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eventi che cambiano la vita

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    #46
    sicuramente i due avvenimenti che hanno cambiato la mia vita,sono stati la morte di mio padre, e l'inervento d'urgenza, qualche anno fa, per un sospetto tumore all'intestino..nel primo caso capii quanto ero legato a mio padre,anche se il rapporto tra noi era di tipo conflittuale,avendo due caratteri uguali,testardi, e nemici dei compromessi..da quando e' mancato,io soffro di rimorsi,per non avergli voluto bene come si meritava
    nel secondo,il fatto di essere scampato ad una malattia tremenda mi ha fatto svanire la paura della morte..sono piu' fatalista, non ttemo la morte,ma il soffrire..sonopiu' sereno
    Noi pochi felici, Noi banda di Fratelli: Perche' chiunque ha versato il suo sangue insieme a me e' mio fratello.
    William Shakespeare-Enrico V - atto

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      #47
      Originariamente Scritto da xenical Visualizza Messaggio
      sicuramente i due avvenimenti che hanno cambiato la mia vita,sono stati la morte di mio padre, e l'inervento d'urgenza, qualche anno fa, per un sospetto tumore all'intestino..nel primo caso capii quanto ero legato a mio padre,anche se il rapporto tra noi era di tipo conflittuale,avendo due caratteri uguali,testardi, e nemici dei compromessi..da quando e' mancato,io soffro di rimorsi,per non avergli voluto bene come si meritava
      nel secondo,il fatto di essere scampato ad una malattia tremenda mi ha fatto svanire la paura della morte..sono piu' fatalista, non ttemo la morte,ma il soffrire..sonopiu' sereno
      il primo evento,corrisponde al mio,tranne che nelle fasi adolescenziali,ho avuto anch'io un rapporto "conflittuale" ma non credo sia giusto per questo soffrire di rimorsi xenical,penso che il bene sia dia e si dimostri in tante altre circostanze ben piu' importanti e un padre sono sicuro che avverta il bene di un figlio...senza ombra di dubbio
      La sottile differenza che c'e' tra... fare sport e VIVERE di sport...(auto cit.)
      Originariamente Scritto da SIRIHA
      dopo ti mangio gnam gnam

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        #48
        2 anni fa ho fatto un incidente in macchina (ero solo uno dei passeggeri);l autista,ex amico,era ubriaco.Per fortuna tutti illesi ma mi sono reso conto di parecchie cose
        Originariamente Scritto da AlanMcJ

        Per chi avesse timore, come me, di perder quanto tirato su in anni di allenamento, per ora vi dico che son vegan da circa 10 giorni e non o perso un grammo di massa magra ne di forza.

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          #49
          Originariamente Scritto da artemide Visualizza Messaggio
          dicci di più.
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          .

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            #50
            Originariamente Scritto da sv4 Visualizza Messaggio
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              #51
              a volte mi capita di pensare che siamo dei semplici burattini. è già tutto bello che scritto...compreso il nostro destino...la nostra vita. Le persone svaniscono da un momento all'altro. Non ci viene data l'opportunità di reagire, di trovare una soluzione. La morte è davvero tremenda...sopratutto se non hai o hai poca fede e NON la vedi come un semplice passaggio alla vita eterna, ma semplicemente la tua FINE. Di cambiamenti forti ne ho avuti già molti...e ne avrò altri. A 33 anni mi trovo di nuovo all'ennesimo bivio...e devo decidere se cambiare città...per poter avvicinarmi alla persona che condivide con me il posto sul treno della vita...

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                #52
                Originariamente Scritto da ennio78 Visualizza Messaggio
                a volte mi capita di pensare che siamo dei semplici burattini. è già tutto bello che scritto...compreso il nostro destino...la nostra vita. Le persone svaniscono da un momento all'altro. Non ci viene data l'opportunità di reagire, di trovare una soluzione. La morte è davvero tremenda...sopratutto se non hai o hai poca fede e NON la vedi come un semplice passaggio alla vita eterna, ma semplicemente la tua FINE. Di cambiamenti forti ne ho avuti già molti...e ne avrò altri. A 33 anni mi trovo di nuovo all'ennesimo bivio...e devo decidere se cambiare città...per poter avvicinarmi alla persona che condivide con me il posto sul treno della vita...
                tu sei credente, ennio?

