impegno o risultati?

[Lo Staff]

Messaggio dello Staff.

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[Socio]

alla fine basta essere felici

E cmq nn so se fossi ironico, Prince, ma questa è l'unica sacrosanta verità

[PrinceRiky]

E cmq nn so se fossi ironico, Prince, ma questa è l'unica sacrosanta verità

non ero poi così ironico, via.

[motorhead]

esistono vari tipi di felicità

[Socio]

esistono vari tipi di felicità

dicci di più

[artemide]

dipende dagli ambiti... e nella maggioranza dei casi contano i risultati...

[Virulogo.88]

esistono vari tipi di felicità

mmm secondo me invece è unica...

[Sergio]

condivido il senso del discorso, dico pero' solo il tutto che dipende anche dai risultati che ti stai prefiggendo.

Senza scomodare il nano pallavolista, a volte te la giochi davvero al limite e se hai solo due risultati a disposizione, si' o no, puo' essere che la differenza la faccia davvero un dettaglio minimo sul quale non hai controllo.
Poi e' chiaro che impegnandosi nel modo migliore massimizzi le probabilita' di successo, ma se hai un colpo solo in canna non sempre puoi centrare il risultato.

Ovviamente, gli obiettivi devono essere reali, se sei sulla sedia a rotelle non potrai vincere le olimpiadi nei 100 metri, potresti però diventare un poeta famoso, un programmatore con i controcazzi, uno scrittore, bho.

Il mio discorso si rifaceva a molta gente che spesso aspetta che qualche cosa o qualche d'uno gli porti il risultato su un piatto d'argento.... non esiste.... te lo devi andare a prendere, lottando e sgomitando.

[Virulogo.88]

esistono vari tipi di felicità

edit

[mascotte]

è vero alla fine sono i risultati contano..però sai io sono dell'opinione che se tu ti fissi 1 obiettivo...magari non è detto che lo raggiungi...l'importante però è dare tutto tè stesso,sapere che ce l'hai messa tutta,in modo da non avere rimpianti..e se una cosa la vuoi davvero sicuro ce la metti tutta..come dire
"punto alla luna..se non la raggiungo potrò vantarmi di aver vagato tra le stelle"

[salsa]

Ovviamente, gli obiettivi devono essere reali, se sei sulla sedia a rotelle non potrai vincere le olimpiadi nei 100 metri, potresti però diventare un poeta famoso, un programmatore con i controcazzi, uno scrittore, bho.

Il mio discorso si rifaceva a molta gente che spesso aspetta che qualche cosa o qualche d'uno gli porti il risultato su un piatto d'argento.... non esiste.... te lo devi andare a prendere, lottando e sgomitando.

Sono d'ccordo però converrai che questa è una visione più o meno "romantica" della vita.... A volte non basta e questo credo che tu lo sai benissimo.

Credo che bisogna sempre vedere le ambizioni del singolo....... Anche perchè se parliamo di BB spesso si è costretti a "ritracciare" un percorso diverso.....segno cmq di autocritica e consapevolezza. Anche perchè la cosa è piu o meno palese, voglio dire, se spingi ghisa da qualche anno e resti in condizione più o meno simili, avendole provate tutte, mi sembra ovvio che non sia possibile andare oltre quei limiti. Questo non significa che non si debba cmq fare di tutto per provare a cambiare la propria condizione.

Parlando in generale ultimamente noto sempre più "ragazzi" che mollano il colpo dopo le prime difficoltà. Certo non che io sia un uomo navigato, ma ahimè già i ragazzi con pochi anni meno di me, tipo 22-24, oggi come incontrano delle vicissitudini e non hanno nessun aiuto esterno se la prendono con il mondo, senza partire dal primo dei colpevoli per la situazione che vivono....cioè loro stessi.

Cmq i risultati credo gratificano proporzionalmente all'impegno profuso. Se mi spacco i fondelli per ottenere il massimo e questo avvine non è paragonabile alla conquista fatta con espedienti di ogni genere......anche se poi, quando si arriva a certi livelli credo che, tante paranoie con la coscienza non vegono messe neanche più in conto.

