtà degli ultimi 4 5 anni
Secondo me un fattore che non state considerando nella discussione è una roba chiamata "mercato", che in Italia viene osannato da tutti ma rispettato (e fatto rispettare) da pochi. Pensare che evadere le tasse diventi giustificabile per mantenere aperta un'attività è assurdo, se non altro (sottolineo, se non altro) per una questione di equità con i lavoratori dipendenti.
Sottolineo questo aspetto non perché sia centrale, ma perché non mi sembra sia emerso nelle ultime pagine e credo che per Ikuape dovrebbe contare.
Presidente siamo con Te,
meno male che Silvio muore.
Secondo me è un fattore che non state considerando nella discussione è una roba chiamata "mercato", che in Italia viene osannato da tutti ma rispettato (e fatto rispettare) da pochi. Pensare che evadere le tasse diventi giustificabile per mantenere aperta un'attività è assurdo, se non altro (sottolineo, se non altro) per una questione di equità con i lavoratori dipendenti.
Sottolineo questo aspetto non perché sia centrale, ma perché non mi sembra sia emerso nelle ultime pagine e credo che per Ikuape dovrebbe contare.
si icarus il tuo discorso è giustissimo,come lo è anche quello di princericky...ma non è una sfida tra dipendenti e piccoli commercianti imprenditori...il "libero" mercatoche tu citi non esiste, è un sistema fasullo che crea queste situazioni. Mi dici come si può competere con multinazionali,manodopera cinese(che non viene minimamente controllata),delinquenti,regole ridicole dell'ue che si aggiungoino a quelle già ridicole italiane etc etc...il mercato è questo,vige la legge della giungla, non vince il più bravo o meritevole di stare su mercato ma il più ricco o il più potente
Secondo me un fattore che non state considerando nella discussione è una roba chiamata "mercato", che in Italia viene osannato da tutti ma rispettato (e fatto rispettare) da pochi. Pensare che evadere le tasse diventi giustificabile per mantenere aperta un'attività è assurdo, se non altro (sottolineo, se non altro) per una questione di equità con i lavoratori dipendenti.
Sottolineo questo aspetto non perché sia centrale, ma perché non mi sembra sia emerso nelle ultime pagine e credo che per Ikuape dovrebbe contare.
è quello che ho detto io, ma non capisco.. proprio non capisco perché è evidente che non conosco.
purtroppo ieri sera ikuape è stato a cena con un piccolo imprenditore che l'ha convinto che evadere è giusto perché lo stato è tiranno.
ma non c'è bisogno di offendersi,basta rileggersi i post di gary per capire che la situazione non è bianca o nera pensi tu...a volte si tratta di sopravvivenza in un sistema completamente marcio e soprattutto non equo
in via puramente teorica ein un sistema ideale hai pienamente ragione e la penso anche io come te ma la realtà è ben idiversa ,soprattutto la realtà degli ultimi 4 5 anni
ma che offeso, sono perplesso..
ikuape io non so se tu sia mai uscito dalla sardegna, però io in sardegna ci sono stato qualche volta e sono stato nelle zone più sviluppate. ti assicuro che mi sono stupito di come le attività commerciali (dal bar al supermercato, dalla lavanderia alla palestra, da negozio d'abbigliamento alla pescheria) potessero stare in piedi. (chiedi a gorgone, le ho fatto una testa tanta perché tutt'ora non me ne capacito). la gente che le gestiva era del tutto inadatta e fuori da quella realtà difficilmente sarebbero sopravvissute.
e ripeto, ti parlo di zone turistiche dove comunque la situazione a livello commerciale è nettamente migliore che altrove, immagino.
quindi non vorrei che ti fossi fatto le tue idee solo su qualche piccola azienda sarda, perché sarebbe un campione poco significativo.
il discorso che ho fatto è un po' più complesso gorgone,esiste anche il grigio non solo il bianco e il nero...teoricamente avete ragione ma bisogna anche trovarcisi....la giustizia non deve essere unilaterale ,anche lo stato deve comportarsi in maniera equa ma questo non succede mai...e dopo tanti anni,chi ha faticato per costruire qualcosa può magari eludere evadere chiamatemelo come volete per sopravvivere..ecco, io non me la sento di colpevolizzarlo,in un perido come questo dove si pensa solo ad andare a puttane o a parlare degli stessi che ci vanno
ma che caspita vuol dire lo stato deve essere equo. essere equo vuol dire far rispettare le leggi a tutti, non siccome chiude un occhio da un lato allora per equità dovrebbe chiuderlo dall'altro.. meglio che niente.
