Nord Africa e Medio Oriente. Crisi in Egitto. Venti di guerra in Siria.

[Sean]

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Ma un islam che condivide un'idea di democrazia, che pian piano si spoglia di quell'essenza tribale, che mantiene si le proprie origini ma riconosce nel diverso un valore e non un nemico potrebbe essere un'ancora di salvezza per la stessa specie umana, trovando un equilibrio che MAI e' de facto esistito nella storia.

La realtà però e' che nessuna delle due realtà sembra avvicinabile ad uno scenario futuro prossimo.

Quello scenario si può solo spostare in un piano metastorico, perchè qua non ha, appunto, possibilità di realizzarsi. Alla fine dei tempi, forse, come in quel disegno escatologico che vorrebbe gli ebrei annodarsi al ramo di Cristo. L'essenza islamica è totalmente all'opposto riguardo alla nostra visione dei "valori": conformarsi in parte o in toto vorrebbe dire per loro la dissoluzione. Non parleremmo più di Islam come l'abbiamo conosciuto negli ultimi 1400 anni.

[Sean]

sempre se la nazione non si sfalda nelle varie tribù

Questo, se è vero che l'esercito non ha la stessa unità egiziana (e dunque non si può far garante di una transizione), può rappresentare un problema per l'Italia e per chi ha affari laggiù, in effetti.

[Leonida]

Di chi è l'articolo? Comunque, non mi farei troppi problemi riguardo ai trattati economici: è chiaro che la Libia non si riempie la pancia con gli ideali e con la sabbia del deserto. Semplicemente tutto quel giro di denari cambierà di tasca.

un certo rberto festa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/21/tripoli-tunisi-il-cairo-cosa-ce-dietro-la-rivolta-e-quanto-vale/93263/

[odisseo]

Berlusconi "preoccupato": "Inaccettabile uso violenza" 4 165 "Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, segue con estrema attenzione e preoccupazione l'evolversi della situazione in Libia e si tiene in stretto contatto con tutti i principali partner nazionali e internazionali per fronteggiare qualsiasi emergenza". Così una nota di palazzo Chigi nella quale si aggiunge che il premier "è allarmato per l'aggravarsi degli scontri e per l'uso inaccettabile della violenza sulla popolazione civile". Nella nota palazzo Chigi aggiunge che "l'Unione Europea e la comunità internazionale dovranno compiere ogni sforzo per impedire che la crisi libica degeneri in una guerra civile dalle conseguenze difficilmente prevedibili, e favorire invece una soluzione pacifica che tuteli la sicurezza dei cittadini così come l'integrità e stabilità del paese e dell'intera regione".

Milizie Tuareg occupano sede compagnia petrolifera 1 168 Le milizie di una tribù Tuareg libica hanno occupato oggi la sede di una compagnia petrolifera presente nel sud del paese arabo. Secondo quanto riferisce la tv satellitare Al Arabiya, i Tuareg hanno occupato il quartier generale di una compagnia petrolifera che opera nella città di Ubari.

20:46Secondo testimoni a Tripoli in corso "un massacro" 2 167 Secondo alcuni residenti a Tripoli nella capitale libica è in corso "un massacro". In particolare le aree più colpite sono i quartieri di Tajura e Fashlum dove i mercenari del colonnello Muammar Gheddafi avrebbero aperto indiscriminatamente il fuoco sui dimostranti uccidendo anche molte donne.

20:44Farnesina smentisce presenza caccia italiani in Libia 3 166 Interpellato in merito alla notizie diffuse su web e social network sull' uso di caccia militari italiani, il portavoce della Farnesina, Maurizio Massari, stigmatizza fermamente la diffusione di notizie e voci del tutto infondate ed incontrollate secondo le quali vi sarebbe un coinvolgimento dell'Italia negli avvenimenti in corso in Libia.

---------- Post added at 21:08:22 ---------- Previous post was at 21:06:30 ----------

Nuovi raid aerei a Tripoli, presto nel mirino anche Bengasi 169 –Nuovi raid aerei si sono registrati pochi minuti fa a Tripoli. Secondo la tv araba Al Jazeera caccia militari hanno attaccato gruppi di manifestanti in via della Jamahiriya nella capitale. Fonti dell'esercito libico, citate dalla tv concorrente Al Arabiya, sostengono che i vertici delle forze armate hanno ordinato di eseguire entro due ore un raid aereo su Bengasi.

[Sean]

un certo rberto festa

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011...to-vale/93263/

Ci ho notato una certa venatura di terzomondismo, con quel passo reiterato alla "disastrosa colonizzazione" degli italiani. Se la nostra colonizzazione è stata "disastrosa", Festa concorda col risarcimento miliardario del governo, e, dunque, con la giustezza dell'atto compiuto da Berlusconi e la necessità che quei denari finissero da Gheddafi.

[ikuape86]

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[greenday2]

Ci ho notato una certa venatura di terzomondismo, con quel passo reiterato alla "disastrosa colonizzazione" degli italiani. Se la nostra colonizzazione è stata "disastrosa", Festa concorda col risarcimento miliardario del governo, e, dunque, con la giustezza dell'atto compiuto da Berlusconi e la necessità che quei denari finissero da Gheddafi.

Ho notato la stessa cosa

[ikuape86]

....

[Leonida]

gli articoli di limes aiutano a farsi un quadro

http://temi.repubblica.it/limes/la-fine-del-colonialismo-comincia-adesso/20512

[catastrophy]

Il ministro della Difesa La Russa: «Unità italiana pronta a partire». [corriere.it]
la russa ha deciso che è ora di aiutare a bombardare un po' la folla... un po' di test per vedere se funziona bene... cosí almeno alla prossima manifestazione delle donne in piazza possono mandare qualche caccia...

