Nord Africa e Medio Oriente. Crisi in Egitto. Venti di guerra in Siria.

[odisseo]

LIBIA: SCILIPOTI (MRN), STOP A VIOLENZA SU CIVILI



AGENPARL) - “Bisogna interrompere immediatamente l’uso delle armi contro la popolazione civile che manifesta per i propri diritti”. Così il segretario nazionale del Movimento di Responsabilità Nazionale, On. Domenico Scilipoti, in riferimento agli ultimi accadimenti in Libia. “La violenza genera altra violenza. Va invece rispettata la dignità di ogni essere umano – conclude il deputato MNR – e i suoi diritti fondamentali”.



adesso si spiega il nervosismo di Gheddafi durante il suo discorso

[ikuape86]

....

[gorgone]

Io tendo a credere al nostro ambasciatore. Se lui non ha sentito nulla, vuol dire che non è successo nulla.

non fare battute su situazioni drammatiche, per favore.
mi hai fatto sentire in colpa.

[ikuape86]

....

[Sean]

Prendiamo le notizie con beneficio di inventario, dunque. Le certezze sono poche.

[leonardoS]

mi vedo già con il mitra in mano a tripoli, di positivo c'è che sono a pochi km da casa, quindi approfitterò delle licenze, signori, è stato un piacere.

[odisseo]

Sanzioni Ue, tra ipotesi anche no fly zone 90 –C'è anche l'istituzione di una 'no fly zone' tra le ipotetiche misure da adottare nei confronti della Libia che sono oggetto di valutazione da parte dei rappresentanti dei Paesi Ue. Lo ha confermato un portavoce della Commissione europea. Quanto alle forniture di armi al regime di Gheddafi, da parte dell'esecutivo comunitario è stato precisato tutti i Paesi interessati hanno già provveduto a "sospendere le vendite".

---------- Post added at 19:10:04 ---------- Previous post was at 19:03:47 ----------

Pilota rifiuta di bombardare pozzi di petrolio 126 –Muhammar Gheddafi ha pianificato di bombardare i pozzi di petrolio, ma il pilota si è rifiutato. Lo afferma il capo della brigata di sicurezza di Tobruk, che si è unito ai manifestanti, secondo quanto riferisce la televisione satellitare Al Arabiya nella striscia rossa delle notizie urgenti in sovraimpressione

[Sean]

Dunque, incrociando varie dichiarazioni sembra (e ripetiamo sembra) che il numero dei morti balli tra i 640 dichiarati dalla IFHR:

At least 640 people have been killed since the protests began, the International Federation for Human Rights (IFHR) says. This figure is more than double the official Libyan government toll of 300 dead.

http://blogs.aljazeera.net/africa/2011/02/22/live-blog-libya-feb-23

ed i 1000 di cui ha parlato Frattini:

"We have no complete information about the number of people who have died," Frattini said in a speech to a Catholic organization in Rome ahead of a briefing in Parliament on Libya. "We believe that the estimates of about 1,000 are credible."

http://www.haaretz.com/news/international/libya-air-force-pilots-refuse-orders-to-bomb-opposition-held-benghazi-1.345246

Anche se c'è chi parla di 1000 riferendosi alla sola Tripoli:

Italian news reports have said witnesses and hospital sources in Libya are estimating there are 1,000 dead in Tripoli, the Libyan capital, alone.

http://www.haaretz.com/news/international/libya-air-force-pilots-refuse-orders-to-bomb-opposition-held-benghazi-1.345246

[Leonida]

su che basi al arabya parla addirittura di 10 mila? mah

[odisseo]

io mi chiedo la Libia quanti aerei ha? già 4 piloti si sono ammutinati

[ikuape86]

......

[gorgone]

odisseo ti rispondo anche se OT e anche se boh non ho capito molto il progredire dei tuoi interventi, né, presumo, tu abbia letto attentamente i miei post, ma, nella migliore delle ipotesi ti sei preoccupato di capire, documentandoti, nella peggiore, hai cercato notizie in contraddizione a quello che affemavo io.
propendo per la prima e quindi rispondo, ma poi chiudo l'OT.

ti ho detto subito che la domanda era, per essere ottimisti, ingenua, o almeno ingenuo che uno possa risponderti in un post di 20 righe, per parlare di uno dei fenomeni più complessi del nostro tempo.
una migrazione di dimensioni tali per cui il termine invasione non sarebbe azzardato.

abbiamo accordi che non vengono rispettati e ti ho fatto un esempio (per questo presumo tu non abbia letto il mio post oppure non hai capito cosa stessi affermando io, diciamo pure per poca chiarezza da parte mia).
l'esempio è quello, costante, in cui un clandestino viene identificato come appartenente ad un certo stato, ad una certa tribù ad un certo clan, gli interpreti non hanno dubbi, tuttavia, egli nega di essere del niger e il niger nega che quello sia un nigeriano.
quello non risulta essere un nigeriano, punto e basta. dato che abbiamo accordi per cui un po' se li ripigliano indietro noi diciamo: oh! fico! grazie niger.

non fermi un'invasione con un posto di blocco, mi spiace.
così come quando ripulisci una piazza di una città non ripulisci la città dalla droga, sposti il problema.

per questo ti consigliavo nell'altro post che presumo tu non abbia letto, l'articolo dell'espresso in cui spiega come sono cambiati i flussi migratori e la gestione dell'immenso potenziale economico negli ultimi 5 anni.

da un lato c'è la gente che scappa da realtà di povertà estrema, gente che ignora gli accordi bilaterali, che si mette nelle mani di chi gli fa fare il giro dell'africa sette volte, partono ancora dal niger.. oh se partono.. non partiranno più quando il niger avrà le strutture, le condizioni socio-economiche e la libertà della francia.
nel frattempo trovano altre rotte.

per questo - strategicamente - è meglio l'accordo con gli stati di porto.. si controlla meglio anche tutta la costa rispetto a tutta l'africa.