ikuape io non so se tu sia mai uscito dalla sardegna, però io in sardegna ci sono stato qualche volta e sono stato nelle zone più sviluppate. ti assicuro che mi sono stupito di come le attività commerciali (dal bar al supermercato, dalla lavanderia alla palestra, da negozio d'abbigliamento alla pescheria) potessero stare in piedi. (chiedi a gorgone, le ho fatto una testa tanta perché tutt'ora non me ne capacito). la gente che le gestiva era del tutto inadatta e fuori da quella realtà difficilmente sarebbero sopravvissute.
e ripeto, ti parlo di zone turistiche dove comunque la situazione a livello commerciale è nettamente migliore che altrove, immagino.
quindi non vorrei che ti fossi fatto le tue idee solo su qualche piccola azienda sarda, perché sarebbe un campione poco significativo.
no,ho vissuto anche fuori e ho viaggiato abbastanza ma non è questo il punto..l'economia sarda è piccola e poco sviluppata ma non capisco come puoi tu,andando un volta in un ristorante(esempio) capire se può o non può stare sul mercato
Per quanto riguarda la mentalità imprenditoriale mi dispiace dirlo ma ci manca proprio...c'è una gelosia tra sardi impressionante,fare impresa diventa impossibile anche per questo oltre che per varie ragioni strutturali(insularità) e per politiche economiche vergognose(sempre per favorire i potenti e la speculaizone edilizia). Il sardo pensa ancora che lo sviluppo venga dai resort della costa smeralda,dove i sardi fanno i giardinieri o i camerieri
il discorso che ho fatto è un po' più complesso gorgone,esiste anche il grigio non solo il bianco e il nero...teoricamente avete ragione ma bisogna anche trovarcisi....la giustizia non deve essere unilaterale ,anche lo stato deve comportarsi in maniera equa ma questo non succede mai...e dopo tanti anni,chi ha faticato per costruire qualcosa può magari eludere evadere chiamatemelo come volete per sopravvivere..ecco, io non me la sento di colpevolizzarlo,in un perido come questo dove si pensa solo ad andare a puttane o a parlare degli stessi che ci vanno
credo che tu non abbia afferrato il senso del mio discorso, ma perché è di una crudeltà efferata: chi deve evadere per vivere, banalmente, per me, deve fallire.
può decidere, se è così persuaso che il problema sia la legislatura e la burocrazia italiana, di andare con il suo brillante biznez dove crede sarà apprezzato, oppure lasciare la via imprenditoriale e fare il dipendente, il quale, se non dovesse pagare le tasse, avrebbe anche lui uno stipendio maggiore eh..
perché altrimenti, evadendo, il costo della sua inettitudine come imprenditore viene spalmato su chi le tasse le paga, cioè sui dipendenti e questo se al piccolo imprenditore sembra giusto al dipendente così, ad occhio e croce e - giustamente - fa girar le palle.
ma che caspita vuol dire lo stato deve essere equo. essere equo vuol dire far rispettare le leggi a tutti, non siccome chiude un occhio da un lato allora per equità dovrebbe chiuderlo dall'altro.. meglio che niente.
è pazzesco sto ragionamento.
ma guarda che lo stato non solo non chiude un occhio verso il piccolo ,se può glielo cava anche...ripeto, parli così perchè non conosci la realtà italiana..parla con qualcuno che ha una piccola impresa e fatti dire tutte le spese e le lungaggini che si è costretti a sopportare
credo che tu non abbia afferrato il senso del mio discorso, ma perché è di una crudeltà efferata: chi deve evadere per vivere, banalmente, per me, deve fallire.
può decidere, se è così persuaso che il problema sia la legislatura e la burocrazia italiana, di andare con il suo brillante biznez dove crede sarà apprezzato, oppure lasciare la via imprenditoriale e fare in dipendente.
perché altrimenti, evadendo, il costo della sua inettitudine come imprenditore viene spalmato su chi le tasse le paga, cioè sui dipendenti e questo se al piccolo imprenditore sembra giusto al dipendente così, ad occhio e croce e - giustamente - fa girar le palle.
