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Comunque ragazzi...questo discorso lauree di serie A, lauree di serie B su bw l'abbiamo fatto mille volte. Direi di fermarci qui, tanto più che non c'è nemmeno Tongue che possa dire che Medicina è l'unica facoltà alfa e il resto è da iloti.
Riserviamo la discussione alle proteste studentesche.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Comunque ragazzi...questo discorso lauree di serie A, lauree di serie B su bw l'abbiamo fatto mille volte. Direi di fermarci qui, tanto più che non c'è nemmeno Tongue che possa dire che Medicina è l'unica facoltà alfa e il resto è da iloti.
Riserviamo la discussione alle proteste studentesche.
l'università dei veri silverback, scusate l'ot ma non ho resistito
ho capito, ma un conto è tenere una media alta a furia di esami da 4-6 crediti, un altro farlo con esami da 9-12.
ma io davvero non capisco concettualmente cosa cambi. se per un esame da 4 crediti ho un mese di tempo (cifra a caso) per un esame da 12 crediti ho 3 mesi di tempo. ma che cambia?
edit: scusa ma, non avevo letto il tuo ultimo messaggio. chiudo l'offtopic
Vabbè dai, laurea non è sinonimo necessariamente di cultura forbita... conosco gente con due lauree che non sa nemmeno dove sia l'Islanda e che se gli chiedi cos'era la Maison de Bourbon ti agrana gli occhi e ti risponde "aò ma che cahhio sssìtai a ''''dddii!" in un italiano che farebbe rivoltare l'Alighieri nella tomba, anzi nel tumulo.
Vabbè dai, laurea non è sinonimo necessariamente di cultura forbita... conosco gente con due lauree che non sa nemmeno dove sia l'Islanda e che se gli chiedi cos'era la Maison de Bourbon ti agrana gli occhi e ti risponde "aò ma che cahhio sssìtai a ''''dddii!" in un italiano che farebbe rivoltare l'Alighieri nella tomba, anzi nel tumulo.
Hai fatto un'esempio troppo specifico... sei stato troppo buono!
a molti già se gli chiedi per cosa sta H2O si bloccano lì, sparandosi certi numeri...
che poi facciamo la figura degli Ameridioti:
AHAHAHA a 1:10 bella scena, se c'è qualche patito di MILF OBESE
La gara del libretto più bello è come la gara a chi ha il pistolino più lungo.
Troppe diversità tra un ateneo e l'altro e soprattutto tra una facoltà e l'altra.
Per rimanere all'ultima sfida di questo tipo, quella tra la Gelmini e BErsani, dopo aver letto gli esami di BErsani non sapevo se ridere o se piangere.
Buon per lui che aveva tutti 30, ma un conto è dare Diritto Penale, Diritto Amministrativo, Diritto Commerciale ecc.ecc.ecc. e un altro è dare, con tutto il rispetto, Storia della Chiesa o Storia della Filosofia....non che siano cose immediate e semplici, ma di sicuro sono più facili da studiare...non a caso gli esami di giurisprudenza tendono ad avere un maggiore valore in crediti di quelli di filosofia.
E' uscita da giuridprudenza con 100/110 un anno fuori corso.
Il che di per se non vuole dire nulla perchè:
a) non possiamo dire cosa abbia fatto negli anni universitari, magari è stata ferma un anno per lavorare o per problemi suoi....
b) anche se l'ipotesi "a" fosse infondata, laurearsi un anno dopo in giurisprudenza è più che lecito.
"Si è laureata almeno 3 anni fuoricorso con un 100 su 110 ... aveva scelto una tesi dal titolo accattivante, "Referendum d'iniziativa regionale", ma lei lo ha trattato in maniera davvero sciatta. Per quella tesi non ho voluto dare neanche un punto in più alla media dei voti. Non soltanto per come era stata scritta, a tirar via, ma soprattutto per come la Gelmini venne ad esporla in sede di discussione".
Sandman ma che ***** stai dicendo?
Perchè compari un esame da 6 crediti con uno da 12?
Ma sei laurato o parli di università per sentito dire (su bodyweb al meglio)?
La Gelmini si laureata fuori corso di tre anni (si è laureata a 29 anni) ed è stata pure ripetente alle superiori, quindi se non sei in grado manco di riportare due notizie semplicissime mi spieghi come riesci a comparare diritto privato con morale o politica?
Sandman ma che ***** stai dicendo?
Perchè compari un esame da 6 crediti con uno da 12?
Ma sei laurato o parli di università per sentito dire (su bodyweb al meglio)?
effettivamente... anzi, giurisprudenza è stato una delle facoltà meno toccate dalla precedente riforma che spezzettava gli esami di molte in 12-14 esami annui da pochi crediti, con professori che mantenevano inalterato il programma non capendo che la mole di studio, che spalmata sui 5 anni vedeva oltre SETTANTA esami, era troppo elevata. Rendere conto a 70 professori per corso non è cosa semplice, per fortuna le cose sono cambiate e gli esami sono stati accorpati, ormai in qualsiasi facoltà ci sono esami da 9-12 crediti, sono pochi e fattibili.