[Liam & Me]

Ovviamente, gli obiettivi devono essere reali, se sei sulla sedia a rotelle non potrai vincere le olimpiadi nei 100 metri, potresti però diventare un poeta famoso, un programmatore con i controcazzi, uno scrittore, bho.

Il mio discorso si rifaceva a molta gente che spesso aspetta che qualche cosa o qualche d'uno gli porti il risultato su un piatto d'argento.... non esiste.... te lo devi andare a prendere, lottando e sgomitando.

si si, avevo capito, per quello dicevo che sul concetto in generale sono pienamente d'accordo.

L'unica minima obiezione era su "Se ti impegni nel modo giusto i risultati arrivano, imho, se non arrivano stai sbagliando qualche cosa".
Volevo solo dire che non dipende solo dalla raggiungibilita' in assoluto di un obiettivo, ma anche dal "tipo" di obiettivo.

A volte non hai scale di grigio a disposizione (es. se non riesci ad avere il miglior negozio di vini d'italia puoi sempre essere il quinto o il sesto e vivi comunque bene): o sei dentro, e vai per una strada, o sei fuori e vai per un'altra. E a volte tu puoi fare tutto nel migliore dei modi, ma ti sfugge l'occasione della vita per un pelo, magari per fattori che non dipendono da te.

Parlo di casi abbastanza particolari, e nel mio caso personale di un evento che ad un certo punto mi e' girato particolarmente bene e di fatto mi ha cambiato la vita. Cioe', avevo lavorato abbastanza per raggiungere quel risultato, ma mi rendo conto che con un paio di coincidenze avverse mi sarebbe potuto andare male. Presente il film Sliding Doors?

[Sergio]

si si, avevo capito, per quello dicevo che sul concetto in generale sono pienamente d'accordo.

L'unica minima obiezione era su "Se ti impegni nel modo giusto i risultati arrivano, imho, se non arrivano stai sbagliando qualche cosa".
Volevo solo dire che non dipende solo dalla raggiungibilita' in assoluto di un obiettivo, ma anche dal "tipo" di obiettivo.

A volte non hai scale di grigio a disposizione (es. se non riesci ad avere il miglior negozio di vini d'italia puoi sempre essere il quinto o il sesto e vivi comunque bene): o sei dentro, e vai per una strada, o sei fuori e vai per un'altra. E a volte tu puoi fare tutto nel migliore dei modi, ma ti sfugge l'occasione della vita per un pelo, magari per fattori che non dipendono da te.

Parlo di casi abbastanza particolari, e nel mio caso personale di un evento che ad un certo punto mi e' girato particolarmente bene e di fatto mi ha cambiato la vita. Cioe', avevo lavorato abbastanza per raggiungere quel risultato, ma mi rendo conto che con un paio di coincidenze avverse mi sarebbe potuto andare male. Presente il film Sliding Doors?

Concordo su tutta la linea, anche sul sapersi accontentare, "chi troppo vuole nulla stringe" è il male di quelle persone troppo caparbie e poco realiste o poco intelligenti.

Sul fatalismo però ho forti dubbi, si, se quell'occasione ti fosse sfuggita, sono sicuro che se ne sarebbe presentata un altra, poi un altra ancora, un altra occasione che ti avrebbe portato ad un cambiamento di vita tale da dovere imputare la cosa a quel singolo avvenimento.

[centos]

i risultati sono così relativi e soggettivi... che in un discorso generale è fatica collocarli come obiettivo (paradossalmente)

questo è verissimo

[jhon j]

Che mi risulti risultati senza impegno e sacrificio non ne ho mai visti, si può parlare di fortuna ma quello è un altro discorso...se uno desidera ottenere dei risultati è perchè lo vuole veramnete, di conseguenza una volta ottenuti sarà felice...poi come dice Motor esistono diversi tipi di felicità...