FINE OT.

[ikuape86]

.....

[Sean]

su che basi al arabya parla addirittura di 10 mila? mah

C'è un'altra notizia interessante. Gheddafi sta perdendo molte città chiave della Libia:

Key towns and cities in Libya are under protester-control, including Benghazi and Tobruk. International media organisations, including Al Jazeera, are now able to broadcast Live pictures from these cities. Here is a screen shot of footage we were able to get today:

Qua il fermo immagine preso da Al Jazeera:

http://blogs.aljazeera.net/africa/2011/02/22/live-blog-libya-feb-23

Probabilmente i media potranno operare con mano più libera dalle città strappate al controllo del raìs, e potremo avere notizie maggiormente dettagliate sulla situazione. Si racconta di un Gheddafi costretto al reclutamento di mercenari, perchè le forze armate disertano. Si dice che i rivoltosi stanno programmando una marcia su Tripoli per venerdì, giorno sacro all'Islam. Staremo a vedere.

[odisseo]

odisseo ti rispondo anche se OT e anche se boh non ho capito molto il progredire dei tuoi interventi, né, presumo, tu abbia letto attentamente i miei post, ma, nella migliore delle ipotesi ti sei preoccupato di capire, documentandoti, nella peggiore, hai cercato notizie in contraddizione a quello che affemavo io.
propendo per la prima e quindi rispondo, ma poi chiudo l'OT.

ti ho detto subito che la domanda era, per essere ottimisti, ingenua, o almeno ingenuo che uno possa risponderti in un post di 20 righe, per parlare di uno dei fenomeni più complessi del nostro tempo.
una migrazione di dimensioni tali per cui il termine invasione non sarebbe azzardato.

abbiamo accordi che non vengono rispettati e ti ho fatto un esempio (per questo presumo tu non abbia letto il mio post oppure non hai capito cosa stessi affermando io, diciamo pure per poca chiarezza da parte mia).
l'esempio è quello, costante, in cui un clandestino viene identificato come appartenente ad un certo stato, ad una certa tribù ad un certo clan, gli interpreti non hanno dubbi, tuttavia, egli nega di essere del niger e il niger nega che quello sia un nigeriano.
quello non risulta essere un nigeriano, punto e basta. dato che abbiamo accordi per cui un po' se li ripigliano indietro noi diciamo: oh! fico! grazie niger.

non fermi un'invasione con un posto di blocco, mi spiace.
così come quando ripulisci una piazza di una città non ripulisci la città dalla droga, sposti il problema.

per questo ti consigliavo nell'altro post che presumo tu non abbia letto, l'articolo dell'espresso in cui spiega come sono cambiati i flussi migratori e la gestione dell'immenso potenziale economico negli ultimi 5 anni.

da un lato c'è la gente che scappa da realtà di povertà estrema, gente che ignora gli accordi bilaterali, che si mette nelle mani di chi gli fa fare il giro dell'africa sette volte, partono ancora dal niger.. oh se partono.. non partiranno più quando il niger avrà le strutture, le condizioni socio-economiche e la libertà della francia.
nel frattempo trovano altre rotte.

per questo - strategicamente - è meglio l'accordo con gli stati di porto.. si controlla meglio anche tutta la costa rispetto a tutta l'africa.

FINE OT.

ti dico come è avenuto il progredire dei miei post a riguardo :

prima avevo letto che ci sarebbe stata l'invasione di gente proveniente dalle nazioni a sud della Libia e mi è sorta la domanda sul perchè non si cercassero accordi con questi stati.

poi ho cercato un po e ho visto che con uno di questi stati abbiamo degli accordi (Niger)

poi ho trovato l'articolo di Gatti del 2004 dove diceva che ai posti di blocco gli agenti erano corrotti,e mi è sorta la domanda sul perchè non si interveniva almeno qui.

mi sono andato ad informare sul sito del ministero degli interni e ho visto che in quest'anno dopo che è stato stiulato l'accordo il flusso di migranti provenienti dal Niger si è notevolmente ridotto (quindi gli acordi hanno funzionato)

infine ho letto che erano sbagliate le mie informazioni di partenza,l'invasione che si aspetta è di gente che ora lavora e vive in Libia


Immigrati/ Frontex, attesi fino a 1,5 mln a partire da Italia


Mercoledi, 23 Febbraio 2011 - 18:33

Frontex, l'Agenzia dell'Ue per il controllo delle frontiere, crede che le rivolte nel Nordafrica potrebbero spingere in Europa tra 500.000 e 1,5 milioni di immigrati che "si dirigeranno principalmente in Italia, Malta e Grecia". E' quanto riferiscono fonti di Bruxelles secondo cui "si tratta di persone di origine subsahariana che lavorano in Libia e Nordafrica" e che "si dirigeranno principalmente in Italia, Malta e Grecia"