Emigrare: raccoglitore di consigli, esperienze ed opinioni.

[Manx]

Mi interessa molto questo argomento... come vivete voi che vi siete trasferiti la lontananza dall'Italia? Dal clima, dal paesaggio, dal cibo...

Mancano 6 mesi al mio trasferimento in Svezia, a Goteborg. Una decisione presa a fine 2010 dopo un'anno di convivenza qui in Italia con il mio ragazzo svedese. Qui in Italia ho un lavoro a tempo indeterminato (sales manager) e una casa in affitto. Là.... chissà cosa troverò! Sono stata a Goteborg due volte... una settimana a Pasqua dello scorso anno e 2 settimane e mezzo a Natale 2010. Mi è piaciuta molto, ma non vi nascondo che sono un po' impaurita dalla mia reazione al clima scandinavo - l'estate breve e l'inverno lungo non mi attizzano! Penso però anche che nella mia situazione (sono bilingue italiano-inglese, parlo anche francese e spagnolo e sto studiando lo svedese) trovare un lavoro in tempi brevi in area vendite non sarà difficilissimo, e che comunque in Svezia ho il mio fidanzato, il mio pit bull di 3 anni e già un discreto numero di amici. Quindi seppur non subito, penso che riuscirò ad adattarmi senza grossi problemi.

Però volevo chiedervi... voi che vi siete trasferiti avete come obiettivo quello di tornare, un giorno, a vivere in Italia? Quali motivi vi hanno spinto a scegliere di vivere in un altro paese e a distanza di tempo... vi siete pentiti o lo rifareste subito?

Credo di averlo già scritto in questo 3d e cmq altrove ho raccontato la mia esperienza...io me "ne sono andato" inizialmente per stare in Germania tre mesi...e alla fine questo è il mio sesto anno di fila di permanenza Tornare in Italia? Bah... ti diro', se posso me ne rimango qui senza problemi, non ho la nostalgia di un paese che mi ha offerto oggettivamente molto poco, se non nulla, e ho grande riconoscenza verso la Germania che mi ha accolto senza tanti fronzoli, problemi ecc... mi ha dato da campare - anche se sono onesto, i miei quando avevo bisogno mi hanno sempre aiutato, in tutti i sensi - che continua a farlo, dopo 5 anni e mezzo sto per cambiare città per un anno. Qui si sta bene, con tutti gli "svantaggi" del caso, ovviamente, perché sei e rimani uno straniero (e l'italiano è visto come uno dei "peggiori" stranieri o quasi in tutto il mondo ), ma se ci si adatta e se si hanno idee chiare circa la propria aspirazione e desideri...si vive ovunque e anche bene (di norma). Alla fine bisogna adattarsi e rimboccarsi le maniche, chiedere, chiedere e dare, dare ...e avere pazienza.

Per te ovviamente sarà tutto molto piu' facile che per me e tanti altri -non è una critica, sia ben chiaro - perché hai un compagno, stai per sposarti e hai già un giro di amicizie, quindi vivi la cosa senza troppe paranoie o problemi e in bocca al lupo!

Ciao

[MissKD]

Manx... tu parlavi tedesco quando ti sei trasferito? Quanto ci hai messo a trovare lavoro?

E' verissimo che gli italiani non sono visti bene all'estero... ma devo dire che questa diffidenza riguarda soprattutto gli uomini (non so perchè... tu hai una tua teoria?).

Si, so di essere un'emigrante privilegiata in quanto ho già una struttura di supporto e sono già inserita almeno un po' a livello sociale. Però non ti nascondo che mi mancherà il clima e mi mancheranno tanto i miei amici italiani.

Per il resto... spero anch'io un giorno di dire che la Svezia mi ha offerto tanto e che l'Italia non mi manca!

Due anni fa mai avrei pensato di trasferirmi in un Paese come la Svezia. Poi invece il destino ha voluto che andassi ad un concerto e che incontrassi lui!

[naoto]

Manx... tu parlavi tedesco quando ti sei trasferito? Quanto ci hai messo a trovare lavoro?

E' verissimo che gli italiani non sono visti bene all'estero... ma devo dire che questa diffidenza riguarda soprattutto gli uomini (non so perchè... tu hai una tua teoria?).

Si, so di essere un'emigrante privilegiata in quanto ho già una struttura di supporto e sono già inserita almeno un po' a livello sociale. Però non ti nascondo che mi mancherà il clima e mi mancheranno tanto i miei amici italiani.