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                  #53
                  Originariamente Scritto da artemide Visualizza Messaggio
                  tu sei credente, ennio?
                  domanda davvero difficile sai?! penso di esserlo...xò spesso mi pongo delle domande e cerco di capire il perché di alcuni eventi! ho perso mia madre a 17 anni ed ancora ad oggi dentro di me c'è un vuoto incolmabile. il mese scorso ho perso uno zio a me carissimo...aveva solo 53 anni, e cosi da un momento all'altro è svanito...senza darci l'opportunità neanche di dirgli quanto gli abbiamo voluto bene. Quando accade ciò, è difficile CREDERE in qualcosa di + grande...CREDI solamente (almeno x me cosi è) ad UNA GRANDE BEFFA! eh si...la vita vista come una grande BEFFA! poi invece ci sono cose + futili...come il cambio di lavoro o il cambio di città. a 21 anni ho fatto cosi tanto x perdere tempo un concorso e sono rientrato nei 500 scelti. e cosi dall'oggi al domani mi sono ritrovato a roma a vivere da solo tra mille difficoltà e problemi economici. CMQ è passata anche quella...ormai sono 10 anni che sono a roma e devo dire che ho trovato un pò la mia dimensione...ed ecco che di nuovo ora che avevo trovato una mia dimensione , mi trovo a dover fare una nuova scelta e a rimettere in gioco molto di me stesso.

                  CMq , non è una scelta facile...da una parte c'è la persona a cui tengo di +...dall'altra qui a roma ho amicizie di 10 anni, ho un secondo lavoro da personal trainer e ho tutte le mie cose.

                  NON è UNA SCELTA FACILE!

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                    #54
                    Originariamente Scritto da ennio78 Visualizza Messaggio
                    domanda davvero difficile sai?! penso di esserlo...xò spesso mi pongo delle domande e cerco di capire il perché di alcuni eventi! ho perso mia madre a 17 anni ed ancora ad oggi dentro di me c'è un vuoto incolmabile. il mese scorso ho perso uno zio a me carissimo...aveva solo 53 anni, e cosi da un momento all'altro è svanito...senza darci l'opportunità neanche di dirgli quanto gli abbiamo voluto bene. Quando accade ciò, è difficile CREDERE in qualcosa di + grande...CREDI solamente (almeno x me cosi è) ad UNA GRANDE BEFFA! eh si...la vita vista come una grande BEFFA! poi invece ci sono cose + futili...come il cambio di lavoro o il cambio di città. a 21 anni ho fatto cosi tanto x perdere tempo un concorso e sono rientrato nei 500 scelti. e cosi dall'oggi al domani mi sono ritrovato a roma a vivere da solo tra mille difficoltà e problemi economici. CMQ è passata anche quella...ormai sono 10 anni che sono a roma e devo dire che ho trovato un pò la mia dimensione...ed ecco che di nuovo ora che avevo trovato una mia dimensione , mi trovo a dover fare una nuova scelta e a rimettere in gioco molto di me stesso.

                    CMq , non è una scelta facile...da una parte c'è la persona a cui tengo di +...dall'altra qui a roma ho amicizie di 10 anni, ho un secondo lavoro da personal trainer e ho tutte le mie cose.

                    NON è UNA SCELTA FACILE!
                    ti capisco, non sai quanto. ho appeno perso una zia, la mia zia, 58 anni, di cui 15 di sofferenze atroci. in questi giorni, mi chiedo che senso abbia tutto quanto. le cattiverie gratuite, i litigi, i falsi problemi. e mi continuo a domandare: ma adesso, dove sarà? siamo tutti arabe fenici? o esseri semplicemente dematerializzabili? la nostra anima, peserà per davverp, 21 grammi? è una lotta contro i mulini a vento: non avremo mai risposte, ma solo ansie, a continuare a domandarcelo. pascal diceva: credere non ci costa nulla, perché se "dio" non esiste, pazienza, non accadrà nulla, ma se esiste, ci avremo solo "guadagnato". quello che mi sento di dire è: trovare belle persone è un piccolo miracolo, non lasciarsele scappare diventa una sorta di obbligo, viste le sorti imprevedibili che la vita ci riserva.

