lavorare e studiare allo stesso tempo

[naoto]

se studi seriamente al massimo puoi andare a portare le pizze 2 3 volte a settimana...

Quoto.

[Liam & Me]

se studi seriamente al massimo puoi andare a portare le pizze 2 3 volte a settimana...

si, ma credo che col lavoro la farebbe comunque part-time, in quel caso non e' che abbia ambizioni di finire in pari, non e' possibile e non avrebbe senso.

[NaturalHardCore]

si, ma credo che col lavoro la farebbe comunque part-time, in quel caso non e' che abbia ambizioni di finire in pari, non e' possibile e non avrebbe senso.

Ci sono esami che richiedono abnegazione totale per mesi non per una settimana o 10 giorni. Lavorando è durissima.

[Liam & Me]

Ci sono esami che richiedono abnegazione totale per mesi non per una settimana o 10 giorni. Lavorando è durissima.

Si lo so, ma va tutto messo nel giusto contesto.

Se normalmente un mattone richiede 3-4 mesi, lui lo puo' fare in un anno. E se prende 23 invece di 28 non credo caschera' il mondo.

Si tratta comunque di CTF, che senza mancare di rispetto a nessuno, per quanto impegnativa non e' ingegneria meccanica.

E comunque come dicevi anche tu con il numero di laboratori che ha e' forse una delle facolta' meno adatte al part-time.

[francesco_espo]

Natural tu che background scolastico avevi? Per i test hai avuto difficoltà? Che posizione hai raggiunto in graduatoria?

[leonardoS]

Leo frequento ctf e quando posso lavoro. La facoltà è impegnativa perchè i corsi sono a frequenza obbligatoria e anche i laboratori. Iscriversi come studenti lavoratori è quasi impossibile perchè si richiede un contratto di lavoro di lunga durata cosa che ad oggi è difficilissimo avere. I laboratori sono chiaramente a frequenza obbligatoria, se vuoi prova ma di studio bisogna mettercene tanto.

non lo so ragà ieri ho visto sul sito dell'università che la facoltà di farmacia include il progetto nettuno, non so se ne avete mai sentito parlare, praticamente sono tutte le attività della facoltà trasmesse online, è una cosa ministeriale credo.

Si lo so, ma va tutto messo nel giusto contesto.

Se normalmente un mattone richiede 3-4 mesi, lui lo puo' fare in un anno. E se prende 23 invece di 28 non credo caschera' il mondo.

Si tratta comunque di CTF, che senza mancare di rispetto a nessuno, per quanto impegnativa non e' ingegneria meccanica.

E comunque come dicevi anche tu con il numero di laboratori che ha e' forse una delle facolta' meno adatte al part-time.

esatto, non me ne fregherebbe nulla se in una materia prendessi 25 al posto di 30, e non me ne fregherebbe nulla se mi laureassi con 2 anni di ritardo, ripeto se lo faccio è per piacere/orgoglio personale, dato che come presupposto il lavoro "dovrei" averlo già.

[NaturalHardCore]

Si lo so, ma va tutto messo nel giusto contesto.

Se normalmente un mattone richiede 3-4 mesi, lui lo puo' fare in un anno. E se prende 23 invece di 28 non credo caschera' il mondo.

Si tratta comunque di CTF, che senza mancare di rispetto a nessuno, per quanto impegnativa non e' ingegneria meccanica.

E comunque come dicevi anche tu con il numero di laboratori che ha e' forse una delle facolta' meno adatte al part-time.

Certo non è ingegneria, ma la difficoltà a rimanere nei tempi è data proprio dalle tante ore da trascorrere tra lezioni e laboratori che tolgono tempo allo studio vero e proprio. Per quanto riguarda le lezioni dipende dai prof, c'è anche chi se ne frega delle firme di frequenza e non le prende, ma purtroppo sono pochissimi.

Natural tu che background scolastico avevi? Per i test hai avuto difficoltà? Che posizione hai raggiunto in graduatoria?