Per il resto... spero anch'io un giorno di dire che la Svezia mi ha offerto tanto e che l'Italia non mi manca!

Due anni fa mai avrei pensato di trasferirmi in un Paese come la Svezia. Poi invece il destino ha voluto che andassi ad un concerto e che incontrassi lui!

Ho vissuto una situazione molto simile alla tua (trasferirsi all'estero per motivi personali).

E' una scelta molto coraggiosa e nobile ma, estremamente pericolosa.

Considera che quello che davvero ti mancherà, sarà TUTTO. In prima istanza, la possibilità di proseguire sul percorso della tua professionalità; dover ricominciare daccapo, con tutte le frustrazioni del caso. se e quando non dovessi poter intraprendere una carriera dignitosa (a prescindere da quello che farai), a scapito delle tue competenze, aspettative, esigenze, tutto diventerà estremamente più opaco, in primis la tua quotidianità.

La situazione cambierebbe drasticamente, nel momento in cui tu avessi una situazione personale e, quindi, professionale, stabile su cui costruire il tuo futuro in un paese tanto differente dal nostro.

Le "radici", in senso lato, sono qualcosa di inestirpabile, alla fine della fiera.

In bocca al lupo.

[Theycallmechobo]

OT:anche a me e' successa la stessa cosa, vedrai che non rimpiangerai la scelta, ad agosto compio 2 anni qui e non mai rimpianto un solo giorno la decisione presa

Bravo cucciolo,che tenero sei

[Cl4ud]

grazie

[Manx]

Manx... tu parlavi tedesco quando ti sei trasferito? Quanto ci hai messo a trovare lavoro?

un po'...poi qui due anni ho fatto dei corsi di lingua e ho conseguito anche un certificato, ma i passi avanti nella lingua li ho fatti uscendo per qualche mese con una ragazza tedesca Per quanto riguarda il lavoro la mia situazione è particolare, poiché io appartengo al mondo accademico e insegno.

E' verissimo che gli italiani non sono visti bene all'estero... ma devo dire che questa diffidenza riguarda soprattutto gli uomini (non so perchè... tu hai una tua teoria?).

Semplice: l'italiano medio è uno stereotipo che trovi all'estero ovunque, ovvero, play boy, mafia, sfaticato e calcio niente di piu'. Peggiori ai loro occhi sono solo turchi (in particolare) e gli spagnoli...che vengono definiti "italiani non migliorati in niente"

Si, so di essere un'emigrante privilegiata in quanto ho già una struttura di supporto e sono già inserita almeno un po' a livello sociale. Però non ti nascondo che mi mancherà il clima e mi mancheranno tanto i miei amici italiani.

A me in questo senso è andata bene: sono orso e asociale e mi piacciono i climi "freschi"

Per il resto... spero anch'io un giorno di dire che la Svezia mi ha offerto tanto e che l'Italia non mi manca!

beh...in bocca al lupo.

Due anni fa mai avrei pensato di trasferirmi in un Paese come la Svezia. Poi invece il destino ha voluto che andassi ad un concerto e che incontrassi lui!

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[Cagliostro]

L'Islanda?

[Cl4ud]

L'Islanda?

vai pure bro, in bocca al lupo

[Cagliostro]

Grazie "bro", ma che notizie?

[Cl4ud]

che vuol dire "che notizie", bro? se hai pensato all'islanda ti sarai sicuramente informato circa i vari aspetti di un tuo eventuale trasferimento, quindi dai, dacci qualche notizia in piu' , forza compare

[thetongue]

a me hanno offerto un lavoro per fare le notti al pronto soccorso in papua guinea. ottimi benefits. qualcuno ha esperienze?

[Dan Master's]

L'Islanda?

Ancora un po' e gli islandesi emigrano in Libia.
Fai tu.

[Cl4ud]

la mia filippina e' islandese, non aggiungo altro.

---------- Post added at 13:31:03 ---------- Previous post was at 13:29:02 ----------

a me hanno offerto un lavoro per fare le notti al pronto soccorso in papua guinea. ottimi benefits. qualcuno ha esperienze?

ho sentito che si mangia bene e che ci sono tante belle gnocche "" (oppure quest'altra facina:, scegli te), quindi vai pure

[thetongue]

i geyser stanno facendo le valigie. non aggiungo altro

[greenday2]

Trasferirsi nell' Höfuðborgarsvæðið dev'essere una esperienza emozionante.