io continuo a vedere l'unico modo per fare l'europa nel cacciar fuori la germania che è l'unica che ha un sistema totalmente diverso dal resto e sta mandando a male tutti costringendo gli altri stati a forzarsi verso un modello che non è applicabile altrove.
The Euro crisis
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La Germania ha avuto il merito di anticipare le riforme strutturali ai tempi di Schroder con alcuni anni di sacrifici in un momento in cui ilo resto d'Europa era fiorente, per questo (adesso che il resto d'europa piange) si sentono come la formica con la cicala. Peccato non si ricordino che l'euro a livello commerciale li ha salvati così come ha salvato noi da un punto di vista monetario. Se a questo aggiungiamo che la Germania in Europa pensa praticamente solo ai suoi interessi (pensiamo alla situazione patrimoniale delle sue banche dalle piccole casse alle grandi o alla loro esposizione verso i debiti sovrani Greco e Spagnolo) è evidente che per parlare d'Europa bisogna innanzi tutto ridimensionare la Germania.
Purtroppo per far questo noi paesi periferici dobbiamo riconquistarci quella credibilità che decenni di promesse non mantenute, scappatoie e furberie ci hanno fatto perdere."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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credo sia molto più banale la questione, nel senso che la germania ha scelto di essere un paese industriale, esportatore, con consumi interni ridotti all'osso, politiche di minimizzazione dell'inflazione, appiattimento delle disuguaglianze (una specie di cina europea)
tutti gli altri stati si basano su strutture totalmente diverse. è come voler creare una squadra di rugby con un rugbysta professionista e n giocatori di calcio...
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Già ma proprio per questo da "esportatore" gli fa comodo l'euro e non il super marco... La riprova sono le statistiche sull'esportazione pre e post euro."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioio continuo a vedere l'unico modo per fare l'europa nel cacciar fuori la germania che è l'unica che ha un sistema totalmente diverso dal resto e sta mandando a male tutti costringendo gli altri stati a forzarsi verso un modello che non è applicabile altrove.sigpic
Originariamente Scritto da RyanXcome si toglie sto sotto nick de merda..?Originariamente Scritto da mito56Devo diffidare del ex-presidente ? SIOriginariamente Scritto da Françis1992occhio tu che sei alto,un vecchio potrebbe abbassarsi i pantaloni e mostrare chi è il vero uomo (cit.)
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioLa Germania ha avuto il merito di anticipare le riforme strutturali ai tempi di Schroder con alcuni anni di sacrifici in un momento in cui ilo resto d'Europa era fiorente, per questo (adesso che il resto d'europa piange) si sentono come la formica con la cicala. Peccato non si ricordino che l'euro a livello commerciale li ha salvati così come ha salvato noi da un punto di vista monetario. Se a questo aggiungiamo che la Germania in Europa pensa praticamente solo ai suoi interessi (pensiamo alla situazione patrimoniale delle sue banche dalle piccole casse alle grandi o alla loro esposizione verso i debiti sovrani Greco e Spagnolo) è evidente che per parlare d'Europa bisogna innanzi tutto ridimensionare la Germania.
Purtroppo per far questo noi paesi periferici dobbiamo riconquistarci quella credibilità che decenni di promesse non mantenute, scappatoie e furberie ci hanno fatto perdere.
Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiolo so è per questo che la vorrei fuoriE se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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è naturale che se torniamo coi piedi per terra la germania deve stare dentro.
io non sono contro l'austerity in generale, sono contro la germanizzazione dell'europa, perché sebbene la germania sia il paese più sano, non è certo questo un motivo sufficiente per fare bello e cattivo tempo (visto anche che difendere gli interessi della germania in toto significa impoverire costantemente gli altri paesi)
la germania deve diventare un po' più come gli altri e gli altri (tra cui noi) un po' più come la germania.
non possiamo raggiungere un treno che corre al doppio della nostra velocità cercando di andare al quadruplo, perché è inverosimile. se invece la germania rallentasse un po' questa corsa, noi accelerando ragionevolmente potremmo raggiungerla e poi avanzare tutti per mano come papaboys. (la verità è che la germania non vuole essere raggiunta)
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E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggiohttp://www.youtube.com/watch?v=PHe0b...layer_embedded
Ragazzi guardatevi questo video perchè, sia pure molto semplificato, è fatto mooolto bene
Una cosa mi è poco chiara.
Dice che in un economia in cui esistono i prestiti si vengono a creare questi cicli del debito, a corto e lungo termine. Spiega che per ogni periodo in cui (grazie ad acquisiti a credito) spendiamo più della nostra produttività dovrà esserci un periodo in cui spendiamo meno della nostra produttività: il mio dubbio è ma quindi tutta la gente è "sincronizzata" allo stesso modo? Oggi tutti a spendere più della produttività e domani tutti a tirare la cinghia?
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si e no. Le fasi cicliche, in una economia globalizzata, tendono ad essere per certi versi sincronizzate, sebbene esistano asimmetrie anche non peregrine. Per certi versi, per avere una idea puoi conparar l'economia Portoghese con quella Sud Koreana per vedere che certe asimmetrie esistonoE se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggiosi e no. Le fasi cicliche, in una economia globalizzata, tendono ad essere per certi versi sincronizzate, sebbene esistano asimmetrie anche non peregrine. Per certi versi, per avere una idea puoi conparar l'economia Portoghese con quella Sud Koreana per vedere che certe asimmetrie esistono
1) o siamo tutti "sincronizzati" cioè per tot anni tutti cicale poi per tot anni tutti formiche
oppure (penso più plausibile)
2) un tot di individui fa la cicala, un tot la formica, in questo contesto un certo numero di cicale non riesce a pagare i debiti e c'è una lenta deriva che fa sembrare l'aggregato delle persone come un'unica cicala "sincronizzata" che sta accumulando debito e quindi si creano questi cicli
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Il modello che descrivi tu e' quello di una economia fondamentalmente chiusa (io che tiro gia la cinghia e tu ancora no). Nel mondo attuale, altamente globalizzato, ad una cicala corrisponde una formica.
*Tieni conto che questa e' una approssimazione, non e' universalmente vera questa cosaE se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza MessaggioIl modello che descrivi tu e' quello di una economia fondamentalmente chiusa (io che tiro gia la cinghia e tu ancora no). Nel mondo attuale, altamente globalizzato, ad una cicala corrisponde una formica.
*Tieni conto che questa e' una approssimazione, non e' universalmente vera questa cosa
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