Il dipendente ha tutto il diritto di prendersela, ma dovrebbe prima prendela con lo stato che non punisce gli evasori e fa gli scudi fiscali,non con il piccolo che evade cifre irrisorie per sopravvivere
Quando il saggio indica la luna,lo stolto guarda il dito(non vi sto dando degli stolti ,ci mancherebbe) voglio solo dire che il problema è il sistema, non la piccola evasione....col tuo discorso in italia ci sarebbero solo grosse imprese(pochissime...e sono anche quelle che evadono di più)) tutti gli altri fallirebbero
bè vallo a dire a chi vive al limite ogni mese grazie al vostro amato euro ....se non sei abbastanza intelligente da capire che mi riferisco ai piccoli che lo fanno per sopravvivere e non a quelli che lo fanno per lo yacht e la ferrari è un problema tuo..altre cose sono improbabili, come difedere politiche assassine ad esempio
---------- Post added at 15:57:28 ---------- Previous post was at 15:47:28 ----------
non credo proprio che in germania(l'euro tra l'altro è basato sul marco tedesco) o in olanda i prezzi siano raddoppiati mentre il potere d'acquisto si èdimezzato come qui da noi...ribadisco,forse dovreste guardare meglio in giro...c'è una povertà pazzesca, la classe media si sta disintegrando ...giustamente, bisogna pagare tutte le tasse per mantenere la classe politica,gli speculatori che hanno generato la crisi e i grossi evasori,insomma lo status quo ... tanto loro con lo scudo fiscale si salvano nell'anonimato totale pagando una miseria, mentre chi evade poco per sopravvivere viene distrutto dal nostro amato stato equo.Attenzione,in tempi normali con uno stato normale,un governo normale, e grossi imprenditori che non evadono o "delocalizzano" i loro capitali in paradisi fiscali sarebbe giusto e sacrosanto non evadere,per il bene della collettività,oltre che da un punto di vista morale....ma in questo sitema malato,fatto di imprenditori multimilionari evasori e finanza malata, non riesco a prendermela con chi evade per sfamare la propria famiglia mentre i puttanieri servi delle banche e i burocrati europei prendono migliaia di euro al mese.
Ma ancora con sti speculatori? Ma chi sarebbero sti speculatori? Ormai nemmeno Buffet riesce a muovere il mercato per piu di due giorni. Chi sono sti tizi ikuape?
Ah dall'introduzione dell'Euro, il costo del lavoro in italia è esploso. Perchè in Italia è come alla mensa del vescovo, c'è spazio per tutti, pure i lavativi e gli incapaci.
Poi cosa c'entra la classe politica italiana (che per carità, è marcia) con i benefici/malus dell'Euro?
un piccolo imprenditore o un libero professionista, che guadagna + o meno 100 euro al giorno, se lavorasse in nero una ventina di giorni al mese,all'anno guadagnerebbe sui 24 mila euro. se La finanza lo sgamasse gli farebbe un verbale sui 5000 euro. Cmq ha guadagnato 19 milaeuro. Per il discorso pensione, lo stesso piccolo imprenditore andrebbe a prendere 480 euro max,rispetto alla pensione minima di 420 euro. Perchè questo piccolo imprenditore dovrebbe pagare le tasse?
Essere imprenditori o liberi professionisti non è un obbligo. Se uno non è capace DEVE cambiare lavoro. Le municipalizzate sono un costo da abbattere, quindi anzi per molti versi bisogna andare sul versante opposto.
no oddiseo, se uno non paga le tasse, non si domanda "perché pagarle?", ma si domanda "come non pagarle?". il che è molto diverso.
questa è la mentalità che ci accomuna alla grecia: siccome non sono milionario allora evado, le tasse le facessero pagare ai ricchi; lo faccio per vivere. poi quando sono milionario: eh ma sono troppi questi soldi da dare a questo Stato di merda, mi sono rotto il culo e ora devo darli a roma ladrona? li porto in Svizzera.
e allora abbiamo tasse svedesi con servizi italiani (cit.)
