If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Nord Africa e Medio Oriente. Crisi in Egitto. Venti di guerra in Siria.
oddio anche pochi davvero pochi anni fa, qui dietro l'angolo, sotto gli occhi imbelli dei nostri caschi blu europei (se non ricordo male, i dutchbat olandesi, sotto il comando unificato europeo) che esercitavano il controllo sulla zona, nel mattatoio di srebrenica in pochi giorni le milizie serbe dei cetnici hanno sterminato un numero compreso tra gli 8 e i 10 mila mussulmani bosniaci disarmati, e violentato done e bambini.
l'europa imbelle che sta a guardare il massacro di srebrenica e altri episodi analoghi in bosnia a danno dei mussulmani, e poi, i genocidi dell'amico putin nel caucaso, o quello dei curdi, nella turchia bastione dell'occidente, però, no, i turchi in europa non li vogliamo, sono mussulmani, non hanno radici cristiane.
se non capiamo perché questo è possibile, ripeto, sotto gli occhi indolenti dell'ONU e dell'europa, non capiremo mai il conflitto in palestina.
se continuiamo a pensare che sia israele e non anche noi, non capiremo mai.
''...sotto gli occhi dei Caschi Blu...'' ...diciamola meglio, i caschi blu hanno telato appena l'armata di Mladic si è avvicinata. Peggio ancora.
o quello dei curdi, nella turchia bastione dell'occidente, però, no, i turchi in europa non li vogliamo, sono musulmani, non hanno radici cristiane.
Cosa intendi? Che i turchi sono curdi vittime di genocidio, o che i turchi ammazzano i curdi? Non è una presa in giro, ma questo passaggio non lo ho capito.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
che i turchi ammazzano i curdi e non facciamo niente, ma i turchi in europa non li vogliamo, perché sono musulmani.
la turchia riusciamo ad usarla sia in un senso sia un altro, siamo bravissimi.
Ah, ok. Adesso ho capito.
Sebbene la mia opinione non sia rappresentativa del pensiero europeo, una delle ragioni principali per cui non voglio i turchi in Europa è la questione dei curdi.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Il ragazzo ha molto coraggio, dovremmo, per quanto dicevi in un post più sopra, sugli occhi dell'Europa che "lascia fare", dovremmo prendere esempio da lui. E' un ebreo americano, spero e credo che questa sua doppia, importante cittadinanza lo abbia preservato da guai peggiori. Dice una cosa: "il mondo vuole che Israele si ritiri dai territori e lasci vivere i palestinesi come vivono gli israeliani"...purtroppo, lo vuole il mondo ma non lo vuole la parte del mondo che conta, pesa e comanda. I destini dei palestiesi sono nelle mani di due sedicenti democrazie, gli USA ed Israele. Ciò vuol dire, per quel coraggioso ed idealista ragazzo ebreo-americano, che ci troviamo purtroppo di fronte al disperante caso in cui i sogni - anche i più alti - muoiono all'alba.
Ho letto poi il pezzo censurato ad Odifreddi da Repubblica (sappiamo quale linea tenga Repubblica e chi ne sia l'editore...). Mi sembra francamente un pezzo all'acqua di rose, tale da non giustificare il provvedimento. Fa specie poi notare che finchè Odifreddi ha sparato contro i cattolici e/o i cristiani o la Chiesa ed il Papa, sia stato tenuto in bella mostra da quel giornale così "pluralista" e "democratico". Adesso che spara una miccetta verso Israele viene segato: caro professore, è stato giudicato e condannato dal Sinedrio. Si consoli, questo la fa assomigliare ad un "martire" di quel cristianesimo che tanto disprezzava da quelle colonne e coi suoi libri. Si consideri come Stefano nella fossa dei leoni e rifletta sulla bellissima ironia della vita - e ripeta a se stesso che tanto è tutta una commedia.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
ah non ho letto il post censurato di odifreddi, non l'ho neanche cercato a dire il vero, la curiosità non è poi così femmina, ma se hai un comodo link, leggo.
Uno dei crimini più efferati dell’occupazione nazista in Italia fu la strage delle Fosse Ardeatine. Il 24 maggio 1944 i tedeschi “giustiziarono”, secondo il loro rudimentale concetto di giustizia, 335 italiani in rappresaglia per l’attentato di via Rasella compiuto dalla resistenza partigiana il 23 maggio, nel quale avevano perso la vita 32 militari delle truppe di occupazione. A istituire la versione moderna della “legge del taglione”, che sostituiva la proporzione uno a uno del motto “occhio per occhio, dente per dente” con una proporzione di dieci a uno, fu Hitler in persona.
