Come si scrive una tesi di laurea, Umberto Eco.

[Manx]

Manx studio linguistica e filologia (facoltà di Lettere alla Sapienza, lo so laurea di serie B ecc...). Ma si in effetti anche io pensavo che la situazione fosse molto più tranquilla sentendo parlare di tesi triennali, soprattutto in ambito filologico e sociolinguistico. La relatrice mi ha chiesto specificamente un minimo di 100 pagine e visto che mi laureo a luglio vorrei fare un bel lavoro al di là dell'utilità stessa di una tesi di questo tipo.

beh io ho pure un dottorato in filosofia la tua laurea sarà inutile quanto la mia Mi sembra uno sproposito pretendere da una tesi triennale almeno 100 pagine, anzi, è proprio una cosa sbagliata quantificare e qualificare il lavoro in base al nr di pagine...potresti scrivere 100 pagine di mezze scemenza, ma fare un lavoro di 40 pagine perfetto...

[artemide]

Manx studio linguistica e filologia (facoltà di Lettere alla Sapienza, lo so laurea di serie B ecc...). Ma si in effetti anche io pensavo che la situazione fosse molto più tranquilla sentendo parlare di tesi triennali, soprattutto in ambito filologico e sociolinguistico. La relatrice mi ha chiesto specificamente un minimo di 100 pagine e visto che mi laureo a luglio vorrei fare un bel lavoro al di là dell'utilità stessa di una tesi di questo tipo.

[drum'nRock]

Ovviamente era ironica la cosa, leggendo soprattutto le discussioni sull'università in caffetteria .

[artemide]

Ovviamente era ironica la cosa, leggendo soprattutto le discussioni sull'università in caffetteria .

ho temuto.
hai già scelto la specialistica?

[drum'nRock]

ho temuto.
hai già scelto la specialistica?

Si specialistica in Linguistica, diciamo che continuo sulla stessa strada della triennale. Anche tu studi o hai studiato cose di serie B?

[artemide]

Si specialistica in Linguistica, diciamo che continuo sulla stessa strada della triennale. Anche tu studi o hai studiato cose di serie B?

Filologia e letteratura italiana...
d'indirizzo più specificamente editoriale...
È stato un percorso umanamente meraviglioso.

[600]

Non c'entra col testo di eco, ma per la bibliografia ti consiglio caldamente di usare programmi tipo EndNote, ti semplifica la vita non hai idea quanto.

In generale direi che una cosa furba è usare il Tex...io per la mia tesi l'ho usato e, superato il periodo di apprendimento, diventa un aiuto terrificante.

Non credo abbia senso scrivere un documento simile in word insomma...

[Liam & Me]

Mi informerò sicuramente e sappi che se mi risolve i problemi snervanti con la bibliografia, tra professori che dicono una cosa e professori che dicono l'opposto, ti costruirò un altarino in biblioteca nazionale

Non so quali sono le convenzioni e le regole nel tuo settore di studio, li' dipende dalle linee guida che devi seguire.

Sicuramente ci sono diversi programmi che fanno le stesse cose, io uso sempre EndNote, che per quanto ogni tanto mi faccia smadonnare, e' di una comodita' indescrivibile.
Una volta che te lo sei procurato, quando lo installi lui si creera' uno spazio in word (il luogo in cui lo trovi in Word dipende dalla versione di Word che stai usando).

A questo punto ti devi creare una Library, ovvero un file di EndNote in cui tu "metti" gli articoli che vuoi citare. Come li metti lo vediamo dopo.
Nella Library tu vedrai la lista degli articoli che vuoi citare. A questo punto (sei ancora su EndNote) selezioni quella che ti serve, vai su Word e li' clicchi su "inserisci riferimento bibliografico" o quello che e', e il gioco e' fatto. Lui automaticamente comincia a crearti una lista alla fine del tuo documento, ed assegna ad ogni riferimento bibliografico un numero, a seconda di dove l'hai inserito. Es: quello che inserisci proprio all'inizio del tuo capitolo avra' il numero 1, quello che aggiungi subito dopo il 2 eccetera.. Quando muovi frasi e riferimenti in giro per il documento, i numeri vengono modificati di conseguenza, tu non devi pensare a niente.

Un altro vantaggio grosso e' che una volta creata la library, poi puoi modificare il formato dei riferimenti, es. prima l'autore, poi l'anno, poi il giornale; o viceversa ecc.. ecc.. semplicemente cliccando sull'apposito tasto. Se devi usare il formato di un giornale specifico (es. che so, Australian Journal of Psychology) seleziona semplicemente l'opzione apposita (hai una lista di giornali) su endnote e sei a posto.

