Originariamente Scritto da catastrophy
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Secondo me i messaggi che passano i media in Italia contribuiscono a creare questo mito per il quale come varchi il confine ti stendono i tappeti rossi e ti danno stipendi da manager per pulire i cessi.
Il risultato e' che una fiumana di neolaureati italiani** hanno invaso il regno unito negli ultimi anni e tantissimi prendono delle scornate nei primissimi mesi e tornano a casa con la coda tra le gambe. Secondo me piu' perche' non avevano un'idea di cosa li aspettasse che altro.
Il clima, o meglio il numero di ore di sole/anno, secondo me non e' un fattore secondario (il nord della Svezia credo abbia uno dei tassi di suicidio pro capite piu' alto del mondo, per dire), pero' e' un discorso che secondo me si puo' fare dopo periodi di permanenza di diversi anni. Ne parlava anche Eagle quando discuteva della sua permanenza a Bergen.
Se pero' ad un'eta' >25-26 anni fossi in un call-centre, con tutto il rispetto per chi ci lavora, o con un cocopro che mi fa dipendere dai miei genitori, sole o non sole me ne partirei per altri lidi. Che poi e' anche quello che ho fatto, sia pure per circostanze abbastanza casuali.
Il "rispetto all'Italia qui.." se ne e' parlato talmente tanto qui su bw che poi si rischia di essere pesanti (parlo per me che un po' lo sono), pero' hai ragione tu, se questo deve essere un 3D di consigli e dritte sarebbe il caso di ripetere il tutto una volta in piu'.
** sulla cui qualita' media stenderei un velo pietoso.
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