Avevo fatto il liceo classico, scuola inutile dove ho imparato solo a studiare a memoria come un pappagallo perchè era quello che mi veniva richiesto. L'inizio per me è stato durissimo alcune volte sono stato vicino a lasciare, non ho dovuto fare il test quando mi sono iscritto.

[centos]

l'ho scritto, militare.

scusa ma non ti sei congedato?

[max_power]

dunque, vorrei e dico vorrei provare ctf (alcuni se la rideranno di brutto leggendomi) anche se non ho le basi, e comunque resta a numero chiuso credo ( sul sito della facoltà non trovo alcuna info, non funziona proprio).

Lascia perdere, te lo dice uno che ha fatto CTF.

[leonardoS]

Certo non è ingegneria, ma la difficoltà a rimanere nei tempi è data proprio dalle tante ore da trascorrere tra lezioni e laboratori che tolgono tempo allo studio vero e proprio. Per quanto riguarda le lezioni dipende dai prof, c'è anche chi se ne frega delle firme di frequenza e non le prende, ma purtroppo sono pochissimi.




Avevo fatto il liceo classico, scuola inutile dove ho imparato solo a studiare a memoria come un pappagallo perchè era quello che mi veniva richiesto. L'inizio per me è stato durissimo alcune volte sono stato vicino a lasciare, non ho dovuto fare il test quando mi sono iscritto.

mi pare e dico mi pare, che in Sicilia solo Catania non richieda il test d'accesso.

scusa ma non ti sei congedato?

nulla mi vieta di rientrare, anzi ho titoli preferenziali rispetto ai civili "non" ex militari.

[NaturalHardCore]

Lascia perdere, te lo dice uno che ha fatto CTF.

Solo chi ci è stato dentro o chi ci è dentro può capire, è una facoltà molto sottovalutata.

[leonardoS]

Lascia perdere, te lo dice uno che ha fatto CTF.

perchè max, neanche a tempo perso? Come ho già detto non m'interessa ne laurearmi in tempo ne avere il massimo dei voti, è solo un piacere personale complementare al lavoro, tutto qua.

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Solo chi ci è stato dentro o chi ci è dentro può capire, è una facoltà molto sottovalutata.

assolutamente io non la sottovaluto, anzi, questo mio caro amico me ne parla sempre e noto che praticamente gli occupa l'intera giornata, sicuramente anche lui me la sconsiglierà, vedremo che mi dice.

[NaturalHardCore]

Leo non mi riferivo a te è un discorso generico. E' una facoltà poco conosciuta rispetto alle varie ingegnerie, medicina o la stessa farmacia. In tanti non conoscono nemmeno la differenza tra un laureato in farmacia e un laureato in ctf che ha il vantaggio di poter iscriversi sia nell'albo dei farmacisti sia in quello dei chimici.

[greenday2]

SI ma uno dovrebbe essere onesto con se stesso e capire i propri limiti intellettivi.

A parole tutti spaccano il mondo ma poi...

Se uno ha gia un fallimento accademico alle spalle, se uno ha gia avuto un sentiero delineato causato NON da impedimenti fisici, vorrà pur dire qualcosa...

Tra l'altro farmacia non e' ignegneria, ma non e' nemmeno sociologia...

Sarà che io non credo molto alla laurea "a tutti".

[leonardoS]

SI ma uno dovrebbe essere onesto con se stesso e capire i propri limiti intellettivi.

A parole tutti spaccano il mondo ma poi...

Se uno ha gia un fallimento accademico alle spalle, se uno ha gia avuto un sentiero delineato causato NON da impedimenti fisici, vorrà pur dire qualcosa...

Tra l'altro farmacia non e' ignegneria, ma non e' nemmeno sociologia...

Sarà che io non credo molto alla laurea "a tutti".

sto discorso non sta ne in cielo ne in terra, tu cosa ***** ne vuoi sapere dei fallimenti altrui? Sai le cause, i motivi i perchè? No, allora taci. Per l'ennesima volta ripeto che della laurea non me ne fotte più di tanto, il mio "sentiero delineato" lo so già e ne vado fiero ed orgoglioso, la laurea è solo la ciliegina sulla torta, che se c'è è un bene se non c'è fa lo stesso, chiaro?