Per importare i riferimenti nella Library ti devi scaricare un piccolo file per ciascun articolo che vuoi citare, poi importarlo nella library. Questo lo trovi o con motori di ricerca specifici, tipo SciFinder, oppure piu' semplicemente andando direttamente sulla versione online dell'articolo che ti interessa. Es: vai qui e clicca semplicemente "download citation". Una volta scaricato apri endnote, fai File--> import e seleziona il file che hai appena scaricato.
(Questo piccolo file si puo' anche cercare direttamente con endnote, ma se non sei pratico ci si puo' mettere un po'.)

Uno dei vantaggi di tutto questo e' che ti evita di perdere ore a digitare riferimenti a mano, uno per uno.

Se un riferimento paricolare non esiste in versione online, lo puoi inserire comunque con endnote, come "note".


Ora l'ho fatta lunga, ma in realta' e semplicissimo da usare e ti risparmia una marea di tempo e fatica.

[Dr.Vazzo]

beh io ho pure un dottorato in filosofia la tua laurea sarà inutile quanto la mia Mi sembra uno sproposito pretendere da una tesi triennale almeno 100 pagine, anzi, è proprio una cosa sbagliata quantificare e qualificare il lavoro in base al nr di pagine...potresti scrivere 100 pagine di mezze scemenza, ma fare un lavoro di 40 pagine perfetto...

mitico anche io mi sono laureato in filosofia, però vecchio ordinamento...200 e passa pp di tesi

[Manx]

mitico anche io mi sono laureato in filosofia, però vecchio ordinamento...200 e passa pp di tesi

anche io

[Dr.Vazzo]

anche io

col dottorato sei riuscito a restare in facoltà? su che indirizzo filosofico ti sei buttato - periodo storico?

mera curiosità personale :-)

[Manx]

col dottorato sei riuscito a restare in facoltà? su che indirizzo filosofico ti sei buttato - periodo storico?

mera curiosità personale :-)

Ot e poi chiudo: non sono riuscito, sono emigrato da come vedi dalla mia provenienza. Cmq mi sono sempre occupato di filos. contemporanea, in particolare tedesca.

[Dr.Vazzo]

Ot e poi chiudo: non sono riuscito, sono emigrato da come vedi dalla mia provenienza. Cmq mi sono sempre occupato di filos. contemporanea, in particolare tedesca.

la mia preferita!!! per quel che ormai posso ricordarmi! chiuso OT

[luca82xxx]

Cmq ho notato in anni di università e varie esperienze con amici laureati, che non ha senso sbattersi troppo per la tesi, se questa non è destinata per un certo sbocco professionale.
Spesso e volentieri la tesi non la legge neanche il tuo relatore, e durante la discussione 3/4 dei professori si fanno i fatti loro...

Certo uno per soddisfazione personale, vorrebbe sempre fare un buon lavoro (se gliene frega), ma il mio consiglio è cmq di non impegolarsi in cose assurde, che ti fanno perdere un sacco di tempo e poi a volte rischi di non essere premiato. Sai quanti ragazzi che hanno fatto tesi bigliografiche hanno preso più punti di chi ha fatto tesi di ricerca.

Non concordo sul fatto dei CFU, il fatto che una tesi ne valga 5/10/15 etc.. non cambia un tubo con la valutazione... tu ti presenti con una media data dagli esami e poi a prescindere dai CFU della tesi avrai un punteggio che si sommerà a tale media (di solito da 0 a 10); il fatto che tu possa arrivare a 10 è dato da altri fattori, non dai CFU assegnati alla stessa: ad esempio se hai il controrelatore, se hai tot numero di lodi, se hai una media superiore ad un certo tot, se sei in corso.. Informati bene prima di perdere tempo inutile.

Io ad esempio ho sempre fatto (per mi esigenze) tesi sperimentali o come si vuole chiamarle. Stage in azienda su un progetto particolare e poi tesi sul tirocinio. In entrambi i casi avrei potuto fare mattoni da oltre 500 pagine, ma mi sono limitato a stare sotto le 200.. e ho sempre preso il massimo dei punti per la tesi.

[drum'nRock]

Luca ti ringrazio per i consigli e non ti nascondo che ho parecchia confusione in testa proprio a livello di informazioni. Nella mia stessa facoltà ci sono persone che hanno fatto tesi di 40 pag su argomenti studiatissimi, come chi, ad esempio, ha fatto tesi sull'indoeuropeo con annessi viaggi in Asia. Io nella mia situazione mi affido completamente alla relatrice, sono ignorante da questo punto di vista. Non saprei muovermi da solo, non so neanche con una media del 28 a quel voto potrei aspirare. Già è tanto che riesco a cavarmela con l'amata burocrazia made in Sapienza