Il feldmaresciallo Albert Kesselring trasmise l’ordine a Herbert Kappler, l’ufficiale delle SS che si era già messo in luce l’anno prima, nell’ottobre del 1943, con il rastrellamento del ghetto di Roma. E quest’ultimo lo eseguì con un eccesso di zelo, aggiungendo di sua sponte 15 vittime al numero di 320 stabilito dal Fuehrer. Dopo la guerra Kesselring fu condannato a morte per l’eccidio, ma la pena fu commutata in ergastolo e scontata fino al 1952, quando il detenuto fu scarcerato per “motivi di salute” (tra virgolette, perché sopravvisse altri otto anni). Anche Kappler e il suo aiutante Erich Priebke furono condannati all’ergastolo. Il primo riuscì a evadere nel 1977, e morì pochi mesi dopo in Germania. Il secondo, catturato ed estradato solo nel 1995 in Argentina, è tuttora detenuto in semilibertà a Roma, nonostante sia ormai quasi centenario.
In questi giorni si sta compiendo in Israele l’ennesima replica della logica nazista delle Fosse Ardeatine. Con la scusa di contrastare gli “atti terroristici” della resistenza palestinese contro gli occupanti israeliani, il governo Netanyahu sta bombardando la striscia di Gaza e si appresta a invaderla con decine di migliaia di truppe. Il che d’altronde aveva già minacciato e deciso di fare a freddo, per punire l’Autorità Nazionale Palestinese di un crimine terribile: aver chiesto alle Nazioni Unite di esservi ammessa come membro osservatore! Cosa succederà durante l’invasione, è facilmente prevedibile. Durante l’operazione Piombo Fuso di fine 2008 e inizio 2009, infatti, compiuta con le stesse scuse e gli stessi fini, sono stati uccisi almeno 1400 palestinesi, secondo il rapporto delle Nazioni Unite, a fronte dei 15 morti israeliani provocati in otto anni (!) dai razzi di Hamas. Un rapporto di circa 241 cento a uno, dunque: dieci volte superiore a quello della strage delle Fosse Ardeatine. Naturalmente, l’eccidio di quattro anni fa non è che uno dei tanti perpetrati dal governo e dall’esercito di occupazione israeliani nei territori palestinesi.
Ma a far condannare all’ergastolo Kesserling, Kappler e Priebke ne è bastato uno solo, e molto meno efferato: a quando dunque un tribunale internazionale per processare e condannare anche Netanyahu e i suoi generali?
Un post pubblicato domenica. Tema: il conflitto israelo-palestinese che in questi giorni sta vivendo un’altra pagina dai toni drammatici. Una presa di posizione molto dura nei confronti dello Stato ebraico, accusato di “logica nazista” nei confronti dei palestinesi. Ma la rimozione del suo intervento dal sito di Repubblica.it ha colto di sorpresa Piergiorgio Odifreddi (matematico, …
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
in effetti non è che sia sta cosa censurabile, immagino sia sempre il solito paragone al nazismo che non va giù.
peraltro abbastanza inutile, insomma non è neanche un gran pezzo di giornalismo, diciamolo.
Questa sorta di ''copyright'' sui genocidi che gli ebrei detengono è qualcosa di obrobrioso ed irispettoso verso altri popoli che sono stati genocizzati, a volte in modo molto più radicale: gli Armeni per esempio, che sono stati uccisi a più riprese e per più anni, venendo sradicati da territori che abitavano quando l'intera Italia era un'immensa malaria pestilenziale abitata da protocelti neolitici...o i greci del Ponto e della Bitinia, che risiedevano in quelle zone dai tempi di Pericle.
Uno dei cavalli di battaglia delle argomentazioni giudaiche contro chi gli fa notare questo è che, secondo loro, sono esistiti si genocidi, ma l'Olocauso giudaico è stato il primo ad essere studiato scientificamente. Informazione del tutto falsa, visto che lo stesso è accaduto ai due popoli di cui ho parlato sopra.
riprendo (ancora una volta) l'esempio armeno, ma questa volta lo butti tu in mezzo e ne approfitto. già in passato in questo stesso thread avevo parlato del genocidio armeno criticando gli ebrei di tirarla un po troppo per le lunghe con l'olocausto e dicendo che altri popoli hanno subito la stessa sorte e anche in modo piu brutale. venni attaccato da piu parti... sembra pero che non sia l'unico a sapere di alcune atrocità che altri popoli oltre quelli di credo ebreo hanno subito... e con questo ancora una volta sottolineo che quel che hanno subito gli ebrei non è una cosa da nulla, ma visto che qui dentro c'è chi parla di libri di storia... mi vien da invitare ad andare a rileggere la storia di altri popoli e i vari racconti e vedere per esempio quel che hanno subito gli armeni da parte dei turchi... oggi però io non vedo armeni gridare al genocidio o al razzismo ogni volta che vengono attaccati da turchi o altri (ci sono ancora degli episodi di violenze ma roba da poco). l'unica indignazione è di fronte al fatto che la turchia non riconosce ciò che è stato fatto...
