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Nord Africa e Medio Oriente. Crisi in Egitto. Venti di guerra in Siria.
Ho visto delle immagini terrificanti da Lampedusa. Tunisini con cartelli in inglese "dove sono i diritti umani", altri che in Sicilia litigano con la popolazione locale. E il governo che fa ancora propaganda come se non avesse il potere di agire, ributtarli nelle loro barche e rimandarli a casa loro senza se e senza ma.
Ho visto delle immagini terrificanti da Lampedusa. Tunisini con cartelli in inglese "dove sono i diritti umani", altri che in Sicilia litigano con la popolazione locale. E il governo che fa ancora propaganda come se non avesse il potere di agire, ributtarli nelle loro barche e rimandarli a casa loro senza se e senza ma.
Certo, perchè le leggi dei loro paesi d'origine ne garantiscono davvero tanti...
Non è possibile, non è veramente possibile, specie in un paese come l'Italia in cui il livello di povertà aumenta di giorno in giorno, accettare che questa gente venga qui, spadroneggi come se fosse a casa propria, pretenda senza mai avere dato nulla. Non si possono sentire proposte come i 2500 euro per tornare a casa loro e apririsi un'attività (!!) Non possiamo, non vogliamo, tirare fuori di tasca nemmeno un euro per nessun profugo.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Non è possibile, non è veramente possibile, specie in un paese come l'Italia in cui il livello di povertà aumenta di giorno in giorno, accettare che questa gente venga qui, spadroneggi come se fosse a casa propria, pretenda senza mai avere dato nulla. Non si possono sentire proposte come i 2500 euro per tornare a casa loro e apririsi un'attività (!!) Non possiamo, non vogliamo, tirare fuori di tasca nemmeno un euro per nessun profugo.
esatto...mi chiedo perchè li si lascia approdare con le loro barchette....
Io dico che se si mette seriamente a pattugliare la costa con navi da guerra o comunque delle forze armate e li si respinge, dopo che ne hai respinte 10, 20, capiscono l'antifona e girano alla larga...
Non è possibile, non è veramente possibile, specie in un paese come l'Italia in cui il livello di povertà aumenta di giorno in giorno, accettare che questa gente venga qui, spadroneggi come se fosse a casa propria, pretenda senza mai avere dato nulla. Non si possono sentire proposte come i 2500 euro per tornare a casa loro e apririsi un'attività (!!) Non possiamo, non vogliamo, tirare fuori di tasca nemmeno un euro per nessun profugo.
esatto...mi chiedo perchè li si lascia approdare con le loro barchette....
Io dico che se si mette seriamente a pattugliare la costa con navi da guerra o comunque delle forze armate e li si respinge, dopo che ne hai respinte 10, 20, capiscono l'antifona e girano alla larga...
Se riuscite a convincere i 4/5 della nazione che in questo periodo continua con gli exploit buonisti (che i tg e le trasmissioni incoraggiano abbondantemente), saremmo a posto...purtroppo non è così.
Temo che rispedire i profughi sia una cazzata. Sono soggetti fortemente tutelati dal diritto internazionale, quindi sarebbe giuridicamente illecito, e ci esporrebbe a delle figuracce a livello diplomatico, dando alla Francia una carta parecchio facile da giocarci contro, proprio nel momento in cui stiamo preparando un piano alternativo insieme alla Germania
Temo che rispedire i profughi sia una cazzata. Sono soggetti fortemente tutelati dal diritto internazionale, quindi sarebbe giuridicamente illecito, e ci esporrebbe a delle figuracce a livello diplomatico, dando alla Francia una carta parecchio facile da giocarci contro, proprio nel momento in cui stiamo preparando un piano alternativo insieme alla Germania
..e il non rispedirli ci farebbe fare la fine di Malmö
Gates: "Crisi libica mette a rischio Egitto e Tunisia"22 –La situazione in Libia, secondo il ministro della Difesa americano, Robert Gates, rischia di minacciare la fragile stabilità di Egitto e Tunisia. Lo ha detto oggi lo stesso Gates intervistato insieme al segretario di Stato, Hillary Clinton, nell'ambito della trasmissione domenicale della Abc 'This Week'. Gli scontri tra ribelli e forze ancora leali al colonnello Muammar Gheddafi "rischiano di mettere a rischio le rivoluzioni di Egitto e in Tunisia" ha affermato
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Temo che rispedire i profughi sia una cazzata. Sono soggetti fortemente tutelati dal diritto internazionale, quindi sarebbe giuridicamente illecito, e ci esporrebbe a delle figuracce a livello diplomatico, dando alla Francia una carta parecchio facile da giocarci contro, proprio nel momento in cui stiamo preparando un piano alternativo insieme alla Germania
Quanti di quelli che stanno arrivando sono realmente profughi?
Io dico 1/10...
Due notizie interessanti che vengono dall'Egitto post-Mubarak. La prima ci racconta che la compagnia aerea di stato egiziana ha deciso di cancellare Israele dalle sue destinazioni:
Egypt Air - the official Egyptian airline - has deleted Israel from its travel destinations. The airline's website no longer features the Zionist state among its flight options.
La seconda riguarda la fornitura di gas ad Israele, con l'accordo economico che l'Egitto del dopo rivoluzione vuole rivedere in toto:
Egypt is trying to amend natural gas export deals with a number of countries, particularly Israel, and plans to rejig subsidies on petroleum products.
Petroleum Minister Abdullah Ghorab said media campaigns and public disapproval of gas exports were sufficient basis for negotiating greater benefits to Egypt, the official MENA news agency reported on Sunday.
"There is currently negotiation under way in full force to amend the gas agreements signed with various countries, especially Israel, with the aim of achieving a better return to Egypt," MENA quoted Ghorab as saying.
The Egyptian press have accused the consortium, which supplies 45 percent of the gas needs of Israel's electric utility, of selling its gas to Israel at below market prices.
Ovviamente il tutto con l'approvazione e la spinta dei Fratelli Musulmani:
Muslim Brotherhood Spokesman Walid Shalaby also told Press TV, “This deal was made in the dark, away from the sight of supervisory and legislative bodies. It has to be proposed to the new parliament which will decide on who to export to and to determine the price of the exported gas.”
Brutta cosa lasciare il certo (Mubarak) per l'incerto (i radicali musulmani)...D'altra parte, Sion dovrebbe gioire della ritrovata democrazia dei suoi vicini, lui che si è sempre considerato il portabandiera della liberalità nella regione, no?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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