[odisseo]

Il ministro della Difesa La Russa: «Unità italiana pronta a partire». [corriere.it]
la russa ha deciso che è ora di aiutare a bombardare un po' la folla... un po' di test per vedere se funziona bene... cosí almeno alla prossima manifestazione delle donne in piazza possono mandare qualche caccia...

spero che sia una conseguenza di questa notizia:

Dissidente: "Gheddafi pronto a inviare clandestini in Italia". Le milizie libiche starebbero rastrellando gli immigrati clandestini che si nascondono a Tripoli, per spedirli in Italia a bordo di imbarcazioni già pronte sulle spiagge presso la capitale. Lo dichiara un dissidente libico che vive a Parigi, citando "fonti sicure" in Libia. Gheddafi, afferma il dissidente, intenderebbe con ciò mettere in atto la minaccia di cessare la cooperazione con l'Europa in materia di immigrazione clandestina, se gli europei non smetteranno di prendere le parti dei rivoltosi.

[Sean]

gli articoli di limes aiutano a farsi un quadro

http://temi.repubblica.it/limes/la-f...a-adesso/20512

Limes in quella sua tirata potrebbe anche illuminarci però su dove e quando è mai sorta una parvenza di democrazia in un paese dell'area islamica. Spontaneamente (tranne forse la Turchia, ma è un caso che presenta le sue profonde eccezioni e richiede una analisi a parte) mai. E' tutto da vedere, dunque, se questo sommovimento produrrà il "risvegliarsi dei popoli e delle identità che riscoprono il loro legittimo diritto a essere riconosciuti e a vivere nella libertà e nella democrazia." Questi non hanno mai avuto un '700; e il Corano Limes dove lo mette? Una analisi fatta inforcando gli occhiali del sessantotto e letta al lume della sognata fiaccola che svetta a Liberty Island. La storia sinora ha detto il contrario per i musulmani.

[catastrophy]

gli articoli di limes aiutano a farsi un quadro

http://temi.repubblica.it/limes/la-f...a-adesso/20512

magari fosse così... solo che è un po' facile fare ste previsioni de "la fine del colonialismo comincia adesso", solo perché ci sono ste rivoluzioni...
non vorrei che se avesse scritto l'articolo 40anni fa, avrebbe scritto la stessa cosa prendendo la "rivoluzione" libica come inizio della libertà...
e soprattutto non vorrei che tra 40anni chi per lui della prossima generazione scriva di nuovo "La fine del colonialismo comincia adesso"...

soprattutto per quanto riguarda le "analisi" (hai voglia ad analizzare in una frase) dei paesi dell'africa subsahariana, mi sembrano abbastanza assurde...
dire che i genocidi in congo debbano condurre "ineluttabilmente verso l'indipendenza di coloro che ne subiscono l'imperialismo", non è un'analisi politica, è una presa per il culo disgustosa delle vittime di questi genocidi... perché sono decenni che avvengono e non ha mai condotto da nessuna parte... perció prendere dei "moti" del genere come "segno" non mi sembra una mossa di dubbio gusto... no, è indubbiamente cattivo il gusto in questo caso...
quando da ragazzisno affrontai per la prima volta l'argomento del congo (sará stato alle medie?) era già congo, ex zaire, ex congo, paese distrutto da dittature e genocidi che "inevitabilmente" a breve avrebbero dovuto portare all'indipendenza... blablabla... ed ora mi si scrive la stessa cosa spacciandola per fotografia della situazione attuale? non è una fotografia, è un film visto e rivisto e nulla cambia...

---------- Post added at 21:46:33 ---------- Previous post was at 21:41:15 ----------

spero che sia una conseguenza di questa notizia:

Dissidente: "Gheddafi pronto a inviare clandestini in Italia". Le milizie libiche starebbero rastrellando gli immigrati clandestini che si nascondono a Tripoli, per spedirli in Italia a bordo di imbarcazioni già pronte sulle spiagge presso la capitale. Lo dichiara un dissidente libico che vive a Parigi, citando "fonti sicure" in Libia. Gheddafi, afferma il dissidente, intenderebbe con ciò mettere in atto la minaccia di cessare la cooperazione con l'Europa in materia di immigrazione clandestina, se gli europei non smetteranno di prendere le parti dei rivoltosi.

intendi che la russa ha intenzione di bombardare i gommoni? conoscendolo non mi sembra improbabile...
fatto sta che da un certo punto di vista sarebbe fantastico: reagan lo vuole fare fuori... craxi gli salva il culo... silvio fa lo scambio di prostitute minorenni e gli dà i miliardi e produce la miracolosa bossi fini... e poi gli spediscono gli immigrati apposta...
e l'elettore pidiellino nella sua freddezza e razionalitá ci vedrebbe il combloddo gommonista...

[Leonida]

intendo: sul quadro generale della situazione. le valutazioni politiche più ardite come ad esempio " i popoli arriveranno prima o poi alla libertà" le metto tra parentesi in automatico.

[Sean]

Io per ora mi limiterei a dire che queste sono rivoluzioni di popolo che hanno come componente principale la stanchezza verso regimi sanguisuga, che hanno ridotto la gente alla fame (per Mubarak si parla di miliardi di dollari portati all'estero; una ricchezza indecente lucrata sulla pelle degli egiziani. Il nostro Gheddafi ne avrà altrettanti). Chi ci mette come soprammercato anche la voglia di "libertà e democrazia" fa il passo più lungo della gamba, almeno al momento e con tutta la storia che ha l'Islam alle spalle (storia autogenerata, teniamolo presente, e mai imposta. Il Corano quei signori se lo sono scelto).