Emigrare: raccoglitore di consigli, esperienze ed opinioni.

[PrinceRiky]

cosa sai fare e quanti anni hai

[AIS]

ho 31 anni, lavoretti qua e la, nessuna occupazione fissa, mi mancano 4 esami in ingegneria ambientale, ma non resisto più, ho bisogno di lavorare, e comunque cambiare aria mi aiuterebbe

[marcu9]

R: Emigrare: raccoglitore di consigli, esperienze ed opinioni.

Wow.. Hai la doppia cittadinanza.. Stupendo!!!! Hai un genitore che vive li o sei nato li?
Comunque indipendentemente dal tuo inglese.. Avessi la doppia cittadinanza partirei al volo.. C'è qualcuno li che potrebbe aiutarti nei primi tempi?

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[PrinceRiky]

a 31 anni, se devi andare negli usa a fare il cameriere con speranze di una vita migliore, è meglio se resti a casa.

se invece vuoi andartene per fare un'esperienza senza grandi aspettative e hai un po' di soldini da parte o un appoggio solido... prova

[AIS]

Mia madre ha vissuto per 11 anni, da un paio di anni ho ricevuto la cittadinanza, ho dei parenti, ma come si dice "parenti serpenti", vorrei starci alla larga, molte volte i parenti sono i nemici per eccellenza, quindi devo fare tutto da me.

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a 31 anni, se devi andare negli usa a fare il cameriere con speranze di una vita migliore, è meglio se resti a casa.

se invece vuoi andartene per fare un'esperienza senza grandi aspettative e hai un po' di soldini da parte o un appoggio solido... prova

Un po di soldi da parte ci stanno, il problema è come trovare lavoro.., fare l cameriere sarebbe una bella idea, alla fine per imparare la lingua sarebbe l'ideale, ma come dici tu "se devi andare negli usa a fare il cameriere con speranze di una vita migliore, è meglio se resti a casa".. magari si inizia da la..

[PrinceRiky]

so che questo consiglio sia banale, ma portare a casa quella laurea ti darebbe un pezzetto di carta... nel frattempo potresti portare l'inglese a un livello decente, farti una certificazione e usare la carta del bilinguismo per entrare in una multinazionale.

se non hai testa per fare questo piccolo e rischiosissimo piano, comincia ad andarci in vacanza facendo un corso d'inglese e così cominci a capire come funziona e ti fai un'idea del da farsi.

[marcu9]

R: Emigrare: raccoglitore di consigli, esperienze ed opinioni.

Non sono d'accordo con Ricky.
Ovviamente devi iniziare dal basso, ma non è assolutamente detto che con l'impegno, costanza e perseveranza tu non possa ambire a qualcosa di migliore. Qua in Italia non ha più senso restare se hai queste condizioni e ti è seccato.
Prova quest'altra strada e almeno ci avrai provato.

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[AIS]

Mille grazie, vi terrò aggiornati, proverò a spulciare sugli annunci online con offerte di lavoro in america, spero di trovare qualcosa di decente chie dia un via a qualcosa di buono.grazie e buona giornata

[LARRY SCOTT]

Si ma 'sta cosa del lavorone a tutti i costi...non è che uno deve per forza ambire a diventare un mega-manager o il direttore ipergalattico di Fantozzi...magari uno vorrebbe anche partire per lasciarsi alle spalle situazioni più o meno gravi e tristi e condurre una vita tranquilla altrove senza per forza sentirsi obbligato alla megacarriera a tutti i costi...

[PrinceRiky]

se ti riferisci al mio post, gli usa non sono certo un posto dall'elevata qualità della vita e dall'elevato assistenzialismo, quindi friggere cipolla alla stazione di benzina di Jackson, Missisipi potrà essere una bellissima esperienza, ma ti offre un tenore di vita probabilmente peggiore che fare il cameriere stagionale al bar luigi sul lungomare di rimini.

non capisco perché vediate gli usa come il paradiso terrestre, quando campare lì è infinitamente più complesso che farlo in italia.

[LARRY SCOTT]

No, è un discorso generale, non riferito al tuo post.
E' una mentalità non si sa come comunissima in questo paese più che in altri. ''O diventi un megamanager o sei uno sfigato''...molto mediasettiana...

Gli USA li conosco piuttosto bene (Midwest soprattutto) pur non avendoci mai vissuto.
E cmq ci sono USA e USA...l'Iowa non è il Maine e l'Oregon non è la Louisiana...si parla di un paese di 350 milioni di persone grosso quanto l'Europa...

[PrinceRiky]

si ma non è che scappa dalla siria... poi ogni storia è a sé, ma io fossi in lui andrei a farci un paio di giretti prima di fare il passo.

[manzinator]

No, è un discorso generale, non riferito al tuo post.
E' una mentalità non si sa come comunissima in questo paese più che in altri. ''O diventi un megamanager o sei uno sfigato''...molto mediasettiana...

Gli USA li conosco piuttosto bene (Midwest soprattutto) pur non avendoci mai vissuto.
E cmq ci sono USA e USA...l'Iowa non è il Maine e l'Oregon non è la Louisiana...si parla di un paese di 350 milioni di persone grosso quanto l'Europa...

perchè solitamente si va via dall'italia per la questione lavorativa, quindi è ovvio che dove andrai dovrai guadagnare di più. Per far la fame uguale allora tanto vale stare in italia, vicino agli affetti e con clima/donne/cibo che altri stati si sognano.
Poi ci sarà anche la minoranza che se ne va per altre questioni, ma la maggior parte lo fa per questioni di soldi

[LARRY SCOTT]

Se scappa da qualsiasi posto a sud di Roma ogni meta è un upgrade

[greenday2]

31 anni e non ancora laureato. Big red flag per gli US, almeno che tu non voglia fare l imprenditore oppure fondare un qualcosa per qualcuno.

Non capisco il senso cmq di andare in US per fare il cameriere. Perche?