Poi, vabbè che il discorso è chiuso, ma vorrei ribadire il fatto che leggere e capire un testo di filosofia (io non studio filosofia) non è come imparare a memoria un testo di giurisprudenza, cosa che CHIUNQUE con un sufficiente impegno può fare, anche se sicuramente è un'operazione che richiede una fatica notevole. Nel primo caso ci vuole sicuramente cultura e intelligenza, nel secondo molta memoria e impegno.
Ogni facoltà e/o carriera richiede, ai fini del successo, un tipo di impegno diverso.
effettivamente... anzi, giurisprudenza è stato una delle facoltà meno toccate dalla precedente riforma che spezzettava gli esami di molte in 12-14 esami annui da pochi crediti, con professori che mantenevano inalterato il programma non capendo che la mole di studio, che spalmata sui 5 anni vedeva oltre SETTANTA esami, era troppo elevata. Rendere conto a 70 professori per corso non è cosa semplice, per fortuna le cose sono cambiate e gli esami sono stati accorpati, ormai in qualsiasi facoltà ci sono esami da 9-12 crediti, sono pochi e fattibili.
Poi, vabbè che il discorso è chiuso, ma vorrei ribadire il fatto che leggere e capire un testo di filosofia (io non studio filosofia) non è come imparare a memoria un testo di giurisprudenza, cosa che CHIUNQUE con un sufficiente impegno può fare, anche se sicuramente è un'operazione che richiede una fatica notevole. Nel primo caso ci vuole sicuramente cultura e intelligenza, nel secondo molta memoria e impegno.
Ogni facoltà e/o carriera richiede, ai fini del successo, un tipo di impegno diverso.
P.s. 0positivo è laureato in giurisprudenza
Pensavo fosse laureato in scienze delle comunicazioni e che fosse beta-tester di badoo, meetic etc
Black ma quindi potremmo far valere anche lo stesso discorso per medicina vs ingegneria/fisica.
Quando si parla di difficoltà a medicina gli studenti ti citano quasi sempre l'esame di anatomia, mentre a ingegneria scienza delle costruzioni.
La Gelmini si laureata fuori corso di tre anni (si è laureata a 29 anni) ed è stata pure ripetente alle superiori, quindi se non sei in grado manco di riportare due notizie semplicissime mi spieghi come riesci a comparare diritto privato con morale o politica?
Ma non diciamo baggianate per favore...questi sono i link per mimmolini e bimbiminkia che fanno girare su Fb per qualche sinistroide represso che ci abbocca.
Sapevo che era fuori corso ma mi risultava di un anno, quando ho saputo che gli anni erano 3 ho candidamente ammesso che non lo sapevo, ma che è stata segata alle superiori è una baggianata.
Per quanto riguarda il discorso generale sull'università mi astengo da ulteriori commenti perchè non voglio andare OT, visto anche il richiamo dello staff
effettivamente... anzi, giurisprudenza è stato una delle facoltà meno toccate dalla precedente riforma che spezzettava gli esami di molte in 12-14 esami annui da pochi crediti, con professori che mantenevano inalterato il programma non capendo che la mole di studio, che spalmata sui 5 anni vedeva oltre SETTANTA esami, era troppo elevata. Rendere conto a 70 professori per corso non è cosa semplice, per fortuna le cose sono cambiate e gli esami sono stati accorpati, ormai in qualsiasi facoltà ci sono esami da 9-12 crediti, sono pochi e fattibili.
Poi, vabbè che il discorso è chiuso, ma vorrei ribadire il fatto che leggere e capire un testo di filosofia (io non studio filosofia) non è come imparare a memoria un testo di giurisprudenza, cosa che CHIUNQUE con un sufficiente impegno può fare, anche se sicuramente è un'operazione che richiede una fatica notevole. Nel primo caso ci vuole sicuramente cultura e intelligenza, nel secondo molta memoria e impegno.
Ogni facoltà e/o carriera richiede, ai fini del successo, un tipo di impegno diverso.
P.s. 0positivo è laureato in giurisprudenza
Giurisprudenza è una facoltà che se fatta bene richiede impegno ed intelligenza, memoria neanche tanta perchè con lo studio la si allena e nessun professore con un po' di senno chiede gli articoli a memoria,comma per comma - tranne i fondamentali - ma piuttosto ti presenta casi giurisprudenziali e vuole che ragioni sopra le norme
Detto questo, 100 in giurisprudenza 3 anni fuori corso è un voto che fa ridere. Io sono 3 anni fuori corso e se non mi laureo con 110 mi vergogno di me
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