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                      #55
                      Originariamente Scritto da artemide Visualizza Messaggio
                      ti capisco, non sai quanto. ho appeno perso una zia, la mia zia, 58 anni, di cui 15 di sofferenze atroci. in questi giorni, mi chiedo che senso abbia tutto quanto. le cattiverie gratuite, i litigi, i falsi problemi. e mi continuo a domandare: ma adesso, dove sarà? siamo tutti arabe fenici? o esseri semplicemente dematerializzabili? la nostra anima, peserà per davverp, 21 grammi? è una lotta contro i mulini a vento: non avremo mai risposte, ma solo ansie, a continuare a domandarcelo. pascal diceva: credere non ci costa nulla, perché se "dio" non esiste, pazienza, non accadrà nulla, ma se esiste, ci avremo solo "guadagnato". quello che mi sento di dire è: trovare belle persone è un piccolo miracolo, non lasciarsele scappare diventa una sorta di obbligo, viste le sorti imprevedibili che la vita ci riserva.
                      hai ragione. le tue parole fanno davvero riflettere, e allo stesso tempo danno un pò di pace all'anima. Quando si soffre x lo stesso motivo anche se per persone diverse, solo chi è al tuo pari può capire fino in fondo ciò che senti e provi in quel momento.

                      è proprio vero... è d'obbligo non far scappare le persone a cui noi teniamo veramente.

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                        #56
                        Originariamente Scritto da ennio78 Visualizza Messaggio
                        hai ragione. le tue parole fanno davvero riflettere, e allo stesso tempo danno un pò di pace all'anima. Quando si soffre x lo stesso motivo anche se per persone diverse, solo chi è al tuo pari può capire fino in fondo ciò che senti e provi in quel momento.

                        è proprio vero... è d'obbligo non far scappare le persone a cui noi teniamo veramente.
                        finché nelle cose non ci capiti, non puoi mai capire fino in fondo. non so se sia solo un problema mio, ma di persone belle, e non parlo in termini eststici, ne ho incontrate davvero poche, ma quelle poche bastano per farmi capire che la vita è un dono, solo se vissuta accanto a loro.

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                          #57
                          un cambio di lavoro anni fa mi ha fatto capire che nel lavoro non contano solo i soldi nel lavoro
                          20 mesi fa la nascita di mio figlio, la cosa più bella della mia vita
                          un mese scarso fa la perdita di mia zia, che mi sta riallontando dalla mia fede in un essere superiore (non mi basta sentire "è la volontà di Dio", da quando ho la ragione la chiesa non fa per me)



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                            #58
                            uno può fare anche una netta distinzione tra chiesa e fede...volendo...

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                              #59
                              Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggio
                              un cambio di lavoro anni fa mi ha fatto capire che nel lavoro non contano solo i soldi nel lavoro
                              20 mesi fa la nascita di mio figlio, la cosa più bella della mia vita
                              un mese scarso fa la perdita di mia zia, che mi sta riallontando dalla mia fede in un essere superiore (non mi basta sentire "è la volontà di Dio", da quando ho la ragione la chiesa non fa per me)
                              io ho deciso di scindere la chiesa dall'elemento divino, che potrebbe esistere a prescindere. forse bisognerebbe pensare: è così, è scritto. da chi? beh, non importa. l'importante è che l'essenza della persona, a cui si è voluto un bene immenso e che vive almeno nei nostri ricordi terrestri, rimanga indelebile e ci arricchisca ancora. nonostante la scomparsa. nonostante tutto.

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                                #60
                                Originariamente Scritto da ennio78 Visualizza Messaggio
                                uno può fare anche una netta distinzione tra chiesa e fede...volendo...
                                così è sempre stato per me, un rapporto tutto mio personale
                                un protestante individualista praticamente

                                Originariamente Scritto da artemide Visualizza Messaggio
                                io ho deciso di scindere la chiesa dall'elemento divino, che potrebbe esistere a prescindere. forse bisognerebbe pensare: è così, è scritto. da chi? beh, non importa. l'importante è che l'essenza della persona, a cui si è voluto un bene immenso e che vive almeno nei nostri ricordi terrestri, rimanga indelebile e ci arricchisca ancora. nonostante la scomparsa. nonostante tutto.

                                non mi basta, nella vita ho bisogno di capire il perchè
                                in ogni caso chi non si fa troppe domande vive meglio, questo è certo



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