Una citazione al giorno...

[gorgone]

"non c'è niente di così ridicolo che non sia stato detto da qualche utente BW"
[anonimo greco]

[Katen]

Nn mi sembra che la cosa ti sia stata cosi indifferente.. hai risposto una prima volta piccato e poi in preda all'isterismo hai pensato di nn essere stato abbastanza pungente e via con l'aggiunta.

Se mi ponessi come te nel forum e qualcuno me lo facesse notare, gliene sarei grato, ma in effetti nn posso pretendere da te la stessa apertura mentale.

Cmq fine OT

Peccato che il tuo pensiero non è la realtà.

[Socio]

Peccato che il tuo pensiero non è la realtà.

Hai notato come la mia reputazione sia letteralmente decollata da quando ho questa veniale discussione con te..?
Magari il mio pensiero nn sarà realtà, ma mi sembra mediamente condiviso.

Ad ogni modo, ripeto, peccato che tu nn sappia cogliere un suggerimento e veda solo l'insulto.

[richard]

Massaggio di moderazione.

Smorziamo il flame, per favore. [autocit.]

[Katen]

" E quando con la nave l' Oceano avrai traversato, dov' è una bassa spiaggia e boschi sacri a Persefone, alti pioppi e salici dai frutti che non maturano, tira in secco la nave in riva all' Oceano dai gorghi profondi, e scendi nelle case putrescenti dell' Ade" [Circe]

[Naruto]

Un idealista è incorreggibile: se è allontanato dal suo paradiso farà un ideale del suo inferno.
(Nietzsche)

[Jap]

Li vedi? Ecco, so' ricchi, puliti e cattivi. C'hanno i brillanti, i profumi, se danno 'n sacco de arie, ma quanno vanno a cacà, puzzano come noi...

[Icarus]

Li vedi? Ecco, so' ricchi, puliti e cattivi. C'hanno i brillanti, i profumi, se danno 'n sacco de arie, ma quanno vanno a cacà, puzzano come noi...

riferito a Katen?

[dario1990]

Eravamo ragazzi e ci dicevano: “Studiate, sennò non sarete nessuno nella vita”. Studiammo.Dopo aver studiato ci dissero: “Ma non lo sapete che la laurea non serve a niente? Avreste fatto meglio a imparare un mestiere!”. Lo imparammo. Dopo averlo imparato ci dissero: “Che peccato però, tutto quello studio per finire a fare un mestiere?”. Ci convinsero e lasciammo perdere. Quando lasciammo perdere, rimanemmo senza un centesimo. Ricominciammo a sperare, disperati. Prima eravamo troppo giovani e senza esperienza. Dopo pochissimo tempo eravamo già troppo grandi, con troppa esperienza e troppi titoli. Finalmente trovammo un lavoro, a contratto, ferie non pagate, zero malattie, zero tredicesime, zero Tfr, zero sindacati, zero diritti. Lottammo per difendere quel non lavoro. Non facemmo figli - per senso di responsabilità - e crescemmo. Così ci dissero, dall’alto dei loro lavori trovati facilmente negli anni ‘60, con uno straccio di diploma o la licenza media, quando si vinceva facile davvero: “Siete dei bamboccioni, non volete crescere e mettere su famiglia”. E intanto pagavamo le loro pensioni, mentre dicevamo per sempre addio alle nostre. Ci riproducemmo e ci dissero: “Ma come, senza una sicurezza nè un lavoro con un contratto sicuro fate i figli? Siete degli irresponsabili”. A quel punto non potevamo mica ucciderli. Così emigrammo. Andammo altrove, alla ricerca di un angolo sicuro nel mondo, lo trovammo, ci sentimmo bene. Ci sentimmo finalmente a casa. Ma un giorno, quando meno ce lo aspettavamo, il “Sistema Italia” fallì e tutti si ritrovarono col culo per terra. Allora ci dissero: “Ma perchè non avete fatto nulla per impedirlo?”. A quel punto non potemmo che rispondere: “Andatevene affanculo! - Torto, Breve storia di una generazione

[Theycallmechobo]

Peccato che il tuo pensiero non è la realtà.

Sia, dovevi usare il congiuntivo qui.

[Steel77]

Eravamo ragazzi e ci dicevano: “Studiate, sennò non sarete nessuno nella vita”. Studiammo.Dopo aver studiato ci dissero: “Ma non lo sapete che la laurea non serve a niente? Avreste fatto meglio a imparare un mestiere!”. Lo imparammo. Dopo averlo imparato ci dissero: “Che peccato però, tutto quello studio per finire a fare un mestiere?”. Ci convinsero e lasciammo perdere. Quando lasciammo perdere, rimanemmo senza un centesimo. Ricominciammo a sperare, disperati. Prima eravamo troppo giovani e senza esperienza. Dopo pochissimo tempo eravamo già troppo grandi, con troppa esperienza e troppi titoli. Finalmente trovammo un lavoro, a contratto, ferie non pagate, zero malattie, zero tredicesime, zero Tfr, zero sindacati, zero diritti. Lottammo per difendere quel non lavoro. Non facemmo figli - per senso di responsabilità - e crescemmo. Così ci dissero, dall’alto dei loro lavori trovati facilmente negli anni ‘60, con uno straccio di diploma o la licenza media, quando si vinceva facile davvero: “Siete dei bamboccioni, non volete crescere e mettere su famiglia”. E intanto pagavamo le loro pensioni, mentre dicevamo per sempre addio alle nostre. Ci riproducemmo e ci dissero: “Ma come, senza una sicurezza nè un lavoro con un contratto sicuro fate i figli? Siete degli irresponsabili”. A quel punto non potevamo mica ucciderli. Così emigrammo. Andammo altrove, alla ricerca di un angolo sicuro nel mondo, lo trovammo, ci sentimmo bene. Ci sentimmo finalmente a casa. Ma un giorno, quando meno ce lo aspettavamo, il “Sistema Italia” fallì e tutti si ritrovarono col culo per terra. Allora ci dissero: “Ma perchè non avete fatto nulla per impedirlo?”. A quel punto non potemmo che rispondere: “Andatevene affanculo! - Torto, Breve storia di una generazione

[Steel77]

Sia, dovevi usare il congiuntivo qui.

lucida valutazione

[Theycallmechobo]

"Altrimenti?Altrimenti ci arrabbiamo.." (Cit.Bud Spencer e Terence Hill)

[Senpai]

"Altrimenti?Altrimenti ci arrabbiamo.." (Cit.Bud Spencer e Terence Hill)

"Che fate altrimenti?....Vi arrabbiate?...NO SIAMO GIA' ARRABBIATI!..." (Cit.Bud Spencer e Terence Hill)

[Theycallmechobo]

"Dio perdona,io no"..(Cit. Bud Spencer)