The Euro crisis

[Sartorio]

Chiaro come pochi grazie 1000

Il mese di marzo è stato devastante, boom cassaintegrati, produzione industriale picco minimo da tre anni, disoccupazione ai massimi storici.
Chi ha un lavoro lo perde, chi non ce l'ha non lo trova.

Senza lavoro non c'è crescita, ed i problemi strutturali sono ormai gravissimi, il debito e la finanza temi caldi per la situazione europea, acquisicono una posizione relativa davanti a queste mancanze, che sono croniche italiane.
Non servono riforme, quelle andavano bene 20 anni fa, serve una mezza rivoluzione.

[PrinceRiky]

sta cosa delle pmi come fantomatico valore da preservare (a tutti i costi) è stata la condanna a morte del sistema economico italiano.

[termosimone86]

sta cosa delle pmi come fantomatico valore da preservare (a tutti i costi) è stata la condanna a morte del sistema economico italiano.

Insieme allo spreco della PA.
Comunque è ormai sempre più evidente che l'unico modo per tornare a crescere e lasciare al loro destino le aziende "zoppe". Una volta c'era la selezione naturale ora c'è quella aziendale...

[odisseo]

http://www.corriere.it/inchieste/reportime/societa/smarcamenti-campo/2cca8bbc-8be8-11e1-bdb0-bf9acf202da2.shtml


un'anticipazione di report

[Dsquared]

Quanto giudicate effettivamente colpevole Zapatero dell'attuale situazione spagnola ?
E' pesata di più la sua mano "leggera" nella costruzione di grandi opere dal costo insostenibile (tav Barcellona-Madrid/tangenziale di Madrid da 3 miliardi di euro), oppure anche qui c'è stato pressapochismo da parte delle banche che hanno concesso mutui facili e rischiosi ?

Il guardian e l'economist hanno accusato apertamente Zapatero di aver celato il più possibile la crisi interna Spagnola, da Bruxelles le luci erano e sono costantemente puntate su Italia e Grecia, meno si parlava di Madrid, meglio era.
Ora (sempre secondo i due giornali) è la Spagna il vero paese che potrebbe far sgretolare l'Europa, concordate ?

Riporto alla luce questa mie due righe scritte qualche mese fa dalle quali non partì nessun botta e risposta.
Lo faccio perché ancora oggi mi è arrivato all'orecchio un "La Spagna di Zapatero è il modello a cui dobbiamo conformarci".

[Sartorio]

La Spagna di Zapatero è stata l'apoteosi della spesa pubblica, un modello che viene proposto come soluzione per ogni male anche in Italia (Stato dacci i soldi), spesso per farla elegante si parla di politica Keynesiana.
I sindacati vogliono "paccate" di miliardi, gli imprenditori vogliono paccate di miliardi, i comuni vogliono i miliardi, le regioni vogliono miliardi, tutti vogliono miliardi, fino ad ora questi soldi venivano elargiti a debito, ora che i miliardi non si regalano più, è oggettivamente un problema sociale, riporto un esempio:

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sicilia/Ponte-Messina-completata-la-prima-opera-propedeutica-a-Villa-San-Giovanni_313214476238.html

L'opera "propedeutica" alla costruzione di un ponte che non sarà mai costruito, che è costata 26 milioni di euro.


Zapatero verso la fine del suo mandato provò a mettere freno a questa follia, varando una sorta di Austerity, bloccando il turnover dei dipendenti pubblici, e provando a contenere le spese, gravissimo errore, perché a quel punto gli spagnoli si indisposero nei suoi riguardi.
Le promesse elettorali si pagano tutte sul debito pubblico, e gli elettori hanno bisogno di queste regalie.
Rajoy farà la stessa fine, in Spagna scioperano e protestano tutte le categorie sociali, tempo un anno e si ritroveranno col "governo tecnico" anche loro.

[salsa]

La Spagna di Zapatero è stata l'apoteosi della spesa pubblica, un modello che viene proposto come soluzione per ogni male anche in Italia (Stato dacci i soldi), spesso per farla elegante si parla di politica Keynesiana.
I sindacati vogliono "paccate" di miliardi, gli imprenditori vogliono paccate di miliardi, i comuni vogliono i miliardi, le regioni vogliono miliardi, tutti vogliono miliardi, fino ad ora questi soldi venivano elargiti a debito, ora che i miliardi non si regalano più, è oggettivamente un problema sociale, riporto un esempio:

http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sicilia/Ponte-Messina-completata-la-prima-opera-propedeutica-a-Villa-San-Giovanni_313214476238.html

L'opera "propedeutica" alla costruzione di un ponte che non sarà mai costruito, che è costata 26 milioni di euro.