Il ragazzo ha molto coraggio, dovremmo, per quanto dicevi in un post più sopra, sugli occhi dell'Europa che "lascia fare", dovremmo prendere esempio da lui. E' un ebreo americano, spero e credo che questa sua doppia, importante cittadinanza lo abbia preservato da guai peggiori. Dice una cosa: "il mondo vuole che Israele si ritiri dai territori e lasci vivere i palestinesi come vivono gli israeliani"...purtroppo, lo vuole il mondo ma non lo vuole la parte del mondo che conta, pesa e comanda. I destini dei palestiesi sono nelle mani di due sedicenti democrazie, gli USA ed Israele. Ciò vuol dire, per quel coraggioso ed idealista ragazzo ebreo-americano, che ci troviamo purtroppo di fronte al disperante caso in cui i sogni - anche i più alti - muoiono all'alba.
a me pare che alla fine del video lo portino direttamente all'aeroporto. comunque non penso che oltre le botte che ha preso gli possano fare qualcosa... israele non se lo puo permettere con un cittadino usa.
per la seconda parte in neretto, beh e proprio questo il punto... il mondo che conta non vuole cio che vogliamo noi comuni mortali
Forse ho frainteso qualcosa dei tuoi post, Sean, ma noto un'incongruenza. Prima affermi che l'opinione pubblica viene indottrinata a pietire gli ebrei e quindi sta dalla parte di Israele. Ora invece dici che il mondo sta dalla parte dei palestinesi ma che le alte sfere decidono antidemocraticamente di appoggiare gli israeliani. Da che parte sta il mondo, in definitiva?
Odifreddi scrive di proteste in ebraico. Battuta arguta. La sua però è un'illazione buona per i fan. Non c'è bisogno di proteste del Sinedrio perché una redazione mediocre e schiava del politically correct come quella di Repubblica si indigni per un titolo che paragona Israele alla Germania nazista. E' ciò a cui ho fatto riferimento in precedenza: il fantasma dell'Olocausto è una costruzione culturale dei vincitori della guerra, non degli ebrei, ed è stata usato per indottrinare le masse alla retorica antifascista - perché è questa parola che si usa in ambito internazionale, come sappiamo tutti. Gli ebrei italiani non sono in grado di costringere nessuno a celebrare giorni della memoria e nemmeno sono in grado di costringere Repubblica a censurare Odifreddi. Ci pensano da soli gli intellettuali benpensanti della stampa e i progressisti amanti dei distinguo. La storia l'hanno scritta i vincitori, e la guerra non l'hanno vinta gli ebrei.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Gaza: israeliano con ascia attacca ambasciata Usa a Tel Aviv
11:16 20 NOV 2012
(AGI) - Gerusalemme, 20 nov. - Un ebreo cittadino israeliano armato con un'ascia e un coltello ha aggredito una guardia all'ingresso dell'ambasciata Usa a Tel Aviv ed e' stato arrestato. La guardia e' rimasta ferita in modo lieve alla gamba, prima che i suoi colleghi riuscissero a catturare l'aggressore. Non e' chiaro il motivo dell'attacco. L'autore e' un 41enne israeliano con precedenti penali che risiede nella citta' di Bat Yam, appena a sud di Tel Aviv.
L'attacco sul lungomare e' avvenuto a poche ore dall'arrivo nella regione del segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, inviata dalla Casa Bianca per favorire un cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
in effetti non è che sia sta cosa censurabile, immagino sia sempre il solito paragone al nazismo che non va giù.
peraltro abbastanza inutile, insomma non è neanche un gran pezzo di giornalismo, diciamolo.
Sì, è un pezzo abbastanza spento, si legge che non ha forza e che non è nelle sue corde. La reazione del giornale gli dà una importanza che non ha.
Bob, sul fantasma dell'Olocausto Israele ci prospera, ci fonda la sua esistenza e ne fa una "industria", qualunque genesi o padri abbia avuto quel fantasma. Sottovaluti poi il peso che hanno gli ebrei italiani alla Pacifici circa quanto sostieni. Tornerò con più larghezza su questi due temi centrali, per quanto mi è possibile argomentandoli: adesso non ho tempo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
per dovere di cronaca, come si diceva ai tempi in cui si saltavano i fossi per il lungo, mi sento vincolata a rendervi partecipi: odifreddi lascia repubblica per motivi di censura, a causa di un commento sulla politica d'israele
Il non-senso della vita è iniziato il 31 agosto 2010, e ha cercato di gettare uno sguardo il più possibile razionale, e dunque non convenzionale, sugli avvenimenti che la cronaca proponeva quotidianamente alla nostra attenzione. Lo stesso titolo del blo
Ho appena imparato una cosa nuova: la legge di godwin: « Mano a mano che una discussione su Usenet si allunga, la probabilità di un paragone riguardante i nazisti o Hitler si avvicina ad 1 »
Ho appena imparato una cosa nuova: la legge di godwin: « Mano a mano che una discussione su Usenet si allunga, la probabilità di un paragone riguardante i nazisti o Hitler si avvicina ad 1 »
riporterò all'amico virtuale, sarà felice.
---------- Post added 21-11-2012 at 10:47:36 ---------- Previous post was 20-11-2012 at 23:04:05 ----------
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta