The Euro crisis

[motorhead]

dipende da dove li hai da parte

[ma_75]

Marginale rispetto al fulcro del discorso (peraltro molto interessante): in questi giorni si assiste ad una corsa alla ricapitalizzazione da parte di molte banche italiane, Intesa, ad esempio, chiede 20 centesimi per azione, Monte Paschi addirittura 50. Sono state proposte varie letture di questa improvvisa fame di capitali delle banche. Alcuni sostengono che sia la prova che la solidità delle banche italiane tanto decantata nei mesi scorsi sia un bluff e che, semplicemente, si stia scontando oggi quel che nel resto d'Europa, a livello bancario, è accaduto nei mesi/anni scorsi.

[DR. MORTE]

Marginale rispetto al fulcro del discorso (peraltro molto interessante): in questi giorni si assiste ad una corsa alla ricapitalizzazione da parte di molte banche italiane, Intesa, ad esempio, chiede 20 centesimi per azione, Monte Paschi addirittura 50. Sono state proposte varie letture di questa improvvisa fame di capitali delle banche. Alcuni sostengono che sia la prova che la solidità delle banche italiane tanto decantata nei mesi scorsi sia un bluff e che, semplicemente, si stia scontando oggi quel che nel resto d'Europa, a livello bancario, è accaduto nei mesi/anni scorsi.

assolutamente vero. gli aumenti di capitale servono a coprire i bilanci passivi. risultato ogni singola azione perde valore.

[centos]

domanda da completo ignorante: se io ho 100mila euro da parte e l'italia fa crack, default o quello che è basta che prendo i miei 100mila euro e me ne vado in un altro paese dell'unione, gli euro che ho in tasca non diventano carta straccia essendo una moneta comune. Se invece l'italia avesse ancora la lira e facesse crack allora le mie lire si che sarebbero carta straccia. Ha senso?

se riesci ad averli in tasca prima che ci sia il crack il tuo ragionamento ha un senso
se li hai investiti in modo sbagliato da 100 potrebbero diventare 0 dal giorno alla notte, oppure in un caso tipo quello argentino la banca in cui li hai depositati non te li darebbe indietro

Marginale rispetto al fulcro del discorso (peraltro molto interessante): in questi giorni si assiste ad una corsa alla ricapitalizzazione da parte di molte banche italiane, Intesa, ad esempio, chiede 20 centesimi per azione, Monte Paschi addirittura 50. Sono state proposte varie letture di questa improvvisa fame di capitali delle banche. Alcuni sostengono che sia la prova che la solidità delle banche italiane tanto decantata nei mesi scorsi sia un bluff e che, semplicemente, si stia scontando oggi quel che nel resto d'Europa, a livello bancario, è accaduto nei mesi/anni scorsi.

io sono ignorante in materia
però ho notato una cosa, quando arrivano queste richieste di ricapitalizzazione spesso è il preambolo della disfatta

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assolutamente vero. gli aumenti di capitale servono a coprire i bilanci passivi. risultato ogni singola azione perde valore.

appunto

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una domanda: i buoni ordinari postali (che non fruttano praticamente niente) quanto sono sicuri?

[PrinceRiky]

Gli aumenti di capitale sono il risultato di Basilea 3, cioè una sorta di regolamento per gli intermediari finanziari, che in questa nuova versione impone credenziali di solidità molto più alte per continuare a fare quello che si faceva prima.

Il dibattito nasce dal fatto che praticamente nessuna banca al mondo soddisfa questi criteri e che soprattutto le banche non prettamente d'affari, che erogano credito alle piccole/medie imprese o ai professionisti non saranno più in grado di fornire un servizio creditizio abbordabile e snello.

Le grandi possono permettersi di richiedere una maggior solidità agli azionisti, anche se questo è un costo, perché gli aumenti di capitale di questo genere (cioè di tipo operativo, quindi legati ad un'esigenza non al cogliere un'opportunità) devono riconoscere un premio al nuovo sottoscrittore, rispetto alle azioni già in circolazione.

[DR. MORTE]

ITALIA, TESORO ABBASSA STIMA PIL 2011 A +1,1% (DA +1,3%), 2012 A +1,3% (DA +2%), 2013 A +1,5% (DA +2%), 2014 VISTO A +1,6% - FONTE Reuters - 13/04/2011 10:57:41

[sotiris]

ITALIA, TESORO ABBASSA STIMA PIL 2011 A +1,1% (DA +1,3%), 2012 A +1,3% (DA +2%), 2013 A +1,5% (DA +2%), 2014 VISTO A +1,6% - FONTE Reuters - 13/04/2011 10:57:41

confortante. e lo dico senza ironia

[SognoDaBAR]

Sara' forse la mia ignoranza, ma non riesco ad essere cosi' disfattista..
Ieri a Ballaro', credo fosse Sacconi, riportava una dichiarazione del FMI secondo la quale l'Italia sarebbe, tra i paesi di antica industrializzazione, quella con i conti piu' ' a posto'. E' realta' o menzogna questa dichiarazione?

Inoltre non capisco come gente che ne sa di economia come voi non vede la situazione del debito come una frazione, esiste certo un enorme denominatore di cui tener conto, ma si puo' contemporaneamente lavorare anche sul numeratore.
Perche' non fare il possibile per aumentare il PIL tramite una RADICALE riforma fiscale che porti ad abbassare le tasse?