Zapatero verso la fine del suo mandato provò a mettere freno a questa follia, varando una sorta di Austerity, bloccando il turnover dei dipendenti pubblici, e provando a contenere le spese, gravissimo errore, perché a quel punto gli spagnoli si indisposero nei suoi riguardi.
Le promesse elettorali si pagano tutte sul debito pubblico, e gli elettori hanno bisogno di queste regalie.
Rajoy farà la stessa fine, in Spagna scioperano e protestano tutte le categorie sociali, tempo un anno e si ritroveranno col "governo tecnico" anche loro.

Quindi questione di tempo....la Grecia ha rischiato il fallimento (ufficialmente), l' Italia ha avuto il suo governo tecnico, la Spagna
lo avrà a ruota .....insomma tutte le varie previsioni che si leggevano ( anche qui) stanno prendendo "vita", questione di tempo e l'Europa non ci sarà più, almeno come la conosciamo oggi,o no?

[odisseo]

ma perchp quando le borse vanno male,Milano è sempre la maglia nera?

[PrinceRiky]

non è detto, comunque perché è più volatile

[Sartorio]

Non è sempre così, anzi ultimamente abbiamo tenuto bene quando gli altri perdevano, comunque in questi frangenti nel 90% dei casi è un fenomeno legato ad i titoli bancari, quando li vedi perdere perde anche la borsa nel suo complesso.

[greenday2]

Quindi questione di tempo....la Grecia ha rischiato il fallimento (ufficialmente), l' Italia ha avuto il suo governo tecnico, la Spagna
lo avrà a ruota .....insomma tutte le varie previsioni che si leggevano ( anche qui) stanno prendendo "vita", questione di tempo e l'Europa non ci sarà più, almeno come la conosciamo oggi,o no?

Oggi è caduto anche il governo dutch, dato che non si sono accordati per quanto riguarda il rientro del deficit.

Non so come si evolverà il quadro politico europeo futuro...di certo quello precedente è stato un fallimento su tutta la linea. I tempi di Kohl, ma anche di Chirac sono lontanissimi.

ma perchp quando le borse vanno male,Milano è sempre la maglia nera?

Perchè è un indice nato male e venuto su peggio. Pieno zeppo di bancari ed assicurativi (ed ovviamente quando la volatilità si impenna, sono i primi a risentirne), con un titolo (ENI) che occupa da solo circa il 15% dell'indice, e con la galassia FIAT che fa il resto.

Insomma, spesso il FTMIB è l'indice per antonomasia per chi vuole speculare shortando o fare un po di scalping.

[PrinceRiky]

anche perché mezza capitalizzazione della borsa è fatta da banche (2-3 poi)

[Sartorio]

Quindi questione di tempo....la Grecia ha rischiato il fallimento (ufficialmente), l' Italia ha avuto il suo governo tecnico, la Spagna
lo avrà a ruota .....insomma tutte le varie previsioni che si leggevano ( anche qui) stanno prendendo "vita", questione di tempo e l'Europa non ci sarà più, almeno come la conosciamo oggi,o no?

La Grecia è fallita di fatto, e valgono i CDS, chi dice il contrario mente sapendo di mentire.
Ora c'è molta attenzione sulle elezioni francesi, perché Hollande per essere eletto ha promesso l'assunzione di 100.000 dipendenti pubblici ed investimenti da 20 miliardi di euro, quindi quella famosa impennata di spesa pubblica, le cose sono due: o si rimangia la promessa e mantiene il controllo sui conti, cosa che sarebbe auspicabile, o manda a monte tutto e la prossima nazione dell'eurozona a tentennare sarà proprio la Francia. Questo si saprà monitorando lo spread tra i buoni del tesoro francesi e quelli tedeschi, se arrivano ai livelli di Italia e Spagna la tua previsione si rivelerà giusta, l'UE come la conosciamo smetterebbe di avere senso.

anche perché mezza capitalizzazione della borsa è fatta da banche (2-3 poi)

Come diceva bene green, anche FIAT ed ENI contribuiscono a questa volatilità (qualche volta ci si mette Telecom), le famose multinazionali statali o parastatali di cui parlavamo in precedenza, ora sono le banche per via della pressione sui titoli

[PrinceRiky]

eni forse un po' meno, ma fiat sicuramente è in balia dei rumors tanto quanto le banche

[hollywoodundead]

Il mese di marzo è stato devastante, boom cassaintegrati, produzione industriale picco minimo da tre anni, disoccupazione ai massimi storici.
Chi ha un lavoro lo perde, chi non ce l'ha non lo trova.

Senza lavoro non c'è crescita, ed i problemi strutturali sono ormai gravissimi, il debito e la finanza temi caldi per la situazione europea, acquisicono una posizione relativa davanti a queste mancanze, che sono croniche italiane.
Non servono riforme, quelle andavano bene 20 anni fa, serve una mezza rivoluzione.

Dici bene,ma io personalmente credo che non ci sarà mai un cambiamento cosi drastico fin tanto che continuiamo a vedere con assoluta indifferenza e "tranquillità" le persone che perdono un lavoro da un giorno all'altro e che si ritrovano a chiedere l'elemosina per le strade della città in cui ognuno di noi vive.