è vero leonida, il processo è complesso..dal punto di vista morale è sacrosanto pagare le tasse.....ma le tasse esistono da un bel po' e gli onesti che le hanno sempre pagate che cosa hanno ricevuto in cambio?nulla di nulla, nemmeno una pensione decente(per chi la avrà,noi no di sicuro) mentre,sarà demagogia, andiamo a vedere stipendi e le pensioni della classe politica.....Mi dite cosa funziona in italia? giustizia lenta e dalla parte dei potenti,lobby, caste in tutti settori(con conseguenti problemi nel mondo del lavoro)burocrazia peggiore del mondo,politici più pagati e in proporzione più numerosi al mondo,mancanza totale del rispetto delle regole e non certezza della pena,mancanza di lavoro,speculazione edilizia appoggiata dalla classe politica e potrei continuare per ore
MA che pensione decente? Alla faccia..abbiamo il tasso di sostituzione piu alto d'europa e la chiami pensione decente? Son pensioni non piu mantenibili ed infatti l'EU sta chiedendoci di darci un occhio.
Poi again..cosa c'entra la politica con l'euro? Cosa c'entra la certezza della pena con il costo del lavoro italiano assolutamente fuori mercato?
purtroppo bisognerebbe chiederlo a commercianti e piccoli imprenditori princericky,troppo facile fare i moralisti con sedere degli altri..ribadisco ..è una situazione straordinaria, dove mentre i ricchi rubano per la ferrari la villa e lo yacht, il piccolo evade (o forse elude) per non fallire del tutto..anche perchè trovare lavoro di questi tempi e dopo una certa età non mi risulta sia facile
Ma i commercianti non sono quelli che han goduto dei costi doppi dell'Euro? Allora chi è che ha beneficiato dell'euro?
Se il piccolo evade per non fallire deve andare in galera. Altrimenti apriamo tutti un attività ed evadiamo tutti quanti. "trovare lavoro di questi tempi"...ma che tempi? E' un frase che si sente da 25 anni almeno. Se non prima.
Ma poi sta roba della ferrari e dello yacht..mi pare un'uscita da boss123
paragonare il sistema italiano a quello americano è una cosa molto poco furba,sono completamente diversi...quello americano favorisce la nascita di nuove imprese, è nettamente superiore a quello italiano che le nuove imprese le distrugge
Ma per la verità saltano decisamente piu imprese nuove in america che in italia.
Secondo me un fattore che non state considerando nella discussione è una roba chiamata "mercato", che in Italia viene osannato da tutti ma rispettato (e fatto rispettare) da pochi. Pensare che evadere le tasse diventi giustificabile per mantenere aperta un'attività è assurdo, se non altro (sottolineo, se non altro) per una questione di equità con i lavoratori dipendenti.
Sottolineo questo aspetto non perché sia centrale, ma perché non mi sembra sia emerso nelle ultime pagine e credo che per Ikuape dovrebbe contare.
si icarus il tuo discorso è giustissimo,come lo è anche quello di princericky...ma non è una sfida tra dipendenti e piccoli commercianti imprenditori...il "libero" mercatoche tu citi è un sistema fasullo che crea queste situazioni..mi dici come si può competere con multinazionali,manodopera cinese(che non viene minimamente controllata),delinquenti,regole ridicole dell'ue che si aggiungoino a quelle già ridicole italiane etc etc...il mercato è questo,vige la legge della giungla... e non vince il più bravo o meritevole di stare su mercato ma il più ricco o il più potente
Ma perchè sistema fasullo?
Aziende come google o facebook, che fatturano praticamente la metà della Borsa di Milano, son state create con un utilizzo di risorse primarie pari a zero, con un costo del lavoro bassissimo, e non da massoni-squali della finanza ma da studenti universitari con le capacità e la voglia di creare qualcosa di nuovo.
Ikuape, non si possono vendere candele mentre il mondo va a rete elettrica e lamentarsi che gli affari vanno male, che la finanza è un ombra mostruosa e che i cinesi son culi gialli maledetti.
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
ma guarda che lo stato non solo non chiude un occhio verso il piccolo ,se può glielo cava anche...ripeto, parli così perchè non conosci la realtà italiana..parla con qualcuno che ha una piccola impresa e fatti dire tutte le spese e le lungaggini che si è costretti a sopportare
tu pretenderesti che il fisco fosse più leggero con un piccolo e più duro con un grande. non funziona così, non è legale, non ha senso. e se il fisco non fa il suo lavoro con i grandi perché lo corrompono, questo non rende il suo lavoro impeccabile con i piccoli una cosa inaccettabile.
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta