Originariamente Scritto da BB_Zon3
Le forze di coesione nascono dall'esigenza di essere competitivi nei confronti dei giganti che ci sono cresciuti accanto, prese singolarmente le singole nazioni europee (ivi compresa la Germania) sono fuscelli, destinati ad essere economicamente superate dalle nazioni sud-americane, asiatiche, africane (ebbene sì pure gli africani). Prima c'erano solo USA e Giappone, la Russia si autodistrusse.
In Europa nessuno cresce al 10%, indipendentemente dal fatto che hai l'euro o no, il mondo fuori è cambiato.
Detto questo farei carte false per essere nella stessa situazione della Francia, che cresce solo dello 0,4%, ma cresce comunque quattro volte più di noi, con la metà dei disoccupati.
Se ci sono perplessità sulla struttura del governo europeo, su norme e regolamenti, un accordo lo possiamo trovare, perfino sul tetto di spesa. Non ci sono i dogmi.
Ma va fatto tutto nelle sedi opportune, con le modalità che discutiamo di volta in volta. Dobbiamo essere presenti, attenti, informati.
Altrimenti facciamo solo figure di merda, tipo Salvini che protesta in parlamento europeo (deve recuperare voti per le prossime elezioni cavalcando l'antieuropeismo) ed il presidente gli dice: "ma tu cosa vuoi? Noi qui non ti abbiamo mai visto". E gli italiani tutti in eurovisione diventano dei fannulloni e dei peracottari.
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