In America all'epoca di Reagan mi pare di ricordare che dimezzando le tasse il gettito raddoppio' in pochi anni.

Per la nostra situazione non servono crescite a doppie cifre, 'basta' crescere del 5% per 5 anni, sono convinto che si possa fare, volendolo fare..

[greenday2]

confortante. e lo dico senza ironia

Dici? Hmmm mentre il resto del mondo evoluto cresce al 3, noi cresciamo ad un terzo...

Sara' forse la mia ignoranza, ma non riesco ad essere cosi' disfattista..
Ieri a Ballaro', credo fosse Sacconi, riportava una dichiarazione del FMI secondo la quale l'Italia sarebbe, tra i paesi di antica industrializzazione, quella con i conti piu' ' a posto'. E' realta' o menzogna questa dichiarazione?

Inoltre non capisco come gente che ne sa di economia come voi non vede la situazione del debito come una frazione, esiste certo un enorme denominatore di cui tener conto, ma si puo' contemporaneamente lavorare anche sul numeratore.
Perche' non fare il possibile per aumentare il PIL tramite una RADICALE riforma fiscale che porti ad abbassare le tasse?

In America all'epoca di Reagan mi pare di ricordare che dimezzando le tasse il gettito raddoppio' in pochi anni.

Per la nostra situazione non servono crescite a doppie cifre, 'basta' crescere del 5% per 5 anni, sono convinto che si possa fare, volendolo fare..

Tagliando le tasse, aumenti la forbice del debito, e non sempre porti un conseguente aumento di produttività.

Basta crescere del 5%...per la verità non cresciamo a questi ritmi dallo shock petrolifero.

Tra l'altro i 5 anni sono un range di tempo assolutamente miope. L'Italia, grazie a Dio, non ha problemi nel breve, ma nel lungo periodo.

Proprio per questo bisognerebbe iniziare a fare qualcosa adesso, e non quando hai (avrai) tutti gli occhi puntati addosso (che come si vede, porta sempre a conseguenze negative) con gli squali speculativi che autorealizzano crisi ormai conclamate spingendo forte sui CDS.

[centos]

Dici? Hmmm mentre il resto del mondo evoluto cresce al 3, noi cresciamo ad un terzo...



Tagliando le tasse, aumenti la forbice del debito, e non sempre porti un conseguente aumento di produttività.

Basta crescere del 5%...per la verità non cresciamo a questi ritmi dallo shock petrolifero.

Tra l'altro i 5 anni sono un range di tempo assolutamente miope. L'Italia, grazie a Dio, non ha problemi nel breve, ma nel lungo periodo.

Proprio per questo bisognerebbe iniziare a fare qualcosa adesso, e non quando hai (avrai) tutti gli occhi puntati addosso (che come si vede, porta sempre a conseguenze negative) con gli squali speculativi che autorealizzano crisi ormai conclamate spingendo forte sui CDS.

però è veramente un pezzo che sento questa frase

[sotiris]

Dici? Hmmm mentre il resto del mondo evoluto cresce al 3, noi cresciamo ad un terzo...



Tagliando le tasse, aumenti la forbice del debito, e non sempre porti un conseguente aumento di produttività.

Basta crescere del 5%...per la verità non cresciamo a questi ritmi dallo shock petrolifero.

Tra l'altro i 5 anni sono un range di tempo assolutamente miope. L'Italia, grazie a Dio, non ha problemi nel breve, ma nel lungo periodo.

Proprio per questo bisognerebbe iniziare a fare qualcosa adesso, e non quando hai (avrai) tutti gli occhi puntati addosso (che come si vede, porta sempre a conseguenze negative) con gli squali speculativi che autorealizzano crisi ormai conclamate spingendo forte sui CDS.

il mio era un commento alla luce dei paventati rischi di default.

[greenday2]

il mio era un commento alla luce dei paventati rischi di default.

Per quello siamo ancora ( e ripeto..grazie a dio) lontani eh.

Portogallo : breve

Spagna : medio

Italia : lungo

[centos]

e pensare che la spagna negli ultimi anni era la meta che sognavamo per andare a lavorare
dopo la bolla edile sono andati in cacca pure loro

e non solo l'impresa privata
i cantieri navali son falliti al 70%

[DR. MORTE]

paradossalmente l'immobilismo politico italiano e quello economico dei cittadini che hanno cc ricchi, molti bot e comprano la casa tiene lontano lo spettro di problemi gravi....abbiamo ancor aun vecchio stampo come i nostri nonni.

[PrinceRiky]

una dichiarazione del FMI secondo la quale l'Italia sarebbe, tra i paesi di antica industrializzazione, quella con i conti piu' ' a posto'. E' realta' o menzogna questa dichiarazione?

quella con i conti più a posto è una menzogna e stento a capire come qualcuno possa crederci. detto ciò ci sono alcuni indici in cui l'italia è ok rispetto agli altri (e mal comune non è mezzo gaudio, in questo caso). per esempio il deficit di bilancio (comunque ben lontano dal 3% sul pil richiesto dall'europa) o la crescita della spesa pubblica (qui sta peggio solo la francia), tuttavia sale il debito (qui sta peggio solo la grecia).

'basta' crescere del 5% per 5 anni, sono convinto che si possa fare, volendolo fare..

il 5% non è neanche in scala